In risposta al messaggio di salomogi del 13/01/2025 alle 15:25:41Altro universo, mi dispiace anche doverlo ammettete
A proposito di comparazione fra i vari brand, ho trovato un video che ritengo interessante per capire i componenti interni e come sono assemblati delle lifepo4 Victron Energy Ritengo che le differenze costruttive con altri prodotti assemblati di un certo livello, siano degne di nota...
In risposta al messaggio di LaJena del 15/01/2025 alle 23:25:39Con le AGM eravamo sempre al pelo con l'energia, almeno quelli che non avevano un sistema energetico ben progettato.
Tra questa Eco-Worthy da 280 e la Basen da 300? Ci sono differenze sostanziali o una vale l'altra. Intendo anche riguardo al BMS ed alle possibilità di settaggi/impostazioni etc. Mi pareva che la Basen, da dei video postatipure qua, avesse un signor BMS. La Worthy monta lo stesso? Non saranno i 20Ah a far la differenza e, il prezzo è praticamente lo stesso (ci ballano meno di 50 euro. Cambiano le dimensioni che sono a favore della Basen. Ma sul contenuto... faccio affidamento a voi.
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In risposta al messaggio di Emme48 del 16/01/2025 alle 10:34:34Mi interessava l'aspetto del BMS e della sua relativa APP. Nonché la questione del bilanciatore
Con le AGM eravamo sempre al pelo con l'energia, almeno quelli che non avevano un sistema energetico ben progettato. Con le litio i margini sono ampi, non credo che ci siano differenze sostanziali tra le varie soluzioni,anche la durata è da immaginare più come un calo progressivo delle prestazioni, non come un blocco improvviso, con ampi margini energetici una litio che invece di 280 Ah avesse anche solo 200 Ah andrebbe ancora più che benissimo. Nel peggiore dei casi il crollo prestazionale arriverebbe tra almeno 5 anni, basta andare a vedere i costi e le Amperora delle litio di 5 anni fa per immaginare che il problema non si pone, nel 2030 rideremo delle attuali batterie da appena 280 Ah.
In risposta al messaggio di LaJena del 16/01/2025 alle 13:12:04Se è più completo è anche più complesso, come informatico posso dirti che è possibile scrivere software in grado di modificare qualsiasi parametro, si possono consentire solo piccoli aggiustamenti... innocui, ma anche permettere l'inserimento di valori completamente sballati.
Mi interessava l'aspetto del BMS e della sua relativa APP. Nonché la questione del bilanciatore Quello della Basen ha una app molto articolata e completa (a detta di tutti). Quello della Worthy non so.
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In risposta al messaggio di Emme48 del 16/01/2025 alle 16:36:57Spazio ne ho in abbondanza.
Se è più completo è anche più complesso, come informatico posso dirti che è possibile scrivere software in grado di modificare qualsiasi parametro, si possono consentire solo piccoli aggiustamenti... innocui, ma anchepermettere l'inserimento di valori completamente sballati. Molto utile la possibilità di cambiare la password di accesso tramite bluetooth, non sempre è possibile. Il bilanciatore è la vera variabile delle litio, non sempre è documentato in modo preciso come lavora. Una batteria autocostruita in KIT da 280/300 Ah ti ci sta? È grande 26x36 alta 21,5 e monta un BMS JK 3.0, almeno vedi cosa c'è dentro.
In risposta al messaggio di LaJena del 16/01/2025 alle 16:57:22ricordo male o tu monti un Efoy?
Spazio ne ho in abbondanza. Ora ho 2 AGM da 110 l'una e mi avanza ancora abbondante spazio
In risposta al messaggio di LaJena del 16/01/2025 alle 16:57:22Allora potresti... osare un kit da 580 Ah (7,5 KWh)
Spazio ne ho in abbondanza. Ora ho 2 AGM da 110 l'una e mi avanza ancora abbondante spazio
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In risposta al messaggio di Emme48 del 16/01/2025 alle 17:49:14Dal mio punto di vista avere troppo accumulo non ha senso poichè porta ad avere un sistema sbilanciato rischiando di non riuscire a caricare le batterie (esempio in inverno o a ridosso di tale stagione) e/o sollecitare troppo l'alternatore.
Allora potresti... osare un kit da 580 Ah (7,5 KWh) Misure 40x41 e altezza 24 cm Se devi migliorare ben 220 Ah di AGM (che è tanta roba...), devi pensare in grande.
In risposta al messaggio di il tornitore del 16/01/2025 alle 19:23:10Ovviamente l'alternatore sarebbe usato tramite un DC DC Converter che eviterebbe sovraccarichi.
Dal mio punto di vista avere troppo accumulo non ha senso poichè porta ad avere un sistema sbilanciato rischiando di non riuscire a caricare le batterie (esempio in inverno o a ridosso di tale stagione) e/o sollecitare troppo l'alternatore. Per me 300 Ah sono più che sufficienti. Trovo corretto/azzeccato il termine osare.
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In risposta al messaggio di Emme48 del 16/01/2025 alle 19:38:41Il DCDC è d'obbligo... Ma avere esempio sempre 30 o 50 A costanti per il DCDC dall'alternatore senza un attimo di "pausa" è comunque stressante poichè non c'è solo la ricarica delle BS.
Ovviamente l'alternatore sarebbe usato tramite un DC DC Converter che eviterebbe sovraccarichi. Comunque 24 ore in campeggio ricaricano tanto, dipende da cosa si vuol avere in camper, io con 200 Ah AGM non ho problemi di energia, se 220 Ah non bastano evito di chiedete, ma capisco che si vogliono avere assorbimenti importanti, molto impirtanti.
In risposta al messaggio di il tornitore del 16/01/2025 alle 19:23:10Infatti volevo arrivare AL MASSIMO ai 300.
Dal mio punto di vista avere troppo accumulo non ha senso poichè porta ad avere un sistema sbilanciato rischiando di non riuscire a caricare le batterie (esempio in inverno o a ridosso di tale stagione) e/o sollecitare troppo l'alternatore. Per me 300 Ah sono più che sufficienti. Trovo corretto/azzeccato il termine osare.
In risposta al messaggio di Emme48 del 16/01/2025 alle 16:36:57... Una batteria autocostruita in KIT da 280/300 Ah ti ci sta?
Se è più completo è anche più complesso, come informatico posso dirti che è possibile scrivere software in grado di modificare qualsiasi parametro, si possono consentire solo piccoli aggiustamenti... innocui, ma anchepermettere l'inserimento di valori completamente sballati. Molto utile la possibilità di cambiare la password di accesso tramite bluetooth, non sempre è possibile. Il bilanciatore è la vera variabile delle litio, non sempre è documentato in modo preciso come lavora. Una batteria autocostruita in KIT da 280/300 Ah ti ci sta? È grande 26x36 alta 21,5 e monta un BMS JK 3.0, almeno vedi cosa c'è dentro.
In risposta al messaggio di LaJena del 16/01/2025 alle 22:22:12Si, mi riferivo alle ManYi.
... Una batteria autocostruita in KIT da 280/300 Ah ti ci sta? È grande 26x36 alta 21,5 e monta un BMS JK 3.0, almeno vedi cosa c'è dentro... Credo ti stai riferendo alle Man Yi che citavi alla pagina precedente, Hovisto ora il loro sito. Forniscono sia la batteria bella e pronta, sia da montare in KIT. Noto che danno BEN 10 anni di garanzia. La versione da montare sarebbe un bel esercizio per capire come son fatte. Ho giusto inviato una mail per avere info su questo prodotto. Il taglio da 280/300 (non capisco perché 280-300... se il prodotto è solo uno...) rientra nel range su cui sto ragionando.
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In risposta al messaggio di Emme48 del 16/01/2025 alle 23:11:44Ora vedo SE mi rispondono.
Si, mi riferivo alle ManYi. Il taglio è 280...300 Ah perchè sono celle selezionate, cioè tutte e 4 uguali tra loro, le abbinano dopo averle provate una per una ed aver rilevato i parametri di capacità e resistenza internadi ciascuna cella. Potrebbero arrivarti 4 celle da 292 Ah, oppure 4 da 287 Ah, non si sa, però saranno sicuramente tutte e 4 uguali tra loro. Per quanto riguarda la ricarica di una eventuale batteria da 580 Ah, capico che sono veramente tanti, ma la ricarica è possibile, in viaggio avresti 30 A dall'alternatore, che non sarebbe certo sovraccaricato, più altre 15 A dal pannello solare. L'energia prodotta non sarebbe certamente poca, ma se 300 Ah ti bastano eviti di spendere inutilmente. Ricordati che le AGM non sono affatto male, non è vero che si possono scaricare solo del 50%, come recita la pubblicità delle litio, le mie ZLM120075 le danno scaricabili dell'80% quindi per te sarebbero 170 Ah disponibili, passare a 300 Ah al litio, diciamo 270 Ah utilizzabili, è proprio il minimo, altrimenti non ne vale la pena.
In risposta al messaggio di Emme48 del 16/01/2025 alle 23:11:44La ricarica è possibile, vero ma si ha la certezza anche nelle condizioni peggiori (inverno o periodi prossimi) di poter caricare la batteria al 100% (quando serve esempio per le note questioni sulla stima SOC, bilanciamento etc)?
Si, mi riferivo alle ManYi. Il taglio è 280...300 Ah perchè sono celle selezionate, cioè tutte e 4 uguali tra loro, le abbinano dopo averle provate una per una ed aver rilevato i parametri di capacità e resistenza internadi ciascuna cella. Potrebbero arrivarti 4 celle da 292 Ah, oppure 4 da 287 Ah, non si sa, però saranno sicuramente tutte e 4 uguali tra loro. Per quanto riguarda la ricarica di una eventuale batteria da 580 Ah, capico che sono veramente tanti, ma la ricarica è possibile, in viaggio avresti 30 A dall'alternatore, che non sarebbe certo sovraccaricato, più altre 15 A dal pannello solare. L'energia prodotta non sarebbe certamente poca, ma se 300 Ah ti bastano eviti di spendere inutilmente. Ricordati che le AGM non sono affatto male, non è vero che si possono scaricare solo del 50%, come recita la pubblicità delle litio, le mie ZLM120075 le danno scaricabili dell'80% quindi per te sarebbero 170 Ah disponibili, passare a 300 Ah al litio, diciamo 270 Ah utilizzabili, è proprio il minimo, altrimenti non ne vale la pena.
In risposta al messaggio di il tornitore del 17/01/2025 alle 13:16:12La base del discorso è che 220 Ah AGM gli vanno quasi bene per più giorni, quindi i consumi sono da calcolare sulla tabella C20 o anche più.
La ricarica è possibile, vero ma si ha la certezza anche nelle condizioni peggiori (inverno o periodi prossimi) di poter caricare la batteria al 100% (quando serve esempio per le note questioni sulla stima SOC, bilanciamentoetc)? Ammesso che abbia un alternatore da 150 A... Dover far andare frigo a 12 V (15 A?), caricare BS (30-35 A), caricare/mantenere BM, luci (almeno altri 10 A), radio, sistema di iniezione + altra elettronica motore (ipotizzo anche 50 A), eventuale A/C + elettroventole (queste sono da 3-400 W), ventola abitacolo (da 5 a 20 A) etc... Insomma l'alternatore non è proprio felice se per tutto il viaggio deve fornire sempre 30-35 A per la BS dato che è di capacità generosa. Sul discorso AGM/litio non concordo in pieno perchè subentra anche il discorso del C-rate (AGM pari a C20 mentre le litio anche 1C), subentra la questione della tensione più alta delle LFP. Esempio le AGM che hai all'80%DOD danno 170 Ah solo se si rientra nel C20, ma a C5 darà esempio 135-140 Ah... Infatti sulle Pb si tiene conto di un coefficiente di Peukert >1 (1,2-1,25). ... Non è solo un discorso di capacità utilizzabile come puro dato numerico. Condivido che il marketing ha storpiato tanti tecnicismi anche sulle Pb come hai detto. Le AGM possono essere scaricate al 100% però la loro durata, in termini di cicli, è molto bassa. NDS esempio non ti dice di scaricarla fino al 50%, tant'è che indica quanti cicli indicativamente può fare a varie %DOD. Idem per le LFP; se una LFP è da 300 Ah, la capacità utilizzabile è 300 Ah (anche a 1C) non 270 Ah. Si indica l'80% per una questione di durata in cicli (esempio 2-3-5000 cicli al posto di solo 1000? al 100%DOD). Da quel che ho visto le tue batterie indicano sì fino all'80%DOD, però dicono anche di non andare oltre sennò la garanzia decade (non sembra ma è un aspetto da tener presente). Interessante anche leggere nel manuale quanto segue Le batterie ad uso ciclico possono essere utilizzate un solo ciclo al giorno per massimo 220 cicli all’anno. Utilizzi differenti, se non concordati per iscritto con U.B.S. UNION BATTERY SERVICE, fanno decadere la garanzia. Per me può valer la pena anche solo 200 Ah di LFP, dipende dall'utilizzo. Sempre secondo il mio punto di vista, 200 Ah AGM e 200 Ah LFP si nota ugualmente la differenza man mano che il C-rate di scarica/carica aumenta; solo se si è a C20 o C50 o C100 etc danno pressochè le stesse prestazioni dove tendenzialmente la LFP darà un 105-110% della capacità dichiarata... Il tutto tralasciando il discorso tensione.
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In risposta al messaggio di Emme48 del 17/01/2025 alle 14:35:38Io più di quel pannello non posso montare. Infatti ho tolto un vecchio da 125 policristallino (di pari misura) e l'ho sostituito con 200W monocristallino. A meno che non producano qualcosa di più performante...
La base del discorso è che 220 Ah AGM gli vanno quasi bene per più giorni, quindi i consumi sono da calcolare sulla tabella C20 o anche più. 280... 300 Ah è un bel salto in avanti, 200 Ah andrebbero bene solo perchègià le AGM si difendono. C'è però una cosa che non condivido nei tuoi calcoli, la mancanza di margini, meglio se molto ampi. La politica dei piccoli passi è troppo dispendiosa, già lui pensa di mettere sul tavolo la parola climatizzatore, poi magari gli viene in mente qualche altro oggetto energivoro... oppure desidera semplicemente poter fare ancora più giorni di libera. Ora con le sue AGM da 220 Ah quasi ci siamo, 280 Ah al litio risolvono quel quasi con forse un ulteriore giorno di libera, per questo gli consigliavo di valutare 580 Ah che grazie al fotovoltaico sarebbero ben cariche quando parte per un ponte di 3 o 4 notti in libera. Il mio è un ragionamento strategico. Feci quasi scandalo nel 2020 quando misi 760 Watt solari, mai scelta fu più azzeccata. In 23 anni ho comprato una coppia di AGM solo 3 volte, l'ultima nel 2023, la durata per me è questa.
In risposta al messaggio di Emme48 del 17/01/2025 alle 14:35:38Non ho mai citato i margini.. Ho scritto 200 Ah solo a titolo esemplificativo e non del caso specifico.
La base del discorso è che 220 Ah AGM gli vanno quasi bene per più giorni, quindi i consumi sono da calcolare sulla tabella C20 o anche più. 280... 300 Ah è un bel salto in avanti, 200 Ah andrebbero bene solo perchègià le AGM si difendono. C'è però una cosa che non condivido nei tuoi calcoli, la mancanza di margini, meglio se molto ampi. La politica dei piccoli passi è troppo dispendiosa, già lui pensa di mettere sul tavolo la parola climatizzatore, poi magari gli viene in mente qualche altro oggetto energivoro... oppure desidera semplicemente poter fare ancora più giorni di libera. Ora con le sue AGM da 220 Ah quasi ci siamo, 280 Ah al litio risolvono quel quasi con forse un ulteriore giorno di libera, per questo gli consigliavo di valutare 580 Ah che grazie al fotovoltaico sarebbero ben cariche quando parte per un ponte di 3 o 4 notti in libera. Il mio è un ragionamento strategico. Feci quasi scandalo nel 2020 quando misi 760 Watt solari, mai scelta fu più azzeccata. In 23 anni ho comprato una coppia di AGM solo 3 volte, l'ultima nel 2023, la durata per me è questa.
In risposta al messaggio di LaJena del 17/01/2025 alle 17:09:44"Una coppia di AGM (nello specifico una Victron.. ma non credo cambi) a 12.2 - 12.3... a quanto sta? Un tanto per darmi "una misura" di massima/approssimativa/spannometrica."
Io più di quel pannello non posso montare. Infatti ho tolto un vecchio da 125 policristallino (di pari misura) e l'ho sostituito con 200W monocristallino. A meno che non producano qualcosa di più performante... Quando homontato il DCDC in ottica profuturo avevo anche pensato ad un eventuale secondo DCDC sempre da 30A. Ma ora quelli della Victron da 30 mi pare siano stati sostituiti dal nuovo da 50. Però, pensandoci da non adetto ai lavori, se ne metto 2 da 30... il carico sull'alternatore (Iveco monta da 140) raddoppia. Immagino. Certo quei 580 sono interessanti (più come esercizio di stile piuttosto che REALE necessità) ma, ripeto da ignorante, non vorrei che alzando l'asticcella di qua...vado ad indebolire la parte di là. Poi, aggiungo una domanda agli esperti. Una coppia di AGM (nello specifico una Victron.. ma non credo cambi) a 12.2 - 12.3... a quanto sta? Un tanto per darmi una misura di massima/approssimativa/spannometrica.