Urgente! - Truma Combi 4 avaria in Cile!

A El Calafate ho un ricordo di una polmonite , ci ho passato 15 giorni orizontale  ...... Quando ero in Argentina importare pezzi era quasi impossibile , 100% se passavano la dogana . Verifica sé é ancora cosi .
Saluti Rucki

Qusta é nuova e non carissima, ma il problema é essere certi che la causa sia la scheda...

Qui

In risposta al messaggio di Zamundo del 12/02/2020 alle 12:40:27

Ragazzi, temo che l'unica soluzione sia cambiare tutta la Truma. Qualcuno ne ha una Combi 4 a gas usata, ma funzionante ? (Deve essere del tipo orizzontale, non le vecchie verticali) Ci saranno spurghi particolari da fare

o basterà colegare tutto esattamente come la precedente e tutto filerà liscio? Grazie PS Esiste dunque la problematica di avere uno dei 4 tubi di ventilazione chiuso??

...

Penso che potresti trovare piu facilmente una Combi C6, molto piu diffusa, ma il collegamento è perfettamente identico.
Ma per trovarla deve esserci uno che la ha sostitita con una Combi Diesel come feci io (la mia la vendetti a 1200 euro).

Se la sostituisci si collega tutto allo stesso modo, dovrai solo spurgare l aqua per riempire il boiler facendo funzionare la pompa e aprendo un rubinetto dell acqua calda, nulla di piu.

Ma la tua Combi quanti tubi di aria calda ha? 4, 3 o due?

Ma per fartela spedire li, leggevo che potrebbe non essere cosa smplice con la dogana, e immagino anche una bella cifra di spedizione. Va valutato tutto per non trovarsi a avere fatto una grossa spesa e non combinare nulla.

PS: Dopo provo a fare quella telefonata che ti dicevo.
 

In risposta al messaggio di Zamundo del 12/02/2020 alle 13:46:58

Grazie mille Tommaso della telefonata al tecnico. Sarà fondamentale per stabilire se l'attuale Truma va sotterrata e basta! I tubi di ventilazione sono 4 (la stufa è di tipo sdraiato) Uno di questi 4 è stato chiuso per

evitare di surriscaldare il vano batterie e devo dire che anche quello che arriva in bagno lo tengo con la piccola saracinesca di plastica dell'uscita chiuso, altrimenti il bagno diventa una sauna. Per la spedizione non dovrebbe essere un problema perchè mia figlia fra un mese ci raggiunge in Perù e potrebbe portarla lei. Abbracci  

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Parecchi anni fa mi successe una cosa simile. L'ultimo giorno (per fortuna) di una vacanza invernale la Combi 6 smise di funzionare. All'accensione, dopo un paio di secondi, andava in blocco (spie verde e rossa del termostato a rotella accese).
Tornato a casa nei giorni seguenti smontai la scheda, la feci testare da un elettrotecnico che non trovò nessuna anomalia ma la stufa continuava a non funzionare.
Un aiuto arrivò anche da ECOSTAR (ciao Mario ti ricordi?) che avendo una scheda di scorta me la offrì per una prova ma purtroppo era di un modello diverso.
Non avendo in programma di usare il camper a breve non acquistai subito una scheda ma verificai ripetutamente tutte le connessioni scollegando e ricollegando anche termostato e sonda ambiente, ripetendo sempre la prove di accensione.
Un bel giorno la Combi riprese a funzionare e lo fa tuttora!
Quindi, anche se l'hai già fatto, ti consiglierei di riprovare a scollegare e ricollegare tutto, hai visto mai...
Spero per voi che il miracolo si ripeta.
Ciao e buona fortuna
p.s. con i soldi della scheda risparmiati ho comprato e installato un piccolo riscaldatore a gasolio usato (si sa mai...)
G.

In risposta al messaggio di Giacumin del 13/02/2020 alle 00:22:24

Parecchi anni fa mi successe una cosa simile. L'ultimo giorno (per fortuna) di una vacanza invernale la Combi 6 smise di funzionare. All'accensione, dopo un paio di secondi, andava in blocco (spie verde e rossa del termostato

a rotella accese). Tornato a casa nei giorni seguenti smontai la scheda, la feci testare da un elettrotecnico che non trovò nessuna anomalia ma la stufa continuava a non funzionare. Un aiuto arrivò anche da ECOSTAR (ciao Mario ti ricordi?) che avendo una scheda di scorta me la offrì per una prova ma purtroppo era di un modello diverso. Non avendo in programma di usare il camper a breve non acquistai subito una scheda ma verificai ripetutamente tutte le connessioni scollegando e ricollegando anche termostato e sonda ambiente, ripetendo sempre la prove di accensione. Un bel giorno la Combi riprese a funzionare e lo fa tuttora! Quindi, anche se l'hai già fatto, ti consiglierei di riprovare a scollegare e ricollegare tutto, hai visto mai... Spero per voi che il miracolo si ripeta. Ciao e buona fortuna p.s. con i soldi della scheda risparmiati ho comprato e installato un piccolo riscaldatore a gasolio usato (si sa mai...) G.

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Perfettamente d'accordo, ma il fattore tempo é essenziale e va considerato. Se si usa il camper per le vacanze di un paio di settimane in agosto, e qualche w.e., i problemi si risolvono spesso facilmente tornando a casa. Piú difficile é risolverli durante un viaggio intercontinentale di alcuni mesi.
OT (a scopo di intrattenimento)
Durante il mio viaggio in India, incontrai una giovene coppia svizzera, erano bloccati da 3 settimane nella periferia di uno sperduto villaggio a Sri Lanka con il loro VW T2, uguale al mio, per una perdita importante di olio dal motore. Il ragazzo aveva giá sfilato il motore e individuato la perdita: si era sparato fuori un o-ring particolare che sta alla base del radiatore dell'olio, il quale é fissato direttamente sul monoblocco, dentro il carter raffreddamento. Un ricambio da 1 euro. Aveva contattato la VW di Zurigo, che gli aveva inviato per ben due volte via posta qualche o-ring, ma non erano mai arrivati. Ora aveva incaricato un fratello di portatre il ricambio presso l'ambasciata di Sri Lanka a Berna, e farlo spedire tramite posta diplomatica; ma ancora non si era visto.
Avevo il ricambio con me, mi era ststo consigliato di portarlo, insieme ad alcuni altri particolari, dal concessionario VW di Milano, che era un caro amico, e che aveva stilato una statistica dei guasti piú ricorrenti del mio modello, appositamente per me. Ma fu fondamentale una lunga chiaccherata col suo anziano capo-officina, che mi profuse decine di consigli preziosi. Quando si dice l'esperienza! Eravamo nel '79/80, non c'erano i Sikaflex vari e neppure il silicone rosso per motori, e si comunicava solo via telex...sembra, anzi é un racconto d'altri tempi!
Breve, fui lieto di offrire l'o-ring al giovane svizzero, assieme ad una fenomenale spaghettata, perché erano anche a corto di viveri, poveracci...
Nell'affrontare un viaggi intercontinentale, la scala delle prioritá va sicuramente alla salute; una perfetta forma fisica é la base di tutto. Poi, si, la meccanica del mezzo, ma purtroppo oggigiorno l'elettronica la fa da padrone, e ti puó piantare senza preavviso; allora non rimane che mettere mano al portafigli, si cambiano le schede sperando di beccare quella giusta. E' dell'estate scorsa l'esperienza di due cari amici transalpini (semintegrale su Ducato di 3 anni) che hanno viaggiato con me di conserva fino a Stoccolma; malfunzionamento del transponder delle chiavi avviamento con conseguenti false partenze ricorrenti, specie al mattino dopo una notte di fermo. Alla Fiat di Stoccolma, fatta la diagnosi, il responso fu "scheda difettosa, da sostituire" Preventivo 2600 euro! Nel frattempo avevamo scoperto che staccando la bm e mettendo a terra tutti i contatti della multipresa del transponder, il guasto scompariva per almeno 24 ore; decisero perció di riparalo definitivamente a casa, se non altro per godere "in loco" della garanzia sulla riparazione.
Quando mi imbatto in quei bellissimi supercamper chiamati "Expedition Truck" rimango ammirato dalla loro bellezza, ma penso anche con terrore a chi mai ci metterebbe le mani in caso di guasto in qualche paese "in via di sviluppo"....un cuscinetto di un Unimog o di un Man particolare, magari di provenienza militare, forse, e dico forse, lo si rova solo nelle rispettive case in Germania. Rimango dell'idea che sia piú opportuno viaggiare con mezzi "snelli", e con sistemi di servizi e accessori "a cascata" e separati, in modo da suddividere la possibilitá di un guasto che coinvolga piú funzionalitá, come ho giá espresso nell'altra discussione sulle Combi cinesi. Non é da credere come puó diventare difficile, anche oggi, trovare assistenza qualificata al di fuori dei nostri territori urbanizzati. Se si ha tempo, ci si puó far inviare tutto, fortunatamente, non siamo piú nel '79/80, ma il portafogli soffrirá un po'.
Stiamo tutti cercando di dare una mano all'amico Zamundo, personalmente ne traggo anche insegnamenti ed esperienza, perché dopo oltre 40 anni di camper, non ho ancora finito di imparare...
 

Una precisazione, come dicevo è passato parecchio tempo e fatico a ricordare i particolari, la prova decisiva fu di accendere la stufa con la sonda ambiente scollegata. È allora che riprese a funzionare ma solo “a manetta”.
Spenta e ricollegata la sonda tutto ok.
G.
 

In risposta al messaggio di Zamundo del 12/02/2020 alle 13:46:58

Grazie mille Tommaso della telefonata al tecnico. Sarà fondamentale per stabilire se l'attuale Truma va sotterrata e basta! I tubi di ventilazione sono 4 (la stufa è di tipo sdraiato) Uno di questi 4 è stato chiuso per

evitare di surriscaldare il vano batterie e devo dire che anche quello che arriva in bagno lo tengo con la piccola saracinesca di plastica dell'uscita chiuso, altrimenti il bagno diventa una sauna. Per la spedizione non dovrebbe essere un problema perchè mia figlia fra un mese ci raggiunge in Perù e potrebbe portarla lei. Abbracci  

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Praticamente avendo un tubo chiuso e la bocchetta nel bagno chiusa la stufa con due bocchette non riesce a sfogare il caldo e si e' surriscaldata ,se e" vero come afferma truma che quando succede questo con l'anomalia codice errore 41, la stufa raggiunge oltre 215°di temperatura interna,temo che su quella stufa hai cotto tutto,compresa l'elettronica...brutta storia...però una tirata di orecchie te la meriteresti sapendo che fosse chiusa una uscita hai pure chiuso quella del bagno e sei partito per un luogo alla fine del mondo...poi quando si intraprendono viaggi di quel tipo e' consigliabile avere due tipi di riscaldamento a bordo,magari montando anche un webasto .ora  in quella parte di mondo la vedo dura trovare una soluzione
io al tuo posto acquisterei un webasto cinese a 100 euro  che lo spediscono in tutto il mondo per poi montarlo alla buona sul tuo camper,mentre per ll'acqua calda dovrai riscaldarla in una pentola sui fornelli...


 

In risposta al messaggio di himmer80 del 13/02/2020 alle 13:32:06

Praticamente avendo un tubo chiuso e la bocchetta nel bagno chiusa la stufa con due bocchette non riesce a sfogare il caldo e si e' surriscaldata ,se e vero come afferma truma che quando succede questo con l'anomalia codice

errore 41, la stufa raggiunge oltre 215°di temperatura interna,temo che su quella stufa hai cotto tutto,compresa l'elettronica...brutta storia...però una tirata di orecchie te la meriteresti sapendo che fosse chiusa una uscita hai pure chiuso quella del bagno e sei partito per un luogo alla fine del mondo...poi quando si intraprendono viaggi di quel tipo e' consigliabile avere due tipi di riscaldamento a bordo,magari montando anche un webasto .ora  in quella parte di mondo la vedo dura trovare una soluzione io al tuo posto acquisterei un webasto cinese a 100 euro  che lo spediscono in tutto il mondo per poi montarlo alla buona sul tuo camper,mentre per ll'acqua calda dovrai riscaldarla in una pentola sui fornelli...  

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La Combi C6 scalda per 6Kw ,a combi C4 scalda per soli 4Kw e quindi nasce con solo tre tubi utilizzabili e non 4 come nella C6.

Una bocchetta parzializzata in bagno e le altre aperte, certo non puo causare nessun problema.
Poi, Alessandro diceva ce sentiva puzza di scaldato quando scaldava l acqua e in tale funzionamento le bocchette sono ininfluenti.

Elettronica cotta? mah, la scheda la ha in mano e non appare surriscaldata, per il resto ci sono solo i sensori di temperatura, non c'è tanta altra elettronica.
Altra cosa che potrebbe essere guasta e impedire l avvio potrebbe essere il motorino della ventola che pressurizza in bruciatore, oppure l elettrovalvola del gas.
Ma se fosse quest'ultima, secondo me dovrebbe partire il ciclo di lavaggio della camera e solo dopo bloccarsi...vado a buon senso, non che lo sappia.

Proverei a smontare la stufa in modo da potere controllare i cavi dei sensori di temperatura, non vorrei mai che questi cavi si fossero cotti e per caso rovinato l isolamento e andati in corto tra di loro o sulla carcassa netallica.
Solo un ipotesi anche se remota.

Resta il fatto che è  sempre meglio avere il doppio riscaldamento,per quello che costa il cinese,hai voglia quanti ne puoi cambiare ed installarlo è  semplicissimo!
 

In risposta al messaggio di IZ4DJI del 13/02/2020 alle 13:59:33

La Combi C6 scalda per 6Kw ,a combi C4 scalda per soli 4Kw e quindi nasce con solo tre tubi utilizzabili e non 4 come nella C6. Una bocchetta parzializzata in bagno e le altre aperte, certo non puo causare nessun problema.

Poi, Alessandro diceva ce sentiva puzza di scaldato quando scaldava l acqua e in tale funzionamento le bocchette sono ininfluenti. Elettronica cotta? mah, la scheda la ha in mano e non appare surriscaldata, per il resto ci sono solo i sensori di temperatura, non c'è tanta altra elettronica. Altra cosa che potrebbe essere guasta e impedire l avvio potrebbe essere il motorino della ventola che pressurizza in bruciatore, oppure l elettrovalvola del gas. Ma se fosse quest'ultima, secondo me dovrebbe partire il ciclo di lavaggio della camera e solo dopo bloccarsi...vado a buon senso, non che lo sappia. Proverei a smontare la stufa in modo da potere controllare i cavi dei sensori di temperatura, non vorrei mai che questi cavi si fossero cotti e per caso rovinato l isolamento e andati in corto tra di loro o sulla carcassa netallica. Solo un ipotesi anche se remota.

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tommaso ragioniamoci su ...a me risulta che la combi 4 ha sempre 4 uscite .lui ha confermato che la stufa ha un tubo che porta aria calda alle batterie completamente chiuso, (cosa assurda portare un tubo alle batterie e chiuderlo per paura che si surriscaldano le batterie ) poi  ha detto di tenere chiuso anche la bocchetta del bagno perchè era troppo caldo (c'e' credo già la stufa sfogava con sole 3 bocchette ) poi sulla scheda elettronica mostra codice anomalia 41 con seguente lampeggio del led rosso s,s,l,s,l,s,s,l , prova a vedere che dice truma sul codice 41 quì 

http://users.telenet.be/S-cargo...

 quì dice che quando succede questa anomalia 41 tocca cambiare la scheda elettronica o farla sbloccare da centro truma ,poi sostituire tutti i sensori aria,acqua e se sei fortunato la stufa riparte..ma tra sensori e scheda nuovi ci vogliono minimo 300 euro
se è vero come mostra la tabella che la stufa è arrivata  sino a 215° la vedo dura...

per me gli conviene acquistare una webasto cinese quì che con 130 euro spese incluse lo spediscono anche in argentina 

https://es.aliexpress.com/item/...

in alternativa si accorda con il venditore cinese per farsi spedire la truma cinese per 1000 euro 

http://italian.car-parkingheate...

 

Ma non posso credere che un oggetto che costa svariate migliaia di euro, non abbia un blocco di protezione contro il surriscaldamento!

In risposta al messaggio di wippet del 13/02/2020 alle 14:30:13

Ma non posso credere che un oggetto che costa svariate migliaia di euro, non abbia un blocco di protezione contro il surriscaldamento!

in effetti dovrebbe avere una termica a protezione di questo ,ma a quanto pare se non interviene poi la stufa si surriscalda sino a mostrare il codice errore 41 e va in blocco irrimediabilmente ,la mia ad esempio se chiudo tutte le bocchette va in protezione e si spegne ,poi per resettarla stacco il positivo alla scheda elettronica e riparte normalmente  senza aver causato alcun danno ...ho fatto questa semplice  prova per verificare se la termica a protezione dell stufa  funzionava per la sicurezza della mia famiglia a bordo del camper .mi è parso di aver capito che  il vecchio proprietario di quel camper abbia portato un tubo di aria calda alle batterie questo mi fa pensare che abbiano in qualche modo messo mano anche alla stufa magari escludendo la termica per fargli fare più calore ...cosa pericolosissima da fare perchè si rischia di incendiare il camper ovviamente sono solo ipotesi del perchè non sia intervenuta la termica a protezione,di regola se va in anomalia la termica la scheda elettronica la rileva guasta e la stufa non parte ,il fatto che la stufa funzionava ugualmente e l'utente ogni tanto sentiva odore di plastica bruciata mi fa pensare a qualche modifica sulla termica per fargli fare più caldo alla stufa .

In risposta al messaggio di giornifelici del 13/02/2020 alle 14:04:54

Resta il fatto che è  sempre meglio avere il doppio riscaldamento,per quello che costa il cinese,hai voglia quanti ne puoi cambiare ed installarlo è  semplicissimo!  

Il problema attualmente non è il riscaldamento, la è estate e anche se a quella latitudine sarà la tempèeratura che c'è in Nordeuropa in estate, penso che si stia tra 12 e 18 gradi e quindi il riscaldamento non è strettamente necessario.
Il problema è avere l acqua calda per farsi una doccia.
 

In risposta al messaggio di himmer80 del 13/02/2020 alle 14:23:51

tommaso ragioniamoci su ...a me risulta che la combi 4 ha sempre 4 uscite .lui ha confermato che la stufa ha un tubo che porta aria calda alle batterie completamente chiuso, (cosa assurda portare un tubo alle batterie e chiuderlo

per paura che si surriscaldano le batterie ) poi  ha detto di tenere chiuso anche la bocchetta del bagno perchè era troppo caldo (c'e' credo già la stufa sfogava con sole 3 bocchette ) poi sulla scheda elettronica mostra codice anomalia 41 con seguente lampeggio del led rosso s,s,l,s,l,s,s,l , prova a vedere che dice truma sul codice 41 quì �quì dice che quando succede questa anomalia 41 tocca cambiare la scheda elettronica o farla sbloccare da centro truma ,poi sostituire tutti i sensori aria,acqua e se sei fortunato la stufa riparte..ma tra sensori e scheda nuovi ci vogliono minimo 300 euro se è vero come mostra la tabella che la stufa è arrivata  sino a 215° la vedo dura... per me gli conviene acquistare una webasto cinese quì che con 130 euro spese incluse lo spediscono anche in argentina  in alternativa si accorda con il venditore cinese per farsi spedire la truma cinese per 1000 euro   

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Parlando con installatori, mi hanno sempre detto che la C4 ha lo stampo di plastica con 4 uscite cme la C6, ma che una è tappata e quindi ci si collegano solo tre tubi. Non avendo visto di persona posso solo dirti cio che mi fu detto, che sia vero o no non posso metterci la mano sul fuoco.

Sicuramente c'è un blocco di sicurezza per sovratemperatura, è una cosa banale, e dovrebbe guastarsi per potere arrivare a temperatura esagerata.

Se fai caso, a me è capitato un paio di volte scaldando la sola acqua in modalità boost, se mai dovessa scaldarsi troppo parte la ventilazione di colpo alla massima potenza che ti fa balzare per questo improvviso ululato della ventola al massimo. Poi dura un minuto e riporta la temperatura nella norma.

Con il Webasto cinese non risolve il problema maggiore che è l acqua calda.

Con una Simil Combi Diesel lo risolverebbe, ma fare la sostituzione con qualche minimo attrezzo e a fianco della strada, potrebbe essere fattibile, ma se qualcosa si intoppa puo crearsi un problema.
Io quando mi trovo in viaggio a dovere fare riparazioni in emergenza, mi porto semprre nel parcheggio di un centro BRICO, così ho a disposizione una enorme casseta di attrezzi che posso comperare mano mano che se ne presentaasse la necessità .

Il problema secondo me è fare arrivare la uno scatolone bello grande e che pesa 28kg , non so come funzioni la dogana in argentina e se sua figlia riesca a portarsela in stiva in aereo. Non vorrei che se anche si puo imbarcare, poi all arrivo la dogana pretendesse cifre aaasure di tasse.

Una scheda e due sensori, li puo ordinare in un Truma Service Italiano, la figlia li ritira e se li mette in valigia, è roba veramente piccola e leggera e secondo me passa la dogana senza problemi.

Va considerato anche questo oltre che 300 euro è una cosa, 1300 euro un altra....con poi queste incognite.

In risposta al messaggio di IZ4DJI del 13/02/2020 alle 15:01:53

Il problema attualmente non è il riscaldamento, la è estate e anche se a quella latitudine sarà la tempèeratura che c'è in Nordeuropa in estate, penso che si stia tra 12 e 18 gradi e quindi il riscaldamento non è strettamente necessario. Il problema è avere l acqua calda per farsi una doccia.  

mali estremi estremi rimedi...una bella pentola di acqua sui fornelli e ti lavi con quella  

In risposta al messaggio di Zamundo del 11/02/2020 alle 21:03:25

Il problema è che anche trovare una termocoppia in questa parte dell'Argentina è difficile (siamo appena arrivati a El Calafate ora vado in giro a chiedere per un negozio di elettronica). Pensa che mi servivano 4 resistenze

ed un mosfet per un progettino con microcontrollers (ho diversi sensori e amenità autocostruite sul camperino) e l'ho trovate solo dopo aver girato 6 cittadine! Sono andato a controllare tutti i tubi di uscita di ventilazione della Truma ed in effetti il vecchio proprietario deve aver chiuso quello che arriva nel vano delle due batterie in gel, forse per evitare surriscaldamenti in questo delicato gavone. Ma perchè anche in modalità boiler avrebbe problemi se uno dei 4 tubi è bloccato? Domandona: nessuno ha una Truma Combi 4 a gas usata, ma funzionante (a prezzo ragionevole) che farei spedire qui da mia figlia che sta in Italia?

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a parte la problematica , se puoi e ne hai voglia deliziaci con qualche bella foto della zona dove ti trovi che sono bellissime ..o magari apri una discussione nella sezione estero del forum mostrando le immagini del tuo bellissimo viaggio 

In risposta al messaggio di IZ4DJI del 13/02/2020 alle 15:01:53

Il problema attualmente non è il riscaldamento, la è estate e anche se a quella latitudine sarà la tempèeratura che c'è in Nordeuropa in estate, penso che si stia tra 12 e 18 gradi e quindi il riscaldamento non è strettamente necessario. Il problema è avere l acqua calda per farsi una doccia.  

Si,ma se mandi la bocchetta del cinese nella truma,ti scalda anche l'acqua!