In risposta al messaggio di Armando del 02/07/2019 alle 15:53:56Semplicemente rassicurava due persone esponendo la rassicurazione in modi diversi.Con te mi sembra incuriosito dal fatto che il tuo frigo non abbia spunto all'accensione più elevato dei canonici 3,3(lui si aspettava una cosa più vicino ai 6 nei primi momenti)
Scusa Mario, io guardo quanti A segna un amperometro. Prima segna 0 A e quando parte il compressore si mette a segnare 3.3 A. Cos'altro dovrei fare invece? Dimmelo che mi interessa, non si finisce mai di imparare. Riassumendo:ho più volte detto che dal 1995 fino all'anno scorso ho usato vari f.a c. prima con 110 W di pannelli e poi con 120 W, sempre con pwm e una sola BS, tenendo acceso il frigo anche di notte e rimanendo del tutto autonomo x N giorni. Che sempre, quando ho misurato, ho trovato consumi sui 3.3 - 3.4 A e che rilevo lo stesso consumo anche sull'Isotherm che ho ora, malgrado la targhetta dica 6A. La corrente di spunto, che non misuro con i miei mezzi, secondo me non influisce sul consumo giornaliero.
In risposta al messaggio di Armando del 03/07/2019 alle 18:40:30E ti credo. Anche la mia sta sempre a blaterare. Anche noi con una bs ed un pannello mai rimasti a piedi. Poi ho aggiunto la doppia bs ed infine adesso anche il doppio pannello. Quasi quasi visto che lo spazio ce ne metto altri 2 così la moglie la faccio parlare sul serio..appena ordinati adesso su amazon. 2 pannelli ed un tracer da 30a completo di schermo remoto. 145€ mi è uscito il kit del regolatore mppt
Fai bene, con i costi attuali dei pannelli è inutile lesinare. Con l'mppt in parecchie situazioni maggiori del 15-20% la corrente di ricarica. Sul nuovo Van374 (da febbraio) anch'io ho montato due monocristallini da 140Wcol regolatore Tracer da 20 A, che sarebbe circa al limite (ammesso che i pannelli diano la potenza nominale, cosa che in pratica non avviene). Le batterie servizi erano già due di serie, da 90 Ah. Contando che in passato nelle nostre ferie eravamo autonomi con meno della metà W, pwm e una sola BS (e avevamo pure i figli che ascoltavano la radio, ecc.) non ho voluto eccedere più di così. Anzi ero in difficoltà con la moglie, della serie che te ne fai di due pannelli che ce n'è sempre bastato uno?
In risposta al messaggio di ecostar del 27/06/2019 alle 19:22:14Caro Mario, hai fatto bene a dire quasi, perché se non erro il Cuore viene dalla Danimarca, e come puoi vedere dalle foto, il made é rigorosamente Cinese
grande , detro stufa e davanti clima , frigo duplefax , , scherzi a parte i frigo a cpmpressore di quel marchio vanno veramente bene e poi è quasi tutta roba di casa nostra mario
In risposta al messaggio di Faoo del 04/07/2019 alle 00:11:56ma si certo , è assodato che il compresore non è roba di casa nostra e anche parecchia altra componentistica ma almeno esce da una azienta italiana che fa parte di un gruppo internazionale e con garanzia italiana
Caro Mario, hai fatto bene a dire quasi, perché se non erro il Cuore viene dalla Danimarca, e come puoi vedere dalle foto, il made é rigorosamente Cinese
In risposta al messaggio di ecostar del 04/07/2019 alle 10:45:52Oramai quasi tutti i marchi sono fabbricati in Cina. Comprai un UPS su internet da 3,5 kw. Sulla facciata davanti stava esposta la bandiera tricolore progettata in Italia. Sul lato opposto invece trovai scritto Made in China. Sono dappertutto oramai...
ma si certo , è assodato che il compresore non è roba di casa nostra e anche parecchia altra componentistica ma almeno esce da una azienta italiana che fa parte di un gruppo internazionale e con garanzia italiana ciao
In risposta al messaggio di ecostar del 04/07/2019 alle 12:01:10Mamma mia ?....SI guarda ....meglio metterci un po' di roba nostrana che è meglio e senza offesa per i cinesi, ma tanti prodotti hanno sto maledetto marchio CE che loro hanno taroccato. Ma fino a quando i Levis li facevano a Napoli erano formidabili e meglio degli originali. Ora qualunque cosa si mettano a taroccare la fanno male e con scarse componenti.
basta infilarci dentro qualche furba bottiglia del bun nostro succo di vite , qualche braciola e salumi nostrani , qualche fiorentina nostrana e l'odere dell'aria cinese sparisce
In risposta al messaggio di ecostar del 04/07/2019 alle 12:01:10Vero!
basta infilarci dentro qualche furba bottiglia del bun nostro succo di vite , qualche braciola e salumi nostrani , qualche fiorentina nostrana e l'odere dell'aria cinese sparisce
In risposta al messaggio di Magagna del 04/07/2019 alle 12:10:47Non diamo la colpa ai Cinesi...Siamo noi che per guadagnarci di più facciamo produrre in Cina...E come chi urla contro l Europa chiedendo una legge che tuteli i prodotti gastronomici Italiani...Ma secondo voi? La fa l Europa? Secondo me dovevamo farla noi ma nessuno in realtà la vuole perché sotto sotto tutti i produttori usano il marchio made in Itali nascondendo prodotti che arrivano da altri Paesi...
Mamma mia ?....SI guarda ....meglio metterci un po' di roba nostrana che è meglio e senza offesa per i cinesi, ma tanti prodotti hanno sto maledetto marchio CE che loro hanno taroccato. Ma fino a quando i Levis li facevano a Napoli erano formidabili e meglio degli originali. Ora qualunque cosa si mettano a taroccare la fanno male e con scarse componenti.