In risposta al messaggio di banoyo del 27/01/2025 alle 13:23:50Nel mio mezzo la ricarica e' continua, non posso aspettare di scendere al 30% per poi ricaricare, metti che mi trovo in un posto che non mi posso spostare per qualche giorno, piove ed il gasolio scarseggia, che faccio?
Ho un dubbio sul metodo di ricarica delle lifepo4. E' meglio ricaricare solo a batteria scarica, es:15%, oppure è meglio caricare appena possibile, esempio con ancora 80% ? Parlo di un utilizzo continuativo di piùgiorni. Al momento sto caricando solo a batteria scarica, in pratica attivo DC-DC e FV solo quando sono attorno al 15/20% di autonomia residua. Qual è il modo migliore? Tiziano
In risposta al messaggio di Szopen del 27/01/2025 alle 14:02:19Sto cercando di capire cosa fanno gli altri, preferirei fare come fai tu, sarebbe tutto più semplice.
Nel mio mezzo la ricarica e' continua, non posso aspettare di scendere al 30% per poi ricaricare, metti che mi trovo in un posto che non mi posso spostare per qualche giorno, piove ed il gasolio scarseggia, che faccio? Ovviamentecerco di tenere conto sempre degli scenari peggiori, il camper mi necessita ogni giorno e non posso rischiare di rimanere al buio, mai riscontrato problemi. Ciro.
In risposta al messaggio di banoyo del 27/01/2025 alle 13:23:50Mi sono posto questo dubbio anche io, ci sono molte informazioni contrastanti
Ho un dubbio sul metodo di ricarica delle lifepo4. E' meglio ricaricare solo a batteria scarica, es:15%, oppure è meglio caricare appena possibile, esempio con ancora 80% ? Parlo di un utilizzo continuativo di piùgiorni. Al momento sto caricando solo a batteria scarica, in pratica attivo DC-DC e FV solo quando sono attorno al 15/20% di autonomia residua. Qual è il modo migliore? Tiziano
In risposta al messaggio di banoyo del 27/01/2025 alle 14:23:36Capisco, infatti io faccio come meglio per me ed in base alle mie necessità di utilizzo del camper, le "precauzioni" adottate da rubylove credo siano piu consone anche per te, dipende comunque dall'utilizzo del mezzo e di tutto l' '"ambaradamme".
Sto cercando di capire cosa fanno gli altri, preferirei fare come fai tu, sarebbe tutto più semplice. Non ho idea se ci siano indicazioni che consigliano uno o l'altro modo, io non ho trovato nulla di chiaro che indichi il metodo migliore.
In risposta al messaggio di Szopen del 27/01/2025 alle 15:39:41Ambaradan è una cosa seria!
Capisco, infatti io faccio come meglio per me ed in base alle mie necessità di utilizzo del camper, le precauzioni adottate da rubylove credo siano piu consone anche per te, dipende comunque dall'utilizzo del mezzo e di tutto l' 'ambaradamme. Ciro.
In risposta al messaggio di banoyo del 27/01/2025 alle 18:41:23In vacanza tengo ogni caricatore sempre acceso (sono in rete e fanno carica sincronizzata quindi tutti la stessa cosa).
Quello che vorrei sapere non è in rimessaggio, questo mi è chiaro, 70/80% ...ma cosa fate durante l'utilizzo, durante una vacanza itinerante ad esempio. Fate scaricare sino ad certo valore di SOC e poi ricaricate, tiposcaricate per due o tre giorni sino a 20% di SOC e quindi ricaricate al 90/100%. Oppure, lasciate caricare da FV e DC-DC senza preoccuparvi del fatto che riparte un ciclo di ricarica ad ogni sorgere del sole e ad ogni avvio del motore e, il tutto nonostante la batteria sia ancora ad un SOC alto, es: 80/85%.
In risposta al messaggio di Szopen del 27/01/2025 alle 21:29:04Nel tuo caso la priorità è avere energia, quindi ancor di più io sfrutterei la massima capacità caricando sempre a 3,65 V/cella poichè non starà mai al 100% per periodi prolungati.
Sbaglierò? Può darsi , ma visti i continui ed a volte anche generosi consumi non me ne preoccupo o meglio, il rischio di rimanere senza corrente in camper non e' remoto, per cui lascio sia ai pannelli che al motore fare il loro lavoro. Comunque la batteria al 100% la vedo si e no 2 volte al mese, in inverno anche una. Ciro.
In risposta al messaggio di MarcoV2 del 27/01/2025 alle 19:18:32Quando sono in giro sto anche io tra 70 e 100%
In vacanza tengo ogni caricatore sempre acceso (sono in rete e fanno carica sincronizzata quindi tutti la stessa cosa). Mi spiego nel dettaglio, ho mppt, carica da 230 e dcdc tutti settati a: 14,2V Tensione in cui passa dabulk ad assorbimento 2h assorbimento corrente di coda 10A (il 5% della capacità batteria) tensione di mantenimento 13,2V discrepanza tensione 0,1V In pratica, il sistema va in assorbimento e termina la carica vicino al 100% quando la corrente di carica è <10A Passa a 13,2V fino a quando la tensione non mi arriva a 13,1V (o supera 8A dal caricatore da 230V) e questo mi fa ripartire un ciclo di carica completo. In pratica oscillo tra circa 70 e 100% Quando sono in giro cerco di evitare di stare troppo basso di batteria, quando fermo il mezzo la lascio anche al 50% con tutto spento
In risposta al messaggio di il tornitore del 27/01/2025 alle 21:43:59Guarda, come accennato anche in altro 3D, ho provato nel tempo un po' tutti i vari tipi di settaggi, anche a 14,60V e con (a mio avviso) svariati ed inutili tempi di assorbimento, proprio per cercare di capirne di più, purtroppo, temo di non essere mai riuscito ad ottenere una carica veramente completa, se ciò e'' accaduto veramente poche volte, oserei definirli rari casi.
Nel tuo caso la priorità è avere energia, quindi ancor di più io sfrutterei la massima capacità caricando sempre a 3,65 V/cella poichè non starà mai al 100% per periodi prolungati. In sostanza la gestione sarebbe ugualead un impianto ftv con accumulo off grid. Io caricherei sempre a 3,65 V/cella... A tale valore e con profondità di scarica dell'80% la durata è elevata; addirittura le EVE lf280k vengono date per almeno 6000 cicli al 100%DOD (2,5 V/cella) a 23-27°C e correnti di 0,5C con rest time post carica di 30 min per poi avere SoH 80%. Valori che mi sembrano improbabili, crederei più ad un ciclaggio al 80%DOD. Dal mio punto di vista non porta a vantaggi considerevoli e apprezzabili limitare a tensioni inferiori a 3,65; piuttosto limiterei in scarica esempio al 10-15% (12,2-12,5 V, valori indicativi che variano in base al C-rate e temp).
In risposta al messaggio di rubylove del 28/01/2025 alle 08:55:55Pensavo di essere io a non aver capito bene quale fosse l'utilizzo più adatto, ma vedo che più o meno tutti si comportano a proprio modo. Probabilmente le lifepo4 sono meno delicate di quello che pensiamo, non ci resta che aspettare, tra qualche anno avremo modo di farci un idea.
Molto bene, faccio un bel mix di tutto quello che avete detto, comprese le opinioni opposte, aggiungo una scarica al 20% ogni tanto, mischio bene e se sentite er botto nun ce fate caso! Sono io che ho applicato tutte le variabilicitate da voi! Oppure conviene aspettare una decina di anni, in modo che pure i produttori ci abbiano capito qualcosa? Perchè mi pare che pure loro non siano sempre d'accordo..
In risposta al messaggio di banoyo del 28/01/2025 alle 10:06:23Adottiamo la teoria del caos
Pensavo di essere io a non aver capito bene quale fosse l'utilizzo più adatto, ma vedo che più o meno tutti si comportano a proprio modo. Probabilmente le lifepo4 sono meno delicate di quello che pensiamo, non ci restache aspettare, tra qualche anno avremo modo di farci un idea. Personalmente penso che adotterò una utilizzo misto, cercando di alternare scariche/cariche complete a periodi di utilizzo con carica lasciata al caso. Tra qualche anno spero si possa trarre qualche conclusione precisa.
In risposta al messaggio di Szopen del 28/01/2025 alle 00:20:54Come scrissi il tempo di assorbimento non deve essere preso in considerazione per le LFP; eredità dalle Pb errata. Lavorare su tale parametro è tempo perso.
Guarda, come accennato anche in altro 3D, ho provato nel tempo un po' tutti i vari tipi di settaggi, anche a 14,60V e con (a mio avviso) svariati ed inutili tempi di assorbimento, proprio per cercare di capirne di più, purtroppo,temo di non essere mai riuscito ad ottenere una carica veramente completa, se ciò e'' accaduto veramente poche volte, oserei definirli rari casi. Ora le celle hanno raggiunto il sesto anno di vita, restituiscono circa 250-260ah, la resistenza interna si attesta intorno ai 0,44-0,45 m-Ohm, questo almeno e' quanto ho potuto rilevare dal BMS, non ho strumenti particolarmente professionali per una lettura migliore. Ciro.