Rispondo a Vertigo:
L'art 148 comma 3 del CdS avverma che "
Il conducente che sorpassa un veicolo o altro utente della strada che lo precede sulla stessa corsia, dopo aver fatto l'apposita segnalazione, deve portarsi sulla sinistra dello stesso, superarlo rapidamente tenendosi da questo ad una adeguata distanza laterale e riportarsi a destra appena possibile, senza creare pericolo o intralcio. Se la carreggiata o semicarreggiata sono suddivise in piu' corsie, il sorpasso deve essere effettuato sulla corsia immediatamente alla sinistra del veicolo che si intende superare". Il "rapidamente" quindi, è espressamente richiesto dal Codice e significa rendere quanto più elevata possibile la "differenza di velocità tra il veicolo sorpassante e quello sorpassato".
Il conducente del veicolo che viene sorpassato, a sua volta, secondo quanto disposto dal comma 4 dello stesso articolo "
deve agevolare la manovra e non accelerare. Nelle strade ad una corsia per senso di marcia, lo stesso utente deve tenersi il giu' vicino possibile al margine destro della carreggiata" mentre, l'addove necessario, il conducente del veicolo sorpassato deve, addirittura, "
facilitare la manovra di rientro" che, in molti casi, si traduce con un "rallentare".
Attenzione: sia per il comma 3 riferito a chi sorpassa, sia per il comma 4 ossia colui che viene sorpassato, il contravvenire a quanto sopra comporta la stessa conseguenza, ossia "
sanzione amministrativa del pagamento di una somma da euro 70 a euro 285 " con l'aggiunta, questa volta per il solo veicolo che sorpassa, di ben 5 punti in meno sulla patente e del fatto che "
Quando lo stesso soggetto sia incorso, in un periodo di due anni, in una delle violazioni di cui al comma 3 per almeno due volte, all'ultima infrazione consegue la sanzione amministrativa accessoria della sospensione della patente da uno a tre mesi, ai sensi del capo I, sezione II, del titolo VI."
A quanto sopra inoltre, un solerte e preparato funzionario della polstrada (e fortunatamente ve ne sono molti), potrebbe aggiungere ad entrambi i conducenti, tanto per gradire, un bell'art 141 comma 5, identificando il procedere affinacati per un lungo tratto come un "gareggiare in velocità" e quindi infliggere una bella "
sanzione amministrativa del pagamento di una somma da euro 148 a euro 594" e, secondo l'art 9Tter ricordarsi che "
chi gareggia in velocità con veicoli a motore è punito con la reclusione da sei mesi ad un anno e con la multa da euro 5.000 a euro 20.000. Se dallo svolgimento della competizione deriva, comunque, la morte di una o più persone, si applica la pena della reclusione da sei a dieci anni; se ne deriva una lesione personale la pena è della reclusione da due a cinque anni. All’accertamento del reato consegue la sanzione amministrativa accessoria della sospensione della patente da uno a tre anni ai sensi del capo II, sezione II, del titolo VI. La patente è sempre revocata se dallo svolgimento della competizione sono derivate lesioni personali gravi o gravissime o la morte di una o più persone. Con la sentenza di condanna è sempre disposta la confisca dei veicoli dei partecipanti, salvo che appartengano a persona estranea al reato e che questa non li abbia affidati a questo scopo".
In conclusione, il sorpasso è una manovra particolarmente pericolosa, ricordiamo che, sembrerà retorica, ma non è mai morto nessuno per aver evitato di fare un sorpasso mentre, al contrario, ne sono morti diversi mentre cercavano di farlo.
Effettuiamo quindi il sorpasso solo se siamo sicuri di poterlo fare in totale sicurezza e, se veniamo sorpassati, ricordiamoci che chi non si attiene a quanto sopra è un imbecille che sorpassa rischiando la sua pelle e la nostra e che quindi conviene averlo davanti piuttosto che dietro......... fatelo passare senza indugi!
A proposito, ricordarevi anche che, sempre l'art 148, al comma 6 recita che "Sulle
carreggiate ad almeno due corsie per ogni senso di marcia il conducente che, dopo aver eseguito un sorpasso, sia indotto a sorpassare un altro veicolo, puo' rimanere sulla corsia impegnata per il primo sorpasso a condizione che la manovra non sia di intralcio ai veicoli piu' rapidi che sopraggiungono da tergo".
In pratica, cari amici, ricordate sempre di dare uno sguardo allo specchietto retrovisore, pronti a spostarci se sopraggiunge un veicolo più veloce di noi; non sta a noi giudicare se lui rimane o meno nei limiti di velocità, mentre sta a noi rispettare le regole di nostra spettanza, come quella appena citata, poichè troppe volte siamo bravissimi a sostituirci alle forze proposte e giudichiamo l'operato degli altri, mentre troppe poche volte siamo disposti ad essere i primi a rispettare le regole!
Modificato da piernicola il 01/02/2007 alle 12:33:42