In risposta al messaggio di Marco Garbetta del 23/11/2021 alle 22:16:211) nello schema che hai postato prevedi di collegare il negativo della centralina al DCDC, non c’è motivo per farlo, la centralina va lasciata con il negativo esistente, puoi ponticellare i negativi sul dcdc
Scusami se insisto Fabrizio, niente di personale ma anzi ti ringrazio per la pazienza e per l'attenzione che mi stai dando. Ti premetto che sono un ingegnere. Da qui la mia pignoleria nel cercare di capire e di andare a fondonelle questioni. La situazione a motore acceso con la BS che alimenta il frigo mentre viene caricata dal DC-DC è assolutamente identica a quella con l'allaccio a 220V con la BS che alimenta il frigo mentre viene caricata dal caricabatteria 220V. La corrente passa per la centralina in entrambi i casi. Se non va sotto sforzo il caricabatterie 220V da 17A sicuro non andrà sotto sforzo il Victron da 30A. Poi...la linea nuova dalla BM alla BS la faccio eccome! Con cavi di adeguata sezione tutti da 16mmq
In risposta al messaggio di Subalpino del 24/11/2021 alle 02:33:36A parte la frase infelice sull'incompetenza. Te la faccio passare stavolta...Ti rispondo:
1) nello schema che hai postato prevedi di collegare il negativo della centralina al DCDC, non c’è motivo per farlo, la centralina va lasciata con il negativo esistente, puoi ponticellare i negativi sul dcdc 2) il CB 220vè collegato direttamente sulla BS attraverso il contatto sullo staccabatteria, sulla centralina transita solo la corrente effettivamente richiesta dagli utilizzatori 3) non capisco il senso di collegare la BS anche sul morsetto della BM, a quel punto stacchi la BM e basta, ovviamente perdi la possibilità di ricevere i 2A di ricarica dal CB di rete attraverso un diodo che c’è nel circuito della centralina e la possibilità di leggere la tensione sul display (almeno nella mia è prevista) 4) i contatti che ho indicato da ponticellare esistono solo su modelli più recenti, vedo che ti è stato spiegato correttamente il work around
In risposta al messaggio di gduca del 22/11/2021 alle 20:17:03Ciao Fabrizio. Stavo valutando di effettuare la modifica che hai indicato al relè parallelatore, tuttavia le cose sono diverse sulle centralina EBL. Il relè mi sembra montato esternamente, subito dopo l'ingresso BM e BS.
Fabrizio... questo è il mio nome. Non aprire l'ufficio complicazioni. Leggi bene le istruzioni della centralina Nordelettronica se parlano della possibilità di escludere il relè parallelatore. Io credo che la tua nonabbia questa funzione. Detto questo, sempre che tu abbia un saldatore e la giusta manualità (diversamente fatti dare una mano da chi ne sa) con un cutter interrompi la pista nel punto in cui ti faccio vedere in foto. Si tratta di un'interruzione di un solo millimetro che puoi ripristinare in qualsiasi momento, anche facendo un ponte di stagno. Ad ogni modo, ti consiglio di saldare alle due estremità della pista che hai tagliato, due spezzoni di filo da collegare ad un interruttore, così puoi ripristinare a piacimento il funzionamento originale della scheda. P.S. nella foto che ti allego, per comodità, ho saldato uno dei due spezzoni sulla piazzola della bobina relè perchè più grande e più comoda della saldatura fatta a bordo scheda, dove ho interrotto la pista. Come alternativa si potrebbe rimuovere la resistenza che è nella zona cerchiata di rosso, ma il lavoro è molto più complicato e difficilmente reversibile.
In risposta al messaggio di FioreVin del 28/12/2021 alle 00:26:46Essendo lontano da casa in questo momento, mi viene difficile cercare documentazione tecnica di quella centralina che ho posseduto in passato ma che non è ora sul mio attuale mezzo. Andando a intuito, direi proprio che si tratta del relè parallelatore per diverse ragioni. Come escluderlo? basta staccare il filo rosso più sottile che sta a sx guardando la foto. Se lo fai per provare, stai tranquillo che non fai danni. Le cose che devi verificare sono 2:
Ciao Fabrizio. Stavo valutando di effettuare la modifica che hai indicato al relè parallelatore, tuttavia le cose sono diverse sulle centralina EBL. Il relè mi sembra montato esternamente, subito dopo l'ingresso BM e BS.Secondo te è effettivamente questo il relè parallelatore? e se si come si potrebbe intervenire? ho trovato delle foto in rete poichè al momento sono lontano dal mio mezzo saluti, Vincenzo
In risposta al messaggio di gduca del 28/12/2021 alle 18:29:32Grazie Fabrizio. Al momento sono lontano dal mezzo ma farò una prova. Sono sicuro al 99% che quello sia il relè (incrociato datasheet e schema elettrico centralina).
Essendo lontano da casa in questo momento, mi viene difficile cercare documentazione tecnica di quella centralina che ho posseduto in passato ma che non è ora sul mio attuale mezzo. Andando a intuito, direi proprio chesi tratta del relè parallelatore per diverse ragioni. Come escluderlo? basta staccare il filo rosso più sottile che sta a sx guardando la foto. Se lo fai per provare, stai tranquillo che non fai danni. Le cose che devi verificare sono 2: 1) che effettivamente nel pannello della tua centralina risulta che la batteria dei servizi non viene ricaricata con il motore in moto (di solito compare sempre qualche icona o si accende qualche spia); 2) che il frigorifero passi al funzionamento a 12V e cioè che sia indipendente dal relè che hai escluso. In questo caso la modifica è sempre fattibile ma bisogna aggirare la logica di funzionamento della centralina.
In risposta al messaggio di Fran50 del 24/04/2020 alle 00:47:48salve poi hai realizzato l'impianto come da schema che avevi prodotto?
Ti ringrazio per le considerazioni. In effetti non ho ancora deciso che strada prendere, farò comunque tesoro delle tue riflessioni. Siccome dici che abbiamo la stessa centralina mi piacerebbe capire (se lo sai) cosa alimentanoi due connettori jp14 e jp15 (side-marker dx/sx), sul manuale la legenda del fusibile F1 che gli protegge (5A) riporta Fusibile da 5A collegato alla batteria di avviamento per l'alimentazione delle luci side- maker; nel manualetto inoltre viene riportato Segnale side marker: l'uscita side-marker può essere attivata con un comando negativo sul blocchetto (connettore) jp13 pin 5 o con un comando positivo sul blocchetto jp13 pin 4. Se ti interessa, Tempo fa, Nordelettronica mi ha inviato gli algoritmi di carica del caricabatterie NE287 21A per le varie impostazioni possibili. saluti Francesco
In risposta al messaggio di pomati73 del 05/02/2023 alle 20:07:57ciao
salve poi hai realizzato l'impianto come da schema che avevi prodotto? funziona? anch'io ho quella centralina e vorrei capire se posso fare la stessa modifica grazie
https://drive.google.com/open?i...
https://drive.google.com/open?i...
In risposta al messaggio di Fran50 del 07/02/2023 alle 00:02:15Tutta questa filippica e questa sequenza di modifiche artificiose a cascata solo per non aver inciso la pista della bobina relè parallelatore? (incidere non significa distruggere/o rendere irreversibile) Io non ne avrei parlato con tanta enfasi. Tra l'altro incisione con aggiunta di interruttore ti avrebbe permesso altre funzioni.
ciao Premetto che la mia centralina é una NE196_T e che il pannellino di comando è siglato NE274 Ho realizzato una serie di modifiche per l'inserimento di una batteria lifepo4 da 200A. La batteria da 200A la ho installata,oltre che per avere più autonomia, prevalentemente per avere sempre una tensione alta quando si accende o si spenge la truma diesel. Il mio impianto era infatti composto da una sola AGM da 100A e vendo che l'Efoy 140 non avevo problemi di autonomia. Comunque per il particolare funzionamento dell'efoy mi trovavo, che in alcune condizioni la tensione di batteria, al momento di accensione la truma diesel emettesse, dopo circa 4anni di funzionamento, per circa 2/3 secondi, un leggero fumo bianco, niente di drammatico, ma avevo notato che col tempo andava aumentando, avevo notato inoltre che questo avveniva in modo più vistoso quando la batteria AGM non era al massimo della carica. Ho quindi pensato che in questi casi la candeletta non si riscaldasse a sufficienza. Ho verificato che le fasi di accensione e spegnimento della truma diesel avvengono con tempi prefissati e non tengono conto delle temperatura raggiunta dalla candeletta, temperatura che dipende solo dalla tensione in arrivo al suo ingresso. L'inserimento quindi della lifepo4 mi ha permesso di avere una tensione più alta (circa 13,3V) e più costante durante le fasi di accensione e spegnimento. Il risultato è stato che la truma ha smesso piano piano di fumare e adesso non fuma assolutamente più, io penso, forse sbagliandomi, che una tensione più alta e costante sia riuscita a ripulire e a far lavorare al meglio la candeletta nelle fasi di accensione e spegnimento, nelle quali viene richiesto per alcuni minuti, correnti intorno a 10A con picchi anche di 15A. Tutto questo preambolo per dirti che per l'inserimento della lifepo4 ho dovuto fare una serie di modifiche all'impianto originale de camper che sono evidenziati negli schemi che ti allego. in particolare i più importanti sono: - Sostituzione dell'alimentatore - Inserimento di un DC/DC - Sostituzione del regolatore pannelli solari e ovviamente sostituzione della batteria AGM con una lipo da 200A. Per ovviare alla problematica del parallelo con la BM come puoi vedere dagli schemi lincati, ho scollegato il connuttore J1 fatto questo il pannello di comando mi segnalava avaria con motore in moto in quanto si aspettava di trovare la tensione BM su J1. Ho ovviato a questo collegando J2 (ingresso BS) su J1, in questo caso l'avviso di avaria sul pannello di controllo spariva, con l'unico inconveniente che il dislplay segnava ovviamente,su BM, la stessa tensione della BS. Ho notato inoltre (inconveniente molto più grave che, con motore in moto, sul collegamento tra BS e BM cicolava una grossa corrente quando, con motore in moto, e con frigo AES acceso (frigo su 12V), questo ovviamente era dovuto alla logica della centralina che trovandosi la tensione di BS sul pin J1 (tramite la sua logica interna che non conosco) interpretava che J1 fosse ancora collegato alla BM. Per ovviare a questo ho dovuto scollegare l'uscita frigo dai pin jp4-2 (+12V) e jp17-1 e inserire un la bobina di un relè (da 40A) tra i pin JP4-2 e JP4-3 collegando i suoi contatti direttamente alla BM (vedi fig.4). Per la ricarica della BM ho inserito il diodo resistenza (vedi schema 5). Il tutto funziona in modo corretto e perfetto ormai da circa 1 anno. Ovviamente come potrai vedere dagli schemi allegati ( che non ho ancora riportato in bella copia ho fatto altre implementazioni come : - Aggiunta di un inverter - aggiunta di un voltmetro e un amperometro bidirezionale sulla BS - aggiunta di un voltmetro sulla BM - Installazione di un condizionatore ( alimentabile sia dal 230v esterno che dall'usciaita dell'inverter, il condizionatore è stato installato perché purtroppo ho un cane ormai ansiano (come scriverebbe il deparadesido Gargyu) che ha 14 anni e che ha girato con noi tutta l'europa, ma che ultimamente non cammina per piu di 2Km e che quindi alcune volte lo lasciamo nel camper, e in estate accendiamo il condizionatore che con una bs da 200A ha un autonomia di circa 3 ORE. In allegato ti ripropongo il link dove puoi trovare gli schemi delle modifiche che ho effettuato. Come potrai notare sono non sono ancora riportati in bella copia e contengono indicazioni a fusibili a volte doppi e/o a valori che sto cambiando, infatti mi sono arrivati da poco tempo i fusibili mini ANL con valori da 15/20/30A. Resto comunque disponibile per chiarimenti o approfondimenti che ti dovessero necessitare Francesco