In risposta al messaggio di SilverHaze del 04/03/2025 alle 21:49:22Sapendo l'assorbimento (potenza) del turbovent e sapendo che lavora a 12 volt si potrebbe scegliere un scr consultando dei data sheet, sempre che il tecnico sia un tecnico. Gli chiederei di verificare se c'è ( non lo capisco dalla foto) un diodo in anti parallelo al carico, sarebbe una buona protezione dell'scr.
Ad occhio è un scr in TO 220. è il componente che pilota la variazione di velocità. senza codice scritto sopra bisognerebbe andare a tentativi.
In risposta al messaggio di rattogi del 04/03/2025 alle 19:15:57Premetto che non ho un turbovent ma progetto e realizzo quel genere di elettroniche.
Buonasera a tutti, Mi si è bruciato un pezzo della scheda del turbovent. Un tecnico mi ha detto che potrebbe fare la riparazione se gli do il codice del pezzo bruciato; purtroppo a causa della fusione del componente non è più leggibile. Provo a postare una foto per vedere se qualcuno riuscisse a fornirmi il codice del pezzo. Grazie a chi può aiutarmi flavio
SCR
In risposta al messaggio di rattogi del 04/03/2025 alle 19:15:57Quello blu è un potenziometro o un commutatore rotante?
Buonasera a tutti, Mi si è bruciato un pezzo della scheda del turbovent. Un tecnico mi ha detto che potrebbe fare la riparazione se gli do il codice del pezzo bruciato; purtroppo a causa della fusione del componente non è più leggibile. Provo a postare una foto per vedere se qualcuno riuscisse a fornirmi il codice del pezzo. Grazie a chi può aiutarmi flavio
https://www.amazon.it/s?k=regol...
In risposta al messaggio di SilverHaze del 05/03/2025 alle 07:59:43Si perchè i Tiristori (SCR) in cc una volta innescati rimangono chiusi fintanto che è presente l'alimentazione, devono essere disalimentati o cortocircuitati per aprirsi, mentre in corrente alternata si possono usare per regolare la potenza attraverso la parzializzazione di fase (dimmer) usandone due in antiparallelo
alzo la mano chieda venia , volevo scrivere pwm ma ho scritto scr che nemmeno a farlo apposta ho sostituito su un dimmer/regolatore per resistenza a 220 qualche giorno fa. Lapsus
In risposta al messaggio di rattogi del 04/03/2025 alle 19:15:57Verifica anche se quel componente è saltato per cause esterne, devi assicurarti che il turbovent giri liberamente e che non sia bloccato o molto duro a girare.
Buonasera a tutti, Mi si è bruciato un pezzo della scheda del turbovent. Un tecnico mi ha detto che potrebbe fare la riparazione se gli do il codice del pezzo bruciato; purtroppo a causa della fusione del componente non è più leggibile. Provo a postare una foto per vedere se qualcuno riuscisse a fornirmi il codice del pezzo. Grazie a chi può aiutarmi flavio
http://www.m48.it
In risposta al messaggio di SilverHaze del 05/03/2025 alle 07:59:43Per la serie sbagliare è umano ma perseverare è diabolico...
alzo la mano chieda venia , volevo scrivere pwm ma ho scritto scr che nemmeno a farlo apposta ho sostituito su un dimmer/regolatore per resistenza a 220 qualche giorno fa. Lapsus
In risposta al messaggio di Frank Blue del 05/03/2025 alle 12:09:38Beh.. ci si può confondere, capita, non mi sembra grave..
Per la serie sbagliare è umano ma perseverare è diabolico... Sostituendo scr con pwm la frase non ha senso ugualmente (non esiste un pwm in to220). Capisco che se hai sostituito ieri un scr su un dimmer puoi esserti confuso.Però normalmente non è un SCR nemmeno quello del dimmer 220, è un triac (l'SCR è unidirezionale passa soltanto metà delle semionde), quindi se ci hai messo un scr non andrà mai a piu della metà della potenza.
In risposta al messaggio di rubylove del 05/03/2025 alle 13:04:03E 3!
Beh.. ci si può confondere, capita, non mi sembra grave.. Silverhaze SCR e PWM non sono due dispositivi, lo è solo il primo, acronimo di Silicon Controlled Rectifier (diodo controllato al silicio) dato che l'SCR se controllatoattraverso il gate, rimane in conduzione fintanto che la corrente non va a zero, si utilizza molto per regolare la corrente alternata, per ottenere una regolazione si montano due SCR in antiparallelo in modo da parzializzare le due semionde, questo è possibile perchè ad ogni semionda la corrente si azzera, cosa che non succede con la DC il triac equivale a due SCR già montati in antiparallelo ma avendo un solo gate il controllo è un pò diverso, i dimmer professionali sono tutti fatti con doppio SCR e due controlli separati, uno per la semionda positiva e uno per quella negativa Purtroppo generano molte armoniche dovute al fatto che le semionde vengono interrotte bruscamente per ottenere la regolazione a parzializzazione di fase. Come i varialuce casalinghi. quelli professionali hanno dei filtri LC con bobine toroidali in polvere di ferro e nonostante tutto se non si prendono i giusti accorgimenti i disturbi si propagano comunque Sono ancora in uso ma sono sostituiti un pò alla volta con dimmer sinusoidali a Mosfet Il PWM è una metodologia di controllo della potenza attraverso impulsi modulati in ampiezza, acronimo di Pulse Whidth Modulation e non un dispositivo.
In risposta al messaggio di rattogi del 04/03/2025 alle 19:15:57Hai letto un bel trattato di elettronica, cambia il componente al massimo con meno di 70 euro lo riprendi nuovo
Buonasera a tutti, Mi si è bruciato un pezzo della scheda del turbovent. Un tecnico mi ha detto che potrebbe fare la riparazione se gli do il codice del pezzo bruciato; purtroppo a causa della fusione del componente non è più leggibile. Provo a postare una foto per vedere se qualcuno riuscisse a fornirmi il codice del pezzo. Grazie a chi può aiutarmi flavio
In risposta al messaggio di rattogi del 04/03/2025 alle 19:15:57Se non vuoi cambiate tutto con un originale
Buonasera a tutti, Mi si è bruciato un pezzo della scheda del turbovent. Un tecnico mi ha detto che potrebbe fare la riparazione se gli do il codice del pezzo bruciato; purtroppo a causa della fusione del componente non è più leggibile. Provo a postare una foto per vedere se qualcuno riuscisse a fornirmi il codice del pezzo. Grazie a chi può aiutarmi flavio
8,90 € su Amazon da 8A https://www.amazon.it/ARCELI-Re...
ben 1,13 €
https://www.elettronicanobile.i...
In risposta al messaggio di Frank Blue del 05/03/2025 alle 14:58:19Sei sempre alla ricerca del protagonismo anche quando sarebbe meglio starsene zitti, è piu forte di te, pur di schernire gli altri sei disposto dire fesserie e fare brutte figure
E 3! Vabbè oggi ve la cercate! :D Per la serie il cieco che dice allo zoppo dove mettere i piedi.. PWM NON modula l'onda in ampiezza (si chiama amplitude modulation o AM quella), varia il duty cycle ovvero la frazione tra il tempo ON e quello OFF del ciclo variando la larghezza/lunghezza dell'impulso nel tempo (pulse width).
In risposta al messaggio di Grinza del 05/03/2025 alle 15:50:18credo che questo sia il consiglio migliore fin qui letto
Hai letto un bel trattato di elettronica, cambia il componente al massimo con meno di 70 euro lo riprendi nuovo Non si legge il componente
In risposta al messaggio di Grinza del 05/03/2025 alle 15:50:18Quella scheda, sembra una protoboard, cioè componenti montati su una scheda preforata che si usa per realizzare dei prototipi
Hai letto un bel trattato di elettronica, cambia il componente al massimo con meno di 70 euro lo riprendi nuovo Non si legge il componente
In risposta al messaggio di rubylove del 06/03/2025 alle 08:52:35Sembra ma se guardi bene anche la scheda ‘rotta’ dell’amico è identica (almeno mi sembra)
Quella scheda, sembra una protoboard, cioè componenti montati su una scheda preforata che si usa per realizzare dei prototipi Se guardi il circuito ha tutti forellini, significa che è quel tipo di scheda per prototipi.Con questo non dico che non funzioni ma che non è una scheda commerciale, tantomeno originale, visto che qui si esalta l'originalità del prodotto come unica soluzione. Questo lo dico per quello che vedo Se anche fosse originale, non credo che possa funzionare meglio di una scheda PWM gia pronta, negli anni le cose sono cambiate e parecchio Credo che non sia neanche PWM ma non ne sono sicuro, dovrei avere il circuito in mano e vedere se c'è altro Io non avrei dubbi per la sostituzione, certo bisogna essere in grado di farlo Adesso la chiudo, per quello che mi riguarda, noi scriviamo e ripetiamo cose gia dette, mentre l'autore si è gia dileguato ma sappiamo bene che qui si risponde non per aiutare gli altri ma se stessi, certamente senza mai leggere quello che è stato scritto prima, viceversa non potrebbero arrivare risposte fotocopia e quintali di saccente arroganza e maleducazione!
In risposta al messaggio di Grinza del 06/03/2025 alle 18:27:24Non sò, a me sembra una scheda preforata, ha i fori dappertutto al passo standard (2,54) però questo non significa che poi abbiano fatto una piccola produzione, a volte ci sono artigiani che si organizzano per fare quello che il produttore non fa più perchè magari è un prodotto obsoleto
Sembra ma se guardi bene anche la scheda ‘rotta’ dell’amico è identica (almeno mi sembra)
In risposta al messaggio di rubylove del 06/03/2025 alle 20:14:29Non è un preforata, quei fori servono a trasportare il calore dalla lamina di rame superiore a quella inferiore, è un metodo per distribuire e disperdere il calore prodotto dal MOSFET, un modo per risparmiare il costo di un dissipatore.
Non sò, a me sembra una scheda preforata, ha i fori dappertutto al passo standard (2,54) però questo non significa che poi abbiano fatto una piccola produzione, a volte ci sono artigiani che si organizzano per fare quelloche il produttore non fa più perchè magari è un prodotto obsoleto Su quella scheda ci sono meno di 5 euro di materiali se li compro io, figurati un produttore
.png)
In risposta al messaggio di banoyo del 06/03/2025 alle 21:12:14Si è possibile, l'immagine è scadente, credo che sia come dici tu
Non è un preforata, quei fori servono a trasportare il calore dalla lamina di rame superiore a quella inferiore, è un metodo per distribuire e disperdere il calore prodotto dal MOSFET, un modo per risparmiare il costodi un dissipatore. Comunque è un dispositivo da pochi euro e quelli postati sono dello stesso livello...unica cosa servirebbe sapere le correnti in gioco per poter prendere una scheda sostitutiva adatta.