CamperOnLine
  • Camper
    • Camper usati
    • Camper nuovi
    • Produttori
    • Listino
    • Cataloghi
    • Concessionari e rete vendita
    • Noleggio
    • Van
    • Caravan
    • Fiere
    • Rimessaggi
    • Le prove di CamperOnLine
    • Provati da voi
    • Primo acquisto
    • Area professionisti
  • Accessori
    • Accessori e Prodotti
    • Camping Sport Magenta accessori
    • Produttori
    • Antenne TV
    • Ammortizzatori
    • GPS
    • Pneumatici
    • Rimorchi
    • Provati da Voi
    • Fai da te
  • Viaggi
    • Diari di viaggi in camper
    • Eventi
    • Foto
    • Check list
    • Traghetti
    • Trasporti
  • Sosta
    • Cerca Strutture
    • Sosta
    • Aree sosta camper
    • Campeggi
    • Agriturismi con sosta camper
    • App Camperonline App
    • 10 Consigli utili per la sosta
    • Area strutture
  • Forum
    • Tutti i Forum
    • Sosta
    • Gruppi
    • Compagni
    • Italia
    • Estero
    • Marchi
    • Meccanica
    • Cellula
    • Accessori
    • Eventi
    • Leggi
    • Comportamenti
    • Disabili
    • In camper per
    • Altro Camper
    • Altro
    • Extra
    • FAQ
    • Regolamento
    • Attivi
    • Preferiti
    • Cerca
  • Community
    • COL
    • CamperOnFest
    • Convenzioni Convenzioni
    • Amici
    • Furti
    • Informativa Privacy
    • Lavoro
  • COL
    • News
    • Newsletter
    • Pubblicità
    • Contatto
    • Ora
    • RSS RSS
    • Video
    • Facebook
    • Instagram
  • Magazine
  • Italiano
    • Bienvenue
    • Welcome
    • Willkommen
  • Accedi
CamperOnLine
Camping Sport Magenta
  1. Forum
  2. Tecnica
  3. Accessori
Galleria

Alternatore Ducato con aria condizionata cellula

Rispondi
Cerca
Berger Camping
SostaGruppiCompagniItaliaEsteroMarchiMeccanicaCellulaAccessoriEventiLeggiComportamentiDisabiliIn camper perAltro CamperAltroExtra
3 20 99
16
tgfarina
tgfarina
21/07/2009 349
Rispondi Abuso
Inserito il 22/09/2023 alle: 20:02:17
In viaggio l'utilizzo verrebbe limitato alla minor potenza, quindi 550 watt, giusto per rendere vivibile la cellula... solo in caso di particolare disagio verrebbe portato agli step piu' energivori...
L'idea di installare l'inverter da 2.000 watt e' finalizzata ad avere potenza sufficente per eventuali ulteriori accessori a tempo limitato, quando non serve a pieno regime, l'assorbimento e' limitato a cio' che serve...
Sul camper ci sono pannelli per 315 watt con regolatore mttp...
 
7
Hunter85
Hunter85
15/06/2018 11024
Rispondi Abuso
Inserito il 22/09/2023 alle: 20:46:21
In risposta al messaggio di tgfarina del 22/09/2023 alle 20:02:17

In viaggio l'utilizzo verrebbe limitato alla minor potenza, quindi 550 watt, giusto per rendere vivibile la cellula... solo in caso di particolare disagio verrebbe portato agli step piu' energivori... L'idea di installare
l'inverter da 2.000 watt e' finalizzata ad avere potenza sufficente per eventuali ulteriori accessori a tempo limitato, quando non serve a pieno regime, l'assorbimento e' limitato a cio' che serve... Sul camper ci sono pannelli per 315 watt con regolatore mttp...  
...
Allora è tutto un altra cosa. Sono 50A per l alternatore, che sotto il sole, se il regolatore mppt non è già a tensióne di mantenimento, diventerebbero magari 35 per l alternatore. E 15 messi dal regolatore.

Se il regolatore è già in mantenimento però la la tensione sarà troppo bassa per contribuire insieme all alternatore.o forse no. Dipende poi dall' effettiva tensione con cui alternatore e regolatore arrivano sull inverter con l inevitabile caduta.

Resta il discorso che sarebbe meglio fare un nuovo relè solo per questa cosa. Credo che il oarallelatore originale e il suo cablaggio diano solo problemi con quei livelli di corrente.

Questo se vuoi l alternatore su bs a motore spento, cosa che credo no?
In un mondo dove il male è di casa e ha vinto sempre, Dove regna il capitale, oggi più spietatamente, Riusciranno questo brocco e questo inutile scudiero Al Potere dare scacco e salvare il mondo intero?
16
tgfarina
tgfarina
21/07/2009 349
Rispondi Abuso
Inserito il 22/09/2023 alle: 20:58:22
Sulla scorta delle indicazioni ricavate dalle vostre risposte, sto pensando di collegare l'inverter all'alternatore con rele' e fusibile e, altro cavo, per collegarlo alle batterie servizi mediante un diodo di potenza cosi da avere flusso energetico dalle batterie all'inverter ma non inverso quando il motore e' avviato.
In tal modo lascio invariato l'impianto originale per la ricarica delle batterie servizi senza correre il rischio di avere eccessiva corrente a batterie scariche.

Modificato da tgfarina il 22/09/2023 alle 20:59:41
7
Hunter85
Hunter85
15/06/2018 11024
Rispondi Abuso
Inserito il 23/09/2023 alle: 09:44:59
In risposta al messaggio di tgfarina del 22/09/2023 alle 20:58:22

Sulla scorta delle indicazioni ricavate dalle vostre risposte, sto pensando di collegare l'inverter all'alternatore con rele' e fusibile e, altro cavo, per collegarlo alle batterie servizi mediante un diodo di potenza cosi
da avere flusso energetico dalle batterie all'inverter ma non inverso quando il motore e' avviato. In tal modo lascio invariato l'impianto originale per la ricarica delle batterie servizi senza correre il rischio di avere eccessiva corrente a batterie scariche.
...
cool
Non ho ben capito lo scopo di un diodo sull inverter.
A parte la caduta di tensione introdotta che va a sommarsi a quella già noiosa per i cavi lunghi che dovrai mettere, più relè, più fusibile,più le varie connessioni...

Ma perché ci dovrebbe essere un flusso di corrente da inverter a batterie?? L inverter mica è un potenziale generatore...non ho capito bene...

Secondo me non serve nessun diodo. Serve un relè deviatore che con d+ passa l inverter da BS a bm. Puoi anche usare uno staccabatterie deviatore a mano che passa l.inverter da BS a bm dopo che hai acceso il motore.

Oppure un relè che semplicemente aggiunge con d+ presente, un cavo da bm all inverter, oltre al cavo diretto da BS  a inverter.

Nel secondo caso avresti anche un miglioramento della carica da alternatore in quanto aggiungi un conduttore rispetto al parallelaTore originale.

Nel primo caso invece il circuito per la carica BS resta invariato e lninverter in viaggio sarebbe direttamente sull alternatore.
In un mondo dove il male è di casa e ha vinto sempre, Dove regna il capitale, oggi più spietatamente, Riusciranno questo brocco e questo inutile scudiero Al Potere dare scacco e salvare il mondo intero?
Reno e Mosella in camper, estate 2025
Reno e Mosella in camper, estate 2025
Spagna del Nord e Portogallo
Spagna del Nord e Portogallo
Marocco
Marocco
Valle d'Aosta e Francia  in camper - Ago
Valle d'Aosta e Francia in camper - Ago
Marche d’ottobre: viaggio in camper
Marche d’ottobre: viaggio in camper
Previous Next
21
Laikone
Laikone
rating

31/03/2004 19195
Rispondi Abuso
Inserito il 23/09/2023 alle: 13:01:16
In risposta al messaggio di tgfarina del 22/09/2023 alle 20:58:22

Sulla scorta delle indicazioni ricavate dalle vostre risposte, sto pensando di collegare l'inverter all'alternatore con rele' e fusibile e, altro cavo, per collegarlo alle batterie servizi mediante un diodo di potenza cosi
da avere flusso energetico dalle batterie all'inverter ma non inverso quando il motore e' avviato. In tal modo lascio invariato l'impianto originale per la ricarica delle batterie servizi senza correre il rischio di avere eccessiva corrente a batterie scariche.
...
montare un cavo aggiuntivo direttamente sull'alternatore e con direttamente intendo come in foto image(5251).png non è detto essere cosa semplice perchè gli alternatori hanno alloggi che non sempre, anzi, quasi mai, prevedono un capicorda aggiuntivo con cavo da 50mmq o giù di lì.

Inoltre, non cambierebbe nulla dal punto di vista carica/consumi sulle BS. Un buon camperista non scarica MAI le BS in modo tale da permettere all'alternatore di buttare dentro chissà quanti Ampere e se anche dovesse succedere non è un problema, una fase di ricarica di una batteria scarica se eseguita con 50A è comunque meno dannosa della scarica alla soglia dai 10/10,5V. 

I problemi di troppa corrente in entrata sulla batterie sono dannosi se si verificano tutti i giorni, altrimenti sono le solite super****ole dei camperisti...
La banda Bassotti non è solo un fumetto...
7
Alexanto05
Alexanto05
24/05/2018 666
Rispondi Abuso
Inserito il 23/09/2023 alle: 16:41:04
In risposta al messaggio di Hunter85 del 22/09/2023 alle 10:56:12

Ribadisco che sono totalmente d'accordo con quello che scrivi. Preciso che questo discorso  I=ΔV/RtotDove ΔV è la differenza tra la tensione a circuito aperto dell'alternatore(hp costante a 14,5V) e la tensione a
circuito aperto della batteria (hp variabile tra 14,5V e 11,5V)Rtot è la somma della resistenza interna dell'alternatore, della resistenza del cablaggio e della resistenza interna della batteria.La tensione a circuito aperto della batteria varia al variare del SOC in base alla sua curva caratteristica.A BS scarica ΔV=14,5V-11,5V=3VA BS carica banalmente ΔV=0V Non lo sa quasi nessuno. Ed è fondamentale per capire perché con soll 3.decimi di tensione, stravolgi la corrente di una batteria scarica in carica. Aggiungo che la tensione a circuito aperto della batteria, durante la carica aumenta immediatamente (anche se non si può vedere) in modo fasullo a causa di una cosa che chiamano plate charge e che da quanto ho capito è una tensione data da un effetto condensatore delle piastre. Ma che non ha a che fare con la tensione reale data dall' energia chimica effettivamente immagazzinata in ioni. Quindi in carica la tensione a circuito aperto della.batteria va subito oltre 13v e arriva a poco meno di quella dell alimentatore. Quindi se hai una batteria a 11.5v a circuito aperto, la metti sotto carica, la sua tensione a circuito aperto sale immediatamente a qualcosa più di 11.5v (per esempio 12.8) anche prima di aver caricato un bel niente. Appunto per questo fenomeno della plate charge o plate voltage..cioè carica di piastra. Se non esistesse questo fenomeno la corrente che avresti per la resistenza interna della batteria sarebbe più alta della realtà. Infatti una AGM da 100ah ha una resistenza interna sui 4-5 milliohm che varia non molto durante la carica. Riguardo agli appunti sulla articolo che hai fatto sono d'accordo..era un articolo per l utente medio. Non volevo andare troppo nei dettagli. Lmimefficienza di conversione dei DC DC non l.ho menzionato perché tendenzialmente parliamo di una fonte virtualmente infinita come l alternatore o comunque che può permettersi l.imefficienza di conversione. Tralaltro non capisco come un ottimo regolatore Mppt partendo da pannelli a 30 o 40v arrivi a 95-98% (anche verificati sperimentalmente) e un DC DC molto meno, facendo un salto di tensione molto più piccolo  Ho detto che il DC DC è la soluzione migliore in quanto la più raffinata come ricarica. Corrente costante e 2 tensioni costanti. L alternatore our con tutto quello che abbiamo detto ha una sola tensione costante. La quale può essere anche inadatta al mantenimento di batterie stracariche, specialmente al caldo. E per ottimizzare la carica da alternatore bruto come stiamo dicendo, servono un tot di competenze e sapere quando va bene e quando no. Il DC DC, cin tutti i suoi limiti, ci pensa lui. Io di fatto ho 2 cablaggi e 2 relè. Uno mi permette una tensione di mantenimento (col frigo acceso anche a batterie stracariche non supera 13.6). E una corrente molto limitata in caso di bs troppo giù. L'altro mi permette di caricare forte e anche caricare in tempi ragionevoli pure se le batterie sono a 90%. Arrivando oltre 14v. Ma se le batterie sono stracariche e devo viaggiare ore passo al cavo fino così ha una perfetta tensione di mantenimento. Allo stesso modo se dovessero essere a 50% e il cavo grosso potrebbe far passare 60A, uso quello fino giusto pochi minuti in modo che l a tensione delle batterie si alza quel tanto che basta per non prendere più 60A dal cavo grosso . Ma 45 che sono giusti. L articolo è vecchio. Il cavo da 16 ora è da 35 perché deve anche fare l avviamento di emergenza da BS con parallelaTore chiuso manualmente. Il discorso del cavo che fonde se troppo sottile è chiaro..ma soprattutto per utenze normali, cioè a tensione zero. Riguardo le batterie al piombo in carica un cavo sottile solitamente fa cadere in proporzione la corrente di carica in modo che sia sempre tollerata.. proprio per il discorso che hai fatto all inizio e che ho copiato qui. Questo per batterie al piombo..per litio con resistenza interna 10 volte inferiore almeno, magari non è vero l assunto.
...
Sulle caratteristiche specifiche interne delle batterie non mi esprimo perché ne sai certamente più di me.
Sicuramente ci sono caratteristiche minori che non ho modellato nelle mie considerazioni. 
Ma le formule che ho riportato sono tutta la competenza necessaria, insieme al datasheet dei cavi, per dimensionare teoricamente la connessione BM-BS a cavo bruto.
La corrente massima la imponi in base alla batteria.
Le tensioni sono quelle che ho riportato.
La resistenza interna dell'alternatore la puoi ricavare dalla differenza di tensione ai capi in condizione di vuoto e a corrente massima.
La resistenza interna della batteria la trovi sul datasheet o te la fai misurare da un elettrauto.
Quindi hai tutto per calcolare la resistenza che deve avere il cablaggio.
La sezione minima e il fusibile sono vincolati dalla corrente massima.
La lunghezza la calcoli in base alla resistenza/metro che leggi sul datasheet.
Ed ecco che puoi acquistare tipo e quantità di cavo che ti serve con la tranquillità di non sbagliare di molto.
A quel punto, teoria e pratica non si incontrano mai, quindi stendi i tuoi cavi volanti su un prato, colleghi da un lato con pinze sulla BM e dall'altro con un fusibile sacrificabile o riarmabile sulla BS scarica.
E fai le prove empiriche con un multimetro a pinza.
Sicuramente qualche spezzone di cavo dovrai tagliarlo via per arrivare effettivamente alla corrente desiderata a causa dei dettagli che hai eccepito.
Provato il tutto si monta sul mezzo.
Niente di complicato, anche se ovviamente non consiglio di metterci mano a chi non ha un minimo di esperienza nel settore.

Per quanto riguarda l'inefficienza del DC-DC, il fatto di poterla trascurare dipende dal fatto che ti pesi o meno il diesel a 2€/L.
Sulla questione curva di carica perfetta, con alternatore e cavo bruto riesci a coprire bene più di metà della fase bulk. Il resto puoi lasciarlo fare con eleganza e aggratis all'MPPT.
Di fatto sei hai qualche carico in cellula, anche con DC-DC la fase a corrente costante non esiste. Puoi avere perfino intermezzi di scarica.

Anche io mi chiedo il perché di una così grande differenza di efficienza tra DC-DC e MPPT.
In fondo un MPPT altro non è che un DC-DC con resistenza in ingresso variabile modulata con un algoritmo.
7
Alexanto05
Alexanto05
24/05/2018 666
Rispondi Abuso
Inserito il 23/09/2023 alle: 17:05:56
In risposta al messaggio di Laikone del 22/09/2023 alle 09:28:18

tendenzialmente è possibile fare ciò che vorresti fare, ma perchè collegare un cavo da 50mmq direttamente sull'alternatore? Il consiglio che ti offro io, visto che comunque devi mettere mano all'impianto, è quello di
rifare l'impianto, sostituendo i cavi, magari proprio con quelli da 50mmq da te ipotizzati, che parte dall'alternatore passando dalla BM, per arrivare al parallelatore, alla BS e all'Imanager.  Questo tipo di impianto ti permette di avere meno cavi in giro, avere certamente una minore caduta di tensione dall'alternatore alla BM/BS potendo così avere il massimo degli Ampere che l'alternatore è in grado di offrire, sia per la ricarica delle batterie che per il funzionamento del frigo. L'unico punto debole in questo tipo di impianto, è la NON possibilità di monitorare il bilancio tra produzione e consumo di energia, nel senso, l'alternatore NON SEMPRE produce 120A costanti, ma lo fa in base al numero di giri; è chiaro che in autostrada a 100km/h non dovresti avere problemi, ma qualora ti facessi della colonna, dove i giri del motore stanno anche la minimo, è chiaro che in quel momento il clima funziona perchè preleva corrente dalle BM+BS e se questo periodo fosse prolungato si rischia di rimanere a piedi. Questa, è sostanzialmente la differenza che c'è tra l'installazione di un comune inverter e l'eventuale kit DC di dometic. 
...
Utilizzando il condizionatore in marcia ci sono in ballo almeno 60A. 
Secondo me è in ogni caso opportuno avere un battery monitor per tenere la situazione sotto controllo. Quanto meno un voltmetro da accendisigari a cui dare un'occhiata prima di spegnere il mezzo. Se sei sopra i 13V hai la ragionevole certezza di riuscire a riaccendere il motore.
In ogni caso, con parallelatore attivo l'inverter preleva da tutte le batterie, quindi quasi 300ah di tampone. Anche una coda di qualche km al minimo non dovrebbe comportare una grossa scarica.
7
Alexanto05
Alexanto05
24/05/2018 666
Rispondi Abuso
Inserito il 23/09/2023 alle: 18:14:03
In risposta al messaggio di tgfarina del 22/09/2023 alle 20:58:22

Sulla scorta delle indicazioni ricavate dalle vostre risposte, sto pensando di collegare l'inverter all'alternatore con rele' e fusibile e, altro cavo, per collegarlo alle batterie servizi mediante un diodo di potenza cosi
da avere flusso energetico dalle batterie all'inverter ma non inverso quando il motore e' avviato. In tal modo lascio invariato l'impianto originale per la ricarica delle batterie servizi senza correre il rischio di avere eccessiva corrente a batterie scariche.
...
Ti dico come la vedo io.
Non monterei mai un condizionatore da 100A a carico di un alternatore da 120A. Entrerei nell'ordine di idee di cambiare alternatore.
È come comprare il Ferrari ed usarlo solo per rimorchiare sul lungomare a 30Km/h.
Prima o poi un giro in pista lo vorrai fare, fidati!
Detto questo, che potresti pure farne a meno, di certo non potrai prescindere dallo stendere i due cavi da 50mmq da BS a BM. Non vedo il motivo di arrivare fino all'alternatore e non vedo il motivo di inserire un diodo.
Con il cavo negativo connetti le due batterie e l'inverter. Il cavo positivo da un lato lo metti al positivo della BM con fusibile da 150A e dall'altro vai sul normalmente aperto di un relè deviatore.
L'altro contatto del deviatore al positivo BS con altro fusibile da 150.
Il comune lo porti all'inverter.
Ai contatti della bobina il D+ e la massa.
Spesa totale un centinaio di euro a spanne.

https://www.amazon.it/interrutt...



Presto, avendo assaggiato il sapore del sangue della comodità, vorrai usare il condizionatore in libera/andare in pista col Ferrari.
Con due agm 100A non pensarci nemmeno. Metterai un bel pacco di litio e avrai tutto già pronto. Dovrai solamente cambiare il collegamento del relè per usarlo da parallelatore anziché deviatore e l'inverter direttamente connesso alle litio. 

Se invece ti avanzano 500€ puoi mettere il DC-DC con bypass che dice Hunter, ma devi comunque stendere i cavi da 50 altrimenti bruceresti l'impianto di fabbrica.

Modificato da Alexanto05 il 24/09/2023 alle 03:52:53
21
Laikone
Laikone
rating

31/03/2004 19195
Rispondi Abuso
Inserito il 23/09/2023 alle: 21:58:37
la butto lì, anche se so che credo non ne valga la pena, ma visti i costi in ballo io ci farei un pensierino.

Dometic produce questo Kit che serve proprio per far funzionare il clima da tetto in viaggio; siamo sui 2000€
Il contenuto è di indubbia qualità, con un inverter da 1800W a onda sinusoidale, ma, ed è qui la grande differenza... nel kit è compresa una centralina che puoi settare a piacere, la quale va eventualmente a TAGLIARE in automatico il prelievo dalle batterie qualora la tensione scendesse troppo. 
image(5252).png
La banda Bassotti non è solo un fumetto...

Modificato da Laikone il 23/09/2023 alle 21:59:14
16
tgfarina
tgfarina
21/07/2009 349
Rispondi Abuso
Inserito il 23/09/2023 alle: 22:15:16
Nel ringraziarvi per il tempo dedicato alla mia domanda e fare i complimenti per le ottime spiegazioni tecniche fatte, alla fine mi avete smontato tutte le idee proposte per poi concludere che l'idea iniziale era quella migliore, unica modifica collegare il cavo alla BM anziche' all'alternatore...
Ad ogni buon conto dopo aver consultato un amico che produce e fornisce batterie, sistemi di ricarica e controllo, la soluzione che adottero' sara' molto essenziale, verra utilizzato cavo da 35mmq per collegare l'inverter alla batteria motore, con interposto un relè di potenza comandato da D+... dall'inverter vi sara' un altro cavo da 35mmq collegato allo i.manager che gestisce le BS.
In marcia l'energia all'inverter sara' assicurata dalla BM/alternatore e nei casi di maggior richiesta dalle BS, su entrambi i cavi vi sara' un fusibile da 100Amp. Con inverter a riposo ci sarà semplicemente un cavo di maggior spessore che fara' il parallelo tra BM e BS..
Unico accorgimento, sulla batteria motore, verra' installato un limitatore di scarica così da aprire il circuito inverter e parallelo pre-esistente qualora la batteria motore si trovasse in sofferenza.
A lavoro eseguito e provato vi daro' notizie su come è finita...
21
Laikone
Laikone
rating

31/03/2004 19195
Rispondi Abuso
Inserito il 23/09/2023 alle: 22:54:56
In risposta al messaggio di tgfarina del 23/09/2023 alle 22:15:16

Nel ringraziarvi per il tempo dedicato alla mia domanda e fare i complimenti per le ottime spiegazioni tecniche fatte, alla fine mi avete smontato tutte le idee proposte per poi concludere che l'idea iniziale era quella migliore,
unica modifica collegare il cavo alla BM anziche' all'alternatore... Ad ogni buon conto dopo aver consultato un amico che produce e fornisce batterie, sistemi di ricarica e controllo, la soluzione che adottero' sara' molto essenziale, verra utilizzato cavo da 35mmq per collegare l'inverter alla batteria motore, con interposto un relè di potenza comandato da D+... dall'inverter vi sara' un altro cavo da 35mmq collegato allo i.manager che gestisce le BS. In marcia l'energia all'inverter sara' assicurata dalla BM/alternatore e nei casi di maggior richiesta dalle BS, su entrambi i cavi vi sara' un fusibile da 100Amp. Con inverter a riposo ci sarà semplicemente un cavo di maggior spessore che fara' il parallelo tra BM e BS.. Unico accorgimento, sulla batteria motore, verra' installato un limitatore di scarica così da aprire il circuito inverter e parallelo pre-esistente qualora la batteria motore si trovasse in sofferenza. A lavoro eseguito e provato vi daro' notizie su come è finita...
...
non so come farete a fare in modo che durante la marcia l'energia venga prelevata soltanto dall'alternatore e dalla BM, ma se lo dice il tuo amico.

PS: la migliore idea non è la prima, è quella tu preferisci, che è una cosa ben diversa dall'essere la migliore.
La banda Bassotti non è solo un fumetto...

Modificato da Laikone il 23/09/2023 alle 22:55:57
7
Alexanto05
Alexanto05
24/05/2018 666
Rispondi Abuso
Inserito il 24/09/2023 alle: 03:31:43
In risposta al messaggio di tgfarina del 23/09/2023 alle 22:15:16

Nel ringraziarvi per il tempo dedicato alla mia domanda e fare i complimenti per le ottime spiegazioni tecniche fatte, alla fine mi avete smontato tutte le idee proposte per poi concludere che l'idea iniziale era quella migliore,
unica modifica collegare il cavo alla BM anziche' all'alternatore... Ad ogni buon conto dopo aver consultato un amico che produce e fornisce batterie, sistemi di ricarica e controllo, la soluzione che adottero' sara' molto essenziale, verra utilizzato cavo da 35mmq per collegare l'inverter alla batteria motore, con interposto un relè di potenza comandato da D+... dall'inverter vi sara' un altro cavo da 35mmq collegato allo i.manager che gestisce le BS. In marcia l'energia all'inverter sara' assicurata dalla BM/alternatore e nei casi di maggior richiesta dalle BS, su entrambi i cavi vi sara' un fusibile da 100Amp. Con inverter a riposo ci sarà semplicemente un cavo di maggior spessore che fara' il parallelo tra BM e BS.. Unico accorgimento, sulla batteria motore, verra' installato un limitatore di scarica così da aprire il circuito inverter e parallelo pre-esistente qualora la batteria motore si trovasse in sofferenza. A lavoro eseguito e provato vi daro' notizie su come è finita...
...
Come limiti i 120A dell'alternatore sulle due agm?
Per come hai descritto l'impianto, hai l'alternatore diretto sulle BS.
7
Hunter85
Hunter85
15/06/2018 11024
Rispondi Abuso
Inserito il 24/09/2023 alle: 10:37:37
In risposta al messaggio di Alexanto05 del 23/09/2023 alle 16:41:04

Sulle caratteristiche specifiche interne delle batterie non mi esprimo perché ne sai certamente più di me. Sicuramente ci sono caratteristiche minori che non ho modellato nelle mie considerazioni.  Ma le formule che ho
riportato sono tutta la competenza necessaria, insieme al datasheet dei cavi, per dimensionare teoricamente la connessione BM-BS a cavo bruto. La corrente massima la imponi in base alla batteria. Le tensioni sono quelle che ho riportato. La resistenza interna dell'alternatore la puoi ricavare dalla differenza di tensione ai capi in condizione di vuoto e a corrente massima. La resistenza interna della batteria la trovi sul datasheet o te la fai misurare da un elettrauto. Quindi hai tutto per calcolare la resistenza che deve avere il cablaggio. La sezione minima e il fusibile sono vincolati dalla corrente massima. La lunghezza la calcoli in base alla resistenza/metro che leggi sul datasheet. Ed ecco che puoi acquistare tipo e quantità di cavo che ti serve con la tranquillità di non sbagliare di molto. A quel punto, teoria e pratica non si incontrano mai, quindi stendi i tuoi cavi volanti su un prato, colleghi da un lato con pinze sulla BM e dall'altro con un fusibile sacrificabile o riarmabile sulla BS scarica. E fai le prove empiriche con un multimetro a pinza. Sicuramente qualche spezzone di cavo dovrai tagliarlo via per arrivare effettivamente alla corrente desiderata a causa dei dettagli che hai eccepito. Provato il tutto si monta sul mezzo. Niente di complicato, anche se ovviamente non consiglio di metterci mano a chi non ha un minimo di esperienza nel settore. Per quanto riguarda l'inefficienza del DC-DC, il fatto di poterla trascurare dipende dal fatto che ti pesi o meno il diesel a 2€/L. Sulla questione curva di carica perfetta, con alternatore e cavo bruto riesci a coprire bene più di metà della fase bulk. Il resto puoi lasciarlo fare con eleganza e aggratis all'MPPT. Di fatto sei hai qualche carico in cellula, anche con DC-DC la fase a corrente costante non esiste. Puoi avere perfino intermezzi di scarica. Anche io mi chiedo il perché di una così grande differenza di efficienza tra DC-DC e MPPT. In fondo un MPPT altro non è che un DC-DC con resistenza in ingresso variabile modulata con un algoritmo.
...
Per quanto riguarda l'inefficienza del DC-DC, il fatto di poterla trascurare dipende dal fatto che ti pesi o meno il diesel a 2€/L.
Sulla questione curva di carica perfetta, con alternatore e cavo bruto riesci a coprire bene più di metà della fase bulk. Il resto puoi lasciarlo fare con eleganza e aggratis all'MPPT.


Di nuovo, la pensiamo allo stesso modosmiley...una volta che l alternatore diretto ha fatto la ricarica bulk in effetti, basta un impianto fotovoltaico mppt normale per garantire la chiusura corretta della carica .

Fai le stesse conclusioni logiche che faccio io...

Il diesel a 2 euro al l pesa eccome. Dove sto pesa meno, 1.2 euro al l. Ma 4 anni fa era 0.7crying. Stipendi uguali dal 2000 o quasi.

Ci stanno AMMAZZANDO E NESSUNO DICE NIENTE.


Anche il discorso che l alternatore più deve produrre e più frena, non lo considera quasi nessuno.
Ho visto gente che ha messo alternatore da 100A sul mio stesso ducato con 92 CV.

Io ho fatto caso a una cosa.

In una salita molto ripida.
Con 40A di carico su alternatore di notte non arrivavo a mettere la seconda.
Di giorno, con i pannelli che facevano 20A di quei 40 e l alternatore gli altri 20, arrivavo a mettere la seconda per un pelo.


PS:so di vari installatori e youtuber che se leggono i tuoi interventi sull usare alternatore secco su lifepo4 ti danno del pazzo wink

Per il.comdizionatore in libera non basta solo un pacco litio, serve anche un solare minimo da 600w per alimentare tale condizionatore al posto delle batterie, almeno in buona parte.

Anche con 200ah lifepo4 al posto di 200ah AGM, il condizionatore senza fonte di produzione, ti secca le batterie in un niente.

È più utile un condizionatore da 50A con 600w di solare e AGM che con lifepo4 senza solare. Da fermo intendo.

Usarlo di notte è praticamente quasi impossibile salvo avere 400ah lifepo4 e comunque dover ricaricare a bestia il giorno dopo.
In un mondo dove il male è di casa e ha vinto sempre, Dove regna il capitale, oggi più spietatamente, Riusciranno questo brocco e questo inutile scudiero Al Potere dare scacco e salvare il mondo intero?

Modificato da Hunter85 il 24/09/2023 alle 10:50:47
6
Szopen
Szopen
rating

06/09/2019 5876
Rispondi Abuso
Inserito il 24/09/2023 alle: 11:39:09
Utilizzo il sistema di ricarica in viaggio proprio come descritto nel post di Alexanto05, purtroppo on alcuni limiti, l'alternatore é quello originale da soli 70A e mi sorge il dubbio che non eroghi a sufficienza credo a causa della sua "anzianità", sono andato da un elettrauto ma lo potrà provare solo tra qualche giorno.

Ho rilevato anche altri punti critici, il cavo da alternatore a BM credo sia di un 10mmq per circa 50 cm, da BM a relè, ho messo in ordine, un fusibile midi da 50A un cavo da 16mmq di circa 30 cm, da relè a BS Lifepo4 280ah ci sono circa 5 metri di distanza, per questo "percorso" ho utilizzato un cavo da 35mmq, all'arrivo sulla BS ho messo uno staccabatteria deviatore a 3 vie in modo da poter separare la BS lasciandola ricaricare dal solo solare da circa 800Watt.

Ad ogni modo, non ho mai visto più di 12A da alternatore a BS per cui penso di dover sostituire il cavo da alternatore a BM con uno da almeno 35 se non 50mmq, idem tra BM e relè mentre tra relè e BS credo di dover almeno raddoppiare la sezione del cavo per cui, o metto un secondo cavo parallelo al primo sempre da 35mmq oppure sostituisco con un unico cavo da 50/70mmq.

Ho notato che sull'alternatore vi è un secondo "bullone" come quello nella foto postata da Laikone, devo controllare se esce corrente anche da lì in tal caso, potrei collegare li il cavo diretto al relè.

Non ho ancora proceduto nel rifare la distribuzione (sono ancora in attesa di ricevere il liquido di raffreddamento), visto che l'alternatore dovrò comunque smontarlo, potrei sostituirlo con quello da 95A già previsto dalla Ford per i modelli come il mio.

Un parere su tutto quanto esposto e sempre gradito. 

Ciro.
nomade analogico e fanciulla all'imbrunire. Non ho nulla da vendere nè consigli da dare, solo qualche piccolo suggerimento da prendere con le pinze, possibilmente, amperometriche. Buoni Km a tutti e......... rammentate sempre che....... TESTAR NON NUOCE!
7
Hunter85
Hunter85
15/06/2018 11024
Rispondi Abuso
Inserito il 24/09/2023 alle: 12:11:28
In risposta al messaggio di Szopen del 24/09/2023 alle 11:39:09

Utilizzo il sistema di ricarica in viaggio proprio come descritto nel post di Alexanto05, purtroppo on alcuni limiti, l'alternatore é quello originale da soli 70A e mi sorge il dubbio che non eroghi a sufficienza credo a
causa della sua anzianità, sono andato da un elettrauto ma lo potrà provare solo tra qualche giorno. Ho rilevato anche altri punti critici, il cavo da alternatore a BM credo sia di un 10mmq per circa 50 cm, da BM a relè, ho messo in ordine, un fusibile midi da 50A un cavo da 16mmq di circa 30 cm, da relè a BS Lifepo4 280ah ci sono circa 5 metri di distanza, per questo percorso ho utilizzato un cavo da 35mmq, all'arrivo sulla BS ho messo uno staccabatteria deviatore a 3 vie in modo da poter separare la BS lasciandola ricaricare dal solo solare da circa 800Watt. Ad ogni modo, non ho mai visto più di 12A da alternatore a BS per cui penso di dover sostituire il cavo da alternatore a BM con uno da almeno 35 se non 50mmq, idem tra BM e relè mentre tra relè e BS credo di dover almeno raddoppiare la sezione del cavo per cui, o metto un secondo cavo parallelo al primo sempre da 35mmq oppure sostituisco con un unico cavo da 50/70mmq. Ho notato che sull'alternatore vi è un secondo bullone come quello nella foto postata da Laikone, devo controllare se esce corrente anche da lì in tal caso, potrei collegare li il cavo diretto al relè. Non ho ancora proceduto nel rifare la distribuzione (sono ancora in attesa di ricevere il liquido di raffreddamento), visto che l'alternatore dovrò comunque smontarlo, potrei sostituirlo con quello da 95A già previsto dalla Ford per i modelli come il mio. Un parere su tutto quanto esposto e sempre gradito.  Ciro.
...
Ciro non vedi più di 12A nemmeno ora con la lifepo4? 

Tu parli di smartshunt giusto?
Quello vede la corrente di carica BS dall' alternatore. Ma non vede inverter, frigo, fari e via dicendo.

Comunque 12A con quel cablaggio sono pochi con bs scarica e tutto spento, assolutamente anormale.

Per fare delle verifiche dovresti sapere la tensione sull alternatore, sulla bm e sulla bs in contemporanea. Mentre vedi quei 12A.
Puoi verificare se c'è una caduta anomala.

La cosa certa è che se la.bs è scarica e stra prendendo solo 12A , per forza di cose la tensione su di essa è troppo troppo bassa.

Dovresti capire se parte bassa dall' alternatore o no.
Nel primo caso c'è un serio problema al regolatore di tensione dell' alternatore, o al fatto che non porduce corrente e quindi il regolatore di tensione non può alzare la tensione.

Anche la massa bm-alternatore e la Massa bs devono essere in ordine ma so che le hai riviste.

Se il regolatore di tensione fa una tensione troppo bassa può succedere che con lampadine e inverter la corrente dall' alternatore venga comunque prodotta..queste cose sono a tensióne zero. Anche a 11v prenderebbero la corrente giusta.
Ma la batteria, specialmente lifepo4, ha sempre oltre 13v. Quindi se non arriva un surplus di tensione abbastanza grande, ci può essere anche 1 milione di Amper a disposizione, ma la batteria si carica poco e niente.

Prima di tutto ciò sarebbe anche utile avere la curva di erogazione del tuo specifico alternatore, e la tensione di taratura a regime termico. Per vedere se ti torna.

Per esempio il mio a regime termico dovrebbe dare 65A a 14.2v.

Ma da freddo ho visto 73A. Ovviamente non solo di carica BS, ma tutto insieme, acceso apposta per vedere il Limite.

Purtroppo hai una grande distanza.

Io con 1.3m 25mmq alternatore bm, 1.5m 35mmq bm-bs2, 1.5m 25mmq bs2-bs1, 40cm di massa BS 35mmq, e 40 cm di massa alternatore 25mmq ho  oltre 0.1v di caduta ogni 10A da alternatore a bs1(la più lontana).

E per fortuna! Altrimenti appena acceso senza fari ne frigo avrei 65-70A di carica BS se sono a 70%.

Ma tu per averne 12 devi avere una tensione bs bassissima, causata o dal cablaggio o da un problema dell' alternatore stesso (non produce proprio o il regolatore di tensione sbaglia).

Se la tua lifepo4 a 70% è a 13.3, e l alternatore arriva a 13.32 su di essa con frigo acceso, non caricherà quasi nulla pure se può produrre 1000A.

Sto dicendo numeri a caso solo per esemplificare. Dovresti vedere bene questi dettagli per capire cosa succede veramente.

PS: quando il cablaggio nuovo mi carica 35-40A, se passo a quello originale mi carica proprio circa 12A.
In un mondo dove il male è di casa e ha vinto sempre, Dove regna il capitale, oggi più spietatamente, Riusciranno questo brocco e questo inutile scudiero Al Potere dare scacco e salvare il mondo intero?

Modificato da Hunter85 il 24/09/2023 alle 12:16:30
6
Szopen
Szopen
rating

06/09/2019 5876
Rispondi Abuso
Inserito il 24/09/2023 alle: 12:28:00
Credo che il problema grosso sia imputabile solo all'alternatore, per quanto riguarda i rilievi, lo smartshunt rileva anche l'inverter e di conseguenza il frigo, sono esclusi ovviamente fari, tergi, luci etc.

Quasi dimenticavo,  la stessa corrente la leggo anche dall'App BMS Smart. 

Ciro.
nomade analogico e fanciulla all'imbrunire. Non ho nulla da vendere nè consigli da dare, solo qualche piccolo suggerimento da prendere con le pinze, possibilmente, amperometriche. Buoni Km a tutti e......... rammentate sempre che....... TESTAR NON NUOCE!

Modificato da Szopen il 24/09/2023 alle 12:32:38
7
Alexanto05
Alexanto05
24/05/2018 666
Rispondi Abuso
Inserito il 24/09/2023 alle: 17:33:08
In risposta al messaggio di Hunter85 del 24/09/2023 alle 10:37:37

Per quanto riguarda l'inefficienza del DC-DC, il fatto di poterla trascurare dipende dal fatto che ti pesi o meno il diesel a 2€/L.Sulla questione curva di carica perfetta, con alternatore e cavo bruto riesci a coprire
bene più di metà della fase bulk. Il resto puoi lasciarlo fare con eleganza e aggratis all'MPPT. Di nuovo, la pensiamo allo stesso modo...una volta che l alternatore diretto ha fatto la ricarica bulk in effetti, basta un impianto fotovoltaico mppt normale per garantire la chiusura corretta della carica . Fai le stesse conclusioni logiche che faccio io... Il diesel a 2 euro al l pesa eccome. Dove sto pesa meno, 1.2 euro al l. Ma 4 anni fa era 0.7. Stipendi uguali dal 2000 o quasi. Ci stanno AMMAZZANDO E NESSUNO DICE NIENTE. Anche il discorso che l alternatore più deve produrre e più frena, non lo considera quasi nessuno. Ho visto gente che ha messo alternatore da 100A sul mio stesso ducato con 92 CV. Io ho fatto caso a una cosa. In una salita molto ripida. Con 40A di carico su alternatore di notte non arrivavo a mettere la seconda. Di giorno, con i pannelli che facevano 20A di quei 40 e l alternatore gli altri 20, arrivavo a mettere la seconda per un pelo. PS:so di vari installatori e youtuber che se leggono i tuoi interventi sull usare alternatore secco su lifepo4 ti danno del pazzo  Per il.comdizionatore in libera non basta solo un pacco litio, serve anche un solare minimo da 600w per alimentare tale condizionatore al posto delle batterie, almeno in buona parte. Anche con 200ah lifepo4 al posto di 200ah AGM, il condizionatore senza fonte di produzione, ti secca le batterie in un niente. È più utile un condizionatore da 50A con 600w di solare e AGM che con lifepo4 senza solare. Da fermo intendo. Usarlo di notte è praticamente quasi impossibile salvo avere 400ah lifepo4 e comunque dover ricaricare a bestia il giorno dopo.
...
"PS:so di vari installatori e youtuber che se leggono i tuoi interventi sull usare alternatore secco su lifepo4 ti danno del pazzo"

Mi danno del pazzo ma non dimostrano mai il perché. E io sono bastian contrario per indole.
Ho montato le lifepo4 a luglio (2×300Ah) e ho fatto 7077km in giro per la Turchia ad agosto caricandole solo con alternatore da 90A e 320wp di pannelli per 21gg. Mai collegato la 220V.
Una media di 337km/g,  per circa 5h/g in marcia, circa 450Ah teorici generati da alternatore al giorno.
Dormito 21 notti in 21 posti diversi, a me le vacanze piace farle così.
Solo una volta in 21 giorni sono riuscito a portarle a terra. Dopo una giornata più calda della media, con batterie già parzialmente scariche, con condizionatore a palla dalle 10 alle 15 in pieno sole, la sera mentre mia moglie cucinava con la friggitrice ad aria andò in protezione l'inverter. Qualche minuto a motore acceso per finire di cucinare (la centralina teneva il minimo motore più alto) poi ripartii e non le ho più viste scariche (Né cariche completamente).
È una piacevole leggerezza non dover praticamente curarsi delle batterie, e non conoscerne l'effettiva percentuale di carica data la costanza in tensione.
L'alternatore poi l'ho fatto sostituire a settembre con uno da 150A per avere una discreta carica anche con condizionatore in cellula acceso in marcia.
Quando cederanno le litio o l'alternatore darò ragione ai detrattori.  

"Il diesel a 2 euro al l pesa eccome."

Nel viaggio in Turchia mi sono appuntato il progressivo km ad ogni pieno che facevo.
I primi 1000km di autostrada sui 100 di tachimetro fino in Croazia li ho fatti con le litio scollegate perché le avevo caricate completamente prima di partire. Solo meccanica e anabbaglianti sull'alternatore. Percorsi 1091km con 125,25L di gasolio. 8,71km/L.
Tra 1091km e 6580km,  642,99L riforniti, (alternatore sempre a pieno carico dopo i primi 1091km), media di 8,53km/L.
Quindi almeno 0,18km/L in meno con alternatore sotto carico, per un maggior consumo del 2% circa.

Modificato da Alexanto05 il 24/09/2023 alle 19:27:50
21
Laikone
Laikone
rating

31/03/2004 19195
Rispondi Abuso
Inserito il 24/09/2023 alle: 17:55:43
In risposta al messaggio di Alexanto05 del 24/09/2023 alle 17:33:08

PS:so di vari installatori e youtuber che se leggono i tuoi interventi sull usare alternatore secco su lifepo4 ti danno del pazzo Mi danno del pazzo ma non dimostrano mai il perché. E io sono bastian contrario per indole.
Ho montato le lifepo4 a luglio (2×300Ah) e ho fatto 7077km in giro per la Turchia ad agosto caricandole solo con alternatore da 90A e 320wp di pannelli per 21gg. Mai collegato la 220V. Una media di 337km/g,  per circa 5h/g in marcia, circa 450Ah teorici generati da alternatore al giorno. Dormito 21 notti in 21 posti diversi, a me le vacanze piace farle così. Solo una volta in 21 giorni sono riuscito a portarle a terra. Dopo una giornata più calda della media, con batterie già parzialmente scariche, con condizionatore a palla dalle 10 alle 15 in pieno sole, la sera mentre mia moglie cucinava con la friggitrice ad aria andò in protezione l'inverter. Qualche minuto a motore acceso per finire di cucinare (la centralina teneva il minimo motore più alto) poi ripartii e non le ho più viste scariche (Né cariche completamente). È una piacevole leggerezza non dover praticamente curarsi delle batterie, e non conoscerne l'effettiva percentuale di carica data la costanza in tensione. L'alternatore poi l'ho fatto sostituire a settembre con uno da 150A per avere una discreta carica anche con condizionatore in cellula acceso in marcia. Quando cederanno le litio o l'alternatore darò ragione ai detrattori.   Il diesel a 2 euro al l pesa eccome. Nel viaggio in Turchia mi sono appuntato il progressivo km ad ogni pieno che facevo. I primi 1000km di autostrada sui 100 di tachimetro fino in Croazia li ho fatti con le litio scollegate perché le avevo caricate completamente prima di partire. Solo meccanica e anabbaglianti sull'alternatore. Percorsi 1091km con 125,25L di gasolio. 8,71km/L. Tra 1091km e 6580km,  642,99L riforniti, (alternatore sempre a pieno carico dopo i primi 1091km), media di 8,53km/L. Quindi almeno 0,18km/L in meno con alternatore sotto carico, per un maggior consumo del 2% circa.
...
anche a me piace sfatare certi miti, entro certi limiti dell'elettrotecnica però.

detto questo, permettimi un appunto... sul calcolo dei consumi... asserire che un alternatore che carica le batterie incide per il 2% dei consumi quando il test è stato fatto su strada, senza offesa, ma risulta quantomeno bizzarro... le variabili in gioco su 5000km di percorrenza sono talmente tante che non puoi con oggettività sostenere questo tipo di calcolo. 
- salite
- discese
- vento
- gasolio
- temperatura 
- aria 
-ecc.

Sono talmente tanto variabili che trattandosi di percentuali così basse non possono restituire un dato affidabile, o meglio, imputabile ad un accessorio collegato alla puleggia del motore.

PS: il mio camper non ha le litio e per ogni santissimo viaggio che ho fatto non ha MAI restituito gli stessi consumi ad ogni rifornimento e ad ogni viaggio.
La banda Bassotti non è solo un fumetto...
7
Alexanto05
Alexanto05
24/05/2018 666
Rispondi Abuso
Inserito il 24/09/2023 alle: 19:11:13
In risposta al messaggio di Laikone del 24/09/2023 alle 17:55:43

anche a me piace sfatare certi miti, entro certi limiti dell'elettrotecnica però. detto questo, permettimi un appunto... sul calcolo dei consumi... asserire che un alternatore che carica le batterie incide per il 2% dei
consumi quando il test è stato fatto su strada, senza offesa, ma risulta quantomeno bizzarro... le variabili in gioco su 5000km di percorrenza sono talmente tante che non puoi con oggettività sostenere questo tipo di calcolo.  - salite - discese - vento - gasolio - temperatura  - aria  -ecc. Sono talmente tanto variabili che trattandosi di percentuali così basse non possono restituire un dato affidabile, o meglio, imputabile ad un accessorio collegato alla puleggia del motore. PS: il mio camper non ha le litio e per ogni santissimo viaggio che ho fatto non ha MAI restituito gli stessi consumi ad ogni rifornimento e ad ogni viaggio.
...
"anche a me piace sfatare certi miti, entro certi limiti dell'elettrotecnica però."

Perdonami ma non capisco cosa intendi riguardo i limiti dell'elettrotecnica.

Per quanto riguarda i dati sui consumi ovviamente la mia era una vacanza, non un tentativo maldestro di studio scientifico.
In una vacanza da 7000km non posso di certo permettermi di tenere le batterie scollegate per metà dei km per avere uniformità nelle rilevazioni.
Non ho gli strumenti per individuare tutte le variabili in gioco e valutarne l'incidenza.
Adesso che mi ci fai pensare è meglio che mi rimangio anche il fatto di aver percorso 7077km come dice il contakm, perché sono partito con pneumatici nuovi che però nel frattempo un pò si sono consumati e hanno diminuito la loro circonferenza falsando la misurazione.
Probabilmente il mio mansardato ha un attrito con l'aria che determina un coefficiente di slittamento maggiore di quello che hanno ipotizzato in Fiat nel tarare il contakm. 
Anche sul totale dei litri forniti ho detto una stupidaggine. Su 15 rifornimenti fatti sicuramente c'era qualche pompa in cui fanno i furbi sulla quantità effettivamente erogata. Poi il diesel ha una sua dilatazione termica e in genere faceva abbastanza caldo. Quindi a 25° il totale è sicuramente inferiore.
Per non parlare del fatto che il primo e l'ultimo pieno non sono sicuro che fossero pieno pieno. Magari era rimasta qualche bolla d'aria nel serbatoio e non ho verificato.

Ora, quello che posso fare io è mediare dei dati raccolti approssimativamente su grandi numeri per cercare di sterilizzare le variabili a media zero.
Ma la certezza che i calcoli siano esatti non ce l'ho e ti sfido a trovare uno scienziato che te la possa dare.
Però se il padre eterno che tutto sa mi chiedesse di abbozzare una stima per vedere di quanto sbaglio, io gli direi 2%.

A livello teorico 90A@14V sono circa 1200w o 1,6hp. Mettici una percentuale di inefficienza di conversione meccanico-elettrico e rapportalo su una potenza media espressa di 100CV (il mio max 125)

Modificato da Alexanto05 il 24/09/2023 alle 19:23:01
7
Hunter85
Hunter85
15/06/2018 11024
Rispondi Abuso
Inserito il 24/09/2023 alle: 19:28:09
In risposta al messaggio di Szopen del 24/09/2023 alle 12:28:00

Credo che il problema grosso sia imputabile solo all'alternatore, per quanto riguarda i rilievi, lo smartshunt rileva anche l'inverter e di conseguenza il frigo, sono esclusi ovviamente fari, tergi, luci etc. Quasi dimenticavo,  la stessa corrente la leggo anche dall'App BMS Smart.  Ciro.
Bene ma quindi i 12A intendi di carica BS?
O il totale che ha prodotto al massimo lmaltermatore? 

Credo di carica perché solo i fari sono più di 12A.

Devi vedere la tensione direttamente sulle alternatore ,sotto carico medio. Solo così capirai che problema c'è.


Siccome la corrente nella batteria dipende esclusivamente dalla tensione su di essa, ti basta ignorare questo.
Poi Avere un 30/40A di carico totale sull alternatore certi. In quel momento misurare la tensione con puntale su bullone positivo alternatore e l altro puntale sulla carcassa alternatore. Se hai 14.2-14.5 l alternatore non ha problemi..Se hai 13.5 c'è qualcosa che non va.

Devi partire da lì per prima verifica..ignorare la tensione bm e bs.

Questa prova va fatta accelerata perché non sappiamo la curva di erogazione in base agli RPM..ma un pochino accelerato sei sicuro che dovresti essere nella parte della curva dove o si o si deve arrivare a dare 70A.

 
In un mondo dove il male è di casa e ha vinto sempre, Dove regna il capitale, oggi più spietatamente, Riusciranno questo brocco e questo inutile scudiero Al Potere dare scacco e salvare il mondo intero?
SostaGruppiCompagniItaliaEsteroMarchiMeccanicaCellulaAccessoriEventiLeggiComportamentiDisabiliIn camper perAltro CamperAltroExtra
Come-scegliere-il-camper
2
164k Facebook
342k Instagram
42,6k TikTok
72,6k Youtube
CamperOnLine - Copyright © 1998-2025 - P.Iva 06953990014
Informativa privacy
Loading...

Accedi

Recupera Password
Nuovo utente

Vuoi eliminare il messaggio?

Sottoscrizione

Anteprima

PREFERENZA

Il messaggio è in fase di inserimento.

loading

CamperOnLine

Buongiorno gentile utente,

da oltre 20 anni Camperonline offre gratuitamente tutti i suoi servizi
grazie agli inserzionisti che ci hanno dato la loro fiducia, permettici di continuare il nostro lavoro disattivando il blocco delle pubblicità.

Grazie della collaborazione.

Azione eseguita con successo

Azione Fallita

Condividi

Condividi questa pagina con:

O copia il link