In risposta al messaggio di Davide Ranco del 14/11/2020 alle 21:03:55Si, si fa il pieno al distributore, lo negano solo in Trentino.
Le bombole alugas praticamente le fai ricaricare nei distributori di gpl delle auto?
In risposta al messaggio di ecostar del 14/11/2020 alle 22:25:41Ciao Mario,
se ti rispondiamo non immagini quanto polverone si alzerebbe , cerchiamo di evitarlo ON OT dal tuo profilo noto che l'acquariofilia è il tuo settore lavorativo e ne approfitto per chiederti un consiglio , io dopo 2anni che ho smesso con una vasca marina di casa da 300 lt che mantenevo da oltre 10 anni ora mi è ritornata la scimmia e vorrei riallestirne un'altra da 500/600 lt ma sono parecchio indeciso se prenderne una in cristallo oppure sintetica , tu cosa ne pensi ? , ti chiedo se vendi e hai disponibili circa 40/50 kg di rocce vive e hai qualche adeguata sump + adeguato schiumatoio di buon marchio e tutto il resto , il vivo ovviamente dopo maturazione , un tuo suggerimento e consiglio anche in via privata sarebbe ben gradito , acquario di barriera mario OFF OT
In risposta al messaggio di Davide Ranco del 15/11/2020 alle 08:44:07In Europa ci sono ormai molti produttori di bombole (meglio chiamarli serbatio portatili) ricaricabili.
Ciao Mario, ti rispondo in privato per la parte degli acquari (ed aggiorno anche il profilo perché dal 2011 che mi inscrissi qui ne son passati sia di km e mezzi sotto le mie ruote che di acqua nei miei acquari ) per laparte delle bombole ora mi avete fatto salire una curiosità enorme ahahhahaha quando poi uno dice che non si può dire se no si alza un polverone enorme poi.... farò qualche ricerca sul forum intanto che qualcuno si deciderà a sbottonarsi un po’ di più!! le bombole sono quelle tipo su Amazon a 150€ cad?
https://carbonzorro.com/en/prod...
https://www.wynen-gas.de/single...
http://www.mollotuttoevadoavive...
In risposta al messaggio di Davide Ranco del 14/11/2020 alle 20:20:14Stai prendendo la decisione giusta al più come frequentatore di zone fredde io opterei per un riscaldatore supplementare o di emergenza nel caso quello in dotazione non funzionasse per rottura o mancanza di combustibile. Nella scelta opterei per un riscaldamento che usi come combustibile uno diverso dal primo, nel caso se il primo è gas il secondo sarà gasolio. La mia scelta cadrebbe sul cinebasto oppure volendo spendere di più sul Webasto, molto efficienti e rapidi nel mandare la cellula in temperatura.
Grazie... devo dire che un po’ mi sto ricredendo sul gasolio a questo punto... non vorrei spendere tutti questi soldi per poi trovarmi con problemi ora valuterò molto bene, magari un bruciatore aggiuntivo e non la modifica dell’alde stessa
In risposta al messaggio di Rascal del 15/11/2020 alle 09:19:05Si sto pensando sempre di più in questa direzione
Stai prendendo la decisione giusta al più come frequentatore di zone fredde io opterei per un riscaldatore supplementare o di emergenza nel caso quello in dotazione non funzionasse per rottura o mancanza di combustibile.Nella scelta opterei per un riscaldamento che usi come combustibile uno diverso dal primo, nel caso se il primo è gas il secondo sarà gasolio. La mia scelta cadrebbe sul cinebasto oppure volendo spendere di più sul Webasto, molto efficienti e rapidi nel mandare la cellula in temperatura.
) o prevedere un attacco rapido per collegare all’occorrenza la bombola classica In risposta al messaggio di Davide Ranco del 15/11/2020 alle 11:09:00Per riscaldare il glicole Alde puoi utilizzare riscaldatori a gasolio Webasto o Eberspacher o Planar oppure un cinebasto.
Si sto pensando sempre di più in questa direzione webasto produce aria calda, avendo impianto alde non ho la canalizzazione dell’aria quindi si potrebbe andare bene per scaldare col Gasolio l’aria in caso di emergenzama non sarebbe granché come uso continuativo (lasciando poi anche Gavoni doppio pavimento e zone più lontane dalla stufa decisamente fredde). visto il costo di 1500€ almeno (tipo offerta di un volantino attuale con montaggio) è tantino per l’uso effettivo che se ne fa. sarebbe quindi più utile avere un consiglio su una marca di un compenetrante aggiuntivo (come consigliatomi sopra ma non ho letto di marche per approfondire la cosa) tipo webasto a gasolio ma che va a riscaldare lo stesso liquido dell’alde in modo che sia io a decidere con cosa scaldare il circuito dei radiatori, ovvero gas o gasolio. in questo sistema “quasi perfetto” avrei intanto due generatori di calore indipendenti ed oltretutto con due combustibili indipendenti (in più l’alde ha già l’elettrico integrato). Da capire anche se il bruciatore aggiuntivo a gasolio ha effetto anche sull’acqua dei sanitari. a questo punto per rendere davvero “perfetto il sistema” si potrebbe installare in aggiunta - scambiatore di calore (sia per sfruttare questo calore gratuito in viaggio che al contrario per riscaldare il motore all’occorrenza) - UNA bombola (o serbatoio) ricaricabile in modo da avere un dispositivo facilmente ricaricabile sempre installato più una bombola classica che all’occorrenza (in Italia diciamo perché all’estero da quanto ho capito è più semplice) possa essere sostituita velocemente col classico “rendo vuoto mi dai pieno” senza dover smontare una ricaricabile (da quanto leggo non velocissimo e ste cose capitano sempre di notte a -20) o prevedere un attacco rapido per collegare all’occorrenza la bombola classica insomma visto che il peso non è un problema questa mi sembra la soluzione migliore per essere sempre tranquilli
In risposta al messaggio di Panzer del 15/11/2020 alle 12:04:45Grazie del consiglio... di sicuro mi avete dato una visione molto più ampia in questo post!
Io l’ho fatto sul mio camper precedente, l’ho regalato al nuovo proprietario, dopo averlo “utilizzato “ ho realizzato che è una complicazione INUTILE. montando una coppia di alugas è un attacco rapido esterno per il gas con una spesa ridicola ottieni con semplicità e sicurezza la piena autonomia .
In risposta al messaggio di Davide Ranco del 15/11/2020 alle 14:40:19Fatti installare un attacco gas rapido nel vano bombole, quello sì che può servire...
Grazie del consiglio... di sicuro mi avete dato una visione molto più ampia in questo post! Ad ogni modo dipende anche tanto (come sempre a mio avviso) da che persona sei, cosa fai e come utilizzi il camper.... ad esempionon è raro che per lavoro io magari il venerdì pomeriggio rientri con l'aereo dall'altra parte del mondo, arrivo a casa con la voglia di accendere il mezzo e partire e non è detto che nel frattempo abbia le bombole piene o arrivi in tempo per andare dal rivenditore o fermarmi a fare GPL (es dove vivo io il primo è a 20km)... in tal caso dovermi preoccupare delle bombole è solo una seccatura (certo potrei pensarci quando rientro dal viaggio ed essere sempre previdente.... ma il mondo va un po' come va) Per come sono montato al contrario io avere la possibilità di partire ogni tanto senza preoccuparmi del riscaldamento (chiaro si parla dei viaggi lampo, dei w.e. e non delle vacanze organizzate) avere la possibilità di usare il gasolio è un gran plus Magari per chi o ha un lavoro più di routine o è a casa queste preoccupazioni non esistono perchè ha modo di pensarci quando meglio crede. Io nella settimana lavorativa media (a parte ultimo anno di covid) magari la domenica sera non sò in che parte del mondo sarò il giovedì dopo... ed anche quando non sono via in viaggio ma in ufficio ho seri problemi ad andare in negozi che non siano aperti dopo le 19 .... e vivendo in una zona di campagna e sul lago e non in una metropoli di posti che stiano aperti così a lungo non ce ne sono ahahahahahhhh quindi per quello dicevo una bombola ricaricabile + 1 standard potrebbe essere la soluzione ideale per partire.... poi nel tempo capirò da solo se PER COME VIVO IO IL CAMPER due saranno il top o meno ad ogni modo grazie mille per avermi aperto la mente su queste possibilità che non conoscevo
In risposta al messaggio di Panzer del 15/11/2020 alle 15:01:17Visto che il mezzo è già predisposto con attacco esterno del gas lo stesso potrebbe essere Usato allo scopo?
Fatti installare un attacco gas rapido nel vano bombole, quello sì che può servire... ciao mich
In risposta al messaggio di Davide Ranco del 15/11/2020 alle 16:12:07No, per ricaricare serve un attacco apposito.
Visto che il mezzo è già predisposto con attacco esterno del gas lo stesso potrebbe essere Usato allo scopo?
In risposta al messaggio di Davide Ranco del 15/11/2020 alle 16:12:07Può essere utile per collegare una bombola esterna con un tubo e raccordo rapido.
Visto che il mezzo è già predisposto con attacco esterno del gas lo stesso potrebbe essere Usato allo scopo?
In risposta al messaggio di Gege01 del 15/11/2020 alle 16:44:46Ciao,
No, per ricaricare serve un attacco apposito.
In risposta al messaggio di Davide Ranco del 15/11/2020 alle 17:07:28Per scegliere al meglio gli accessori d installare devi valutare quello che è il tuo modo di vivere in camper.
Ciao, no mi sono spiegato MALE IO... lo scopo era quello che in caso di esaurimento delle bombole ricaricabili io potessi attaccarne una standard all'impianto attraverso il raccordo esterno già presente, quello che in genereuso per attaccare BBQ o cucinotto... insomma se lo stesso oltre a servire GAS in uscita per il BBQ poteva anche servire per gas in entrata per la caldaia credo che PANZER abbiamo dato la risposta, ovvero si l'attacco esterno lo posso usar ein caso di emergenza per mandare gas in tutto il circuito anche verso la caldaia (avevo paura di qualche valvola di ritegno che non facesse passare il GAS ) grazie
https://www.gasfachfrau.de/en/
www.iz4dji.it
In risposta al messaggio di orlegno del 15/11/2020 alle 17:51:56Quoto in pieno l'amico Orlegno, il sistema di riscaldamento su un camper, come tanti altri accessori, va tarato sulle esigenze del proprietario e sul suo modo di usarlo.
Per scegliere al meglio gli accessori d installare devi valutare quello che è il tuo modo di vivere in camper. Io personalmente ho optato per le Alugas perchè all'estero in inverno avevo il problema della scorta Gas, ormaida due anni non smonto più bombole e non ho il patema di rimanere a secco. Prima di procedere con l'acquisto ho chiesto ai distributori in zona (ENI) e tutti mi hanno detto che non c'è nessun problema, basta che l'attacco sia esterno. HO quindi ordinato il kit ed installato da solo senza grossi problemi. Primo riempimento in distributore, non sentendo perdite ho lasciato che la pompa continui ad erogare fino al primo click della valvola di blocco, poi il secondo e la pompa si ferma, fantastico. Il primo riempimento l'ho fatto in Norvegia, ad Alta in self service, impianto sempre aperto con bancomat, attacchi il tubo e poi tieni premuto un pulsante fino quando vuoi tu o fino al blocco delle valvole. Unica problema se rilasci il pulsante devi ripetere tutta la procedura dall'inizio inserendo di nuovo la tessera bancomat. L'unico rifiuto al rifornimento l'ho avuto in Trentino dove, sembra che in tutta la regione ci sia un divieto di rifornimento gas ai camper, forse un regolamento loro interno. In Veneto mi è capitato che un gestore fosse titubante, ma poi mi ha fatto il pieno. Qui su COL tempo fa c'era una discussione in merito all'aggiunta di un riscaldatore a gasolio sulla linea dell'acqua Alde, forse questo ti è stato proposto dal concessionario. Nel Van che ho ultimato di allestirmi in fai da te ho eliminato completamente il gas, Truma Diesel per riscaldamento e acqua calda e piastra ad induzione con inverter, ma questo è un ' altro discorso. Secondo me aggiungere un riscaldamento ad aria calda è costoso perchè devi farti una canalizzazione dedicata. Per risparmiare da valutare riscaldatore Planar e cinese super economico. Le ricaricabili le ho prese qui Ciao Paolo
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In risposta al messaggio di orlegno del 14/11/2020 alle 23:08:52Solo due anni ?
Si, si fa il pieno al distributore, lo negano solo in Trentino. All'estero in self service a tutte le ore. Le uso da due anni, non ricordo più come si faccia il cambio bombola. Ciao Paolo
https://carbonzorro.com/en/prod...
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In risposta al messaggio di franco49tn del 16/11/2020 alle 11:36:12Idem, coppia di alugas in alluminio, ho persino eliminato i filtri, alla faccia di chi scrive che il GPL, il PROPANO PURO...
Solo due anni ? Le uso oramai da quasi 8 anni e senza mai problemi. !
