In risposta al messaggio di guasta21 del 08/05/2023 alle 10:05:19"libera nei paesi del nord Europa"
Buongiorno a tutti, non ho trovato un'apposita sezione per le presentazioni, quindi mi presento in questo post :) Mi chiamo Angelo, ho 33 anni e vivo a Milano. Insieme alla mia compagna stiamo pensando di acquistare ilnostro primo camperino usato per girare il nord Europa. I nostri lavori ci permettono di operare da remoto. Siamo completamente nuovi nel settore e partiamo da zero; sicuramente questo forum ci aiuterà a muoverci in questo mondo e a fare le scelte giuste :) Ma ecco il mio quesito: Il progetto è di muoverci in libera nei paesi del nord Europa (Islanda e Norvegia), dove d'inverno il sole è poco, le ore di luce ancora meno e le ore passate in camper tante. Vorrei essere completamente autonomo dal punto di vista elettrico e mi piacerebbe anche essere gas free, quindi i consumi sarebbero: - 2 pc attaccati 8 ore al giorno - TV (piccola) un paio d'ore al giorno - frigo e fornello elettrici - riscaldamento a gasolio - doccia con acqua calda è possibile raggiungere l'autonomia elettrica nonostante una posizione geografica sfavorevole e un consumo intenso di corrente? di quanta potenza pannelli/batterie potrei aver bisogno per stare tranquillo? Â
In risposta al messaggio di guasta21 del 08/05/2023 alle 16:27:19Io con questi dati, non trovo nulla di infattibile, poi se mi dici che vuoi stare a ogni costo a 1500slm allora te le vai a cercare...
@Laikone, sono qui apposta per imparare e anche per ricevere delle critiche! essendo completamente nuovo di questo mondo parto da zero e di conseguenza molte cose che per voi sono scontate per me non lo sono :) Essendo laprima esperienza, vorrei riuscire a stare entro i 20/25k per tutto, ma è giusto che mi diciate che sono pazzo a pensare che con questa cifra mi posso permettere di vivere un inverno al gelo :) e nel caso trovare il compromesso, come spostarmi nelle zone più calde durante i mesi più freddi.
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"Viaggio per vedere non per viaggiare"In risposta al messaggio di guasta21 del 08/05/2023 alle 14:46:22I dati dell' Efoy 2800 PRO, che costa circa 7.000 euro, dove noti che dopo 6000 h il rendimento è già sceso dai 125 W ad 87 W...da cambiare ogni sei mesi:
quindi con 10.000€ mal contati dovrei stare tranquillo, ma ne vale la pena? è sicuro? I consumi sono sostenibili? Perché se tra gasolio e cartucce Efoy vado a spendere più che per le bollette di casa è un casino Ho anche visto l'efoy da 150 ah. A occhio anche questo modello potrebbe andare bene? il costo è circa la metà rispetto al pro 2800
In risposta al messaggio di ezio59 del 08/05/2023 alle 17:33:03Tutto si può fare ma alla fine l’anno fatto in tre…il che significa che è sempre un rapporto costi benefici.
Leggendo da anni su queste pagine ho notato che molti dicono che tutto si può fare, però un conto è fare un giretto, un'altro viverci in inverno. Io, e non so voi, dalla Danimarca in su non ho mai visto camper datati conle targhe di quelle nazioni e invece ne ho visti spesso nei paesi caldi. Ci sarà un perché e non ditemi che è solo questione della qualità di vita.
In risposta al messaggio di Giovanni del 08/05/2023 alle 18:56:31conosco bene l'Islanda, i traghetti e i costi di entrambiÂ
Hei giovani, se vi riferite anche a me, cioè al mio intervento, badate che io ho risposto solo al preciso quesito posto da Angelo da Milano (guasta21): ho queste necessità elettriche e come posso risolvere all'estremonord? Io ho risposto per la parte elettrica, praticamente impossibile. Per la parte freddo non ho scritto nulla perché non era stato posto questo problema che wippet ha descritto come meglio non si può, per esperienze dirette. Non è che se uno lassù ha freddo si possa spostare in un attimo al sud; spostarsi in estate ci vuole quasi una settimana, immagino cosa sia in inverno. Ah, dimenticavo: lo sai Angelo quanto costa il traghetto per l'Islanda e cosa sia il costo della vita di tutti i giorni in Islanda ma anche in Norvegia? Giovanni Â
In risposta al messaggio di franco49tn del 08/05/2023 alle 12:04:52Scusate ma queste cose , o non ho capito bene o sono le solite truffe.
Se dovesse davvero funzionare (dico FORSE) con uno di questi autocostruito saresti a posto sicuramente !
In risposta al messaggio di guasta21 del 08/05/2023 alle 10:38:3435 Wh al giorno? Mi pare poco..ma che latitudine hai messo? Certo che se dove ci sono 24 ore di buio o quasi allora si.
grazie per il suggerimento e per il link, che ovviamente non conoscevo. Secondo il sito, ammesso di avere pannelli per un totale di 1kw, la produzione a gennaio sarebbe di 35 watt/h, direi ampiamente insufficienti.ÂE se mi attaccassi alla 220, diciamo una volta a settimana (magari approfittando del carico/scarico delle acque)? è un discorso che potrebbe avere senso se studiato bene?
In risposta al messaggio di guasta21 del 08/05/2023 alle 17:26:14Non mi cimento in disquisizioni tecniche perche' ho gia' espresso che le soluzioni serie sarebbero fuori budget di almeno 4 volte, quindi sarebbe un discorso sterile.
cerco di fare un po' di chiarezza, le informazioni sono tante e ne ho omesse alcune importanti: obiettivo: -> girare l'Islanda, dove le temperature invernali si aggirano tra i 0 e -10°; non escluso Lofoten e Faroe(ma il clima non differisce molto). -> due persone che lavorano dal camper 8 ore/gg. -> nessun'altra richiesta energetica fuori dalla media -> sosta libera -> niente situazioni estreme (1500 slm o a 10 ore dal primo barlume di civilità ) -> budget: entro i 25k all inclusive. -> compromesso: spostarmi verso sud nel caso il budget non bastasse per un'attrezzatura idonea a stare tranquilli domanda: ce la si può fare? oppure: quanto devo verosimilmente spendere? Â
In risposta al messaggio di wippet del 08/05/2023 alle 19:51:26@wippet, è un piacere leggere la tua esperienza diretta sul campo. Io invece mi sento "come a casa" in Islanda
Non mi cimento in disquisizioni tecniche perche' ho gia' espresso che le soluzioni serie sarebbero fuori budget di almeno 4 volte, quindi sarebbe un discorso sterile. Pero' sostengo che i sogni sono assolutamente necessari,personalmente sono un sognatore da sempre...e non ho ancora smesso! Ma bisogna fare i conti con la realta', che spesso si confonde con la teoria, con le statistiche e con i confortanti specchietti trovati in rete. Non conosco l'Islanda, ma in Scandinavia mi sento come a casa. Il problema del clima scandinavo e' la totale inaffidabilita'. E ci sono ragioni geografiche ben precise: non c'e' fetch...che ricordo essere la distanza totale che percorre il vento senza essere disturbato dall'incontrare ostacoli di sorta. Due sono le insidie prevalenti, il Blizzard che viene giu' diretto dal Polo Nord e il Burian che lambisce la costa russa e proviene da est. Venti che viaggiano a 120 km/h, in un'ora ti sono addosso, non vedi piu' nulla, e' il whiteout. Poi magari non succede per un paio di inverni...il mio primo anno a Rovaniemi eravamo preoccupati perche' il 22 dicembre non aveva ancora nevicato, e c'era un tepore piacevole, cosa avrebbero detto i nostri turisti? L'anno successivo abbiamo dovuto assoldare un'azienda specializzata, che ogni due giorni veniva a caricare camion di neve dal nostro parcheggio, alla fine non sapevano piu' dove portarla. Non ci si puo' fidare! Non c'e' Corrente del Golfo che tenga, un vento gelido puo' sconvolgere una giornata iniziata con sole splendido e piacevole tepore. Loro sono organizzati, hanno giacche termiche in macchina e stivaloni da neve sempre pronti, gli spazzaneve partono subito e con prontezza organizzano un convoglio di due o tre spazzaneve con dietro decine di auto, e' normale garantire il ritorno a casa a chi si e' spostato per lavoro. Ma sul fattore camper, non troverai nessun aiuto, perche' di fatto non c'e' nessuno che gira in camper a quelle latitudini in quella stagione, sarebbe come andarci in bicicletta. Lofoten comprese. Allora mi domando: perche' buttare un sacco di soldi in tecnologie costose, per riuscire (forse) a far fronte alle tmperature che possono, dico possono, diventare proibitive. Perche' rischiare? Basta scendere un po' a sud, posti bellissimi ugualmente e problemi praticamente azzerati. Mi pare sensato. Sui guasti, stendo un pietoso velo...quasi tutta la mercanzia camperistica e' a bassa tecnologia, diciamo le cose come stanno...piccole aziende che fanno fare i loro device in Cina. Tutta roba che non vedrebbe manco di striscio l'aeronautica da diporto, ma neppure la nautica. Difatti su tutti i social, questo compreso, la lista dei guasti piu' o meno misteriosi, e' sempre foltissima. Quindi tutto doppio, con costi doppi. Oppure carta di credito pronta per hotel e officine come gioiellerie. Oppure un po' piu' a sud, appena inizia la rusca, il foliage, e le avvisaglie di freddo. E tornare in aprile al nord per vedere nuovamente la natura risorgere dal buio dell'inverno. p.s. Diffidate dai soliti youtuber che raccontano solo frottole edulcorate, sono mendaci di mestiere e da tenere in nessun conto. Â
In risposta al messaggio di ezio59 del 08/05/2023 alle 17:33:03La ragione principale secondo me è la ricchezza...
Leggendo da anni su queste pagine ho notato che molti dicono che tutto si può fare, però un conto è fare un giretto, un'altro viverci in inverno. Io, e non so voi, dalla Danimarca in su non ho mai visto camper datati conle targhe di quelle nazioni e invece ne ho visti spesso nei paesi caldi. Ci sarà un perché e non ditemi che è solo questione della qualità di vita.
In risposta al messaggio di guasta21 del 08/05/2023 alle 20:07:31
@wippet, è un piacere leggere la tua esperienza diretta sul campo. Io invece mi sento come a casa in Islanda Volendo essere realistici con il budget che posso (e voglio, visto che è la prima esperienza) spendere, la vedifattibile vivere i paesi del nord 7/8 mesi l'anno per poi scendere nel periodo più complesso? fermo restando che, da quello che grazie ai vostri consigli ho capito: -> l'efoy è comunque necessario, magari un modello intermedio -> così come una buona coibentazione così il mio piano (o meglio sogno, come l'hai giustamente chiamato) diventa fattibile?
In risposta al messaggio di Hunter85 del 08/05/2023 alle 20:44:55Grazie hunter ce volevi te per farci capire come stiamo messi in ItaliaÂ
La ragione principale secondo me è la ricchezza... in Italia i camper vecchi sono sempre di più perché siamo sempre più poveri. Io ho fatto caso che più di una volta in spiazzi con vari camper in Spagna, tra francesitedeschi e italiani, gli italiani hanno i mezzi più vecchi e scassati. Non credo che negli anni 90 fosse così. Questo per esempio in Spagna avviene meno mi sa perché, seppur messi poco meglio, sono messi meglio.siamo l unico dei 28 stati uè che dal 1990 ha visto UNA RIDUZIONE DELLA RICCHEZZA PRO CAPITE per costo della vita. L.unico paese, cioè c'è qualcosa di grave e strano da cambiare in Italia. in 30 anni, Germania+60%, Francia +30%, Spagna+6%. Italia -3%. I paesi del nord hanno praticamente raddoppiato la ricchezza. A me stando fuori sembra un Paese completamente alla deriva per vari aspetti. Detto questo è chiaro che un mezzo moderno è molto più attrezzato .. specialmente nel motore, per le temperature molto rigide. ovviamente anche per la cellula dipendendo però dal tipo di mezzo. Ho visto mezzi basici del 2010 o 2012 senza i tubi acqua parallelo al riscaldamento o comunque riscaldati. Il mio arca del 91 ha questo accorgimento e pure il serbatoio acqua riscaldato. E dove non arrivano i tubi stufa veri , hanno messo un tubo piccolo fessurato Truma solo per l ultimo tratto dei tubi acqua. Ovviamente il mio è un mezzo con cui è impossibile stare tempo a -30. Però a -15 per una vacanza una settimana va benissimo.
In risposta al messaggio di Giuliopgn del 08/05/2023 alle 21:26:02Menomale che qualcuno ti dice la verità ...a roma se dice " ma ndò vai..."
Se vuoi sognare, puoi farlo, la Svezia come prezzi è ancora accettabile, ma Danimarca e Norvegia, se non hai molte disponibilità mi sa che te le devi scordare, considera solo che il gasolio, in Svezia, Danimarca ed inFinlandia, costa 2.5 euro/l, poco meno in Danimarca, in Islanda sempre comunque più di 2 euro, ma queste cose le puoi appurare anche senza andare la; forse ti conviene dirottare in Polonia... Riguardo l'Efoy non hai ancora capito che è da ricchi o per emergenza invernale, ogni kWh prodotto ti costa dai 25 ai 32 euro, 3 kWh al giorno sono cento euro. Se vuoi spendere poco vai in Marocco e fai il contrario, torni d'estate in montagna in Italia o Francia.. Alle Lofoten, al ristorante, una bottiglia di vino non costa meno di 100 euro. Â
In risposta al messaggio di guasta21 del 08/05/2023 alle 22:22:39tra qualche ora/giorno tornerò a leggere questo post e ne uscirà che con 8/900W di fotovoltaico non avrai problemiÂ
Abbiamo appurato che l'inverno è off limits per diversi motivi. I dati www.fabhabs.com relativi alla zona di mio interesse sono: marzo: 1300 aprile: 2400 maggio: 3400 ... ottobre: 720 kwh/mq/gg data questa quantità di luce e avendo la necessità di essere completamente autonomo di che impianto ho bisogno? quanto può costare?
In risposta al messaggio di guasta21 del 08/05/2023 alle 22:22:39Continui a chiedere per un impianto energetico e quanto costa. È come se andassi a sciare in maniche corte e pantaloncini a - 20 preoccupandoti di quanto costa lo skipass. Non è che stai prendendo per i fondelli più di qualcuno perché secondo me non sai nemmeno come è fatto un camper. Â
Abbiamo appurato che l'inverno è off limits per diversi motivi. I dati www.fabhabs.com relativi alla zona di mio interesse sono: marzo: 1300 aprile: 2400 maggio: 3400 ... ottobre: 720 kwh/mq/gg data questa quantità di luce e avendo la necessità di essere completamente autonomo di che impianto ho bisogno? quanto può costare?
Servo per Amikeco by IPA
"Viaggio per vedere non per viaggiare"