Creta "non commerciale" in agosto

In risposta al messaggio di Armando del 28/07/2022 alle 11:23:56

Perdi gli altri due giorni nel seguire la costa sud fermandoti dove ti piace.  Non punterei troppo sulla zona sud  a est di Ierapetra. Preferirei, nella zona Est, Xerokampos e Kato Zakros rispetto a Vai che secondo me va bene solo a far la foto delle palme. Le trovi anche a Moni Preveli comunque, anche se meno. Gusti miei eh .. poi ognuno ..  

Un sentito grazie

Grazie davvero di cuore per il consiglio di Xerocampos, è stato davvero la miglior scoperta di tutto il viaggio!

Bella Falassarna, bella Elafonissi, ma Xerocampos e la sua baia nascosta che non mi avevi però suggerito... molto molto meglio!

Appena avrò tempo e avrò finito di scaricare i 110gb di foto e soprattutto video farò una bella recensione del viaggio e dell'isola che mi è piaciuta molto ma con parecchie riserve!

Intanto grazie davvero un'altra volta!

Sto cercando di fare (con il poco tempo libero che ho a disposizione) un PDF come resoconto del nostro viagio a creta ma sicuramente ci metterò molto più del dovuto a terminarlo quindi metto qui un mini sunto degli aspetti più importanti.
Ho deciso di farlo citando molte frasi di camperisti che ci sono stati prima di me e che mi hanno dato consigli prima di partire, commentando le frasi che cito.

1) Creta è un'isola per camperisti... NI, non è propriamente vero, più volte quest'anno ci siamo sentiti rifiutare uno scarico acque nere anche pagando e alcune volte addirittura ci hanno vietato di parcheggiare un Van 5.40m, a questa situazione di poca tolleranza insorta nella popolazione bisogna sommare la scarsità o per meglio dire quasi mancanza di strutture come campeggi o aree di sosta quindi a chi dice che Creta è il paradiso del camperisti io mi sento di proporgli di rivisitare l'isola, forse 10 anni fa lo era, ad oggi specie nella costa ovest non lo è per niente.

2) Creta è un'isola che si può visitare solo con 1 mese a disposizione... Qui devo dar ragione a coloro che me lo avevano detto, ci ho fatto 12 giorni effettivi e non mi sono bastati nonostante io sia una persona che non si ferma quasi mai, ho dedicato 3 giorni solo a Xerocampos, tutto il resto è stato un mordi/fuggi, alcuni giorni ho anche visitato due luoghi eppure mi è rimasto davvero tanto da vedere, quindi si, col senno di poi anche io posso dire che un mesetto ci vuole per visitare tutta Creta.

3) Creta è grande, vedrai che anche ad Agosto troverai un posto per star da solo... questa volta devo dissentire, durante il giorno le spiagge, anche le più remote, anche quelle raggiungibili su sterrato, sono piene di gente, questo vale sicuramente per tutta la costa ovest e nord ma ormai anche ad est è difficile isolarsi dalla massa, addirittura le spiagge a sud sono frequentate. Purtroppo i troppi aeroporti/porti hanno generato un eccesso di turismo sull'isola.

4) Creta ti farà innamorare... no, assolutamente no, Creta è una bella isola, con una varietà di vegetazione e di spiagge incredibile però non ha un'anima. Ai miei occhi è solo un'isola incredibile e con una storia che pochissime altre isole in tutto il mondo possono vantare che però è stata totalmente svenduta ad un turismo povero e incontrollato. E' sporchissima, gli abitanti sono spesso maleducati e incivili, le costruzioni sono tutte sorte in modo visibilmente abusivo e il peggio è che si integrano malissimo con l'ambiente circostante. Trovo che sia un peccato, davvero, perchè potenzialmente Creta è un paradiso, ma è stato totalmente e irrimediabilmente rovinato da coloro che avrebbero dovuto tutelarlo. E chiudo dicendo che è troppo facile puntare il dito verso i grandi gruppi di hotel o su coloro che arrivano da fuori per deturpare un posto o anche semplicemente sui turisti in vacanza, spesso bisognerebbe pensare che se tu Cretese non gli vendi la tua terra... nessuno la rovinerà quindi la maggior colpa è tua che non hai tutelato il paradiso che hai ereditato dai tuoi antenati! La sommatoria di questi aspetti fa si che l'isola non abbia una sua identità e quindi non abbia nessun fascino particolare ai miei occhi.

5) Il meltemi è pericoloso e non va sottovalutato... avete davvero ragione, da giramondo e da persona che ha vissuto 4 anni sferzato dagli alisei di Fuerteventura ammetto che avevo sottovalutato questo vento insidiosissimo, l'aliseo è molto più forte e ha una media di velocità molto più alta però è costante, inizia a soffiare e ha raffiche che sono di poco superiori al vento standard; il meltemi invece è molto molto fetente, soffia tranquillo per 20 minuti e poi ti spara 2 raffiche con velocità tripla rispetto allo standard! Cosa che spesso mi ha fatto rischiare il soffietto o l'oblò o una finestra, il tendalino invece l'ho aperto solo una volta ma ho voluto "puntellarlo" in modo maniacale, ciò nonostante dopo un paio di ore ho dovuto riavvolgerlo perchè anche legato a due pietre gigantesche si stava gonfiando troppo. Quindi riguardo al meltemi posso solo che dire che "avevate ragione", è davvero pericoloso e spesso antipatico.

6) Vedrai che vorrai tornarci ogni anno... anche qui rispondo di no, ricollegandomi a quanto scritto sopra io penso che a Creta una volta basta e avanza, ci sono luoghi molto meno belli dove arrivi e senti un energia e cogli una identità fortissima e dai quali fatichi a separarti, Creta non è niente di tutto ciò, Creta è spiagge belle ma non irripetibili, Creta è cibo buono ma troppo banale, Creta è clima mite ma non buono... insomma è uno di quei posti belli ma che non ti lasciano a bocca aperta, sicuramente questo ragionamento è anche figlio del fatto che ci vogliono ben 2,5 giorni di viaggio all'andata e 2,5 giorni al ritorno... magari se fosse dietro l'angolo ci andrei ogni weekend.

Mi fermo qui, ci sarebbe davvero tanto da dire, però già cosi credo si possa capire che l'isola a noi è piaciuta ma ha troppi punti a sfavore per poterla definire una bella vacanza, è stato un bel viaggio che ricorderemo per sempre, ma forse più per il fatto che è stato il primo vero viaggio col nostro "Furbone 2.0" piuttosto che per Creta, è stato un bel viaggio perchè abbiamo trovato un posto che ci è piaciuto moltissimo (Xerocampos) contornato da una miriade di  bellissime spiagge rovinate dall'eccesso incontrollato di turisti.

Il nostro giudizio finale è un "6 e mezzo", tanto potenziale sprecato, tanta natura fantastica deturpata.

Cosa ricorderemo volentieri: la via lattea e le stelle cadenti, ovviamente la spiaggia di Xerocampos, la famiglia di Ianni con cui abbiamo passato il ferragosto più bello della nostra vita, la sabbia rosa di Elafonissi, il terribile meltemi, le cicale, i tamerici e la loro ombra.

In risposta al messaggio di alexf del 29/08/2022 alle 09:02:04

Signori buongiorno, anch'io come Grezz (ciao Grezz) dico la mia sul viaggio a Creta concluso solo poche ore fa. Premetto che questo è stato il nostro terzo viaggio dedicato a quest'isola, ci eravamo stati e con grande

soddisfazione nel 2015, 2019 ed appunto questa estate. Come al solito si tende a dire 'non è più quella di una volta' ma cos'è che rimane tale negli anni? Non possiamo pretendere che la Grecia rimanga quella degli anni '50 per il piacere di un certo turismo. Detto questo ed al terzo viaggio abbiamo scoperto degli aspetti negativi non di poco conto. In primis il grande numero di turisti greci che hanno affollato l'isola. Niente di male, anzi, è che si tratta di un turismo invadente, maleducato, fatto di giovani e per questo rumoroso e spesso incivile e privo delle più elementari regole della convivenza. In Meltemi ha soffiato forte e per molto tempo rendendo difficile la vita del pleinar, difficile stare in spiaggia, impossibile aprire finestre, nei parcheggi folate di polvere e sabbia, notti con forti sballottamenti e guida molto attenta e prudente nelle numerose strade strette e senza protezioni laterali. Per mitigare un po' questa situazione si è fatto largo uso dei campeggi dove, almeno di notte, si sarebbe potuto riposare ma qui bisogna riferirsi a quanto detto sopra dove una moltitudine di giovani ed anche famiglie, a bordo di furgoni commerciali adattati a camper passavano la loro vacanza pensando bene a fregarsene dei regolamenti scritti e mai fatti rispettare dai titolari delle varie strutture. QUando noi si pensava di andare a letto gli indigeni pensavano di imbandire tavolate che tra schiamazzi, risate balli e canti tiravano mattina, bambini compresi. Credo molto sia dovuto a Covid. Come poi in tutta Europa ci si sente in un universale 'Liberi tutti' e quindi una moltitudine di gente più o meno attenta alla convivenza e sempre casinista. Parlo perlopiù di traghetti pieni all'inverosimile e certe spiagge sovraffollate all'inverosimile. Confrontando i viaggi precedenti direi che Balos vale la pena di vederla una volta e non più, noi ci siamo andati in barca e con lo scooter proprio ma in ambedue i casi risulta molto difficile. Nel prima caso mare sempre agitato ed orari di grande affollamento fanno perdere la magicità del luogo. Con mezzi propri è diverso ma la strada per arrivarci è impegnativa. Falasarna sempre bella, noi siamo stati ospiti della taverna più a nord ed abbastanza riparati dal Meltemi, Il piazzale con fondo in brecciolino non alzava polvere. Elafonissi, il delirio! E stato recintato e chiuso lo spazio a sud del grande parcheggio dove solitamente sostavano in tranquillità i camper e quindi ci si è dovuti spostare in mezzo alle auto con conseguente disturbo da traffico e nuvole di polvere che queste sollevavano. Nelle sue bellissime spiagge sono stati piantati ombrelloni fin dentro l'acqua Paleochora, campeggi pieni e abbiamo trovato un'ottima sistemazione all'esterno del campeggio Paleochora potendo utilizzare i suo servizi proprio per poterci rifocillare dopo la libera precedente. Gole di Imbros, sempre belle ma nottata insonne causa vento, Siamo stati costretti a saltare Triopetra causa Meltemi che tanto ci era piaciuta perchè trovata assolutamente immensa e deserta nei viaggi precedenti.  Stessa situazione per Xerocampos. Abbiamo invece trovato un'ottima situazione a Kato Zacros. Questa piccola località sorge alla fine di una strada e pertanto frequentata da gente che li vuole arrivare.  Inoltra una delle taverne ha attrezzato con acqua un piccolo parcheggio dedicato ai soli camper. Ci sarebbe anche la possibilità di scaricare la cassetta ma meglio non parlarne. Parcheggio gratuito purchè si ceni nella taverna. Altre note salienti non ne ho se non un generale e consistente aumento dei prezzi come poi succede ovunque. Quindi appena rientrato e con esperienze ancora molto vive mi verrebbe da dire che difficilmente tornerò in Grecia. Mare bello e molto fruibile ma anche con molte difficoltà e costi oggi elevati a cominciare da quelli dei traghetti. Oggi questo è diventato un viaggio molto costoso e sono di molto diminuite le soddisfazioni che una volta dava, forse è meglio cercare altri lidi, magari meno lontani da casa. Naturalmente e come sempre questo è solo il mio modesto pensiero.  

...

Noi abbiamo usufruito di quella taverna di Kato Zakros, e abbiamo usato il bidone per lo scarico delle nere, ti dirò che sulle prime avevo quasi paura ad aprire quel coperchio, quando ho aperto non è uscito alcun odore ed era totalmente vuoto... ho come idea di esser solo stato fortunato! Però la taverna in questione aveva personale pessimo, cibo banale a dir poco e prezzi ancor più alti della già alta media di quel paesello, ricordo di aver speso 55€ per un pescetto, un souvlaki, un fritto, un paio di birre e poco altro!

Anche noi volevamo vedere Triopetra ma poi ora della fine ce ne siamo totalmente dimenticati, troppe tappe con tempi (bada ben: tempi, non distanze!) di guida troppo elevati in relazione ai pochi giorni disponibili.

Contrariamente a te non mi sento di puntare il dito su tutta la Grecia e dichiarare che volgerò il mio sguardo altrove, però sicuramente non ripeterò l'esperienza di Creta, la prossima volta darò più ascolto al cuore piuttosto che al cervello! Se il prossimo anno sarà ancora Grecia di certo sarà una delle cicladi + una delle piccole cicladi!

Comunque concordo con te che il tipo di turismo presente sull'isola fosse pessimo e mal gestito! è stato l'aspetto che ci ha disturbati maggiormente in tutta la vacanza... .ragion per cui ci siamo isolati nella costa est/sud... meglio soli che mal accompagnati 

P.S. = ho estratto ieri il tracciato dal GPS-Tracker del van e mi sono reso conto di quanti giri inutili abbiam fatto e di quanto tempo abbiamo perso guidando su quell'isola! ASSURDO !!

In risposta al messaggio di giornifelici del 29/08/2022 alle 12:53:39

Noi a Creta ci siamo stati nel 2001 e nel 2016,differenze... si ma solo nei posti famosi e turistici. Può essere colpa del covid,ma sono sicuro che spiagge dove conti le persone sulle dita di una mano esistano ancora,certo non arrivando alle ore 12 e sopratutto non arrivando con il ***** piantato sul camper,bisogna usare le gambine e camminare!  

Scusa eh, spero di malinterpretare e nel caso mi scuserò, però a me sti toni da sotuttoio stanno altamente sul *****!
Non è che a sto mondo sei bravo solo tu eh! Se in due ti dicono che ci sono appena stati e che non è per niente come viene dipinta perchè tu devi dire che se uno muove il cul0 tutto è diverso? Ti dico che ho fatto sterrato, ho camminato, ho usato anche le mie salomon da trekking ma ho SEMPRE trovato gente, almeno qualcuno lo trovavi SEMPRE! Il fatto che nel 2016 non fosse così sicuramente è vero, a maggior ragione nel 2001... ma ti stiamo dicendo che QUEST'ANNO... DUE SETTIMANE FA... non è il paradiso che voi che avete avuto la fortuna di visitarla anni addietro avete dipinto su tutti i social/forum! Adesso è un'isola come un'altra che forse ha più problemi che vantaggi! Uno su tutti il problema del turismo incontrollato.

P.S. = io sulle spiagge ci arrivo all'alba e me ne vado prima di pranzo per poi farmi rivedere dopo le 17.00... 

In risposta al messaggio di giornifelici del 29/08/2022 alle 13:27:44

Hai interpretato male,non sono il tipo che sa tutto anzi,difatti ho anche scritto che potrebbe essere colpa del covid,o semplicemente per i tempi che cambiano. È  successo anche a noi di arrivare sulla spiaggia di Ammoudi

che nel 2001 era un paradiso,nel 2015 delusione! Però  ripeto,spiagge solitarie se ne trovano ancora,a fine anno andrò  in pensione e sicuramente a Creta ci tornerò, poi forse potrò verificare se quello che scrivo è  ancora valido!  

...

E allora mi scuso, ho malinterpretato, però posso affermare che Creta in Agosto sicuramente è da evitare.

E lo dico ahimè con cognizione di causa, e rendendomi anche conto che sicuramente in un tempo non troppo remoto quell'isola aveva di certo tutt'altro volto rispetto a quel che ho visto io

In risposta al messaggio di alexf del 29/08/2022 alle 13:22:15

Ciao Carlo, quest'anno a Creta c'erano pochissimi turisti Europei! Non abbiamo visto Tedeschi ne Austriaci, sentito qualche Francese e pochi gli Italiani. Camper in giro pochissimi e di questi parecchi Greci. Come dicevo

tanti Greci come mai avevo visto e questi lo trovavamo ovunque anche nei posti più sperduti spesso con tendine od anche senza. Le spiagge una volta deserte o magari con qualche anziano Greco che arrivava alla 10 e se ne andava alle 13, è ora cambiata. Senz'altro ci sarà ancora qualche angolino solitario, magari scomodo da raggiungere ma così non mi piace proprio più.  

...

I camper con targa greca spesso erano autonoleggi, moltissime volte senza nessuna scritta ma erano a noleggio, sono un chiacchierone quindi quando sento parlare inglese o francese o (spesso) italiano una persona che scende da un camper con targa greca vado a scambiare due chiacchiere!
Comunque confermo la quasi totale assenza di tedeschi e di popoli del nord europa, tantissimi Greci, tantissimi Francesi nella prima settimana, molti Italiani ma pensavo ne avrei trovati ancor di più.
Comunque sia a prescindere dalla nazionalità il turismo presente era per la maggioranza un turismo ignorante e maleducato, questo mi sento di confermarlo.

In risposta al messaggio di Silvy 60 del 29/08/2022 alle 14:10:29

Credo che tu abbia toccato il tasto giusto: agosto! Tanti posti sono da evitare in agosto. Per questo, ad esempio, io non sono mai stata in Puglia. In Sardegna ad agosto, tanti anni fa e ho detto: mai più!  ​​​​​​Capisco

che uno abbia voglia di andarci, si lavora, le ferie ci sono una volta all'anno ma noi, piuttosto che fare questa vita, abbiamo sempre preferito altre destinazioni.

...

c'è chi può scegliere e c'è chi essendo un responsabile deve per forza attendere la chiusura aziendale.
Poi per carità qualche giorno qua e la posso prendermelo, però non posso uscirmene con 20 giorni di ferie a fine settembre, purtroppo il mio ruolo in azienda non me lo consente, non nascondo però che me la sogno una vacanza a ottobre con nessuno a perdita d'occhio, come posso anche affermare che se mi si proponesse di cambiar lavoro mantenendo un tenore di vita anche un po' più basso ma che mi consentisse di avere più potere decisionale sulla mia vita lo prenderei senza pensarci due volte! A volte si arriva ad un punto della vita in cui si capisce che tutte le str.ate che ti raccontano da bambino sul far carriera e sul puntare ad avere sempre più soldi sono appunto solo str.ate! Ma quasi sempre quando te ne accorgi è troppo tardi e ormai sei già in ballo!

Voi non avete idea di quante volte mi trovo ad invidiare gli operai che mi consegnano le richieste di ferie... so che sembrano discorsi stupidi e che siamo tutti sempre portati ad invidiare la vita altrui... ma io farei davvero un salto indietro! (che poi io lo considero in avanti! Lo vedo al rovescio, è un salto in avanti come libertà, non un salto indietro come carriera)