quote:Risposta al messaggio di ghirigori inserito in data 01/03/2012 15:41:23 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> E' vero, hai ragione. Come ribadito da altri, si è passati a discorsi che poco ti possono servire. Ti do la mia soluzione, ben conscio che poi ognuno avrà la sua. Io metto ogni tanto un po' di Amuchina (diciamo circa un misurino su 100 litri), ma quando carico dall'acqua di casa a volte non metto nulla o metto solo poca Amuchina. Sulla canna metto anche un filtro per evitare di fare entrare residui solidi che a volte sono presenti nella canna o nelle tubature. Di tanto in tanto faccio una pulizia generale con mezzo kg di acido citrico in polvere diluito in 70-80 litri, che poi faccio passare anche da tutto l'impianto e poi fino al serbatoio delle grigie. Il tutto intervallato da una giornata di riposo fra ogni fase e con un giretto (faccio casa lavoro) per far muovere il liquido nei serbatoi. E qualcosa di sicuro fa, perché l'ultima volta che l'ho fatto l'acqua all'inizio usciva verde. L'acqua non la bevo, anche se forse non mi farebbe nulla, e neanche la uso per cucinare (il che non mi dispiacerebbe, per comodità). Forse è solo una questione psicologica, perché il mio serbatoio non è ispezionabile e non potendo vedere dentro mi immagino sempre che ci sia una specie di Alien ******so. [:D]
quote:Risposta al messaggio di ghirigori inserito in data 01/03/2012 15:41:23 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Aggiungerei a quanto scritto prima che se non ritieni necessario al 100% disinfettare, visto che ti hanno detto che l'acqua era potabile, potresti andare direttamente con le dosi di Amuchina consigliate. Io eviterei anche di cucinarci, sia perchè bollendo non è detto che "ammazzi" tutto (specie senza nessun disinfettante aggiunto), sia perchè con l'Amuchina avresti la pasta o peggio il caffè di un gusto disgustoso. Per le stoviglie puoi fare come meglio credi, con le dovute attenzioni (per la pelle e per gli occhi) come a casa del resto, basta risciacquare bene, se come penso sono di acciaio sarebbe difficile arrivare a "scioglierle"... [:0][:0], ma un goccio di sapone liquido tipo Svelto no? A casa con cosa le lavi? Con la candeggina? Ciao, Corrado
quote:Risposta al messaggio di icaro2002 inserito in data 02/03/2012 21:17:55 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Puoi fare tutto quello che vuoi chiedi a tua moglie se se la sente di lavare nella lavastoviglie gli spazzolini da denti con i piatti e sostituire il detersivo con candeggina... Poi tira le tue conclusioni
quote:Risposta al messaggio di icaro2002 inserito in data 02/03/2012 21:17:55 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Alla prima domanda direi di si. Alla seconda non saprei perchè non ho mai usato la varichina Io la candeggina l'ho usata e ho fatto esattamente quello che vorresti fare tu, poi scarichi il tutto, ricarichi con acqua pulita, risciacqui e scarichi; io non ho sentito nessun odore e non uso mai la candeggina profumata che mi pare funzionare poco. Ma sei sicuro di non avere il "tappone" a vite sul serbatoio? Mi pare strano. Luca
quote:Risposta al messaggio di venerdi13 inserito in data 03/03/2012 02:41:46 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Il tappone rosso che dici tu, lo avevo sull'altro camper che aveva il serbatoio nella cassapanca della dinette, infatti quello lo pulivo frequentemente a mano, in questo che ho ora, un Superamerica 470 dell'Arca avendo i serbatoi coimbentati e installati sotto il pavimento della cellula, ho sono imbranato io, oppure non mi sembra mai di aver visto un tappo rosso per accedervi[xx(] Magari qualcuno che a un superamerica come me, può confermare il tutto[?] In ogni caso se varecchina no, cosa e consigliabile usare[?]
quote:Risposta al messaggio di peg1 inserito in data 02/03/2012 20:44:28 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> ...quindi difficilmente utilizzabili sui nostri camper...o sbaglio! Fabio
quote:Risposta al messaggio di noiatri5 inserito in data 04/03/2012 01:40:57 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>>
quote:Risposta al messaggio di noiatri5 inserito in data 04/03/2012 01:40:57 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Assolutamente no, è fatto per quello, ma disinfetta il contenitore, e deve essere sciacquato bene. ma una volta disinfettato il contenitore, se immettiamo acqua contaminata, o lasciamo l'acqua troppo a lungo nei serbatoi, in questa, la flora batterica ricomincia a riprodursi, in quanto stagna, ci sono virus, come Gardia, legionella ed altri che sono difficilmente abbattibili, ed ogni composto chimico che aggiungiamo all'acqua è vero si che in adeguate dosi uccide i virus, ma, sempre in adeguate dosi alla lunga a noi non fa bene, siamo esseri viventi, e se una cosa uccide un virus, che è un essere vivente noi può fare come minimo male. Per questo motivo sono meglio, i sistemi meccanici di debatterizzazione, perche a meno di esserne fisicamente parte, a oi non fanno nulla, essere esposti alle radiazioni di una lampada uvc è dannoso anche per noi. Quindi filtrare l'acqua preventivamente, e sottoporla ad una debatterizzazione ciclica dell'acqua con una esposizione giornaliera di raggi Uvc, ci permette di ottenere una liquido, assente da inquinanti, metalli pesanti e altri composti chimici e con una flora batterica esente, tanto da permetterci di berla senza alcun pericolo, e di doverla trattare con additivi chimici ad ogni carico, visto che gli interventi sono automatici e ciclici, e la mancata proliferazione batterica rende inutile il ciclico intervento di ripulitura e svuotamento.
quote:[i]Risposta al messaggio di tonyx695 inserito in data 04/03/2012 01:52:25 allora per lavarci i denti? va bene un po di amuchina nei serbatoi? io lo faccio ogni 2 volte di pieno d'acqua! bo>> Fermo restando che ognuno è libero di comportarsi e di fare ciò che meglio crede, e che per debellare taluni batteri e virus, bisogna effettuare interventi di iperclorazione, debatterizzazione meccanica, metterci un poco di amuchina una volta si, e una volta no, non cambia nulla, non abbatte la carica batterica, non peggiora la qualità dell'acqua ne la peggiora ma ci espone a rischi di infezione sia bevendola che facendoci la doccia, che utilizzandola per cucinare, che per lavarci i denti. Quindi per eccesso, se usiamo per bere, per cucinare, per lavarci e per lavarci i denti, l'acqua in bottiglia che co portiamo a fare sui nostri vr un centinaio di chili di acqua nei serbatoi?
quote:Risposta al messaggio di peg1 inserito in data 04/03/2012 04:01:44 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Beh... ad esempio per lavarci, che è quello che credo di aver capito faccia la stragrande maggioranza, me compreso. Io da sempre mi ci lavo anche i denti, con acqua "amuchinata", ai miei non piace il gusto tipo acqua di piscina e non lo fanno. Il problema del berla, che è il punto sul quale vedo tu batti molto, implica l'essere sicuro al 100% della completa potabilità oltre a mantenere un sapore di acqua pura. Col tuo sistema entrambe le cose diciamo che sono ottenibili, però è abbastanza sofisticato da realizzare e da "manutenzionare", nel senso che bisogna "seguirlo" molto (tra l'altro per reintegrare i sali minerali utili filtrati insieme ai metalli come fai?), tra lampade e filtri che devono sempre essere al massimo dell'efficienza. Se però escludiamo il bere, cosa che ripeto ritengo facciano in pochissimi, per lavarsi (e non mi sembra poco come utilizzo e consumo) altre soluzioni chimiche più pratiche mi sembrano la soluzione più semplice da seguire, piuttosto penso che tali soluzioni, per avere un senso, vadano usate sempre, un trattamento ogni tanto o una volta si e altre no lasciano più o meno il tempo (e i microorganismi) che trovano, fermo restando che ci si può lavare, magari non i denti, anche con l'acqua stagnante, se lo si desidera. Ciao, Corrado
quote:Risposta al messaggio di peg1 inserito in data 05/03/2012 11:40:09 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Quello che tu dici è sacrosanto, ma sempre partendo dal presupposto di non usare alcun accorgimento, o usarlo a intermittenza o peggio saltuariamente. Tornando all'Amuchina, che è quella che uso io, mi sembra che ne venga consigliato comunque l'uso, anche se a percentuali maggiori, per lavare SEMPRE la verdura e la frutta, anche a casa, non credo faccia tutto questo male usarla qualche giorno l'anno. Versarne diciamo una cinquantina di cc a rifornimento non mi sembra una procedura particolarmente complicata, e così facendo con un flacone da un litro del costo di pochi euro reperibile anche nei supermercati, ci si trattano fino a 2000 litri di acqua, e una sufficiente garanzia la si ottiene, ripeto principalmente per lavarsi, anche se andasse su mucose irritate o piccole lacerazioni male non dovrebbe fare, visto che viene usata anche per la disinfezione delle ferite, anzi. Probabilmente il risultato sarà inferiore al tuo sistema, che continuo a ritenere ottimo ma sofisticato, parabole o navigatori a prescindere, che se non funzionano non rischiano di risultare nocivi, lì se non funziona qualcosa e non te ne accorgi lo sapresti solo ad infezione avvenuta. Non parlo per te, capiscimi, che vedo sei molto attento alla tua creatura, ma per la moltitudine di utenti che DEVONO essere parimenti attenti e non trascurare l'impianto, così come spesso invece avviene per parabole, navigatori e qualunque altro accassorio che si monta e spesso si dimentica fino all'utilizzo successivo, basta leggere le problematiche legate a qualunque accessorio qui su COL, e di cui spesso siamo i primi imputabili per cattiva manutenzione e gestione, la gestione di un potabilizzatore mi sembra un pò più delicata. Ripeto, se non funziona improvvisamente il navigatore si prende una cartina, se non funziona la parabola si legge un libro o si sente la radio o al limite si vede un film, ma se si guasta per imperizia o altro il potabilizzatore e non ci se ne accorge per mille motivi, non mi rivolgo a te, capiscimi... che succede, essendo invece certi di star usando acqua purificata a prescindere da dove, quando e come sia stata prelevata, già immagino i mille post di lagnanze che ne potrebbero derivare quanto meno a seguito di "ca.arelle a fischio" [xx(][xx(][:D][:D]. Se non si usa niente o si usa saltuariamente si dovrebbe sapere da subito che si stanno correndo dei potenziali rischi, uno lo sa se quell'acqua è stata trattata o meno, non è un macchinario che lo fa per noi automaticamente, ma che quella volta potrebbe anche non farlo all'insaputa del più o meno attento utente. Non è tanto la spesa il problema, è l'attenzione che richiede un così delicato (per importanza) apparato. Ciao, Corrado
quote:Risposta al messaggio di peg1 inserito in data 05/03/2012 11:40:09 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> non mi risulta che il 99,99% dei camperisti che non hanno il tuo "depuratore", si siano ammalati nè di legionella né ha contratto malattie da streptococchi, colibatteri, ecc.[;)][:D][:D][:D] Per pura info, per la legionella, il sistema di riscaldamento ALDE prevede una funzione che protegge da questo rischio l'acqua calda sanitaria.
quote:Risposta al messaggio di cla2011 inserito in data 05/03/2012 12:37:41 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Ci mancherebbe altro, significherebbe che le acque che carichiamo siano putride e stagnanti, cosa che ci porrebbe alla stregua delle popolazioni delke savane africane. L'alde viene montato su mezzi di un certo "spessore", che spesso sono dotati di sistemi di filtrazione e debatterizzazione tipo quello da me assemblato, non ho inventato nulla solo assemblato tecnologie e prodotti facilmente reperibili anche nei brico.
quote:Risposta al messaggio di korrado58 inserito in data 05/03/2012 12:33:20 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Non crediate che sia cosi difficile controllare un impianto del genere. Quante volte carichiamo acqua in un anno 30, 40, 50 volte, dipende dal quantitativo, ma ipotiziamo di avere un serbatoio da 100lt, e caricare 50 pieni, vorrebbe dire caricare 5000 lt di acqua in un anno e i filtri mi garantiscono 6000 lt di copertura, mi basta cambiarlo una volta l'anno ed essere in sicurezza. La lampada dura 8000 ore anche lasciandola accesa un ora al giorno, quindi 365 ore l'anno si tratterebbe di cambiarla ogni 21 anni e se si dovesse fulminare? Un allarme luminoso e sonoro, mi avvertirebbe della mancata accensione. Dove stanno impegno e rischio? Non c'e' elettronica, non ci sono sorprese, tutte cose meccaniche che non necessitano di manutenzione e di controllo se non a scadenza annuale Personalmente trovo piu impegnativo ricordarmi per 50 volte di prendere l' amuchina, dosarla e inserirla nel serbatoio.
quote:Risposta al messaggio di peg1 inserito in data 05/03/2012 13:06:41 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Beh, in quanto a dimenticanze... c'è chi si dimentica i figli o i propri animali in auto sotto il sole, figuriamoci un filtro che in teoria (e quindi in pratica potrebbe invogliare anche a cambiarlo ogni tot anni, sì, ma quanti, "ho già raggiunto i 6000 litri, boh, magari no, magari l'anno prossimo", magari alla fine ci se ne dimentica, ecco dov'è l'attenzione che dicevo prima, non tutti sono metodici e puntigliosi come ho capito lo sei tu. Non c'è elettronica? se si guasta il sistema che avverte di una possibile bruciatura della lampada, anche perchè magari lasciata accesa non si sa per quanto tempo (magari tutto l'inverno) e si è convinti invece che tutto funzioni, cosa si fa, si guarda per scrupolo ogni giorno dentro il serbatoio? Io lo so se CONTEMPORANEAMENTE all'acqua ci ho messo l'Amuchina o qualche altro prodotto oppure no, lì mi devo affidare comunque a dei sensori (infallibili?), oltre a segnarmi e ricordarmi, magari dopo 3 o 4 anni, quando e se ho cambiato i filtri, se a te sembra più semplice bene, PER TE ne sono convinto anche io, ma per un Pinco Pallino qualsiasi che nè tu nè io conosciamo metteresti la mano sul fuoco che sia più semplice che non aggiungere contestualmente qualcosa nel serbatoio, io leggendo i post più incredibili qui su COL, e non solo, neanche mi avvicinerei a quel fuoco..., tu hai una enorme considerazione nel considerare il prossimo attento e scrupoloso in tutto e per tutto, questo ti fa onore, e lo dico senza ironia, credimi, piacerebbe anche a me essere così, ma l'esperienza della vita, in tutti i suoi aspetti mi ha portato a considerare il prossimo secondo svariate fasce di affidabilità e credibilità, dal più preciso, che sfiora la maniacità al più inaffidabile sotto tutti gli aspetti. Immaginare di affidare la salute dei propri congiunti a un tipo più o meno inconsapevolmente poco "attento", non mi fa impazzire, non si parla di filtro olio o aria o gasolio e di sensori di livello acque chiare o scure o freni o... che se trascurati, e come se a volte vengono trascurati! non comportano particolari rischi diretti per la salute. Qui parliamo di un ottimo sistema ma che non può essere paragonato ad un qualunque accessorio più o meno (spesso meno) indispensabile, una qualunque mancanza incontrollata del sistema (per noncuranza anche inconsapevole o per guasto oscuro) porterebbe non a un semplice malfunzionamento, ma a qualcosa di più serio. Beato te che sei convinto che sia alla portata (nel senso di seria e attenta gestione) di tutti. Ciao, Corrado