In risposta al messaggio di disariox del 13/04/2025 alle 19:24:05è una delle rotture di scatole della gestione delle litio...
ciao a tutti, secondo voi c'è un modo SEMPLICE di regolare la carica della batteria in maniera tale che lavori tra il 20 e l'80%? cioè fare in mondo che dal DCDC e dal CARICATORE etc, quando la batteria è fuori da quelrange di carica, ovvero sotto il 20% stacchi o sopra l'80% non riceva più energia? anche perchè diversi video in rete consigliano di restare entro quelle percentuali. Grazie
In risposta al messaggio di disariox del 13/04/2025 alle 19:24:05L'escamotage la trovi con qualsiasi caricatore regolabile ma, come ben dice Frankino, a che pro?
ciao a tutti, secondo voi c'è un modo SEMPLICE di regolare la carica della batteria in maniera tale che lavori tra il 20 e l'80%? cioè fare in mondo che dal DCDC e dal CARICATORE etc, quando la batteria è fuori da quelrange di carica, ovvero sotto il 20% stacchi o sopra l'80% non riceva più energia? anche perchè diversi video in rete consigliano di restare entro quelle percentuali. Grazie
In risposta al messaggio di Laikone del 14/04/2025 alle 10:40:06se lo fai la batteria durerà molto meno...
è una delle rotture di scatole della gestione delle litio... Le litio hanno la prerogativa di poter essere scaricate ANCHE con grandi assorbimenti, ad esempio il classico phon da 1000W... ma ciò NON significa sia correttoscaricarle sotto al 20%; se lo fai la batteria durerà molto meno come avviene con le altre batterie. Solitamente è previsto un blocco in tal senso dal costruttore. La domanda che ti stai ponendo è leggittima ed è ciò che i costruttori di batterie al litio consigliano, anche quelli che producono batterie della Barbie. E' probabile si possa modificare quanto chiedi, ma richiede la possibilità di accedere alle impostazioni del BSM, cosa NON sempre possibile se il costruttore della batteria non lo permette. Averla carica al 100% di fatto non è un problema a patto tu non la vada a lasciare carica al 100% senza utilizzarla. Siccome il DC-DC ricarica la BS all'accensione del mezzo, il quale manda al DC-DC il D+ per l'autorizzazione alla ricarica, potresti fare in modo di inserire un interruttore sul D+ il quale non permetterà al DC-DC di ricaricare la BS quando ti appresti a tornare a casa, evitando così il 100% di ricarica. Ovviamente siamo su col, dove tutto è il contrario di tutto... quindi si scriverà che non è un problema...
In risposta al messaggio di Szopen del 14/04/2025 alle 10:48:02Fai in modo solo che la batteria viva la sua vita in maniera dignitosa e lasciala fare quello per cui ha motivo di esistere.
L'escamotage la trovi con qualsiasi caricatore regolabile ma, come ben dice Frankino, a che pro? Fai in modo solo che la batteria viva la sua vita in maniera dignitosa e lasciala fare quello per cui ha motivo di esistere.Io mi ritrovo a volte al 100% e qualche volta invece il BMS e' arrivato a staccare tutto perché e capitato di andarci giù pesante con i prelievi, ebbene, io sono ancora qua, e' gia! In rete vedi tutto ed il contrario di tutto, talvolta, oserei dire molto spesso, capita di sentire strafalcioni anche da autorevoli individui. Ciro.
In risposta al messaggio di Szopen del 14/04/2025 alle 10:48:02D'accordissimo, è inutile farsi mille problemi, anche per esperienza mia..., non mi preoccupo e sono contentissimo di aver una LiFePo4.
L'escamotage la trovi con qualsiasi caricatore regolabile ma, come ben dice Frankino, a che pro? Fai in modo solo che la batteria viva la sua vita in maniera dignitosa e lasciala fare quello per cui ha motivo di esistere.Io mi ritrovo a volte al 100% e qualche volta invece il BMS e' arrivato a staccare tutto perché e capitato di andarci giù pesante con i prelievi, ebbene, io sono ancora qua, e' gia! In rete vedi tutto ed il contrario di tutto, talvolta, oserei dire molto spesso, capita di sentire strafalcioni anche da autorevoli individui. Ciro.
In risposta al messaggio di disariox del 13/04/2025 alle 19:24:05La batteria litio (LFP o anche NCM), attuale tecnologia, si degrada principalmente per il tempo che passa... Poi in seconda battuta per come viene gestita e si sa che:
ciao a tutti, secondo voi c'è un modo SEMPLICE di regolare la carica della batteria in maniera tale che lavori tra il 20 e l'80%? cioè fare in mondo che dal DCDC e dal CARICATORE etc, quando la batteria è fuori da quelrange di carica, ovvero sotto il 20% stacchi o sopra l'80% non riceva più energia? anche perchè diversi video in rete consigliano di restare entro quelle percentuali. Grazie
https://video.corriere.it/econo...
In risposta al messaggio di Armando del 16/04/2025 alle 17:07:00
Questo video, diffuso dagli stessi cinesi in occasione dei noti dazi e seguente guerra commerciale, è relativo a borsette, capi di abbigliamento ecc. che sono settori particolari. Ma le proporzioni, essendo basate sulledifferenze di costo della manodopera e sul ricarico commerciale nostro che obbedisce solo al criterio del massimo guadagno, potrebbero essere simili anche per altri prodotti. Nel nostro settore, già sappiamo dei Cinebasto vs Eberspächer e Webasto; in questo thread si parla dei costi di batterie LiFePO4 europee rispetto ad es. alle EchoWorty, cinesi ma importate e vendute con criteri realistici anziché da boutique .. e credo che il discorso si possa estendere ancora. I seguaci del più costa più è valido potrebbero farci qualche pensierino della sera ..
http://www.m48.it
In risposta al messaggio di Emme48 del 17/04/2025 alle 11:15:59e ovviamente nessuno degli smanettoni che causano problemi fa parte di Col
Due notizie che forse già sono note: - Eco Worty pubblica sulla pagina della loro LiFePO4 da 12V / 280Ah un video dove si vede chiaramente come sono messe internamente le 4 celle, il video conferma che la posizione ideale,o almeno consigliata, è sdraiata su un fianco col negativo in basso, questo permette alle celle di lavorare in posizione verticale impedendo che improbabili (ma non impossibili) fessurazioni tra il parallelepipedo di plastica e i contatti metallici, possa causare fuoriuscite di liquido. - ManYi non propone più i kit per autocostruire le loro batterie. Già da tempo quelle preassemblate da loro costavano meno di quelle in kit, forse troppi smanettoni improvvisati hanno creato problemi rendendo necessaria troppa assistenza tecnica, per 20 minuti di manodopera (cinese) preferiscono fornire batterie già pronte all'uso assemblate da loro.
In risposta al messaggio di Emme48 del 17/04/2025 alle 11:15:59".. Già da tempo quelle preassemblate da loro costavano meno di quelle in kit, forse troppi smanettoni improvvisati hanno creato problemi rendendo necessaria troppa assistenza tecnica, per 20 minuti di manodopera (cinese) preferiscono fornire batterie già pronte all'uso assemblate da loro."
Due notizie che forse già sono note: - Eco Worty pubblica sulla pagina della loro LiFePO4 da 12V / 280Ah un video dove si vede chiaramente come sono messe internamente le 4 celle, il video conferma che la posizione ideale,o almeno consigliata, è sdraiata su un fianco col negativo in basso, questo permette alle celle di lavorare in posizione verticale impedendo che improbabili (ma non impossibili) fessurazioni tra il parallelepipedo di plastica e i contatti metallici, possa causare fuoriuscite di liquido. - ManYi non propone più i kit per autocostruire le loro batterie. Già da tempo quelle preassemblate da loro costavano meno di quelle in kit, forse troppi smanettoni improvvisati hanno creato problemi rendendo necessaria troppa assistenza tecnica, per 20 minuti di manodopera (cinese) preferiscono fornire batterie già pronte all'uso assemblate da loro.
In risposta al messaggio di Laikone del 17/04/2025 alle 11:33:54Certo tu hai una linea diretta con la ManYi e raccontano a te come stanno le cose. Magari se gli telefoni più tardi ti dicono anche chi sono gli smanettoni di CoL che gli causano problemi sul mercato mondiale
e ovviamente nessuno degli smanettoni che causano problemi fa parte di Col
In risposta al messaggio di Armando del 17/04/2025 alle 12:03:07Componenti diversi penso di no, le preassemblate sono comunque apribili.
.. Già da tempo quelle preassemblate da loro costavano meno di quelle in kit, forse troppi smanettoni improvvisati hanno creato problemi rendendo necessaria troppa assistenza tecnica, per 20 minuti di manodopera (cinese) preferisconofornire batterie già pronte all'uso assemblate da loro. .. o forse in quelle preassemblate mettono componenti meno costosi. O forse per qualche altro motivo ancora Tra l'altro, è un periodo così tranquillo per i commerci tra Cina e resto del mondo .. prezzi e transazioni stabili .. Se cambiano politiche commerciali sarà certo per gli smanettoni
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In risposta al messaggio di il tornitore del 09/01/2025 alle 23:58:37Confermo. Ogni costruttore di inverter ha delle partnership con costruttori di batterie (oppure la proprifia linea di batterie, vedi Huawey) e il sistema inverter + batteria viene certificato CEI 0-21. Se così non fosse il distributore elettrico non connetterebbe in rete l’impianto fotovoltaico o eventuali ampliamenti di un impianto esistente, tanto è vero che la dichiarazione di conformità CEI 0-21 del sistema va inoltrata al distributore stesso. A meno che uno non faccia le cose abusivamente, ovviamente a suo rischio e pericolo. Queste batterie per camper, non hanno necessità di far parte di un sistema certificato CEI 0-21, almeno per il momento…
Da quello che so non lo sono perchè la certifica CEI 0-21 vale su un determinato bundle inverter+batteria... Non basta che la certificazione sia fatta per inverter e batteria come dispositivi distinti.
In risposta al messaggio di CamperistaPN del 02/09/2025 alle 23:16:42Fare una cosa abusiva la vedo dura, se il contatore non è bidirezionale i KWh immessi in rete vengono addebitati come consumati.
Confermo. Ogni costruttore di inverter ha delle partnership con costruttori di batterie (oppure la proprifia linea di batterie, vedi Huawey) e il sistema inverter + batteria viene certificato CEI 0-21. Se così non fosseil distributore elettrico non connetterebbe in rete l’impianto fotovoltaico o eventuali ampliamenti di un impianto esistente, tanto è vero che la dichiarazione di conformità CEI 0-21 del sistema va inoltrata al distributore stesso. A meno che uno non faccia le cose abusivamente, ovviamente a suo rischio e pericolo. Queste batterie per camper, non hanno necessità di far parte di un sistema certificato CEI 0-21, almeno per il momento…
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In risposta al messaggio di Emme48 del 10/01/2025 alle 17:22:33da ignorante non avevo mai pensato che mettendo in parallelo delle litio poi si mette in parallelo anche la loro elettronica con potenziali conseguenze non desiderate.
È un film già visto, solo che l'altra volta era il fotovoltaico, all'improvviso i prezzi sono crollati, le potenze aumentate a dismisura e la qualità cresciuta. Panasonic, LG e altri big l'avevano intuito e si sono sganciatida quei prodotti, SunPowew che faceva solo pannelli è fallita. Un'altro remake di questo film è stato Webasto Vs Cinebasto. Ora tocca alle litio proporre l'ennesima versione dello stesso film, secondo me ancora non ci siamo anche se credo che manchi davvero poco. Dovranno uscire batterie con celle di grado A ma soprattutto selezionate, cioè tutte e 4 uguali tra loro e poi dei BMS attivi impostabili con estrema precisione, spero presto 1 milliVolt perchè una cella al litio varia poco la tensione con la carica. Già da ora circola roba buona anche perchè passare da 100 Ah AGM a 280 litio è un balzo enorme, se poi quei 280 non sono perfetti il balzo resta comunque enorme. Ricordiamo che la 280 Ah di Sport15 (secondo me è il taglio minimo) quando fu presa era una novità... per noi, in altre parti del mondo era ben affermata. Io resto sulle AGM, un guasto elettrico mi ha fatto tornare a casa con una BS al posto della BM proprio a fine Dicembre. Ma se mai passassi il litio prenderei una ManYi da 560 Ah che da quando il BMS JK è passato da 2.0 a 3.0 è diventata un prodotto valido. Sono contrario alle litio in parallelo e non solo per i vincoli di compatibilità dei BMS, è proprio il concetto del poco probabile ma non impossibile tacca.stacca dei BMS che mi fa storcere il naso, quindi niente discorsi tipo per ora 100 Ah poi forse tra 1 anno un'altra 100 Ah in parallelo. (...almeno) 280 Ah fin da subito e basta.
In risposta al messaggio di skr91 del 04/09/2025 alle 15:17:33Lo scenario più difficile da calcolare è quendo i BMS sono diversi, lo schema con due litio in parallelo dovrebbe essere consentito dal produttore delle batterie.
da ignorante non avevo mai pensato che mettendo in parallelo delle litio poi si mette in parallelo anche la loro elettronica con potenziali conseguenze non desiderate. solo che non è detto che si riesca a trovare una singola batteria del taglio voluto e nei camper non sempre riesci a mettere un singolo posto abbastanza grande per una scatola così notevole
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In risposta al messaggio di Emme48 del 04/09/2025 alle 16:37:28grazie, ottimo suggerimento
Lo scenario più difficile da calcolare è quendo i BMS sono diversi, lo schema con due litio in parallelo dovrebbe essere consentito dal produttore delle batterie. Tempo fa ManYi dichiarava che solo i BMS da una certa versionein poi erano adatti alla configurazione in parallelo. Presumo che omai tutti i BMS siano adatti, ma alla luce di quella nota io eviterei il parallelo di due batterie di marca diversa. Vedo male anche due litio da 12 Volt in serie per avere 24 Volt, sarebbero 8 celle bilanciate a gruppi di 4 in modo sconnesso tra loro, una batteria al 40% in serie a una al 60% non mi piacerebbe, insensato anche avere due interruttori in serie (quelli del BMS), per avere 24 Volt io sceglierei solo produttori che hanno a catalogo delle litio a 24 Volt, DSTeck per esempio, ma anche ManYi e altri. Arcadia Garage ha realizzato un mezzo con due litio DSTeck da 24 Volt in parallelo usando cavi di collegamento tra batterie e bus-bar della stessa lunghezza, anche se una delle 2 BS è più vicina, serve a bilanciare le correnti elevate.