In risposta al messaggio di Giuliopgn del 06/03/2023 alle 16:02:52È che in questa discussione si parla di fumo...
Noooo dai risparmiaci! Se no poi si finisce per pensare al problema frigo in ambiente chiuso, se lo riscalda o lo raffredda.... Tra l'altro il povero Ohm è pure distonico perché il simbolo per lui creato non è la O ma Ω (sarà stato fatto così per non confonderlo con lo 0 zero).
In risposta al messaggio di Hunter85 del 06/03/2023 alle 16:10:06Esempio victron:
È che in questa discussione si parla di fumo... Caricatori che si pestano i piedi, conflitti non meglio specificati etc etc... O si fanno esempi o non ha senso spiegare tutta la teoria dei caricabatterie del mondo. Ilfenomeno descritto dall' autore del thread è stato spiegato e non si tratta di nessun conflitto o cosa dannosa. È perfettamente normale e punto. E d è giusto che abbia visto quello!!
In risposta al messaggio di Armando del 06/03/2023 alle 15:51:51Che fai la butti in caciara?
Guarda che la carica elettrica la puoi esprimere sia in Ah sia in Coulomb (che equivale a 1/3600⁰ di Ah). Non è che sia la stessa grandezza della corrente se la scrivi in Ah e una grandezza diversa la scrivi in Coulomb.Mi confermi che tu confondi le grandezze fisiche con le loro unità di misura, come accennato dietro. Ripeto: Carica elettrica: in Coulomb (= 1 A×s) oppure in Ah (= 1 A×h) . Pertanto 1 Ah= 3600 C Corrente elettrica: in A Corrente el. e carica el. sono ovviamente due grandezze diverse. (come lo sono il volume di un liquido in un serbatoio e la portata di un tubo che alimenta/scarica il serbatoio) Per conto mio, mi fermo qui
In risposta al messaggio di Giuliopgn del 06/03/2023 alle 18:52:01..il numero di elettroni spostati in un giorno solo dal tuo frigorifero del camper e in nessun altro caso..
@ rubylove Coulomb, si chiamava Coulomb, non coloumb, quest'ultimo è quello che ha inventato l'America ahahah. Che poi sti Francesi fanno un po' di casino: Formulazione della legge di Coulomb (nato il 14 giugno 1736)intorno all'anno 1758 Formulazione della legge di André-Marie Ampère (nato il 20 gennaio 1775) intorno all'anno 1826 1 coulomb è la quantità di carica elettrica trasportata in 1 secondo dall'intensità di corrente pari a 1 ampere... Ma se Ampere ha formulato la sua legge dopo Coulomb, come ha fatto quest'ultimo a riferirsi all' A che è stato definito dopo? Quindi è nato prima l'uovo o la gallina? Ora faccio la mia legge di Giulio, e definisco la nuova unità di misura, il gG, che sono il numero di elettroni trasportati in un giorno.
In risposta al messaggio di Giuliopgn del 06/03/2023 alle 18:52:01Grazie per avermelo fatto presente è stato un errore di battitura,
@ rubylove Coulomb, si chiamava Coulomb, non coloumb, quest'ultimo è quello che ha inventato l'America ahahah. Che poi sti Francesi fanno un po' di casino: Formulazione della legge di Coulomb (nato il 14 giugno 1736)intorno all'anno 1758 Formulazione della legge di André-Marie Ampère (nato il 20 gennaio 1775) intorno all'anno 1826 1 coulomb è la quantità di carica elettrica trasportata in 1 secondo dall'intensità di corrente pari a 1 ampere... Ma se Ampere ha formulato la sua legge dopo Coulomb, come ha fatto quest'ultimo a riferirsi all' A che è stato definito dopo? Quindi è nato prima l'uovo o la gallina? Ora faccio la mia legge di Giulio, e definisco la nuova unità di misura, il gG, che sono il numero di elettroni trasportati in un giorno.
In risposta al messaggio di Hunter85 del 06/03/2023 alle 12:26:49Cerco di riprendere il filo del discorso, nel frattempo ho almeno fatto un paio di cosette al furgone giusto per non dire che oggi non ho fatto proprio nulla
Il problema è la assurdità dell' affermazione il Cb legge 14v e considera la batteria carica Il Cb a 14v NON CONSIDERA PROPRIO UN BEL NIENTE!! A 14V È SOTTO IL TARGET DI TENSIONE DELLA FASE A TENSIONE COSTANTE. ERGO ÈIN MASSIMA CORRENTE. A 14V TUTTI I CARICATORI DANNO LA MASSIMA CORRENTE E STOP. BASTA CIN QUESTA COSA INESISTENTE DEL considera la batteria così , considera la batteria colà Non considera un bel niente. 1)massima corrente fino a raggiungimento del target di assorbimento 2) mantenimento del target di assorbimento con modulazione di corrente. Se possibile. Fase tensione costante assorbimento. 3) passaggio a target di mantenimento dopo un tempo prefussato di target di assorbimento mantenuto. Fase tensione costante mantenimento. Non pensano i caricatori e non fanno nessuna CONSIDERAZIONE FILOSOFICA
In risposta al messaggio di Hunter85 del 06/03/2023 alle 14:56:06Questo vale per una o più sorgenti fisse ma se si tratta di apparecchi a più fasi a mio parere si comporteranno in parte allo stesso modo, in parte no, se la batteria è scarica ci sarà più circolazione di corrente, se è più carica ne circolerà meno, il caricabatetrie non è che può buttargliela dentro con la spingarda, d'accordo?
L intervento di Giuliopgn e la precisazione di rubylove sono esattamente quello che bisogna capire prima di parlare di conflitti tra caricatori. I conflitti possono esserci solo sulla decisione del tempo di tensione costantedi assorbimento. Il metodo di tale tempo può variare tra caricatori un po'. Ma di questo si parla DOPO aver assodato come si comportano TUTTI I CARICATORI DEL MONDO IN ORIMA FASE. Cioè come semplici alimentatori con solo un limite di corrente .
In risposta al messaggio di Hunter85 del 06/03/2023 alle 19:08:36Qualcuno dice che gli elettroni non abbandonano fisicamente il nucleo, ma spostandosi creano una carica negativa che fa a sua volta spostare quelli adiacenti all'atomo vicino.
..il numero di elettroni spostati in un giorno solo dal tuo frigorifero del camper e in nessun altro caso..
In risposta al messaggio di Giuliopgn del 06/03/2023 alle 19:49:13
Qualcuno dice che gli elettroni non abbandonano fisicamente il nucleo, ma spostandosi creano una carica negativa che fa a sua volta spostare quelli adiacenti all'atomo vicino. Se no avrei definito la nuova unità di misura, il gG, come un chilo di elettroni (quelli belli grossi eh) trasportati in un giorno.
In risposta al messaggio di rubylove del 06/03/2023 alle 19:27:39
Cerco di riprendere il filo del discorso, nel frattempo ho almeno fatto un paio di cosette al furgone giusto per non dire che oggi non ho fatto proprio nulla Se i caricabatterie a più fasi non leggono nessuna informazionedalla batteria prima di iniziare la carica, su cosa si basano per determinare il tempo di assorbimento? Stabiliscono un tempo di assorbimento con un timer fisso, o basato sulla capacita nominale della batteria? questo potrebbe essere troppo lungo se la batteria è gia carica oppure troppo corto se la batteria è molto scarica E' una domanda che faccio a te che sei l'esperto delle ricariche, io vorrei comprendere Se ce la fai risposte sintetiche il che ti da maggiori possibilità che qualcuno legga
In risposta al messaggio di Giuliopgn del 06/03/2023 alle 19:58:46
Chiedere ad Hunter di essere sintetico è come chiedere la patata a Belen... Vediamo se mi capisco da solo, ho un alimentatore a 14 V che può fornire tot A, lo collego alla batteria, quando questa arriva a 14 V, la correntediventa zero, fino a qui ci siamo no? Allora lui smette di alimentare e la tensione della batteria rimbalza in basso, l'alimentatore semintelligente vede che la tensione è scesa di tot decimi di V e riparte ad alimentare con corrente ridotta. Ci può stare?
In risposta al messaggio di rubylove del 06/03/2023 alle 19:47:37Se si affidano solo ad un timer che conta il tempo, ogni volta che c'è un evento di possibile assenza che fa riconta?
Questo vale per una o più sorgenti fisse ma se si tratta di apparecchi a più fasi a mio parere si comporteranno in parte allo stesso modo, in parte no, se la batteria è scarica ci sarà più circolazione di corrente,se è più carica ne circolerà meno, il caricabatetrie non è che può buttargliela dentro con la spingarda, d'accordo? Se la carica è al massimo il caricabatetrie elettronico a più fasi entrerà nella fase di mantenimento e se non legge nessuna informazione dalla batteria come fa a sapere quando? il famoso timer? se così fosse, forse ho sopravvalutato i caricabatetrie elettronici a più fasi? Se si affidano solo ad un timer che conta il tempo, ogni volta che c'è un evento di possibile assenza che fa riconta? Io vedo che se la batteria è carica e smetto di caricarla perchè stacco la spina o spengo il motore, quando riparte la carica il regolatore Victron da 20A si mette per qualche secondo su blu (prima fase) e poi salta a arancio (assorbimento) per poi passare a verde (floating) questo il timer non potrebbe farlo e significa che il regolatore ha letto delle informazioni,ad esempio la corrente che sta circolando e la tensione, banalmente tensione alta e corrente molto bassa = batteria carica e passa in mantenimento Io non credo proprio che i caricabatetrie a più fasi e di una certa qualità non interpretino queste informazioni per eventuali azioni ma sono in ascolto per comprendere.
In risposta al messaggio di Giovanni del 06/03/2023 alle 20:09:49Esattamente così.
No. L'alimentatore continua a caricare la batteria a 14 volt quel tanto che basta per mantenere i 14 volt alla batteria. Sarà poco, poca corrente, ma continuerà con i suoi 14 volt. Se, invece, è un caricabatterie c.dintelligente, dopo il periodo previsto di massima carica, passerà alla fase di mantenimento per la tensione impostata (p.e. 13.7 volt) e manterrà questa tensione. Giovanni