"Finchè il motore funziona...tutto OK, non vorrei però, sentire lamentele riguardo pistoni rotti e criccati, iniettori grippati, consumo olio da guide valvole...ecc ecc, sopratutto da utenti che poi discutono sulle qualità e caratteristiche, e "

https://www.youtube.com/watch?v=0c9iYZdsZMM In risposta al messaggio di Speedy3 del 18/01/2016 alle 09:17:03
Non credere, il progetto oggi si impegna ad essere quanto più prossimo al limite di tutta la componentistica, i coefficienti di sicurezza, adottati, si sono di gran lunga ridotti, siamo a livello dell'1.2 , è necessarioche tutto sia nelle condizioni di progetto, ed il più possibile distante dai limiti estremi dello stesso, in termini di temperature, lubrificanti, condizioni operative, combustibile ecc ecc perchè l'affidabilità e le condizioni operative siano garantite ed assicurate. Riguardo le percorrenze raggiungibili, siamo sicuramente a livelli altissimi, sicuramente sovrapponibili ai vecchi, semplici, motori Diesel, l'importante è che tutto sia equilibrato, un motore, una volta avviato, ed in temperatura, se dovesse funzionare in maniera initerrotta, lo farebbe senza alcun fastidio o segno di cedimento, è la condizione ottimale e Stress Less La lubrificazione, è solo uno degli elementi, la stessa si occupa di lubrificare, ed asportare il calore, dagli organi in movimento, poco può...nei confronti delle dilatazioni, giochi, e tolleranze, dei materiali e dei componenti, anche non lubrificati. Ciao Gianfranco
"Non credere, il progetto oggi si impegna ad essere quanto più prossimo al limite di tutta la componentistica, i coefficienti di sicurezza, adottati, si sono di gran lunga ridotti, siamo a livello dell'1.2 "
In risposta al messaggio di maxdamage del 18/01/2016 alle 10:59:36
Non credere, il progetto oggi si impegna ad essere quanto più prossimo al limite di tutta la componentistica, i coefficienti di sicurezza, adottati, si sono di gran lunga ridotti, siamo a livello dell'1.2 Prima parli digiochi e usura, poi parli di coefficienti di sicurezza , che riguardano il calcolo di resistenza meccanica dei particolari. No, non ci siamo proprio, se ti sentisse qualche professore che ho avuto passerebbe alle mani :-)
Parlo del progetto, non sto progettando, devo tenere un simposio?
https://www.youtube.com/watch?v=0c9iYZdsZMM In risposta al messaggio di Speedy3 del 18/01/2016 alle 12:29:04
Parlo del progetto, non sto progettando, devo tenere un simposio? Il coefficiente di sicurezza riguarda i componenti, il progetto deve sottostare a determinati limiti di resistenza, nel complesso, i giochi e le tolleranze,sono elementi che servono per...impedire il bloccaggio o l'usura per dilatazione. io, particolari meccanici, li ho progettati, li progetto, e li realizzo, Tu non sò, non Ti conosco. Io so che, i test sulla componentistica, li si fà, a regime di temperatura, poi..... Ciao Gianfranco
Bene un collega.
In risposta al messaggio di maxdamage del 18/01/2016 alle 15:15:41
Bene un collega. Sono anche io progettista meccanico, se vuoi possiamo incominciare a fare a chi ce l'ha piu' lungo e incominciare a postare titoli di studio :-) Io i componenti meccanici che progetto faccio in modo che sianoutilizabili in un contesto reale e non ideale, quindi per utilizzo a caldo, a freddo, regimi transitori ecc.. In campo motoristico, dove sono molto piu' bravi di me e forse, perdonami l'ardire, anche di te, si fa anche in modo che la rottura e il malfunzionamento di un componente non pregiudichino l'affidabilita' generale del veicolo tanto e' vero che i motori attuali se c'e' olio e carburante ti portano comunque a casa , grazie anche ai progressi fatti dai colleghi elettronici e softwaristi. Comunque inutile progettare un motore che funziona perfettamente con l'olio a 95 gradi e che si distrugge se funziona per qualche minuto con l'olio a 30 gradi, significa che hai sbagliato tutto. Niente di grave, basta comprare un motore della concorrenza e avere l'umilta' di copiarlo pari pari... :-)
Finchè devi mantenere la..."Posizione" copi...

https://www.youtube.com/watch?v=0c9iYZdsZMM In risposta al messaggio di robyexcigs del 19/01/2016 alle 23:06:19
Il topic è partito da un fatto, ovvero che c'è gente che tiene il motore acceso per scaldarlo inutilmente (i quasi tre quarti d'ora dichiarati direi proprio che sono inutili) Attualmente mi sembra che stia degenerandoe andando in deriva, che si stia tentando di difendere i motori accesi (non pochi minuti ma per più tempo) prima di partire - non dico che sia falso, anzi, ma 45.... - vogliamo estremizzare... se mi sta per cadere un meteorite addosso, non mi sposto perché il motore è ancora freddo, suvvia - il mio motore in 5 minuti non sarà ancora caldissimo, ma certamente neanche freddo Se vogliamo attaccarci al fatto che i motori scaldati durano di più, che se parti a freddo fai solo danni, ecc., ognuno è libero di restare sulle proprie posizioni, Ma arrivare a tentare di costringermi a non partire entro 5 minuti, no - mi dispiace, non fa per me Se avrò a che fare con una salita, pazienza, mi regolerò in modo diverso dal solito - ma che cavolo, tutte le aree dove posteggio per uscire sono in salita? A memoria per ora direi che l'unica incontrata è proprio quella di Marina degli Aregai, quasi riva mare, con una salita di una dozzina di metri di quota in una lunghezza di un centinaio di metri per arrivare all'Aurelia - siccome anche li sono partito entro i 5 minuti dall'accensione del motore, vorrà dire che a chi comprerà il mio vr, se mai lo venderò, dirò che il motore ha perso quasi 5 minuti della sua potenziale vita rimanente Suvvia, torniamo al nocciolo del topic - senza voler offendere chi ha queste esigenze, chi tiene acceso il motore per nulla. per lungo tempo inutilmente, cercando di nascondersi dietro al fatto che così il motore patisce meno, per me sarebbe meglio se va a scaldare il motore da un altra parte - grazie A parte ho voluto fare un paio di calcoli citando.... un motore a 1000 giri al minuto, ha l'asse a camme che fà 500 giri al minuto, le valvole, fanno 125 attuazioni al minuto...ognuna... quindi, l'albero motore sulle bronzine gira in un secondo 16,6 volte ! (al secondo) una valvola si apre e si chiude, battendo sulla sede per 2 volte...ogni secondo... Ebbene nei miei 5 minuti dalla partenza, considerando anche la salita, il mio motore avrebbe fatto più o meno 7500 giri, l'albero a camme 3750 e le valvole si sarebbero aperte meno di 1000 volte (1500 giri medi considerando 1000 da fermo e 2000 per la salita) Chi se ne sta fermo per 45 minuti ha a che fare con 45000 giri motore, 22500 giri camme, 5625 movimenti valvola, ecc. Tutti questi numeri più alti, sono realmente un usura minore?
Non sarò certo io, a venire a spegnere il motore del Tuo mezzo acceso, oppure ad accenderlo per farlo scaldare,



https://www.youtube.com/watch?v=0c9iYZdsZMM In risposta al messaggio di robyexcigs del 19/01/2016 alle 23:06:19
Il topic è partito da un fatto, ovvero che c'è gente che tiene il motore acceso per scaldarlo inutilmente (i quasi tre quarti d'ora dichiarati direi proprio che sono inutili) Attualmente mi sembra che stia degenerandoe andando in deriva, che si stia tentando di difendere i motori accesi (non pochi minuti ma per più tempo) prima di partire - non dico che sia falso, anzi, ma 45.... - vogliamo estremizzare... se mi sta per cadere un meteorite addosso, non mi sposto perché il motore è ancora freddo, suvvia - il mio motore in 5 minuti non sarà ancora caldissimo, ma certamente neanche freddo Se vogliamo attaccarci al fatto che i motori scaldati durano di più, che se parti a freddo fai solo danni, ecc., ognuno è libero di restare sulle proprie posizioni, Ma arrivare a tentare di costringermi a non partire entro 5 minuti, no - mi dispiace, non fa per me Se avrò a che fare con una salita, pazienza, mi regolerò in modo diverso dal solito - ma che cavolo, tutte le aree dove posteggio per uscire sono in salita? A memoria per ora direi che l'unica incontrata è proprio quella di Marina degli Aregai, quasi riva mare, con una salita di una dozzina di metri di quota in una lunghezza di un centinaio di metri per arrivare all'Aurelia - siccome anche li sono partito entro i 5 minuti dall'accensione del motore, vorrà dire che a chi comprerà il mio vr, se mai lo venderò, dirò che il motore ha perso quasi 5 minuti della sua potenziale vita rimanente Suvvia, torniamo al nocciolo del topic - senza voler offendere chi ha queste esigenze, chi tiene acceso il motore per nulla. per lungo tempo inutilmente, cercando di nascondersi dietro al fatto che così il motore patisce meno, per me sarebbe meglio se va a scaldare il motore da un altra parte - grazie A parte ho voluto fare un paio di calcoli citando.... un motore a 1000 giri al minuto, ha l'asse a camme che fà 500 giri al minuto, le valvole, fanno 125 attuazioni al minuto...ognuna... quindi, l'albero motore sulle bronzine gira in un secondo 16,6 volte ! (al secondo) una valvola si apre e si chiude, battendo sulla sede per 2 volte...ogni secondo... Ebbene nei miei 5 minuti dalla partenza, considerando anche la salita, il mio motore avrebbe fatto più o meno 7500 giri, l'albero a camme 3750 e le valvole si sarebbero aperte meno di 1000 volte (1500 giri medi considerando 1000 da fermo e 2000 per la salita) Chi se ne sta fermo per 45 minuti ha a che fare con 45000 giri motore, 22500 giri camme, 5625 movimenti valvola, ecc. Tutti questi numeri più alti, sono realmente un usura minore?
allora credo che 5 minuti siano piu' che sufficienti, con temperature sopra lo 0, per poi partire pian piano (in condizioni normali quindi).

http://www.automoto.it/news/ris...

In risposta al messaggio di Roca del 12/03/2016 alle 10:18:12
e meno male che sei meccanico preparatore tecnico progettista un motore raggiunge piu velocemente (e quindi riduce possibili rischi di rotture) la temperatura di esercizio in marcia. Scaldandolo al minimo ( e quindi si aumentanoi rischi di possibili rotture) impiegherà molto piu tempo a raggiungere la temperatura di esercizio. Le condizioni transitorie, che sono le piu pericolose, vanno superate piu velocemente possibile. e il metodo piu veloce per superarle e scaldare in marcia. poi hai voglia a scrivere fiumi di parole e spiegazioni tecniche in cui ti contraddici anche il 99% dei meccanici consigliano di scaldare il motore in marcia.... saranno tutti deficienti mentre tu fai parte dell 1 % degli esperti ? Dai... hai detto una cazzata e non lo vuoi ammettere. Nulla di grave... anche al miglior giocatore capita che la palla gli scappi dalle mani. Se non riesci a ripararlo a martellate deve trattarsi di un guasto elettrico. Roberto
Ho letto appena adesso,


https://www.youtube.com/watch?v=0c9iYZdsZMM In risposta al messaggio di Speedy3 del 14/03/2016 alle 09:44:20
Ho letto appena adesso, nessun problema, mettete in moto e viaggiate, è la mossa più giusta, come dicono i Meccanici Giusti che conosci Tu Quelli fessi che conosco io, sono così idioti, da far scaldare il motore, poifar scaldare la trasmissione e poi partire, ma penso che Tutti quei fessaccchiotti sui campi da gara (senza andarea toccare la F1...che sarebbe troppo, anche se...), evidentemente NON sono camperisti ! Non preoccuparTi, appena leggeranno i Tuoi consigli, si rimetteranno in riga ! Ciao Gianfranco
http://www.giordanobenicchi.it/...
https://capitanlento.wordpress....
Tequi
che io sappia una trasmissione per scaldarsi deve girare e per girare devono girare le ruote .