https://mail.trem.net/prolunga-...
In risposta al messaggio di Dius del 21/05/2025 alle 15:39:28credo tu ti stia facendo troppi problemi, è vero, nessuno dovrebbe mettere mano agli impianti originali dei mezzi, ma quando andrai a sentire l'installatore e ti fornirà un preventivo che contiene una sola manodopera da 50€/ora oltre a tutto il resto cambierai immediatamente idea come abbiamo fatto tutti noi, specialmente tu, che dici di conoscere la materia.
Ciao a tutti ! Ho passato 2-3gg a leggere una miriade di tread dedicati a cavi, dimensionamenti, connessioni e impianti elettrici sul forum e mi sono nate alcune preoccupazioni e pensieri che prima non avevo. Ho notatouna folta presenza di esperti del settore che spero possano chiarire i miei dubbi. Ho appena acquistato un camper semintegrale Knaus del 2021. A livello impianto elettrico è così equipaggiato: . batteria servizi AGM 100Ah . pannello solare 120W Vechline con regolatore MPPT . caricabatterie CBE516 . Booster Schaudt WA 121525 . varie prese 220V . 2 prese USB, 1x zona notte, 1x zona giorno Vorrei implementare le prese USB, almeno un'altra in zona notte e una in zona giorno. Non ho utenze energivore, mi servono eventualmente per ricaricare powerbank o cellulari. Vorrei inoltre installare un sensore Triogas (assorbimento pochi mA). Potrei fare da me il lavoro, le competenze elettrotecniche di base non mi mancano e ho una certa esperienza più che ventennale nella riparazione di impianti in CC a 12/24V su macchine movimento terra come tecnico di assistenza. Sono inoltre perito meccanico (non iscritto all'albo). In casa avrei già anche un sensore Triogas, cavi da 1,5mm² e da 2,5mm² nonchè fusibiliera, busbar, crimpatrici, faston e morsetti di ogni gnere e prese USB. Installando da me queste implementazioni all'impianto, tutto diventerebbe fuori norma ? Se invece mi rivolgessi a un'officina che esegue lavori sui camper, mi verrebbe rilasciato un certificato di idoneità ? Perchè per esempio io non so chi abbia montato il pannello solare, ma non ho nessuna certificazione del lavoro svolto. Dovrei averla ? Il concessionario che mi ha venduto il camper, avrebbe dovuto controllarlo a livello impianto elettrico e darmi qualche tipo di attestato di conformità ? In futuro vorrei installare una batteria LiFePo4 da 100Ah (o magari anche 150Ah) e un secondo pannello solare, da 200W. Il CBE CB516 attuale non ha settaggio per batterie al Litio, quindi ho capito che dovrei obbligatoriamente sostituirlo (anche perchè, nonostante molti indichino come utilizzabile il settaggio per le Pb, questo CBE ha una fase di mantenimento che mi sembra di aver capito che non deve esserci per le batterie LiFePo). Il Boost Schaudt invece dovrebbe andare bene potendogli cambiare impostazione. Non escludo una volta passato al LiFePo, di dotarmi anche di un Inverter per consentire alla moglie un colpo di phon (chiaramente non da 2kW) e utilizzare una macchinetta del caffè a capsule con assorbimento di circa 1400W, quindi considero che potrebbe essere idoneo un inverter da 1500W a onda pura. Conoscete qualche officina in zona Brescia che sia preparata, seria (e magari onesta), certificata e che lavori seriamente a regola d'arte che potrebbe realizzare questo lavoro e le aggiunte sopra menzionate all'impianto ? Altra domanda: Ho acquistato, pagandolo profumatamente, un cavo H07RN F 3x2,5mm² da 25m: ... Viene venduto come cavo a norma, ma presa e spina possono essere aperte e smontate. Chi può dimostrare che questo cavo è assemblato a regola d'arte e non da me ? Scusate se gli argomenti sono già stati trattati qua e là, ma a furia di leggere sono andato in tilt. Grazie a chi mi dedicherà qualche minuto.
In risposta al messaggio di Dius del 21/05/2025 alle 15:39:28Ciao, rispondo brevemente secondo il mio punto di vista.
Ciao a tutti ! Ho passato 2-3gg a leggere una miriade di tread dedicati a cavi, dimensionamenti, connessioni e impianti elettrici sul forum e mi sono nate alcune preoccupazioni e pensieri che prima non avevo. Ho notatouna folta presenza di esperti del settore che spero possano chiarire i miei dubbi. Ho appena acquistato un camper semintegrale Knaus del 2021. A livello impianto elettrico è così equipaggiato: . batteria servizi AGM 100Ah . pannello solare 120W Vechline con regolatore MPPT . caricabatterie CBE516 . Booster Schaudt WA 121525 . varie prese 220V . 2 prese USB, 1x zona notte, 1x zona giorno Vorrei implementare le prese USB, almeno un'altra in zona notte e una in zona giorno. Non ho utenze energivore, mi servono eventualmente per ricaricare powerbank o cellulari. Vorrei inoltre installare un sensore Triogas (assorbimento pochi mA). Potrei fare da me il lavoro, le competenze elettrotecniche di base non mi mancano e ho una certa esperienza più che ventennale nella riparazione di impianti in CC a 12/24V su macchine movimento terra come tecnico di assistenza. Sono inoltre perito meccanico (non iscritto all'albo). In casa avrei già anche un sensore Triogas, cavi da 1,5mm² e da 2,5mm² nonchè fusibiliera, busbar, crimpatrici, faston e morsetti di ogni gnere e prese USB. Installando da me queste implementazioni all'impianto, tutto diventerebbe fuori norma ? Se invece mi rivolgessi a un'officina che esegue lavori sui camper, mi verrebbe rilasciato un certificato di idoneità ? Perchè per esempio io non so chi abbia montato il pannello solare, ma non ho nessuna certificazione del lavoro svolto. Dovrei averla ? Il concessionario che mi ha venduto il camper, avrebbe dovuto controllarlo a livello impianto elettrico e darmi qualche tipo di attestato di conformità ? In futuro vorrei installare una batteria LiFePo4 da 100Ah (o magari anche 150Ah) e un secondo pannello solare, da 200W. Il CBE CB516 attuale non ha settaggio per batterie al Litio, quindi ho capito che dovrei obbligatoriamente sostituirlo (anche perchè, nonostante molti indichino come utilizzabile il settaggio per le Pb, questo CBE ha una fase di mantenimento che mi sembra di aver capito che non deve esserci per le batterie LiFePo). Il Boost Schaudt invece dovrebbe andare bene potendogli cambiare impostazione. Non escludo una volta passato al LiFePo, di dotarmi anche di un Inverter per consentire alla moglie un colpo di phon (chiaramente non da 2kW) e utilizzare una macchinetta del caffè a capsule con assorbimento di circa 1400W, quindi considero che potrebbe essere idoneo un inverter da 1500W a onda pura. Conoscete qualche officina in zona Brescia che sia preparata, seria (e magari onesta), certificata e che lavori seriamente a regola d'arte che potrebbe realizzare questo lavoro e le aggiunte sopra menzionate all'impianto ? Altra domanda: Ho acquistato, pagandolo profumatamente, un cavo H07RN F 3x2,5mm² da 25m: ... Viene venduto come cavo a norma, ma presa e spina possono essere aperte e smontate. Chi può dimostrare che questo cavo è assemblato a regola d'arte e non da me ? Scusate se gli argomenti sono già stati trattati qua e là, ma a furia di leggere sono andato in tilt. Grazie a chi mi dedicherà qualche minuto.
In risposta al messaggio di Dius del 21/05/2025 alle 15:39:28Ce n’ è una quasi vicino a te ma non so se consigliartela, a me ha fatto un preventivino da 11.000€.
Ciao a tutti ! Ho passato 2-3gg a leggere una miriade di tread dedicati a cavi, dimensionamenti, connessioni e impianti elettrici sul forum e mi sono nate alcune preoccupazioni e pensieri che prima non avevo. Ho notatouna folta presenza di esperti del settore che spero possano chiarire i miei dubbi. Ho appena acquistato un camper semintegrale Knaus del 2021. A livello impianto elettrico è così equipaggiato: . batteria servizi AGM 100Ah . pannello solare 120W Vechline con regolatore MPPT . caricabatterie CBE516 . Booster Schaudt WA 121525 . varie prese 220V . 2 prese USB, 1x zona notte, 1x zona giorno Vorrei implementare le prese USB, almeno un'altra in zona notte e una in zona giorno. Non ho utenze energivore, mi servono eventualmente per ricaricare powerbank o cellulari. Vorrei inoltre installare un sensore Triogas (assorbimento pochi mA). Potrei fare da me il lavoro, le competenze elettrotecniche di base non mi mancano e ho una certa esperienza più che ventennale nella riparazione di impianti in CC a 12/24V su macchine movimento terra come tecnico di assistenza. Sono inoltre perito meccanico (non iscritto all'albo). In casa avrei già anche un sensore Triogas, cavi da 1,5mm² e da 2,5mm² nonchè fusibiliera, busbar, crimpatrici, faston e morsetti di ogni gnere e prese USB. Installando da me queste implementazioni all'impianto, tutto diventerebbe fuori norma ? Se invece mi rivolgessi a un'officina che esegue lavori sui camper, mi verrebbe rilasciato un certificato di idoneità ? Perchè per esempio io non so chi abbia montato il pannello solare, ma non ho nessuna certificazione del lavoro svolto. Dovrei averla ? Il concessionario che mi ha venduto il camper, avrebbe dovuto controllarlo a livello impianto elettrico e darmi qualche tipo di attestato di conformità ? In futuro vorrei installare una batteria LiFePo4 da 100Ah (o magari anche 150Ah) e un secondo pannello solare, da 200W. Il CBE CB516 attuale non ha settaggio per batterie al Litio, quindi ho capito che dovrei obbligatoriamente sostituirlo (anche perchè, nonostante molti indichino come utilizzabile il settaggio per le Pb, questo CBE ha una fase di mantenimento che mi sembra di aver capito che non deve esserci per le batterie LiFePo). Il Boost Schaudt invece dovrebbe andare bene potendogli cambiare impostazione. Non escludo una volta passato al LiFePo, di dotarmi anche di un Inverter per consentire alla moglie un colpo di phon (chiaramente non da 2kW) e utilizzare una macchinetta del caffè a capsule con assorbimento di circa 1400W, quindi considero che potrebbe essere idoneo un inverter da 1500W a onda pura. Conoscete qualche officina in zona Brescia che sia preparata, seria (e magari onesta), certificata e che lavori seriamente a regola d'arte che potrebbe realizzare questo lavoro e le aggiunte sopra menzionate all'impianto ? Altra domanda: Ho acquistato, pagandolo profumatamente, un cavo H07RN F 3x2,5mm² da 25m: ... Viene venduto come cavo a norma, ma presa e spina possono essere aperte e smontate. Chi può dimostrare che questo cavo è assemblato a regola d'arte e non da me ? Scusate se gli argomenti sono già stati trattati qua e là, ma a furia di leggere sono andato in tilt. Grazie a chi mi dedicherà qualche minuto.
In risposta al messaggio di Grisen del 21/05/2025 alle 17:06:01dubito che batterie acquistate sulla baya, ali ecc. ecc. assemblate poi in garage da mio cuggino, ma anche fossero già assemblate dentro a una scatola di metallo abbiano tutte le certifcazioni del caso... però costano poco eh
INFO NORMATIVA e CERTIFICAZIONI Scusate, qualcuno conosce approfonditamente la normativa riguardante l’ installazione degli impianti con batterie al LiFePO4 in sostituzione dell impianto standard? Parlando con un assicuratoredi quelli specializzati in RV mi ha riferito che l’ assicurazione non copre i danni da incendio se a bordo sono state installati sistemi che non abbiano la certificazione CE UN 38.3 UL 2054 UL 94-V:0. Per me è arabo ma credo sia importante. Io mi sto approcciando al problema ma interpellati un paio di “ costruttori nostrani “ ( forse sarebbe meglio dire assemblatori ) non mi hanno fornito risposte esaustive. Grazie
In risposta al messaggio di Laikone del 21/05/2025 alle 15:54:41Si, mi sto facendo davvero molti problemi, sicuramente troppi. Saranno gli anni che avanzano, sarà che sono a casa ammalato e non capitandomi spesso raramente ho tempo per pensare
credo tu ti stia facendo troppi problemi, è vero, nessuno dovrebbe mettere mano agli impianti originali dei mezzi, ma quando andrai a sentire l'installatore e ti fornirà un preventivo che contiene una sola manodopera da50€/ora oltre a tutto il resto cambierai immediatamente idea come abbiamo fatto tutti noi, specialmente tu, che dici di conoscere la materia. personalmente PRIMA di avere le carte in regola, mi preoccupo di avere un impianto ben fatto al 100%, perchè nel caso accada qualcosa, tipo un incendio, nel 99% dei casi non rimarrà nulla del mezzo e che sia colpa tua o dell'installatore non fa alcuna differenza, perchè comunque le responsabilità vanno dimostrate... e di certo non basta una scontrino di installazione USB... Se pensi di avere le competenze per farlo, fai tu che è meglio, altrimenti, se anche solo non ti senti sicuro fallo fare.
In risposta al messaggio di Szopen del 21/05/2025 alle 15:57:17Direi che quella del tuo esempio non è sicuramente un'installazione "a regola d'arte".
Ciao, rispondo brevemente secondo il mio punto di vista. Un camper viene messo in strada dietro una omologazione per tutti gli impianti ottenuta dal costruttore/allestitore, il camper e' tuo e puoi farci quello che vuoima, bisognerà tenere conto poi nel caso succedesse qualcosa l'assicurazione ne risponderà? Non credo. Ti faccio un'esempio, vai in concessionaria un mese dopo aver acquistato il camper ed intendi fare montare un clima a tetto da 2200 Watt, bene, fatto il lavoro costoro ti rilasciano documentazione di ciò che hanno fatto nel rispetto delle norme ed eseguito a regola d'arte tuttavia, il magnetotermico istallato e certificato e di soli 10A, ritieni questa sia stata un'installazione.a regola d'arte? Ciro.
In risposta al messaggio di Grisen del 21/05/2025 alle 17:06:01Bene. Grazie dell'info.
INFO NORMATIVA e CERTIFICAZIONI Scusate, qualcuno conosce approfonditamente la normativa riguardante l’ installazione degli impianti con batterie al LiFePO4 in sostituzione dell impianto standard? Parlando con un assicuratoredi quelli specializzati in RV mi ha riferito che l’ assicurazione non copre i danni da incendio se a bordo sono state installati sistemi che non abbiano la certificazione CE UN 38.3 UL 2054 UL 94-V:0. Per me è arabo ma credo sia importante. Io mi sto approcciando al problema ma interpellati un paio di “ costruttori nostrani “ ( forse sarebbe meglio dire assemblatori ) non mi hanno fornito risposte esaustive. Grazie
In risposta al messaggio di Grisen del 21/05/2025 alle 17:09:52Dai... 11.000euro potrebbe anche non essere tanto ? Dipende magari anche da cosa hai chiesto ? Non so, dimmi di più che sono un tipo curioso !
Ce n’ è una quasi vicino a te ma non so se consigliartela, a me ha fatto un preventivino da 11.000€. S hai letto bene. Praticamente buttavano tutto e mi lasciavano solo i sedili e le 4 gomme. Ah dimenticavo il mio semintegrale ha solo 10 mesi.
In risposta al messaggio di Laikone del 21/05/2025 alle 17:30:17Personalmente guardo il fattore prezzo dell'oggetto ma cerco anche di studiarne le caratteristiche e preferisco spendere di più per avere qualità, certificati vari e garanzia di provenienza piuttosto che acquistare al risparmio.
dubito che batterie acquistate sulla baya, ali ecc. ecc. assemblate poi in garage da mio cuggino, ma anche fossero già assemblate dentro a una scatola di metallo abbiano tutte le certifcazioni del caso... però costano pocoeh Poi serve anche una eventuale certificazione di corretto montaggio, perchè tu puoi avere il miglior accessorio del mondo, ma se mal installato non c'è santo che tenga...
In risposta al messaggio di Dius del 21/05/2025 alle 18:22:14Non sempre e così, ad esempio, le celle che compongono le batterie litio lifepo4, che siano interne a batterie blasonate da mila mila euro o che vengano acquistate in privato, godono più o meno tutte della stessa certificazione cinese, per tutto il resto, mi sento molto più tranquillo delle cose che faccio io e non di quelle fatte da tanti "pseudo-tecnici professionisti".
Personalmente guardo il fattore prezzo dell'oggetto ma cerco anche di studiarne le caratteristiche e preferisco spendere di più per avere qualità, certificati vari e garanzia di provenienza piuttosto che acquistare al risparmio. Ed è per questo che vorrei capire per un utente privato fin dove abbia senso spingersi con il fai da te.
In risposta al messaggio di Dius del 21/05/2025 alle 18:22:14il fatto di acquistare un prodotto di marca e quindi di buona qualità mette già una pezza al fattore rischio a differenza di ciò che potrebbe capitare con prodotti a basso costo che certamente hanno tutto tranne la qualità.
Personalmente guardo il fattore prezzo dell'oggetto ma cerco anche di studiarne le caratteristiche e preferisco spendere di più per avere qualità, certificati vari e garanzia di provenienza piuttosto che acquistare al risparmio. Ed è per questo che vorrei capire per un utente privato fin dove abbia senso spingersi con il fai da te.
In risposta al messaggio di Dius del 21/05/2025 alle 15:39:28Un utente di COL, che di lavoro faceva il consulente del tribunale nei contenziosi relativi al rispetto della normativa, consigliava di conservare a casa la fattura del cavo a norma...
Ciao a tutti ! Ho passato 2-3gg a leggere una miriade di tread dedicati a cavi, dimensionamenti, connessioni e impianti elettrici sul forum e mi sono nate alcune preoccupazioni e pensieri che prima non avevo. Ho notatouna folta presenza di esperti del settore che spero possano chiarire i miei dubbi. Ho appena acquistato un camper semintegrale Knaus del 2021. A livello impianto elettrico è così equipaggiato: . batteria servizi AGM 100Ah . pannello solare 120W Vechline con regolatore MPPT . caricabatterie CBE516 . Booster Schaudt WA 121525 . varie prese 220V . 2 prese USB, 1x zona notte, 1x zona giorno Vorrei implementare le prese USB, almeno un'altra in zona notte e una in zona giorno. Non ho utenze energivore, mi servono eventualmente per ricaricare powerbank o cellulari. Vorrei inoltre installare un sensore Triogas (assorbimento pochi mA). Potrei fare da me il lavoro, le competenze elettrotecniche di base non mi mancano e ho una certa esperienza più che ventennale nella riparazione di impianti in CC a 12/24V su macchine movimento terra come tecnico di assistenza. Sono inoltre perito meccanico (non iscritto all'albo). In casa avrei già anche un sensore Triogas, cavi da 1,5mm² e da 2,5mm² nonchè fusibiliera, busbar, crimpatrici, faston e morsetti di ogni gnere e prese USB. Installando da me queste implementazioni all'impianto, tutto diventerebbe fuori norma ? Se invece mi rivolgessi a un'officina che esegue lavori sui camper, mi verrebbe rilasciato un certificato di idoneità ? Perchè per esempio io non so chi abbia montato il pannello solare, ma non ho nessuna certificazione del lavoro svolto. Dovrei averla ? Il concessionario che mi ha venduto il camper, avrebbe dovuto controllarlo a livello impianto elettrico e darmi qualche tipo di attestato di conformità ? In futuro vorrei installare una batteria LiFePo4 da 100Ah (o magari anche 150Ah) e un secondo pannello solare, da 200W. Il CBE CB516 attuale non ha settaggio per batterie al Litio, quindi ho capito che dovrei obbligatoriamente sostituirlo (anche perchè, nonostante molti indichino come utilizzabile il settaggio per le Pb, questo CBE ha una fase di mantenimento che mi sembra di aver capito che non deve esserci per le batterie LiFePo). Il Boost Schaudt invece dovrebbe andare bene potendogli cambiare impostazione. Non escludo una volta passato al LiFePo, di dotarmi anche di un Inverter per consentire alla moglie un colpo di phon (chiaramente non da 2kW) e utilizzare una macchinetta del caffè a capsule con assorbimento di circa 1400W, quindi considero che potrebbe essere idoneo un inverter da 1500W a onda pura. Conoscete qualche officina in zona Brescia che sia preparata, seria (e magari onesta), certificata e che lavori seriamente a regola d'arte che potrebbe realizzare questo lavoro e le aggiunte sopra menzionate all'impianto ? Altra domanda: Ho acquistato, pagandolo profumatamente, un cavo H07RN F 3x2,5mm² da 25m: ... Viene venduto come cavo a norma, ma presa e spina possono essere aperte e smontate. Chi può dimostrare che questo cavo è assemblato a regola d'arte e non da me ? Scusate se gli argomenti sono già stati trattati qua e là, ma a furia di leggere sono andato in tilt. Grazie a chi mi dedicherà qualche minuto.
http://www.m48.it
In risposta al messaggio di Emme48 del 22/05/2025 alle 07:53:58condivido al 100% l'intervento, anche se questa affermazione:
Un utente di COL, che di lavoro faceva il consulente del tribunale nei contenziosi relativi al rispetto della normativa, consigliava di conservare a casa la fattura del cavo a norma... Se si va per vie legali i granellidi sabbia diventano macigni. Credo che alla fine sia impossibile essere inattaccabili, specialmente con lavori fatti in after market da dei ragazzi di bottega, anche in presenza di fattura dettagliata. Verrà sostenuta la tesi che quel brutto lavoro non può essere quello fatto dal... professionista che ha dichiarato lavoro svolto a regola d'arte. Se hai accettato di pagare quella fattura significa che hai verificato che il lavoro era stato eseguito in modo impeccabile, quindi la porcheria presente sul camper che ha provocato l'incendio del tuo mezzo e di quello accanto (...di un noto avvocato...) è sicuramente dovuta alle tue modiiche fatte in seguito.
In risposta al messaggio di Szopen del 21/05/2025 alle 21:56:18Concordo pienamente.
Non sempre e così, ad esempio, le celle che compongono le batterie litio lifepo4, che siano interne a batterie blasonate da mila mila euro o che vengano acquistate in privato, godono più o meno tutte della stessa certificazionecinese, per tutto il resto, mi sento molto più tranquillo delle cose che faccio io e non di quelle fatte da tanti pseudo-tecnici professionisti. Si parla di garanzie, certificazioni etc. ma, vorrei proprio vedere le responsabilità pronte ad assumersi nel caso succedesse qualcosa di veramente grave. Ciro.
In risposta al messaggio di Laikone del 21/05/2025 alle 22:29:45Hai ragionissima. Tutto verissimo.
il fatto di acquistare un prodotto di marca e quindi di buona qualità mette già una pezza al fattore rischio a differenza di ciò che potrebbe capitare con prodotti a basso costo che certamente hanno tutto tranne la qualità.Poi resta comunque il dover dimostare di chi è la responsabilità, una cosa a mio avviso quasi impossibile da scoprire a fatto avvenuto. Nel caso delle prese USB, ipotizziamo tu le faccia montare, il conce ti rilascerà una ricevuta o uno scontrino; già fai fatica a far valere quella ricevuta e quello scontrino qualora la USB smettesse di funzionare, nel senso che è sempre un problema far accettare al conce questi esborsi, figuriamoci cosa e come potresti/dovresti fare per dimostare che non è colpa tua qualora succedesse qualcosa di grave. Chi li paga i periti, tu? Prova a pensare la trafila che dovresti fare per cercare di ottenere qualcosa in tal senso SENZA ALCUNA GARANZIA, sì, perchè la faccenda potrebbe pure terminare che paghi i periti per non ricavare un ragno da un buco... e si parla di migliaia di euro alla volta... A mio parere se vai da un concessionario il quale ti monta un accessorio e chiedi a lui una certificazione, questo si mette a ridere. Su un camper ci sono mille appigli per le assicurazioni e per i periti. Non credo ne valga la pena. Poi c'è una cosa importante da dire... siccome sei del mestiere o quasi, sei in grado di sopportare un lavoro fatto da un altro a modo suo in fretta e furia, perchè è così che lavorano, quando per primo sai che si poteva fare meglio? Intendiamoci, non voglio convincerti a farti i lavori da solo se non ne hai voglia/tempo ecc. ecc. ma a fronte dei vantaggi che trarresti, non credo ancora una volta ne valga la pena. Installa un buon staccabatterie sul mezzo che isoli la BS quando sei in rimessaggio, chiudi sempre la bombola del gas, e basta.
In risposta al messaggio di Emme48 del 22/05/2025 alle 07:53:58Chiaro. Le tue ultime affermazioni sono proprio quello che temevo !
Un utente di COL, che di lavoro faceva il consulente del tribunale nei contenziosi relativi al rispetto della normativa, consigliava di conservare a casa la fattura del cavo a norma... Se si va per vie legali i granellidi sabbia diventano macigni. Credo che alla fine sia impossibile essere inattaccabili, specialmente con lavori fatti in after market da dei ragazzi di bottega, anche in presenza di fattura dettagliata. Verrà sostenuta la tesi che quel brutto lavoro non può essere quello fatto dal... professionista che ha dichiarato lavoro svolto a regola d'arte. Se hai accettato di pagare quella fattura significa che hai verificato che il lavoro era stato eseguito in modo impeccabile, quindi la porcheria presente sul camper che ha provocato l'incendio del tuo mezzo e di quello accanto (...di un noto avvocato...) è sicuramente dovuta alle tue modiiche fatte in seguito.
In risposta al messaggio di Dius del 21/05/2025 alle 15:39:28Il camper non e' un dispositivo CE e non fa parte di una direttiva o armonizzata EN - UNI come tale non segue direttive e norme riguardo gli impianti elettrici civili ecc..ecc...
Ciao a tutti ! Ho passato 2-3gg a leggere una miriade di tread dedicati a cavi, dimensionamenti, connessioni e impianti elettrici sul forum e mi sono nate alcune preoccupazioni e pensieri che prima non avevo. Ho notatouna folta presenza di esperti del settore che spero possano chiarire i miei dubbi. Ho appena acquistato un camper semintegrale Knaus del 2021. A livello impianto elettrico è così equipaggiato: . batteria servizi AGM 100Ah . pannello solare 120W Vechline con regolatore MPPT . caricabatterie CBE516 . Booster Schaudt WA 121525 . varie prese 220V . 2 prese USB, 1x zona notte, 1x zona giorno Vorrei implementare le prese USB, almeno un'altra in zona notte e una in zona giorno. Non ho utenze energivore, mi servono eventualmente per ricaricare powerbank o cellulari. Vorrei inoltre installare un sensore Triogas (assorbimento pochi mA). Potrei fare da me il lavoro, le competenze elettrotecniche di base non mi mancano e ho una certa esperienza più che ventennale nella riparazione di impianti in CC a 12/24V su macchine movimento terra come tecnico di assistenza. Sono inoltre perito meccanico (non iscritto all'albo). In casa avrei già anche un sensore Triogas, cavi da 1,5mm² e da 2,5mm² nonchè fusibiliera, busbar, crimpatrici, faston e morsetti di ogni gnere e prese USB. Installando da me queste implementazioni all'impianto, tutto diventerebbe fuori norma ? Se invece mi rivolgessi a un'officina che esegue lavori sui camper, mi verrebbe rilasciato un certificato di idoneità ? Perchè per esempio io non so chi abbia montato il pannello solare, ma non ho nessuna certificazione del lavoro svolto. Dovrei averla ? Il concessionario che mi ha venduto il camper, avrebbe dovuto controllarlo a livello impianto elettrico e darmi qualche tipo di attestato di conformità ? In futuro vorrei installare una batteria LiFePo4 da 100Ah (o magari anche 150Ah) e un secondo pannello solare, da 200W. Il CBE CB516 attuale non ha settaggio per batterie al Litio, quindi ho capito che dovrei obbligatoriamente sostituirlo (anche perchè, nonostante molti indichino come utilizzabile il settaggio per le Pb, questo CBE ha una fase di mantenimento che mi sembra di aver capito che non deve esserci per le batterie LiFePo). Il Boost Schaudt invece dovrebbe andare bene potendogli cambiare impostazione. Non escludo una volta passato al LiFePo, di dotarmi anche di un Inverter per consentire alla moglie un colpo di phon (chiaramente non da 2kW) e utilizzare una macchinetta del caffè a capsule con assorbimento di circa 1400W, quindi considero che potrebbe essere idoneo un inverter da 1500W a onda pura. Conoscete qualche officina in zona Brescia che sia preparata, seria (e magari onesta), certificata e che lavori seriamente a regola d'arte che potrebbe realizzare questo lavoro e le aggiunte sopra menzionate all'impianto ? Altra domanda: Ho acquistato, pagandolo profumatamente, un cavo H07RN F 3x2,5mm² da 25m: ... Viene venduto come cavo a norma, ma presa e spina possono essere aperte e smontate. Chi può dimostrare che questo cavo è assemblato a regola d'arte e non da me ? Scusate se gli argomenti sono già stati trattati qua e là, ma a furia di leggere sono andato in tilt. Grazie a chi mi dedicherà qualche minuto.
In risposta al messaggio di valerionuvola del 22/05/2025 alle 11:58:54Grazie mille anche a te per la risposta.
Il camper non e' un dispositivo CE e non fa parte di una direttiva o armonizzata EN - UNI come tale non segue direttive e norme riguardo gli impianti elettrici civili ecc..ecc... Con il libretto di immatricolazione , insoldoni , non ti viene rilasciato il certificato CE dell'impianto elettrico che viene eseguito dal costruttore seguendo il regola d'arte ora diventato buona tecnica costruttiva , questo significa che il costruttore per realizzare l'impianto ha seguito le regole o tecniche costruttive citate in qualche norma ma non essendo la funzione del camper un impianto elettrico non puo' essere normato come tale . Detto cio' se dall'alto della tua esperienza ritieni di avere le competenze per realizzare un impianto aggiuntivo e/o parallelo a quello del costruttore , hai fatto una valutazione dei carichi scegliendo il conduttore di sezione idonea e proteggendo la linea da un fusibile di corrette dimensioni sono estremamente convinto che il guasto tecnico che porti a un contenzioso legale con l'assicurazione sia davvero remoto se non assente . Per quanto riguarda le installazioni fatte da installatori ( che siano professionisti sarebbe da dimostrare ) scordati di avere una fattura parlante con la descrizione del lavoro e una certificazione del lavoro eseguito quindi ti trovi con 2 piedi dentro un contenzioso in caso di incidente . Per finire tutti i dispositivi che acquisti sono marchiati CE incluso il cavo che hai acquistato quindi il termine a norma diventa ridondante , per il motivo che e' impossibile stabilire chi per ultimo ha eseguito il lavoro sara' impossibile stabilire se sia stato installato , manomesso o aperto in periodi differenti . L'unico vero consiglio , qualsiasi sia la natura dell'installazione e l'installatore e' pretendere che siano inserite le corrette protezioni per ogni linea che aggiungi / modifichi , che la protezione abbia un valore congruo al carico o alla linea e che la protezione sia facilmente ispezionabile . Non ti nascondo che ciclicamente tolgo tutti i fusibili e li reinstallo uno ad uno per verificare se qualche loop di tensione per dispersioni o altro siano presenti .. purtroppo ai topolini piace rodere i cavi e i conduttori scoperti sono ottimo principio di incendio .