Bbox Beyfin vs Alugas

In risposta al messaggio di Fleurette63 del 10/05/2022 alle 14:32:13

Qua il confronto era tra Beyfin (o comunque altre bombole tradizionali) e la bombola ricaricabile. Qua sta la differenza non sulla scarsa reperibilità delle Beyfin o di altre marche

Hai ragione, si era un po perso di vista l argomento iniziale.

Se la ricaricabile fosse utilizzabile tranquillamente in Italia senza se e senza ma, la avrei gia messa, almeno una.
Però sicuramente con attacco esterno per tanti motivi tra cui la sicurezza durante il rifornimento, e per evitare che qualcuno trovi scuse o problemi a caricare.

La volta che si dovesse togliere la bombola dal camper per qualsiasi motivo, basta scollegare il tubo di riempimento con una chiave.

Normalmente nei camper c'è la bandinella o grembialina nella parte bassa, e quindi il foro per la presa di ricarica si puo fare li, che quindi non fora la parete e è piu facile. Poi il tubo passa sotto al pavimento e entra nel gavone bombole.
Nei furgoni il vano bombole di solito è dietro a sinistra, e quindi la presa di carica si puo mettere forando la plastica del paraurti, che è piu semplice che forare la lamiera.

In ogni caso non lo ved una difficoltà, ma lo ritengo indispensabile.

In risposta al messaggio di LaJena del 10/05/2022 alle 16:19:45

Sì sì... questo video l'ho visto proprio ieri. Il fatto di NON forare mi interessa più che altro per la possibilità di avere una qualche chance in più per caricare laddove non si trovi un distributore stradale di GPL

ma un imbottigliatore domestico. Preferisco dover aprire il vano bombole per riempirla on-site piuttosto che non poter caricarla in altre situazioni.  

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Come ho scritto appena, secondo me avere la ricarica all interno del gavone, che in alcuni mezzi è all interno del camper, lo ritengo molto pericoloso. Una perdita dalla pistola o anche solo il classico sbuffo quando la si stacca, non mi piace che avvenga all interno. Se pensi una volta nelle auto la ricarica si faceva sul bombolone aprendo il bagagliaio, poi lo hanno vietato e obbligatorio esterno, proprio per sicurezza e evitare incidenti.

Se devi togliere la bombola dal vano, tanto devi scollegare il tubo di uscita, a quel punto sviti e scolleghi anche il tubo di carica, basta avere la chiave giusta e saranno altri due minuti o meno.

In Italia poi, con presa esterna è probabile che carichino senza eccepire, perchè è la situazione standard a cui sono abituati con le auto, ma con carica interna (che sanno che nelle auto è vietata), penso che nessuno ti farebbe la carica "per non sapere ne leggere ne scrivere"

In risposta al messaggio di Trave71 del 10/05/2022 alle 15:58:20

Tommaso, facendo una ricerca sul sito Beyfin non ci sono rivenditori in Liguria, il gas per me è comunque un problema, una bombola mi va via in 12/15 gg in estate, lo scorso anno ho fatto 8 gg in libera e dopo altri 4 gg

una bombola era terminata, probabilmente il boiler e qualche ora di stufa ( ero in montagna a 1700 mt. Avrei optato per le VTR per questione peso/ sicurezza, oltre alla maggior pulizia, come hai giustamente sottolineato, ma di girare per cambiarle ne ho per l’anima, potrei fare una e una... Aldo

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Hai guardato anche QUI ?, la fatica e opera dell amico Bruno!

Cio che consuma molto gas in estate è il frigo, certo che anche scaldare l acqua o il riscaldamento, se necessario incide.

Se il tuo uso del camper, è come il mio, cioè 90% all estero, fossi in te metterei una bombola ricaricabile (una sola, tanto appena va sotto la metà la riempi), e il secondo posto per una di ferro da potere usare solo come riserva, o per eventuale permuta in viaggio se necessario.

Io avrei fatto la stessa cosa, ma avendo Combi Diesel e quindi riscaldamento e acqua calda non incidono, per ora vado bene anche con le bombole normali con cui in estare come dicevo arrivo a circa 60 giorni. Questa estate spero di potere stare in Norvegia tutto Luglio e Agosto e così vedo come va con viaggio di due mesi, ma ho anche l elenco dei posti dove in Norvegia ricaricano le bombole anche Italiane.
Una volta che poi anche mia moglie fosse esente dal lavoro, e quindi finalmente si potesse stare via a lungo, allora una bombola ricaricabile la prendo sicuramente, anche se nel prossimo camper che ho in mente, oltre a combi D ci sarà anche frigo a compressore e quindi consumo irrisorio di gas solo per fornello.

In risposta al messaggio di IZ4DJI del 10/05/2022 alle 18:13:48

Hai guardato anche QUI ?, la fatica e opera dell amico Bruno! Cio che consuma molto gas in estate è il frigo, certo che anche scaldare l acqua o il riscaldamento, se necessario incide. Se il tuo uso del camper, è come

il mio, cioè 90% all estero, fossi in te metterei una bombola ricaricabile (una sola, tanto appena va sotto la metà la riempi), e il secondo posto per una di ferro da potere usare solo come riserva, o per eventuale permuta in viaggio se necessario. Io avrei fatto la stessa cosa, ma avendo Combi Diesel e quindi riscaldamento e acqua calda non incidono, per ora vado bene anche con le bombole normali con cui in estare come dicevo arrivo a circa 60 giorni. Questa estate spero di potere stare in Norvegia tutto Luglio e Agosto e così vedo come va con viaggio di due mesi, ma ho anche l elenco dei posti dove in Norvegia ricaricano le bombole anche Italiane. Una volta che poi anche mia moglie fosse esente dal lavoro, e quindi finalmente si potesse stare via a lungo, allora una bombola ricaricabile la prendo sicuramente, anche se nel prossimo camper che ho in mente, oltre a combi D ci sarà anche frigo a compressore e quindi consumo irrisorio di gas solo per fornello.

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Ciao Tommaso, no io al momento farò il 75% di vacanze italiche, una settimana in Austria solamente...
grazie x il link 

Ps prossimo riscaldamento sicuramente a gasolio, sono stufo di bombole.

Aldo

Approfitto della presenza di utenti competenti…. e chiedo, perché potrebbe essere di interesse a chi, come me, ha intenzione di forare il camper con una punta a tazza per il foro grande più 4 piccoli fori per le viti passanti, che sigillante utilizzare? Magari un prodotto che si possa comprare in piccola dose (tubetto).
Specifico che nel mio caso la parete è in alufiber (gradito anche un consiglio sulle punte da utilizzare). Grazie Tommaso & C.

In risposta al messaggio di Trave71 del 10/05/2022 alle 19:02:21

Ciao Tommaso, no io al momento farò il 75% di vacanze italiche, una settimana in Austria solamente... grazie x il link  Ps prossimo riscaldamento sicuramente a gasolio, sono stufo di bombole. Aldo

Anch'io, mai piu gas, Combi Diesel forever e prossimo camper sicuramente anche frigo a compressore 

In risposta al messaggio di Fleurette63 del 10/05/2022 alle 19:16:06

Approfitto della presenza di utenti competenti…. e chiedo, perché potrebbe essere di interesse a chi, come me, ha intenzione di forare il camper con una punta a tazza per il foro grande più 4 piccoli fori per le viti

passanti, che sigillante utilizzare? Magari un prodotto che si possa comprare in piccola dose (tubetto). Specifico che nel mio caso la parete è in alufiber (gradito anche un consiglio sulle punte da utilizzare). Grazie Tommaso & C.

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Fare il foro con la punta a tazza non è difficile, ma solo se si ha alcune accortezze.
Intanto serve una tazza ottima e con mandrino altrettanto ottimo, quindi evitare quelle che vengono vendute concentriche , in lamiera, con le quali si fanno solo disastri perchè oscillando fanno il buco piu grande del previsto.

Invece funzionano bene le tazze BOSCH bianche, che vengono appunto vendute singolarmente (anche al Bricoman) o in scatolette con piu misure . La scatoletta comprende anche due mandrini, di cui uno adatto alle misure piu piccole e l altro a quelle piu grandi.
Ogni tanto, la stessa scatoletta identica, con i due mandrini e piu tazze, viene venduta anche alla LIDL, marca Parkside , a una frazione del costo, io ho quella, e devo dire che i mandrini sono identici a quelli BOSCH, e ovviamente compatibili anche con le tazze BOSCH, e le tazze sono valide, funzionano bene e fanno fori precisi. Poi ho avuto bisogno di ulteriori misure (come la tazza da 100mm per installare l EFOY) e ho preso quella della BOSCH.
Nel caso in questione, che il lavoro deve venire perfetto, e il buco del diametro minimo indispensabile (per lasciare "stoffa" per le 4 viti agli angoli) , io farei così:
- fare la traccia del foro sulla parete, della dimensione esatta, usando un compasso e poi ripassare con pennarello indelebile.
-mascherare tutto attorno abbondantemente con piu strati di carta da mascherare (si puo lasciare a qualche millimetro dalla linea del foro tracciata) così si protegge la parete da incidenti.
- troverei una tazza per fare il foro appena piu piccolo, nel dubbio e mai rischiare che possa essere anche di poco abbondante (proverei prima la tazza su un pannello plastico o di compensato per vedere il diametro effettivo del foro)
- nel caso che il foro sia appena piu piccolo, provare con la presa di carica, e poi con un fresino tipo Dremel piano piano porterei il foro fino alla linea, provando piu volte fino a quando la presa di carica passa giusta.
- segnare i fori delle 4 viti tenendoli piccoli e per volere fare perfetto, forarli usando la presa di carica stessa come dima e usando punte autocentranti (ho un set della Parkside/LIDL che funziona bene). Autofilettanti INOX, ma senza stringere troppo.

Come sigillante, penso che la scelta migliore sia il TEROSTAT (il masticione nero che rimane morbido) e che nei camper viene usato per sigillare ogni cosa, perchè un domani che servisse, permetet di rimuovere facilmente la presa di carica.
Andrebbe bene anche il SIKAFLEX, ma poi se è da rimuovere sono cavoli amari, e quindi è un rischio.
Dopo avere applicato il terostat, e messe le viti, si rimuove l eccesso che è uscito, e poi attorno si puo fare un sottile cordoncino di Sikaflex, come si fa quando si monta un oblo o altro. Questa ultima parte non è farina del mio sacco, ma ho letto che si fa così .

Ovviamente quando si fa un foro, bisogna appurare che il posto scelto sia idoneo anche all interno, ma è una considerazione che potrebbe essere quasi offensiva
 

In risposta al messaggio di Fleurette63 del 10/05/2022 alle 19:16:06

Approfitto della presenza di utenti competenti…. e chiedo, perché potrebbe essere di interesse a chi, come me, ha intenzione di forare il camper con una punta a tazza per il foro grande più 4 piccoli fori per le viti

passanti, che sigillante utilizzare? Magari un prodotto che si possa comprare in piccola dose (tubetto). Specifico che nel mio caso la parete è in alufiber (gradito anche un consiglio sulle punte da utilizzare). Grazie Tommaso & C.

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Un mio conoscente camperista ha appena installato 2 bombole ricaricabili in acciao.  Il bocchettone di carico lo ha montato sotto la bandella laterale staffato per bene al telaio del mezzo. Ottimo lavoro.

In risposta al messaggio di IZ4DJI del 11/05/2022 alle 15:45:41

Fare il foro con la punta a tazza non è difficile, ma solo se si ha alcune accortezze. Intanto serve una tazza ottima e con mandrino altrettanto ottimo, quindi evitare quelle che vengono vendute concentriche, in lamiera,

con le quali si fanno solo disastri perchè oscillando fanno il buco piu grande del previsto. Invece funzionano bene le tazze BOSCH bianche, che vengono appunto vendute singolarmente (anche al Bricoman) o in scatolette con piu misure. La scatoletta comprende anche due mandrini, di cui uno adatto alle misure piu piccole e l altro a quelle piu grandi. Ogni tanto, la stessa scatoletta identica, con i due mandrini e piu tazze, viene venduta anche alla LIDL, marca Parkside , a una frazione del costo, io ho quella, e devo dire che i mandrini sono identici a quelli BOSCH, e ovviamente compatibili anche con le tazze BOSCH, e le tazze sono valide, funzionano bene e fanno fori precisi. Poi ho avuto bisogno di ulteriori misure (come la tazza da 100mm per installare l EFOY) e ho preso quella della BOSCH. Nel caso in questione, che il lavoro deve venire perfetto, e il buco del diametro minimo indispensabile (per lasciare stoffa per le 4 viti agli angoli) , io farei così: - fare la traccia del foro sulla parete, della dimensione esatta, usando un compasso e poi ripassare con pennarello indelebile. -mascherare tutto attorno abbondantemente con piu strati di carta da mascherare (si puo lasciare a qualche millimetro dalla linea del foro tracciata) così si protegge la parete da incidenti. - troverei una tazza per fare il foro appena piu piccolo, nel dubbio e mai rischiare che possa essere anche di poco abbondante (proverei prima la tazza su un pannello plastico o di compensato per vedere il diametro effettivo del foro) - nel caso che il foro sia appena piu piccolo, provare con la presa di carica, e poi con un fresino tipo Dremel piano piano porterei il foro fino alla linea, provando piu volte fino a quando la presa di carica passa giusta. - segnare i fori delle 4 viti tenendoli piccoli e per volere fare perfetto, forarli usando la presa di carica stessa come dima e usando punte autocentranti (ho un set della Parkside/LIDL che funziona bene). Autofilettanti INOX, ma senza stringere troppo. Come sigillante, penso che la scelta migliore sia il TEROSTAT (il masticione nero che rimane morbido) e che nei camper viene usato per sigillare ogni cosa, perchè un domani che servisse, permetet di rimuovere facilmente la presa di carica. Andrebbe bene anche il SIKAFLEX, ma poi se è da rimuovere sono cavoli amari, e quindi è un rischio. Dopo avere applicato il terostat, e messe le viti, si rimuove l eccesso che è uscito, e poi attorno si puo fare un sottile cordoncino di Sikaflex, come si fa quando si monta un oblo o altro. Questa ultima parte non è farina del mio sacco, ma ho letto che si fa così . Ovviamente quando si fa un foro, bisogna appurare che il posto scelto sia idoneo anche all interno, ma è una considerazione che potrebbe essere quasi offensiva  

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un trattato tecnico
grazie mille Tommaso

forse l’unica cosa che ti è sfuggita è che anche i quattro fori agli angoli sono passanti perché ci vanno quattro bulloncini con altrettanti dadi 

ottimo anche il suggerimento del Terostat

In risposta al messaggio di Fleurette63 del 11/05/2022 alle 21:07:11

un trattato tecnico grazie mille Tommaso forse l’unica cosa che ti è sfuggita è che anche i quattro fori agli angoli sono passanti perché ci vanno quattro bulloncini con altrettanti dadi  ottimo anche il suggerimento del Terostat

Allora se ci vanno 4 bulloncini passanti, è ancora piu semplice e sicuro.

In risposta al messaggio di Clint del 11/05/2022 alle 18:06:26

Un mio conoscente camperista ha appena installato 2 bombole ricaricabili in acciao.  Il bocchettone di carico lo ha montato sotto la bandella laterale staffato per bene al telaio del mezzo. Ottimo lavoro.

Il rischio è di impigliarsi in qualcosa e fare un danno.
Io avrei preferito un foro e stare piu tranquillo.

Altri conoscenti hanno optato per la stessa soluzione e sono anni che utilizzano il mezzo senza problemi. Non mi piace assolutamente forare la bandella laterale. Un domani vendendo il mezzo e togliendo le bombole resti con una presa che non serve a nulla.

Le mie due Alugas sono li ferme da 8 anni
e il bocchettone è nel gavoncino sotto il pianale
protetto da ogni avversità.


Dopo quella foto sono stati montati i filtri Truma e i tubi nuovi.

In risposta al messaggio di franco49tn del 12/05/2022 alle 09:41:42

Le mie due Alugas sono li ferme da 8 anni e il bocchettone è nel gavoncino sotto il pianale protetto da ogni avversità. Dopo quella foto sono stati montati i filtri Truma e i tubi nuovi.

Per cortesia puoi mettere una foto del bocchettone di carico. 
Grazie

Mi associo alla richiesta di foto, grazie 

In risposta al messaggio di Clint del 12/05/2022 alle 13:17:04

Per cortesia puoi mettere una foto del bocchettone di carico.  Grazie

A Voi la foto del bocchettone di carico
interno e protetto.

Anche io ho due Alugas da 14kg, ed il bocchettone di carico al momento è montato su una staffa nel gavone bombole, a filo del portello di chiusura. 
Questo comporta dover aprire il portello e far vedere le bombole, ma il benzinaio da cui vado di solito non mi crea problemi, mi fa sempre il pieno e ormai mi conosce. Per le vacanze che posso fare ora, non mi capita quasi mai di dover far gas in giro. 

Il bocchettone ha uno sportellino di protezione che sono certo se fosse esposto sulla bandella esterna durerebbe poco, con ingresso di sporcizia. Lo vorrei esterno, ma vorrei poterlo mettere in una scatola dietro la bandella laterale che sia apribile dall'esterno, un po' come sono alcune prese per la doccia esterna, o prese gas a cui attaccare il fornello esterno. Solo che non trovo la scatola adatta. Qualcuno ha una soluzione da proporre?

In risposta al messaggio di Ikigai del 13/05/2022 alle 12:54:15

Anche io ho due Alugas da 14kg, ed il bocchettone di carico al momento è montato su una staffa nel gavone bombole, a filo del portello di chiusura.  Questo comporta dover aprire il portello e far vedere le bombole, ma il

benzinaio da cui vado di solito non mi crea problemi, mi fa sempre il pieno e ormai mi conosce. Per le vacanze che posso fare ora, non mi capita quasi mai di dover far gas in giro.  Il bocchettone ha uno sportellino di protezione che sono certo se fosse esposto sulla bandella esterna durerebbe poco, con ingresso di sporcizia. Lo vorrei esterno, ma vorrei poterlo mettere in una scatola dietro la bandella laterale che sia apribile dall'esterno, un po' come sono alcune prese per la doccia esterna, o prese gas a cui attaccare il fornello esterno. Solo che non trovo la scatola adatta. Qualcuno ha una soluzione da proporre?

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Secondo me la soluzione è semplice, si prende una di quei tappi di carico acqua con sportello, cercandolo della stessa serie di quelli presenti nel camper per uniformità, si taglia via l innesto per il tubo e si modifica per accogliere il bocchettone GPL