quote:Risposta al messaggio di cruiser inserito in data 16/09/2014 08:14:31 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> scusa il ritardo della risposta!! meditavo sulla soggettività delle cose... lo cambiammo nel 2001 perchè lo ritenevamo lento, scarburato (questo si, era vero, soprattutto in montagna [:)], colpa dell'alimentazione gpl)... lo sostituimmo con l'attuale mcluois 2.8jtd in effetti altre prestazioni, però tu sei la prova vivente che il clipper era più che sufficiente per viaggi con V maiuscola buoni viaggi prossimi e ancora complimenti [;)] sTefaNo
quote:Risposta al messaggio di mario472 inserito in data 16/09/2014 20:43:31 (Visualizza messaggio in nuova finestra) Problemi per i visti? e altri burocratici? carnet de passage? Grazie >> Sostanzialmente serve il visto per la Russia, che è un po' una rottura perché è costoso e la procedura ha esito incerto. Quello per la Mongolia non è più obbligatorio per turismo, ma io ce l'avevo perché avevo fatto richiesta pochi giorni prima della riforma. In frontiera mongola ho notato che chi era senza visto faceva un'ulteriore fila presso un ufficio distaccato di un qualche ministero per chiedere l'autorizzazione ad entrare. Io, avendo già il visto, ho evitato questa trafila e risparmiato tempo. Il Carnet non serve, per fortuna. Serve la patente internazionale e la carta verde che copra la Russia (in alternativa si può fare una polizza in frontiera. In Mongolia è obbligatoria la polizza temporanea perché ovviamente il paese è fuori dalla carta verde.
esempio di tratto sottoposto a lavori, che in Siberia è una cosa purtroppo frequente...
quote:Risposta al messaggio di cruiser inserito in data 17/09/2014 22:55:19 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> La questione è che leggendo questi post ... c'è poco da dire. Si resta al limite in attesa che il figlio cresca per poter fare un simile salto. Certo che 19000 km sono davvero tanti, a prescindere dagli impegni famigliari non so se ce la farei. Circa il doppio dei km che si fanno per andare a Nordkapp. Comunque la Mongolia mi attira davvero, se debbo essere sincero, la Russia no, se si escludono i posti noti.
Per quel che mi riguarda, io viaggio non per andare da qualche parte, ma per andare. Viaggio per viaggiare.
R.L. Stevenson quote:Risposta al messaggio di walterviaggiatore inserito in data 18/09/2014 17:08:21 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Capperi Walter quant'e' che non ti leggevo. Ma hai cambiato il numero di cell ? Ti avevo cercato tempo fa senza esito __________________________________________________________________ Ciao Giulio
quote:Risposta al messaggio di walterviaggiatore inserito in data 18/09/2014 17:08:21 (Visualizza messaggio in nuova finestra) ...puo' essere che,se mia moglie e mio figlio accettino di volare a Ulanbaatar,faccia questo viaggio in inverno e se va male pazienza. >> Ciao Walter, non ti sento da quando mi avevi dato le dritte per il Kazakistan (due anni fa). Per quanto riguarda andare a Ulan Bator in inverno, penso che sia possibile. Le temperature sono molto rigide (Ulan Bator è la capitale più fredda del mondo), ma a quanto pare il traffico su strada tra Russia e Mongolia non si interrompe mai. Parlavo con un camionista polacco in frontiera mongola, il quale mi spiegava che lui e i colleghi fanno Europa-Mongolia in continuazione. Per andare e tornare ci mettono 25 giorni circa, e viaggiano anche in pieno inverno. Non mi pronuncio sull'equipaggiamento tecnico necessario a sfidare i -40 perché le tue esperienze passate ti hanno insegnato più di quello che so io. Solo un consiglio: non contare sul bombolone GPL per il riscaldamento, perché da quello che ho verificato in Russia i distributori hanno percentuale altissima di butano e bassa di propano. Quando si va sotto zero, il gas russo rischia di diventare inutilizzabile per le nostre utenze di bordo.
quote:Risposta al messaggio di Sandvik inserito in data 18/09/2014 19:12:48 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Beh ne ho cambiati parecchi...mi sembra che anche tu lo abbia fatto. A cruiser Grazie del consiglio,ma a mie spese lo avevo gia' imparato durante il primo "disastroso" viaggio,in Uzbekistan avevo dovuto far tirare giu' il bombolone per la me... che c'era dentro.Volevo solo chiederti se durante il viaggio hai visto distributori della BP o marche Europee,perchè con il diesel d'inverno non si scherza.Nell'ultimo viaggio in Russia,Murmansk,Penisola di Kola(Gulag),Perm,Kazan,Tobolsk(dove c'è un grande Cremlino)all'inizio della Siberia e ritorno mi son fatto fregare da del diesel a basso costo...Beh un saluto !Certo io son vecchietto e i tuoi kilometraggi non li posso fare vedremo,grazie delle informazioni un saluto
quote:Risposta al messaggio di walterviaggiatore inserito in data 19/09/2014 00:11:45 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> In PM ti ho mandato il mio cell... testun [:)][;)] __________________________________________________________________ Ciao Giulio
http://camperaptor.blogspot.it/
quote:Risposta al messaggio di walterviaggiatore inserito in data 19/09/2014 00:11:45 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Walter, non ricordo di aver visto distributori della BP. Comunque facevo caso ai tabelloni per i prezzi (per curiosità) e ho visto che alcune stazioni di servizio, oltre al diesel dormale, hanno il cosiddetto Euro Diesel, che costa ovviamente un po' di più. Ormai in Russia ci sono tantissime auto moderne giapponesi ed europee, e i russi si stanno attrezzando di conseguenza... Anche le benzine scarse stanno via via scomparendo. Rimane solo qualche distributore che vende la vecchia rossa a 80 ottani, mentre quasi tutte le stazioni di servizio hanno almeno la 92 e molte hanno la 95 (la 98 è meno diffusa). Se andassi in Russia in inverno con un mezzo diesel, in ogni caso, porterei una scorta di additivo invernale per gasolio.
quote:Risposta al messaggio di Regoleo inserito in data 19/09/2014 09:31:54 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Caro Regoleo, fatemi presidente e prometto che varo subito una legge per obbligare tutti i camperisti ad effettuare almeno un viaggio intercontinentale ogni 4 anni, pena il sequestro del veicolo. Eccezioni solo per gravi e comprovati motivi. Si considerano viaggi intercontinentali quelli oltre gli Urali, oltre Istanbul e dal Nord Africa in giù. I "fly and drive" (es.: Stati Uniti, Australia, ecc) contano per metà, quindi ce ne vogliono almeno 2 ogni 4 anni per rispettare la normativa e non incorrere in sanzioni [:)].
quote:Risposta al messaggio di simo il 4 inserito in data 19/09/2014 09:41:12 (Visualizza messaggio in nuova finestra) Ciao, mi interesserebbe sapere come hai fatto per il visto russo. Se ricordo bene serve un invito derivante da una prenotazione alberghiera per averlo.. o? >> Serve un invito. Che derivi da una prenotazione alberghiera o da altro, questo non lo so. Personalmente mi sono affidato a un'agenzia specializzata in visti consolari, che a sua volta ha richiesto il cosiddetto "visa support" a un'agenzia riconosciuta in Russia. Ovviamente il visa support ha un costo che dipende dalla durata del visto. Io ho pagato 80 euro per doppio ingresso con durata di un mese. Questo solo per il visa support. Poi ci sono i diritti consolari, l'assicurazione medica obbligatoria e l'agenzia.
quote:Risposta al messaggio di cruiser inserito in data 19/09/2014 21:02:28 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Islanda ed invernali nel Grande Nord dove le classifica Her President ? [:)][:)][;)][;)] __________________________________________________________________ Ciao Giulio
quote:Risposta al messaggio di Sandvik inserito in data 19/09/2014 21:17:43 (Visualizza messaggio in nuova finestra) Islanda ed invernali nel Grande Nord dove le classifica Her President ? >> Oggetto: DECRETO DI EQUIPOLLENZA
quote:Risposta al messaggio di cruiser inserito in data 19/09/2014 22:41:40 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> [:D][:D] sei tremendo [:)][;)] __________________________________________________________________ Ciao Giulio
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