In risposta al messaggio di Grinza del 10/05/2018 alle 19:55:00il raffreddamento dei moduli seebeck avviene con un normale schema a liquido a circuito chiuso (come i motori delle auto) per i camper.
Si ma stiamo parlando di impianti che, seppur utilizzando lo stesso principio, sono un pochino diversi in dimensioni e resa. Mi riferivo al raffreddamento della parte fredda del modulo utilizzato dallo Zeus, non credo utilizziazoto (almeno vorrei sperarlo) ma una miscela refrigerante che gira attraverso condotti ventole pompe e radiatori. In un impianto casalingo gestire l’azoto é dispendioso. Non l’ho mai visto quindi potrei sbagliare ma a mente lo vedo così, Peró per cura curiosità mi piacerebbe sapere a fondo il principio di funzionamento e come hanno risolto la parte più critica di tutto il sistema (tipo a che temperatura lavora la parte fredda in un tempo t.
In risposta al messaggio di bekka del 11/05/2018 alle 07:26:53sono due concetti completamente diversi.
secondo mè cè un po di confusione ..alcuni cercano di capire come hanno risolto il problema di raffredare il modulo SEEBECK altri invece dicono che stanno procedendo con il progetto e in aplicazione futura si sta pensando di raffredare o riscaldare la cellula ( camper ) .. almeno a mè sembra di aver capito questo o no ..
In risposta al messaggio di champion del 11/05/2018 alle 08:45:54spero che nella versione nautica non sia sfruttato solo la differenza tra il mare e il bruciatore .. lo scambio termico è minimo il mare se non siamo al polo nord ha una temperatura di 15/16 grandi ..in questo periodo non sono inferiori a 20/22 gradi quindi sono situazioni analoghe in montagna ..d estate
il raffreddamento dei moduli seebeck avviene con un normale schema a liquido a circuito chiuso (come i motori delle auto) per i camper. Mentre nella versione nautica il liquido di raffreddamento si preleva dal mare avendocosì una produzione che si attesta intorno i 220W perchè non abbiamo il consumo delle ventole e in più l'acqua è più fredda e migliora così il delta T necessario ai moduli. Ho potuto vedere lo studio dei dissipatori ed è stato impressionante vedere la differenza di rendimento sostituendo l'alluminio con altre leghe dotate di una trasmittanza migliore (W / mq K)
In risposta al messaggio di champion del 10/05/2018 alle 10:37:55io lo avevo capito difatti lo ho sottolineato
niente di tutto questo in quanto al massimo si otterrebbe un rinfrescatore e non un climatizzatore utile a far star bene con le alte temperature esterne. Per raffreddare si utilizzerebbe un sistema ad assorbimento ad ammoniacae acqua (tipo quelli utilizzati nei recenti progetti dai grossi centri commerciali ma di potenze e dimensioni miniaturizzate). Inoltre il sistema può essere reversibile.
In risposta al messaggio di champion del 11/05/2018 alle 08:37:21Quindi chi ha progettato lo Zeus non è andato molto lontano dal mio concetto di una utilizzazione nello spazio, visto che si consiglia la Seebek accoppiata al pannello solare,
è giusto come dici Tommaso. Anche se lo Zeus funziona con il caldo (a 30° produce ancora 130W) la soluzione secondo me ideale è quella ibrida in abbinamento al pannello solare. Anche perchè una performante centralinain MPPT e un display grafico ce l'abbiamo già e il costo del solo pannello è basso. La centralina accetta sorgenti (solare/eolico) fino 300W/80V. In questo modo quando c'è il bel sole il generatore non interviene nemmeno e sfruttiamo tutto quello che la natura ci può dare. Il generatore rimane a sorvegliare comunque le nostre batterie intervenendo qualora avessimo necessità di energia elettrica quando il sole non è sufficiente a garantirci l'approvvigionamento energetico (sera, quando è brutto tempo, in inverno e mezza stagione). Con un aggiornamento software ho visto che mi hanno aggiunto la forzatura di ricarica della batteria motore per far si di caricare la batteria motore come prioritaria e non come secondaria, così da uscire da situazioni di emergenza qualora ci trovassimo con la batteria motore bassa (magari con il freddo).
In risposta al messaggio di bekka del 11/05/2018 alle 08:51:05qui bekka ti sbagli perchè normalmente le temperature dell'acqua di raffreddamento del generatore in funzionamento si attestano dai 35 ai 65° circa in ingresso. L'acqua dei ns mari è invece da circa 14° ai circa 26°. La differenza non è banale.
spero che nella versione nautica non sia sfruttato solo la differenza tra il mare e il bruciatore .. lo scambio termico è minimo il mare se non siamo al polo nord ha una temperatura di 15/16 grandi ..in questo periodo non sono inferiori a 20/22 gradi quindi sono situazioni analoghe in montagna ..d estate
In risposta al messaggio di latrofa124 del 11/05/2018 alle 09:34:34se è una soluzione usata da Nasa dal 1977 e specialmente ancora oggi... probabilmente non è sbagliata
Quindi chi ha progettato lo Zeus non è andato molto lontano dal mio concetto di una utilizzazione nello spazio, visto che si consiglia la Seebek accoppiata al pannello solare, Ovvero: un camper è uguale ad una navicella spaziale, torno casa anche per noi. Roberto
In risposta al messaggio di champion del 11/05/2018 alle 09:58:4914 gradi sara un po difficile averli qua da noi ... pero se facciamo un esempio 14 gradi di temperatura esterna non sono sufficienti per abassare la temperatura quindi è peggio che un camper in primavera in pianura ...come temperatura e come esempio
qui bekka ti sbagli perchè normalmente le temperature dell'acqua di raffreddamento del generatore in funzionamento si attestano dai 35 ai 65° circa in ingresso. L'acqua dei ns mari è invece da circa 14° ai circa 26°. La differenza non è banale.
In risposta al messaggio di bekka del 11/05/2018 alle 10:07:47calcola che il generatore in un circuito chiuso è come il motore di un'auto per cui l'acqua lavora a temperature più alte perchè il differenziale termico del sistema di raffreddamento non è paragonabile al grande radiatore...che è il mare. Non so se mi sono spiegato
14 gradi sara un po difficile averli qua da noi ... pero se facciamo un esempio 14 gradi di temperatura esterna non sono sufficienti per abassare la temperatura quindi è peggio che un camper in primavera in pianura ...come temperatura e come esempio
http://www.domotica.it/2018/03/...
http://www.canaleenergia.com/ru...
http://nova.ilsole24ore.com/pro...
In risposta al messaggio di champion del 11/05/2018 alle 11:17:00pero secondo i dati conosciuti a quel regime dovrebbe produrre non piu di 120wh o sbaglio
calcola che il generatore in un circuito chiuso è come il motore di un'auto per cui l'acqua lavora a temperature più alte perchè il differenziale termico del sistema di raffreddamento non è paragonabile al grande radiatore...che è il mare. Non so se mi sono spiegato
In risposta al messaggio di champion del 11/05/2018 alle 11:17:00si ma lo scambio termico è uguale hai una differenza di pochi gradi
calcola che il generatore in un circuito chiuso è come il motore di un'auto per cui l'acqua lavora a temperature più alte perchè il differenziale termico del sistema di raffreddamento non è paragonabile al grande radiatore...che è il mare. Non so se mi sono spiegato
In risposta al messaggio di champion del 11/05/2018 alle 08:37:21grazie! Comoda la possibilità aggiunta
è giusto come dici Tommaso. Anche se lo Zeus funziona con il caldo (a 30° produce ancora 130W) la soluzione secondo me ideale è quella ibrida in abbinamento al pannello solare. Anche perchè una performante centralinain MPPT e un display grafico ce l'abbiamo già e il costo del solo pannello è basso. La centralina accetta sorgenti (solare/eolico) fino 300W/80V. In questo modo quando c'è il bel sole il generatore non interviene nemmeno e sfruttiamo tutto quello che la natura ci può dare. Il generatore rimane a sorvegliare comunque le nostre batterie intervenendo qualora avessimo necessità di energia elettrica quando il sole non è sufficiente a garantirci l'approvvigionamento energetico (sera, quando è brutto tempo, in inverno e mezza stagione). Con un aggiornamento software ho visto che mi hanno aggiunto la forzatura di ricarica della batteria motore per far si di caricare la batteria motore come prioritaria e non come secondaria, così da uscire da situazioni di emergenza qualora ci trovassimo con la batteria motore bassa (magari con il freddo).
www.iz4dji.it
In risposta al messaggio di bekka del 11/05/2018 alle 11:21:43quali dati? perchè dici 120 Wh?
pero secondo i dati conosciuti a quel regime dovrebbe produrre non piu di 120wh o sbaglio
In risposta al messaggio di bekka del 11/05/2018 alle 11:36:31il modulo seebeck non sente la differenza tra l'ingresso e l'uscita dell'acqua ma tra il lato caldo dato dal bruciatore e il lato freddo dato dall'acqua di raffreddamento.
si ma lo scambio termico è uguale hai una differenza di pochi gradi
In risposta al messaggio di champion del 11/05/2018 alle 08:45:54Lo supponevo...
il raffreddamento dei moduli seebeck avviene con un normale schema a liquido a circuito chiuso (come i motori delle auto) per i camper. Mentre nella versione nautica il liquido di raffreddamento si preleva dal mare avendocosì una produzione che si attesta intorno i 220W perchè non abbiamo il consumo delle ventole e in più l'acqua è più fredda e migliora così il delta T necessario ai moduli. Ho potuto vedere lo studio dei dissipatori ed è stato impressionante vedere la differenza di rendimento sostituendo l'alluminio con altre leghe dotate di una trasmittanza migliore (W / mq K)
In risposta al messaggio di champion del 11/05/2018 alle 12:05:02si può riassumere dicendo che per la barca a vela lo Zeus è un ottimo prodotto perchè produce molti W nella miglior condizione possibile mentre nel camper è solo un buon prodotto perchè il sistema di raffreddamento fa perdere un pò di prestazioni.
il modulo seebeck non sente la differenza tra l'ingresso e l'uscita dell'acqua ma tra il lato caldo dato dal bruciatore e il lato freddo dato dall'acqua di raffreddamento. Per cui se all'ingresso del lato freddo abbiamo:- l'acqua a 50° (temperatura rilevata con circa 10° esterni o meno) perchè abbiamo un impianto a circuito chiuso il generatore produce tot - l'acqua a 25° perchè pesca dal mare il generatore produce di più perchè il delta T è superiore
In risposta al messaggio di champion del 11/05/2018 alle 12:05:02una domanda il lato caldo che temperatura ha ..
il modulo seebeck non sente la differenza tra l'ingresso e l'uscita dell'acqua ma tra il lato caldo dato dal bruciatore e il lato freddo dato dall'acqua di raffreddamento. Per cui se all'ingresso del lato freddo abbiamo:- l'acqua a 50° (temperatura rilevata con circa 10° esterni o meno) perchè abbiamo un impianto a circuito chiuso il generatore produce tot - l'acqua a 25° perchè pesca dal mare il generatore produce di più perchè il delta T è superiore
In risposta al messaggio di bekka del 11/05/2018 alle 13:27:42circa 250°
una domanda il lato caldo che temperatura ha ..