Prevenzione incendi

quote:Risposta al messaggio di snorkel inserito in data 05/12/2012  22:18:02 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>

> Grazie a te per l'attenzione. non mi risultano possibili problemi causati dal pannello, dalle batterie invece è possibile. Cura la taratura dei fusibili e le giunzioni su morsettiere fisse. Sulla questione del cavo si sono intrattenute diatribe all'arma bianca su questo forum in più occasioni, l'ultima non più di un mese addietro. Vai di "cerca" e leggerai i miei interventi e il mio punto di vista. Se hai fiducia nei miei consigli compra un avvolgicavo marcato CE o IMQ adatto all'uso per esterni con isolamento siglato H07RN-F e sezione 3x2,5mmq. Ti prego solo di non riproporre il ritrito argomento tipo : ma io ho solo 2 lampadine, ecc. ecc. perchè è assodato che questo non importa per nulla. Franco

Buongiorno a tutti. Vi chiedo un chiarimento. In rimessaggio anche io stacco sempre tutti gli utilizzatori, stacco la centralina (Arca M4 del 2000), ma ho il pannello solare con il regolatore di carica che consente la ricarica sia della BS sia della BM. Non ho lo staccabatteria sulla BS ma solo sulla BM, e di solito lo stacco. Premetto che non sono un esperto di impiati elettrici e il camper lo ho acquistato già con questa configurazione. Le domande sono 2: 1- staccando la BM stacco anche il collegamento tra la BM e il pannello solare(o il regolatore di carica) o no? 2- Faccio bene a staccare la batteria motore o no? Ci sono dei rischi? Grazie in anticipo per l'aiuto, ciao. Michele

quote:Risposta al messaggio di zangro inserito in data 06/01/2013  23:00:24 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>

> Risposta 1):Bisognerebbe vedere la configurazione dell'impianto,cioè se in assenza di collegamento alla BS il regolatore esclude il servizio oppure se manda "tutto" alla BM; Risposta 2):Tu quando parcheggi la tua autovettura...stacchi sempre la batteria?? ..prima in Camper poi in Vespa.....

Quoto ampiamente Franco, almeno perciò che dice riguardo alle cause d'incendio legate all'elettricità. Aggiungo che non semrpre gli impianti realizzati alle Case o dagli Installatori sono sicuri. Io ho un mezzo su Ford Transit gemellato del 2007 sul quale il cavo di collegamento tra batteria di servizio Ford (il gemellato ne ha 2) e batteria di servizio cellula NON era fusibilato! Poi, il precedente proprietario, aveva fatto installare un inverter nel garage posteriore con i cavi che correvano soto il pianale, fascettati al telaio, SENZA fusibili. charlie60

Tutto è fonte d'incendio su di un camper, impianto elettrico, combustibili, infiammabili, lo sporco, il gas, e tutto ciò che di illegale noi facciamo. Giustamente chi dice che ci mettiamo noi le mani dice il vero, magari senza nozioni tecniche comporta tutto ciò. Il camper quando esce dalla ditta è a posto, ci potrà essere un caso isolato ma tutto è stato concepito per il fine cui è stato costruito. Poi interviene la pubblicità, la notizia, la modifica, il suggerimento, con il tempo viene modificato sia nella sicurezza sia nella funzionalità da mani improprie. L'incendio come è ribadito non nasce mai da solo, ma è solo colpa dell'opera dell'uomo. Il peggior nemico del camperista è il camperista stesso, con i suoi discutibili comportamenti

quote:Risposta al messaggio di franco1945 inserito in data 04/12/2012  13:11:09 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>

> Franco, avrai notato che sulle ultime meccaniche anche il cavo che dalla BM va al motorino d'avviamento è sotto fusibile anche se si tratta di un robusto 500 ampere messo su una piastra proprio sul positivo della BM Sul Ducato almeno è così. Tuttavia a conoscere un po' di normativa e di materia tecnica spesso prende lo sconforto a vedere le realizzazioni "omologate" fatte dagli allestitori. Ci sono i materiali corretti ma montati malissimo con fili che passano tranquillamente vicino a punti taglienti o caldi. Quindi non basta il "circuito giusto", ci vuole anche una certa manualità per eseguire gli impianti a regola d'arte. Come regola generale direi che la corrente "sembra" intuitiva ma non lo è e il rischio è sempre in agguato. Tipico è il capocorda crimpato male sul filo che poi si sfila e va a spasso per il mezzo alla ricerca di qualche massa dove fare la fiammata. Io vedo spesso dei saggi fusibili messi in partenza dalla batteria per andare a qualche circuito aggiuntivo ma sovente viene fatto usando un filo troppo lungo dal positivo al portafusibile. Quello se si sflila è pericolosissimo perché il fusibile è dopo. Insomma, se non avete l'occhio molto esperto lasciate stare. Marco.

quote:Risposta al messaggio di giuliano49 inserito in data 07/01/2013  20:27:12 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>

> Sia chiaro che con quello che ho detto sugli errori commessi da Case ed Installatori non volevo assolutamente generalizzare (ci sono eccellenti professionisti), ma se la mancanza di fusibili sull'alimentazione dell'inverter (oltre all'assurdità di avere usato 12 metri di cavo per collegare l'inverter) può essere stata una "svista" dell'installatore (questa volta con la i minuscola), il far passare un cavo da una batteria all'altra, sotto i sedili e in una zona di discreto passaggio, non mi riesce di vederla come una "svista". Tanto più che è un problema che non c'è solo sul mio mezzo ma su tutta quella serie. Ho avuto infatti l'occasione di verificarlo anche attraverso il concessionario. charlie60

aggiungo all'elenco dei possibili pericoli una cosa che personalmente abbiamo sottovalutato e che NON FAREMO MAI PIU?: tenere chiusa la serrandina del gavone (che noi abbiamo sotto il letto a castello) con il riscaldamento attivo. ci sono scoppiate tre lattine di cocacola (la fanta no). per scoppiate inendo dire che il gancino della lattina si è stappato da solo, si sono deformate le bottiglie di acqua gasata e il tappo di una bottiglia di vino intonsa (e non imbottigliata a mano) è uscito dal collo per circa tre centimetri (è stato trattenuto dalla plastica che ricopre tappo e collo). se consideriamo che spesso si possono avere materiali come scottex...non oso immagianare cosa potrebbe succedere

quote:Risposta al messaggio di layle72 inserito in data 08/01/2013  11:02:40 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>

> Dubito che la coca cola bruci, anzi, al limite puzza. Con i contenitori con bevande + aria bisogna anche stare attenti in caso di bruschi cambiamenti di quota. Per quel che mi riguarda, io viaggio non per andare da qualche parte, ma per andare. Viaggio per viaggiare. R.L. Stevenson

non mi è venuta paura che bruciasse la cocacola, ha fatto impressione il fatto che il calore potesse fare quelle cose (da qualche parte ho la foto delle bottiglie di plastica col collo deformato ma non so postarle). ah l'alta quota...presente i sacchetti dell'insalata già pulita? bene il mio caro figliolo lo prende direttamente dal frigor, era diventato un palloncino e molto intelligentemente lo butta in aria ...ebbene, foglioline di insalatina novella per tutto il camper....c'era solo da ridere

Nonostante che ci sia abbastanza attenzione, IMPERTERRITO L'UOMO CONTINUA A SBAGLIARE, ANCHE IL PIù ATTENTO E ISTRUITO. E qui su COL ce ne sono un'infinità. Con ciò non vuole essere nulla che si pensi, ma purtroppo è così, ed io non mi tiro fuori nonostante che.... Il peggior nemico del camperista è il camperista stesso, con i suoi discutibili comportamenti

bello dare spunti di riflessione no?

@franco 1945 Sacrosante le tue osservazioni che peraltro denotano sicuramente un' attività nel settore. Personalmente mi diletto nel settore camper dal 1985 avendo posseduto 4mezzi su cui ho effettuato tanti lavori e modifiche sia elettriche che altre senza alcun inconveniente di sorta operando comunque sempre con le dovute precauzioni. Tuttavia le raccomandazioni che hai rivolto ad alcuni colleghi camperisti le dovresti illustrare anche alle case costruttrici poichè se non ti dovesse mai capitare di vedere come son fatti certi impianti elettrici anche su mezzi di fascia alta ti metteresti sicuramente le mani nei capelli. Ora io posseggo un mh Hymer B504cl del 2009 e sono dovuto intervenire nel garage sulle condutture del riscaldamento poichè il tubo che conduce l'aria calda nel serbatoio di recupero si è rivelato insufficente tanto che è gelato alla prima uscita invernale. Nell' intercapedine del garage ove corrono i tubi del riscaldamento (ben tre) passa pure tutto l' impianto elettrico chein pratica gira tutt'intorno al camper per servire le varie utenze:un mazzo di fili che a fatica sono riuscito a far entrare in un tubo corrugato per impianti elettrici esterni del diamentro di 4 cm. All'origine questi cavi di varie sezioni avvolgevano i tubi dl riscaldemento in certi punti ed in altri i tubi di scarico della doccia e del lavandino del bagno. Stimo parlando della Hymer non di un marchio qualsiasi. Ma il vero è che questi problemi non sono presi in considerazione poichè quanti acquirenti sono in grado di ispezionare certe parti del camper o di valutare se un impianto è eseguito a regola d' arte?? Saluti illungo49