Voltmetro amperometro con 2 BS in parallelo? Foto

Ma perché ti ho consigliato un elettrauto ?
perché vedo e capisco che tu non mastichi praticamente niente di elettrotecnica.
sai cosa è uno schunt o cosa è una batteria e da cosa si differenzia da un alimentatore che anche lui magari genera 12V come la batteria ?
Non puoi come mi hai detto prima "vedi bene " è vorresti collegare uno schunt in parallelo ad una batteria , vuol dire fuoCo e fiamme.
Nello schema che ti ho segnalato di Renzo 07 quello puoi copiarlo e farlo così ma se ti posso consigliare fatti aiutare da un elettricista o da qualcuno che ci capisce più di te . Ciao

In risposta al messaggio di justintime64 del 10/04/2018 alle 15:44:36

Beh comunque se emme48 mi desse un ok sarei più sicuro. Grazie.

Parere mio, ma ti stai complicando la vita con lo shunt...
Emiliano 

In risposta al messaggio di justintime64 del 10/04/2018 alle 15:44:36

Beh comunque se emme48 mi desse un ok sarei più sicuro. Grazie.

Uno schema elettrico può essere realizzato in molti modi, a parità di disegno del circuito.
Qui stiamo lavorando con correnti elevaate capaci di incendiare un camper.

Non ti devi offendere ma ho da dirti una cosa:
Se qualcuno mi chiede "cose di base" io deduco che non sia in grado di affrontare un cablaggio ad elevata sollecitazione amperometrica e quindi più che dare l'OK io mi preoccupo...

Chi li sai fare dei capicorda così?

Filo crimpato, poi saldato a stagno e infine isolato con doppia guaina termorestringente.
Dopo pulizia a fondo con trielina per eliminare i residui di pastasalda.
Serraggio dei dadi alla giusta forza per evitare falsi contatti (poco serrato) o sfibramenti dei filetti (troppo serrato) perchè questo NON è acciaio ma un metallo più tenro.

Quindi (rivolto a tutti) se chiedete come si collega uno shunt o come si mettono due batterie in parallelo il consiglio è di NON LO FARE e di rivolgersi a chi è del mestiere.

Se sbagli con l'acqua al massimo ti bagni, se sbagli con la corrente fa dei danni a cose o persone.

Scusate la franchezza.

justintime64  quegli strumenti del link sembrano OK (io leggo soltanto le caratteristiche ma non li ho mai visti dal vivo) perché segnano correnti positive e negative.ma tra fare un montaggio ottimale e fare una cosa pericolosa il passo è davvero breve.


Marco.

Un'ultima coa per gli smanettoni...

Gli strumenti sono tutti uguali a parte poche resistenze a bordo.
Potete comprare come ho fatto io uno strumento diciamo "amperometro con shunt da 100 ampere" e vi consegnano un millivoltmento che quando gli date 0,075 volt in ingresso lui scrive 100.00 sul display.

Per dargli 75 milliVolt potete far passare una corrente da uno shunt (e fate un amperometro) o fare un partitore resistivo (e viene fuori un voltmetro).
In pratica con un solo strumento digitale, due shunt e un po' di resistenza si fa uno strumento unico che con un commutatore a tre posizioni due vie può diventare
1)  Corrente BS1
2) Corrente BS2
3) Tensione.

Se qualcuno si vuol cimentare possiamo continuare la discussione.

P.S: Chi lo capisce come mai sul mio schema ho usato degli shunt da 50 ampere abbinati ad uno strumento da 100 ampere?  ... e vi assicuro che segna giusto.

Marco.

In risposta al messaggio di Emme48 del 11/04/2018 alle 10:39:51

Un'ultima coa per gli smanettoni... Gli strumenti sono tutti uguali a parte poche resistenze a bordo. Potete comprare come ho fatto io uno strumento diciamo amperometro con shunt da 100 ampere e vi consegnano un millivoltmento

che quando gli date 0,075 volt in ingresso lui scrive 100.00 sul display. Per dargli 75 milliVolt potete far passare una corrente da uno shunt (e fate un amperometro) o fare un partitore resistivo (e viene fuori un voltmetro). In pratica con un solo strumento digitale, due shunt e un po' di resistenza si fa uno strumento unico che con un commutatore a tre posizioni due vie può diventare 1)  Corrente BS1 2) Corrente BS2 3) Tensione. Se qualcuno si vuol cimentare possiamo continuare la discussione. P.S: Chi lo capisce come mai sul mio schema ho usato degli shunt da 50 ampere abbinati ad uno strumento da 100 ampere?  ... e vi assicuro che segna giusto. Marco.

...

Se rispondo giusto vinco qualcosa? ​​​​​​

Ciao Marco, a parte le battute, una cosa che ho sempre copiato dal tuo schema, sono i commutatori per due batterie.  Non ho mai trovato in giro un simbolo così azzeccato.. 
Renzo. 
 

In risposta al messaggio di renzo07 del 11/04/2018 alle 11:24:22

Se rispondo giusto vinco qualcosa? ​​​​​​ Ciao Marco, a parte le battute, una cosa che ho sempre copiato dal tuo schema, sono i commutatori per due batterie.  Non ho mai trovato in giro un simbolo così azzeccato..  Renzo.   

No, nessuna vincita 

Simbolo?
Completamente inventato fatto col potentissimo mspaint.

Marco.

In risposta al messaggio di Emme48 del 11/04/2018 alle 10:39:51

Un'ultima coa per gli smanettoni... Gli strumenti sono tutti uguali a parte poche resistenze a bordo. Potete comprare come ho fatto io uno strumento diciamo amperometro con shunt da 100 ampere e vi consegnano un millivoltmento

che quando gli date 0,075 volt in ingresso lui scrive 100.00 sul display. Per dargli 75 milliVolt potete far passare una corrente da uno shunt (e fate un amperometro) o fare un partitore resistivo (e viene fuori un voltmetro). In pratica con un solo strumento digitale, due shunt e un po' di resistenza si fa uno strumento unico che con un commutatore a tre posizioni due vie può diventare 1)  Corrente BS1 2) Corrente BS2 3) Tensione. Se qualcuno si vuol cimentare possiamo continuare la discussione. P.S: Chi lo capisce come mai sul mio schema ho usato degli shunt da 50 ampere abbinati ad uno strumento da 100 ampere?  ... e vi assicuro che segna giusto. Marco.

...

Quando hai le B.S. in parallelo hai anche gli schunt in parallelo.
e comunque con i partitori sugli schunt ora ognuno a 75 mV li raggiunge con una corrente di 50,00017 A

In risposta al messaggio di Emme48 del 11/04/2018 alle 10:39:51

Un'ultima coa per gli smanettoni... Gli strumenti sono tutti uguali a parte poche resistenze a bordo. Potete comprare come ho fatto io uno strumento diciamo amperometro con shunt da 100 ampere e vi consegnano un millivoltmento

che quando gli date 0,075 volt in ingresso lui scrive 100.00 sul display. Per dargli 75 milliVolt potete far passare una corrente da uno shunt (e fate un amperometro) o fare un partitore resistivo (e viene fuori un voltmetro). In pratica con un solo strumento digitale, due shunt e un po' di resistenza si fa uno strumento unico che con un commutatore a tre posizioni due vie può diventare 1)  Corrente BS1 2) Corrente BS2 3) Tensione. Se qualcuno si vuol cimentare possiamo continuare la discussione. P.S: Chi lo capisce come mai sul mio schema ho usato degli shunt da 50 ampere abbinati ad uno strumento da 100 ampere?  ... e vi assicuro che segna giusto. Marco.

...

La buttolà di fantasia, senza guardare lo schema che la pasta è quasi da scolare 
Il progetto era nato per un amperometro analogico a zero centrale?

Vabbè magari riprovo dopo aver guardato lo schema 

Andrea

In risposta al messaggio di T i t a n del 11/04/2018 alle 13:33:05

Quando hai le B.S. in parallelo hai anche gli schunt in parallelo. e comunque con i partitori sugli schunt ora ognuno a 75 mV li raggiunge con una corrente di 50,00017 A

??

Direi di no...

Ogni shunt collega la massa (o il positivo) alla BS e ai suoi capi viene generata una tensione di 75 milliVolt se ci passano 50 ampere misurabile dallo strumentino.

Marco.

In risposta al messaggio di Emme48 del 11/04/2018 alle 13:41:01

?? Direi di no... Ogni shunt collega la massa (o il positivo) alla BS e ai suoi capi viene generata una tensione di 75 milliVolt se ci passano 50 ampere misurabile dallo strumentino. Marco.

Si è vero non sono in parallelo secco ma su "b" le due resistenze a partitore disaccoppiano i due schunt per poter leggere la tensione tra "a" e "b" senza parallelarli di fatto.
sul post precedente non avevo ancora visto la tua risposta è avevo calcolato la corrente di ogni schunt aumentata per via dei 440 ohm del partitore.

220 + 220 ohm non influiscono sugli 0,00.... ohm del partitore ma servono per leggere con uno strumento da 100 (75mV) le correnti generate da uno shunt da 50 (75mV).
In pratica dividono per 2 la tensione generata dagli shunt per leggere le correnti dirette.
Invece con gli shunt "errati" 1:2 si legge corretta la differenza di corrente tra le due batterie.

Marco.

Certo ho capito perfettamente con i partitori si può dividere per un numero qualsiasi. Complimenti.

In risposta al messaggio di justintime64 del 11/04/2018 alle 19:57:04

ok.... incassato... se vi serve consulenza fiscale chiamatemi... ma visto che no demordo.... e se virassi su sensori Hall? niente tagli, niente capicorda, e come dice bene nippon.... vita meno compliata... cosa ne dite?

Ottima strategia.
Basta far passare l'attuale filo di massa di ciascuna batteria dal buco del sensore e danni non ne fai.

Marco.

In risposta al messaggio di Emme48 del 11/04/2018 alle 20:39:47

Ottima strategia. Basta far passare l'attuale filo di massa di ciascuna batteria dal buco del sensore e danni non ne fai. Marco.

Scusa, ma è sbagliato. Il filo deve essere solo uno. Per questo ho messo delle barrette in rame dove ho collegato tutte le utenze. Il sensore di hall va montato sul solo cavo che dalla batteria va alla barretta in rame.
Emiliano 

In risposta al messaggio di Nippon K del 11/04/2018 alle 20:54:24

Scusa, ma è sbagliato. Il filo deve essere solo uno. Per questo ho messo delle barrette in rame dove ho collegato tutte le utenze. Il sensore di hall va montato sul solo cavo che dalla batteria va alla barretta in rame. Emiliano 

Mi riferivo a DUE amperometri separati.
Uno per ciascuna BS e ovviamente si lavora sui fili di massa.

Marco
 

In risposta al messaggio di Emme48 del 11/04/2018 alle 21:54:09

Mi riferivo a DUE amperometri separati. Uno per ciascuna BS e ovviamente si lavora sui fili di massa. Marco  

Scusa, avevo inteso male. 
Emiliano