In risposta al messaggio di Ettoretto del 30/09/2021 alle 11:08:35Credo che l'unica opzione legale sia la reimmatricolazione del mezzo, non fanno più le copie delle targhe.
Buongiorno a tutti, la mia targa anteriore si è spezzata proprio nel punto dove è riportata la provincia (targa vecchio stile). Avendo perso il pezzo che si è rotto sto cercando di capire cosa sia meglio fare. Passareper il rifacimento classico comporterebbe una spesa esagerata e non credo ne valga la pena. Ho visto che online esistono dei servizi di rifacimento targhe antiche che con un costo appena superiore a 50 euro ti inviano una targa identica. Chiaramente non sarebbe la via ufficiale, ma chi conosce queste targhe sa benissimo che si tratta di una semplicissima targhetta con numero e provincia pressati... ne più ne meno. Voi cosa consigliate in questo caso come soluzione semplice ed economica per risolvere?
www.iz4dji.it
In risposta al messaggio di Ettoretto del 30/09/2021 alle 16:33:01Le repliche delle targhe sono illegali per la circolazione; sono offerte in varie gradazioni di "invecchiamento" per avvicinarsi il più possibile alle originali ma non possono sostituirle. Tutte le repliche che ho visto io (alle varie mostre scambio) non riportano lo stemma della Repubblica Italiana (circolare, presente nelle vecchie targhe). Che poi vengano usate ugualmente è un'altra storia. Un saluto da Vittorio.
Grazie a tutte per le risposte! Lungi da me voler passare per vie illegali per ritrovarsi in qualche casino stupidamente. Ma la mia domanda è una: come dovrebbero accorgersene? Si tratta di targhe vecchio stile, senza alcunmarchio, nulla che possa affermare l'autenticità, vedi foto. Semplicemente lamiera con numeri e lettere pressate. Quindi come e da dove dovrebbero accorgersene che non è autentica se risulterebbe IDENTICA? Chiedo per capire.
In risposta al messaggio di enzov1100 del 30/09/2021 alle 21:31:05No, è comunque una contraffazione
Ops, rileggendo ora non mi ero accorto che avevi perso un pezzo, quindi il mio suggerimento era inutile. Ho qualche moto d'epoca, la targa nuova non inficia sull'iscrizione, nelle moto ed auto d'epoca ha molto valore quellaoriginale, nei camper il mercato non è certo così pignolo. Con l'iscrizione all'ASI è necessario anche l'iscrizione del proprietario ad un club, almeno il primo anno, ma perchè ti interessa iscriverlo? E se ordini la targa falsa e fai un collage? Alla fine è una ricostruzione, non un falso.
In risposta al messaggio di enzov1100 del 01/10/2021 alle 08:26:57Fare quello che hai detto tu con un pezzo di targa falsa è contraffazione. La targa deve essere integra in ogni sua parte e corrispondere alle norme di quella originale. Se fosse come dici tu potrei pagare con una banconota da 100€ metà vera e metà falsa attaccata con lo scotch.
Se andiamo a vedere il significato del termine contraffazione che tu hai usato, non rispecchierebbe la situazione, sistemare la targa e renderla leggibile e corrispondente al mezzo ed al libretto io, che sono un itlianomedio la ritengo una ricostruzione, certo l'italiano superiore come evidentemente ti ritieni tu la considera contraffazione. Non è che noi poveri italiani medi cerchiamo sempre il cavillo per non seguire le leggi, qui sotto riporto i punti che interessano. La targa ricostruita è stata smarrita o distrutta, è illegibile? No è stata restaurata, è quella originale e risponde all'uso di legge. 1. In caso di smarrimento, sottrazione o distruzione di una delle targhe di cui all'art. 100, l'intestatario della carta di circolazione deve, entro quarantotto ore, farne denuncia agli organi di polizia, che ne prendono formalmente atto e ne rilasciano ricevuta. 7. Chiunque circola con targa non chiaramente e integralmente leggibile e' soggetto alla sanzione amministrativa del pagamento di una somma da € 42 a € 173. (19) (29) (43) (52) (64) (80) (89) (101) (114) (124) (145) (4)
Servo per Amikeco by IPA
"Viaggio per vedere non per viaggiare" In risposta al messaggio di enzov1100 del 01/10/2021 alle 09:18:47Ciao,
Tua opinione personale come quella dell'altro utente, se mi posti la legge dove c'è scritto quanto dici ti credo, se no è come la prescrizione dell'impiegato dell'ACI (che è diversa da quella dall'impiegato della RegioneLombardia a cui mi sono rivolto) e che è stata smentita dalla Cassazione. Riguardo la perfezione delle leggi, le stesse mi consentirebbero di andare con monopattino elettrico a 25km/h su strada, io non la seguo perché alla mia pelle ci tengo. Il discorso della metà banconota, la vedo diversa perché si potrebbero produrre due banconote da una unica, con evidente guadagno illecito, non è possibile da una targa produrne due perché mancherebbe la vidimazione. La banca d'Italia mi ha sostituito una banconota da 500 euro fatta a pezzettini, ha storto un po' il naso perché mancava un pezzo, ma ha convenuto che con quello mancante non sarebbe stato possibile riprodurne un'altra.