quote:Risposta al messaggio di heroic inserito in data 01/11/2009 18:58:26 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Va messo in serie alla resistenza e quindi puoi posizionarlo anche dentro il radiatore. Se non sai come si collega un diodo "in serie" ad una resistenza è meglio se ti fai assistere da qualche amico "elettrico" [;)] Anche un riparatore di elettrodomestici può farti la modifica. Marco.
quote:Risposta al messaggio di Albertoy inserito in data 01/11/2009 19:25:36 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Si, esatto. Lavora una semionda su due e quindi la potenza è del 50% ma la dissipazione del diodo è minima. 0,6 volt x 3,6 ampere diviso 2 fa poco più di un watt [;)] Marco.
quote:Risposta al messaggio di heroic inserito in data 02/11/2009 10:41:28 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Credo sia una strada da non segiure. Se vuoi fare un minimo di calore devi avere un grosso inverter che manderà in crisi la tensione/cablaggi relativi all'alternatore compromettendo la ricarica della BS in viaggio oltre alla spesa per fare tutto quanto. Anche il frigo funzionerà di meno a causa della elevata caduta di tensione. La complicazione circuitale, l'incerto risultato nonchè le limitate prestazioni in watt della soluzione elettrica rendono conveniente il radiatore che dicevi te. Questo è da 2580 Kcal/h e cioè equivalente ad un "radiatore elettrico" da circa 3 kw. Dico: 3 kilowatt te con 800 watt dove credi di andare.... Marco.