Piccolo inverter per notebook

In risposta al messaggio di vompu del 20/04/2018 alle 13:51:15

Ciao a tutti,  gentilmente un consiglio... avrei la necessità di alimentare solamente un notebook (o ricaricare, considerato che ha un'autonomia di circa 3 ore), in negozio mi hanno consigliato di acquistare un piccolo

inverter 12-220 volt da collegare alla presa 12 v all'interno del camper e poi al notebook. Potenza massimo 100/150watt. Secondo voi potrebbe funzionare, perché ho letto che alcuni non funzionano con le batterie del camper? La mia esigenza è solamente rivolta al notebook e preferirei un collegamento volante e veloce. Eventualmente quale modello consigliate? Grazie anticipatamente

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io utilizzo questo, collegato alla 12v del camper con spinotto accendisigari ,quindi senza inverter...

https://www.ebay.it/itm/ALIMENT...

 

In risposta al messaggio di vompu del 20/04/2018 alle 13:51:15

Ciao a tutti,  gentilmente un consiglio... avrei la necessità di alimentare solamente un notebook (o ricaricare, considerato che ha un'autonomia di circa 3 ore), in negozio mi hanno consigliato di acquistare un piccolo

inverter 12-220 volt da collegare alla presa 12 v all'interno del camper e poi al notebook. Potenza massimo 100/150watt. Secondo voi potrebbe funzionare, perché ho letto che alcuni non funzionano con le batterie del camper? La mia esigenza è solamente rivolta al notebook e preferirei un collegamento volante e veloce. Eventualmente quale modello consigliate? Grazie anticipatamente

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Non usare un inverter, sprechi energia per nulla, prendi un alimentatore per notebook da auto che va direttamente a 12 Volt...

In risposta al messaggio di vompu del 20/04/2018 alle 13:51:15

Ciao a tutti,  gentilmente un consiglio... avrei la necessità di alimentare solamente un notebook (o ricaricare, considerato che ha un'autonomia di circa 3 ore), in negozio mi hanno consigliato di acquistare un piccolo

inverter 12-220 volt da collegare alla presa 12 v all'interno del camper e poi al notebook. Potenza massimo 100/150watt. Secondo voi potrebbe funzionare, perché ho letto che alcuni non funzionano con le batterie del camper? La mia esigenza è solamente rivolta al notebook e preferirei un collegamento volante e veloce. Eventualmente quale modello consigliate? Grazie anticipatamente

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Esistono degli ottimi convertitori DC-DC da 12V a 12-22V (con più tensioni in uscita, tipo 12-15-18-20-22 V con correnti da 3 fino a 6 A), che svolgono il loro lavoro senza obbligarti a una doppia inefficientissima conversione DC-AC-DC (es. 12VDC-230VAC-19VDC).

Oramai da anni ho un alimentatore per il notebook in corrente continua che innalza la tensione al valore giusto per uno dei possibili notebook che porterò in camper (ne ho più d'uno). Costo ben inferiore ai 30€

Non ha senso spendere 150€ o anche molto di più per un inverter, quando un ben più semplice convertitore DC-DC fa lo stesso lavoro a 1/5 o 1/10 del prezzo. O meglio, ha senso solo per il negoziante, che se ti vende un oggetto da 200€ potrebbe anche guadagnarci 30€, mentre se ti vende un oggetto da 15€, al massimo (se l'ha rubato) guadagnerà 15€...

Parere personale.

Ciao da DASH
 

In risposta al messaggio di vompu del 20/04/2018 alle 14:11:26

forse mi sono spiegato male scrivendo inverter, ma è proprio la denominazione che ha usato il negoziante inverter da auto collegato con lo spinotto direttamente alla presa accendisigari 12 volt,costo circa trenta euro. Il

mio notebook è alimentato con 20 volt ed il negoziante mi ha detto di stare attento a questo valore perché con una tensione più bassa rischierei di bruciare il pc. Mi consigliate un prodotto adeguato magari anche il link Amazon o ebay, grazie mille

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Con tensione troppo bassa non si brucia nulla, al massimo non si accende il notebook...
Basta usare il commutatore di tensione, e alzare di una tacca (da 19 a 21 V) e a quel punto il NB si accende. Tieni presente che una variazione di 1V è un 5%, e un Notebook con tensione normale di 20V riesci ad alimentarlo con qualsiasi tensione compresa fra 18 e 22V (una variazione di +10% e/o -10%)

Ciao da Dash
 

In risposta al messaggio di vompu del 20/04/2018 alle 14:11:26

forse mi sono spiegato male scrivendo inverter, ma è proprio la denominazione che ha usato il negoziante inverter da auto collegato con lo spinotto direttamente alla presa accendisigari 12 volt,costo circa trenta euro. Il

mio notebook è alimentato con 20 volt ed il negoziante mi ha detto di stare attento a questo valore perché con una tensione più bassa rischierei di bruciare il pc. Mi consigliate un prodotto adeguato magari anche il link Amazon o ebay, grazie mille

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Esistono alimentatori da "auto" specifici per ogni marca e modello di PC. fai una ricerca sulla rete, e vedrai che troverai quello giusto.
Io alimento un notebook Asus con un alimentatore specifico preso sulla rete a 15€.

In risposta al messaggio di vompu del 20/04/2018 alle 13:51:15

Ciao a tutti,  gentilmente un consiglio... avrei la necessità di alimentare solamente un notebook (o ricaricare, considerato che ha un'autonomia di circa 3 ore), in negozio mi hanno consigliato di acquistare un piccolo

inverter 12-220 volt da collegare alla presa 12 v all'interno del camper e poi al notebook. Potenza massimo 100/150watt. Secondo voi potrebbe funzionare, perché ho letto che alcuni non funzionano con le batterie del camper? La mia esigenza è solamente rivolta al notebook e preferirei un collegamento volante e veloce. Eventualmente quale modello consigliate? Grazie anticipatamente

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Se ti serve solo per il notebook puoi prendere un alimentatore da auto per notebook.

Io ho alcuni Notebook tutti ACER (proprio per avere sempre lo stesso spinotto di alimentazione) e ho comperato QUESTO su EBAY e funziona benissimo.  La ditta VHBW è una ditta Tedesca molto affidabile, e ha un mucchio di roba di buona qualità, anche se ovviamente sarà fatta in cina, come tutto.

Io ho preferito prenderlo con spinotto specifico per ACER e voltaggio fisso 19v così non si fanno pasticci e guai, ma esistono anche alimentatori da auto universali che vanno bene per ogni notebook, e dove si puo cambiare lo spinotto e il voltaggio...stando attenti a non sbagliarsi altrimenti tanti saluti al notebook

Se fai una ricerca con ALIMENTATORE AUTO NOTEBOOK ACER (o la marca del tuo) sicuramente trovi qualcosa.

Oppure la soluzione alternativa, se oltre al notebook devi alimentare altre cose (esempio ricaricare la macchina foto o altro) , prendere un piccolo inverter di ottima marca come QUESTO a onda pura da 150W. Lo fissi in dinette a portata di mano.

Sicuramente potrebbe esserci uno "spreco" di corrente ma veramente modesto.

Io ho fatto così, attaccato sotto al tavolo:





è sempre un WAECO 150W Onda pura, ma il modello precedente.





 

Portare la tensione da 12 a 220 e poi riportarla a 19 o a quel che serve, è uno spreco che nei camper non si deve fare.

In risposta al messaggio di vompu del 20/04/2018 alle 21:25:53

Credete che questo modello possa essere funzionale per le mie esigenze?  BESTEK 200W Inverter da Auto 12V-230V con 4 Porte Smart USB (4.2A Total) e 2 EU, Convertitore Tensione per Camper/ Barca a Onda Sinusoidale Modificata con Multi Protezioni e Soft Start, Accendisigari.  In questo modo utilizzerei l'alimentatore di serie del notebook.  Grazie

Non sceglierei quello che indichi , perchè è a onda sinusoidale modificata, e non onda sinusoidale pura coem l WEAECO DOMETIC che ti ho indicato.
Occhio a prendere inverter di marca ignota, a volte possono danneggiare cio che ci colleghi, io ho buttato via una stampante nuova appena collegata a un inverter di maeca ignota e a onda modificata.

Federthago ha ragione, nel senso che trasformare i 12v in 220v e poi prendere i 220v e trasformarli in 19v ci sono due conversioni, e quindi si consuma circa un 5-10%% in piu che prendere i 12v e trasformarli direttamente in 19v. Non sarà una gran differenza, ma concettualmente è giusto.

La alimentazione del PC direttamente con un alimentatore da auto consuma un po meno di corrente e è piu semplice e anche economico.
In questo modo userai il suo alimentatore originale solo quando sei in campeggio.



 

A passare attraverso inverter e trasformatore si consuma molto di piu' del 10% in piu'. La mia impressione è che il consumo è quasi il doppio.

In risposta al messaggio di sergiozh del 21/04/2018 alle 00:31:42

A passare attraverso inverter e trasformatore si consuma molto di piu' del 10% in piu'. La mia impressione è che il consumo è quasi il doppio.

se non mi ricordo male dai miei studi molto basici di elettronica (per l'esame da radioamatore) la corrente continua non si trasforma, mentere si trasforma solo la alternata.

Quindi trasformare i 12V continui in 12v alternati bisogna comunque trasformare prima in alternata e poi aumentare la tensione e poi tornare nuovamente a continua. Quindi anche gli alimentatori da auto, penso facciano due conversioni e divanta veramente caldissimo, quindi un certo consumo lo ha anche così.

Poi non ho mai fatto misure, e quindi non posso dire nulla.

Mi sembra di ricordare che il mio laptop alimentato a 12V consuma complessivamente circa la meta' di quanto alimentato da inverter.

In risposta al messaggio di IZ4DJI del 21/04/2018 alle 00:43:14

se non mi ricordo male dai miei studi molto basici di elettronica (per l'esame da radioamatore) la corrente continua non si trasforma, mentere si trasforma solo la alternata. Quindi trasformare i 12V continui in 12v alternati

bisogna comunque trasformare prima in alternata e poi aumentare la tensione e poi tornare nuovamente a continua. Quindi anche gli alimentatori da auto, penso facciano due conversioni e divanta veramente caldissimo, quindi un certo consumo lo ha anche così. Poi non ho mai fatto misure, e quindi non posso dire nulla.

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Ciao Tommaso,
sul fatto di trasformare la continua ricordi bene.
Gli alimentatori da auto per notebook  pero' funzionano con un principio leggermente differente dal continua ->alternata->trasforrmatore->continua, e forse anche piu' semplice.
Normalmente sono convertitori DC/DC di tipo boost (step-Up) non isolati, che hanno un rendimento molto elevato, soprattutto per la poca differenza tra la tensione in uscita e quella d'ingresso.

Qui

su Wikipedia e' spiegato il funzionamento anche se forse un po' troppo spinto teoricamente, ma basta non approfondire piu' di quel tanto.
Renzo.

volendosi focalizzare sulla stabilità della tensione d'uscita, da desiderare come invariabile rispetto alla variabilità della tensione in ingresso, specie passando da mezzo in moto a mezzo fermo, quale dei due sistemi è preferibile ?
 

Anche gli alimentatori direttamente collegati alla 12V sono stabilizzati sia al variare delle tensione di ingresso che in base al carico sull'uscita quindi è indifferente.

La differenza io l'ho notata caricando gli smartphone con gli adattatori da accendisigari, anche quelli con la porta usb dichiarata da 2A...

La carica è mooolto piu veloce con l'adattatore da rete anche usando il cavo originale del telefono...

In risposta al messaggio di renzo07 del 21/04/2018 alle 11:16:44

Ciao Tommaso, sul fatto di trasformare la continua ricordi bene. Gli alimentatori da auto per notebook  pero' funzionano con un principio leggermente differente dal continua ->alternata->trasforrmatore->continua,

e forse anche piu' semplice. Normalmente sono convertitori DC/DC di tipo boost (step-Up) non isolati, che hanno un rendimento molto elevato, soprattutto per la poca differenza tra la tensione in uscita e quella d'ingresso. Qui su Wikipedia e' spiegato il funzionamento anche se forse un po' troppo spinto teoricamente, ma basta non approfondire piu' di quel tanto. Renzo.

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Grazie della spiegazione, infatti immaginavo che ci fossero attuali tecnologie in grado di superare questi principi di eletticità.

Ho solo scorso l'articolo, ma ho capito che con un apposito mirroprocessore e pochi componenti esterni si realizza questo aumento di tensione.

Quindi mi confermi anche tu che conviene sempre utilizzare uno di questi alimentatori da auto anzichè attaccarsi a un inverter.
Gia ho QUESTO e sta sempre in camper, devo solo superare la pigrizia che mi porta a usare l'inverter che è piu rapido da fare, ma ora che ho una certezza, farò la "fatica" di aprire il pensile e prendere l alimentatore auto .
 

In risposta al messaggio di franco1945 del 21/04/2018 alle 12:09:38

volendosi focalizzare sulla stabilità della tensione d'uscita, da desiderare come invariabile rispetto alla variabilità della tensione in ingresso, specie passando da mezzo in moto a mezzo fermo, quale dei due sistemi è preferibile ?  

io penso che su questo punto siano entrambi sistemi affidabili, perchè sia l'alimentatore auto che quello a 220v hanno un sistema con degli integrati che si curano di mantenere sempre la tensione di uscita esatta e non c'è un trasformatore che potrebbe risentire della variazione in ingresso.
Così penso di avere capito, ma attendiamo pareri molto piu qualificati del mio.