In risposta al messaggio di Gasoline del 13/02/2017 alle 22:50:33
Sulla Combi 6 oltre i riscaldamenti elettrici, ho anche il riscaldamento elettrico dell'acqua... qualcuno sa da quanti watt è la resistenza?
900/1800W per tutte le combi E
https://www.truma.com/downloadc...
In risposta al messaggio di ecostar del 13/02/2017 alle 23:08:32
Tommaso , quel che dovrebbero capire i crucchi e non solo loro è che 19 lt minuto di portata e in particolare verso il classico miscelatore monocomando per doccia sono solo uno spreco , posso capire se per la produzionedi acqua calda prevedessero più accumulo abbinato con una specie di produzione istantanea e allora cambierebbero le carte in tavola ma con 10/12 lt di accumulo del classico boiler con 19 lt di portata della pompa si ottiene solo dello spreco , è pur vero che aprendo poco il mix sia lato calda che fredda si trova un giusto compromesso ma quanto tempo ci vuole per trovare quel compromesso ! e nel frattempo quanta acqua va persa , almeno prevedessero un mix termostatico per la sola doccia ! non ho nulla contro le pompe sommerse per camper e con il loro pro e contro la ritengo una valida soluzione ma non capisco il perchè di quei 19 lt di portata , sarei anche curioso di sapere a quale pressione erogano quei litri tanto per discuterne ciao mario
Ciao Mario ,
In risposta al messaggio di marcucciolo del 13/02/2017 alle 23:41:29
Ciao Mario , se non ricordo male la capacità della Truma cambi 6 è di 11 litri e la portata delle pompe utilizzate praticamente universalmente è da 7 l/min Per fare una doccia comoda da 15 litri e calda a c.a 40°uso parzializzare il comando al miscelatore , altrimenti a conti fatti l'acqua calda ci sarebbe per un paio di minuti ..parzializzando , a spanne arrivo a c.a 5 invece, grazie anche alla portata della manichetta , ovvio Ci sono teteschi e teteschi ....come in tutte lo cose Hai detto bene della pompa ad immersione ...ha i suoi pro e contro Sicuramente l impianto pressurizzato è quello più simile a quello casalingo ...con tutti i pro e contro di un utilizzo camperistico Piuttosto a proposito della tempistica per portare l acqua dalla temperatura ambiente fino alla max possibile , la mia stufa impiega dai 25' estivi ai 30/32' invernali ed è stato sempre così fin dal primo giorno Ho letto tempi anche molto diversi dai miei Mar..cucciolo
quel che dici sulla autonomia e durata di una doccia da come lo hai esposto è verissimo ma se la pompa pompasse meno acqua ci sarebbe meno spreco durante la parzializzazione del mix e con 7 litri minuto che poi calcolando una minima perdita di carico nell'impianto quei 7 litri diventano 6 ma è un bene perchè meno acqua arriva al mix doccia meno si spreca durante la parzializzazione , se poi imposti la temperatura del boiler su 65 °C ovviamente l'autonomia idrica calda aumenta ma diminuisce quella del gas
In risposta al messaggio di Bibigrace del 13/02/2017 alle 21:43:45
Grazie dei consigli ecostar....Mi sa che hai ragione...Ho la pompa che pompa troppo....... Vedrò di metterci un tappo..... Però era bello fare la doccia sotto le cascate del Niagara... Bibi
per diminuire la portata alla doccetta una modifica semplice semplice è quella di inserire sul raccordo del flessibile una guarnizione con un foro più piccolo , oppure una guarnizione ceca che forerai a piacimento
In risposta al messaggio di ecostar del 14/02/2017 alle 01:37:40
per diminuire la portata alla doccetta una modifica semplice semplice è quella di inserire sul raccordo del flessibile una guarnizione con un foro più piccolo , oppure una guarnizione ceca che forerai a piacimento mario
Dove si acquistano le guarnizioni cieche o col buco piccolo ?
In risposta al messaggio di hotrod del 14/02/2017 alle 08:57:16
Saluti a tutti, porto la mia esperienza recente, facendo la modifica del miscelatore termostatico ho riscontrato un notevole risparmio di acqua; Il che non quasta, oltre a non perdere tempo a fare regolazioni della temperatura.Io ho solo uno scaldabagno da 10 litri a gas unito ad una pompa Fiamma da 8L e la doccetta ha il blocco. Forse un giorno farò anche la misurazione dell'acqua usata in una doccia, mia verso quella di uso a mia moglie, per la cronaca a casa, fa la doccia a 50° ed esce tutta rossa. Potrebbe essere una soluzione, certo non a costo 0. Ciao
un mix termostatico per la doccia in tutti i casi sarebbe l'ideale ma un buon termostatico a differenza di un buon mix moncomando tradizionale costa 3 volte tanto e per installarlo richiede un intervento abbastanza invasivo ma è la soluzione migliore e tu ne stai giovando
In risposta al messaggio di ecostar del 14/02/2017 alle 12:34:21
un mix termostatico per la doccia in tutti i casi sarebbe l'ideale ma un buon termostatico a differenza di un buon mix moncomando tradizionale costa 3 volte tanto e per installarlo richiede un intervento abbastanza invasivo ma è la soluzione migliore e tu ne stai giovando mario
Mario ,
In risposta al messaggio di Dash del 14/02/2017 alle 08:50:11
Puoi comprare un rettangolo di gomma di 1,5 mm di spessore. Penso che vada bene anche una vecchia camera d'aria da camion. Per fare la guarnizione perfettamente tonda io userei dei punzoni/fustelle rotondi (ho la serieda 2 a 19 mm), con quello grosso faccio il bordo esterno, con quelli piccoli faccio il buco. Martello, punzone, ciocco di legno: una martellata e hai la guarnizione cieca, un'altra martellata e hai la guarnizione calibrata finita. Senza fustelle, disegni un cerchio e vai di forbici cercando di essere più preciso possibile. Il foro piccolo lo puoi fare anche con un trapano (in questo caso, fallo prima di ritagliare la rondella: si afferra meglio un pezzo grande di uno piccolo). Oppure, se nell'impianto hai raccordi John Guest, puoi inserire due di questi nei due tubi che portano la fredda e la calda alla doccia: così puoi regolare il flusso girando la vitina. Come sempre salta fuori la pratica di tanti anni di mestiere di ecostar: Mario, ne sai una più del diavolo! Il bello è che la tua è una soluzione a costo zero! Ciao da Dash
cosa vuoi mai , io sono termoidraulico alla vecchia maniera ma che per sopravvivere sono stato costretto a seguire passo passo la nuova tecnologia cui alzo tanto di cappello ma la vecchia ha insegnato molto e sta ancora insegnando , tanto per dirtene una la saldatura ossioacetilenica i miei successori "figlio compreso" manco sanno da che parte si incomincia ma pian piano spero di fare in tempo per ficcarcela in testa , è pur vero che al giorno d'oggi serve poco ma in certe situazioni e in particolare sull'impiantistica datata è fondamentale saperla fare , sono giovani e ancora un po ingenui ma con sufficiente malizia per andare avanti da soli ma a volte senza questo vecchietto annegano in un bicchiere di acqua
In risposta al messaggio di marcucciolo del 14/02/2017 alle 12:54:22
Mario , in verità io tutti questi problemi di acqua calda e/o di attesa e/o di consumi eccessivi non li ravvedo , eppure ho un impianto ridotto al minimo sindacale e la doccia la voglio calda e comoda ..una pompaacqua senza vaso aggiuntivo e un miscelatore monocomando a carbone , stop ! La pompa acqua si trova a c.a 2 mt dal monocomando e il tempo di attesa è irrisorio ...diciamo 3 secondi La posizione ideale del comando è memorizzata ...a vista Penso che siamo un po portati a paragonare e perché no , volere emulare ciò che facciamo a casa , spesso è il vero problema Mar..cucciolo
in camper bisogna adattarsi altrimenti la scorta idrica ed elettrica fa a farsi fottere da mattina a sera e se partiamo con il presupposto di vivere il camper come in appartamento o villa si parte con il piede sbagliato e questo penso lo sappia la stragrande maggioranza dei camperisti , giusto adattarsi alla vita da camper in tutti i sensi ma se ci adattassimo con un minimo di benessere e risparmio senza infastidire il vicinato penso faccia piacere , se poi a bordo si preferisce avere una Teeuco o Jacuzzi + generatori e aria ondizionata + lavatrice e lavastoviglie mantenendo abitudini come quelle di casa allora cambiano le carte in tavola
In risposta al messaggio di IZ4DJI del 14/02/2017 alle 14:43:59
sulla pompa c'è scritto 1,4bar che non mi sembra tanto. I 19 litri al minuto secondo me sono teorici, anche aperta al massimo secondome la portata è molto meno, probabilmente li calcolano alla uscita libera della pompa,ma poi nel camper ci sono i tubi che fanno resistenza, il dislivello, i filtri sui rubinetti, secondo me saranno non piu di 4 o 5 litri al minuto all'atto pratico con rubinetto spalancato, ma se si mette al minimo, secondome si puo avere un flusso di meno di un litro al minuto, e calcolando per una doccia di tenere l'acqua aperta circa 4 minuti, secondo me con 4 litri una doccia si deve fare. Ora ho il camper a secco, ma quando riempio, per curiosità voglio cronometrare quanto ci mette a riempire un certo volume noto, sia al massimo, sia come lo tengo solitamente. Tommaso IZ4DJI www.iz4dji.it
1,4 bar è la pressione cui la pompa muore , nel senso che arrivata a quella pressione la portata è pari a zero o poco ci manca , 19 litri sono riferiti a bocca libera senza impianto collegato , come giustamente hai specificato nell'impianto idrico ci sono delle perdite di carico da calcolare ma quei 19 litri a bocca libera in un impiantino da camper pur mal messo che sia non diventeranno mai 5-6 litri a meno che le tubazioni e raccordi siano parzialmente ostruite e piccole ma in un normale impiantino da camper regolarmente funzionante direi che all'ultima utenza + distante calcolando anche la perdita di carico del filtro neoperl arriveranno 13/14 litri minuto , tieni presente che quando un mix è aperto totalmente la pressione erogata all'impianto solitamente è sull'ordine dei millibar e man mano che chiudi il mix senza far intervenire il micro sale la pressione e giocoforza la pompa diminuisce la portata fino al punto morto di 1,4 bar senza o con pochissima portata
In risposta al messaggio di Dash del 14/02/2017 alle 08:50:11
Puoi comprare un rettangolo di gomma di 1,5 mm di spessore. Penso che vada bene anche una vecchia camera d'aria da camion. Per fare la guarnizione perfettamente tonda io userei dei punzoni/fustelle rotondi (ho la serieda 2 a 19 mm), con quello grosso faccio il bordo esterno, con quelli piccoli faccio il buco. Martello, punzone, ciocco di legno: una martellata e hai la guarnizione cieca, un'altra martellata e hai la guarnizione calibrata finita. Senza fustelle, disegni un cerchio e vai di forbici cercando di essere più preciso possibile. Il foro piccolo lo puoi fare anche con un trapano (in questo caso, fallo prima di ritagliare la rondella: si afferra meglio un pezzo grande di uno piccolo). Oppure, se nell'impianto hai raccordi John Guest, puoi inserire due di questi nei due tubi che portano la fredda e la calda alla doccia: così puoi regolare il flusso girando la vitina. Come sempre salta fuori la pratica di tanti anni di mestiere di ecostar: Mario, ne sai una più del diavolo! Il bello è che la tua è una soluzione a costo zero! Ciao da Dash
trovo molto interessante questo