Frigorifero Dometic in panne

La placca ha circa due metri di tubo, ma credo che un tecnico te lo possa allungare un pó se necessario.

occhio perché il tubo é in alluminio, solo i terminali sono in rame.

le misure non le ho a mano, ma cercando il modello che ti ho indicato le trovi facilmente.

 

Sono in work in progreaa... Posizione del compressore decisa. Lo mettiamo in garage. Termostato fuori dal frigo anche io, solo sonda dentro

In risposta al messaggio di Tequi del 15/07/2019 alle 10:54:54

Sono in work in progreaa... Posizione del compressore decisa. Lo mettiamo in garage. Termostato fuori dal frigo anche io, solo sonda dentro

ma il frigo del tuo nuovo tessoro 442 non funziona a dovere  ? 

In risposta al messaggio di RobertoBcn del 15/07/2019 alle 09:55:00

La placca ha circa due metri di tubo, ma credo che un tecnico te lo possa allungare un pó se necessario. occhio perché il tubo é in alluminio, solo i terminali sono in rame. le misure non le ho a mano, ma cercando il modello che ti ho indicato le trovi facilmente.  

Mi sono rotto di stare a questionare con il frigo... 
alla fine in temperatura ci va ma ci mette troppo tempo.
 

In risposta al messaggio di Tequi del 15/07/2019 alle 11:31:32

Mi sono rotto di stare a questionare con il frigo...  alla fine in temperatura ci va ma ci mette troppo tempo.  

i trivalenti vecchi o nuovi con il caldo estremo  hanno tutti i loro  limiti , di comodo hanno sole la possibilità di funzionare gas, 12v ,220v . ovviamente vanno usate anche delle  accortezze ...
1) aprire la porta del frigo il meno possibile e se possibile nelle ore più fresche quando il frigo non è in crisi 
2)  immettere nuovi alimenti all'interno nelle ore più fresche ,se si mettono alimenti caldi nelle ore calde il frigo va kaput e si riprenderà solo il giorno seguente dopo aver passato una notte con temperature ambiente fresche 
3) tenere il camper all'ombra perchè il frigo trivalente anche di sera assorbe il calore emesso dal mobilio che ha assorbito  di giorno  sotto il sole ...
3) nel mio caso ho risolto questi inconvenienti acquistando un frigo portatile a compressore da 35 litri come supporto utilizzandoli entrambi 

In risposta al messaggio di immortale1 del 15/07/2019 alle 11:44:52

i trivalenti vecchi o nuovi con il caldo estremo  hanno tutti i loro  limiti , di comodo hanno sole la possibilità di funzionare gas, 12v ,220v . ovviamente vanno usate anche delle  accortezze ... 1) aprire la porta del

frigo il meno possibile e se possibile nelle ore più fresche quando il frigo non è in crisi  2)  immettere nuovi alimenti all'interno nelle ore più fresche ,se si mettono alimenti caldi nelle ore calde il frigo va kaput e si riprenderà solo il giorno seguente dopo aver passato una notte con temperature ambiente fresche  3) tenere il camper all'ombra perchè il frigo trivalente anche di sera assorbe il calore emesso dal mobilio che ha assorbito  di giorno  sotto il sole ... 3) nel mio caso ho risolto questi inconvenienti acquistando un frigo portatile a compressore da 35 litri come supporto utilizzandoli entrambi 

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Io spero di risolvere facendolo diventare quadrivalente.
Tutto quello che hai scritto è corretto ma discutere anche con moglie e figlia che stanno sempre con  quella cacchio di porta aperta anche basta.
Tanto il quadrivalente si usa l'estate, io ho un pannello che mi garantisce un apporto di corrente per non andare in difficoltà. D'inverno lo faccio funzionare solo come trivalente. In più aggiungici che anche sui traghetti ho risolto il problema frigo.

In risposta al messaggio di Tequi del 15/07/2019 alle 11:48:43

Io spero di risolvere facendolo diventare quadrivalente. Tutto quello che hai scritto è corretto ma discutere anche con moglie e figlia che stanno sempre con  quella cacchio di porta aperta anche basta. Tanto il quadrivalente

si usa l'estate, io ho un pannello che mi garantisce un apporto di corrente per non andare in difficoltà. D'inverno lo faccio funzionare solo come trivalente. In più aggiungici che anche sui traghetti ho risolto il problema frigo.

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per me anche se gli monti il kit a compressore ma state continuamente ad aprire la porta e inserite alimenti caldi  in piena estate non credere che possa fare miracoli ,ti consumerà un botto di energia andando di continuo , per l'utilizzo del frigo in camper non è come quello megagalattico in casa con 4 ante sempre bello freddo , per me devi prima mettere delle buone  regole di utilizzo  sulle porta del frigo ... io lo vedo da quello portatile che se voglio porta la temperatura anche a -20 con 40 ° nell'ambiente ,ma appena  lo apro ed inserisco la spesa fatta  la temperatura sale andando subito in crisi per poi riprendersi lentamente andando in continuo ... nel mio caso ho trovato il mio equilibrio con un portatile  che poi i passo gli alimenti freddi su quello trivalente da 150 litri che fa il suo sporco lavoro riuscendo a mantenere 7° con 40° esterne al sole aprendolo il meno possibile nelle ore calde.

In risposta al messaggio di immortale1 del 15/07/2019 alle 11:56:40

per me anche se gli monti il kit a compressore ma state continuamente ad aprire la porta e inserite alimenti caldi  in piena estate non credere che possa fare miracoli ,ti consumerà un botto di energia andando di continuo

, per l'utilizzo del frigo in camper non è come quello megagalattico in casa con 4 ante sempre bello freddo , per me devi prima mettere delle buone  regole di utilizzo  sulle porta del frigo ... io lo vedo da quello portatile che se voglio porta la temperatura anche a -20 con 40 ° nell'ambiente ,ma appena  lo apro ed inserisco la spesa fatta  la temperatura sale andando subito in crisi per poi riprendersi lentamente andando in continuo ... nel mio caso ho trovato il mio equilibrio con un portatile  che poi i passo gli alimenti freddi su quello trivalente da 150 litri che fa il suo sporco lavoro riuscendo a mantenere 7° con 40° esterne al sole aprendolo il meno possibile nelle ore calde.

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Io non ho voglia di portarmi dietro due cose. Ho preferito risolvere così.
33 gradi di delta termico mi sembrano tanti...

immortale , la tempistica del recupero freddo perso di un frigo a compressore non è minimamente paragonabile a quello di uno ad assorbimento , l'unico inconveniente se di inconvente si tratta è che nel caso di tequi nella stagione calda devono funzionare entrembi i sistemi contemporaneamente ma la soluzione è decisamente valida e a mio parere migliore della scelta del frigo portatile 

non credo proprio che il frigo di tequi sia quasi sempre con la porta aperta e anche se venisse aperta di freguente  i due sistemi in contemporanea ripristinano il freddo perso in minor tempo , direi ottima scelta non paragonabile alla tua , magari c'è qualche kg in più fisso da trasportare e uno spazio in meno ma ne vale la pena , dobbiamo essere consapevoli che tutti i frigo a compressore con 40 gradi ambiente muoiono e rinascono appena la tempertura ambiente diminuisce 

mario

In risposta al messaggio di Tequi del 15/07/2019 alle 12:47:40

Io non ho voglia di portarmi dietro due cose. Ho preferito risolvere così. 33 gradi di delta termico mi sembrano tanti...

ti confermo che aprendolo solo nelle ore fresche per pochissimo tempo e lasciandolo lavorare nel restante della giornata senza aprire la porta il recupero della temperatura durante la notte lo riesce a mentenere anche di giorno ,ma appena apro la porta nelle ore calde adios , riesce a recuperare sino al passare della nottata con le temperature più fresche , lo so è un po una rottura ma avendo due frigo posso farlo senza troppe manovre ,a me serviva un portatile efficiente perchè lo utilizzo anche fuori dal camper,trovata occasione a 250 euro waeco l'ho presa la volo 

In risposta al messaggio di ecostar del 15/07/2019 alle 12:58:02

immortale , la tempistica del recupero freddo perso di un frigo a compressore non è minimamente paragonabile a quello di uno ad assorbimento , l'unico inconveniente se di inconvente si tratta è che nel caso di tequi nella

stagione calda devono funzionare entrembi i sistemi contemporaneamente ma la soluzione è decisamente valida e a mio parere migliore della scelta del frigo portatile  non credo proprio che il frigo di tequi sia quasi sempre con la porta aperta e anche se venisse aperta di freguente  i due sistemi in contemporanea ripristinano il freddo perso in minor tempo , direi ottima scelta non paragonabile alla tua , magari c'è qualche kg in più fisso da trasportare e uno spazio in meno ma ne vale la pena , dobbiamo essere consapevoli che tutti i frigo a compressore con 40 gradi ambiente muoiono e rinascono appena la tempertura ambiente diminuisce  mario

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nel mio trivalente da 150 litri ho notato che basta aprire la porta  una sola volta di giorno nelle ore più calde   e la temperatura interna non si  riprende sino al giorno dopo , in pratica deve passare tutta una  notte con temperature fresche perchè lui possa riprendersi e mantenere la temperatura interna  accettabile per mantenere i cibi all'interno ,ma se continuo ad aprire la porta il giorno dopo nelle ore calde lui fqtica molto a recuperare e torna in crisi ...  tutto  questo è sotto inteso quando in ambiente iniziano ad esserci dai 33° in su ,mentre  se apro la porta solo nelle ore fresche il frigo non va in crisi e mantiene una temperatura accettabile anche nelle ore più calde della giornata .

In risposta al messaggio di immortale1 del 15/07/2019 alle 13:42:15

nel mio trivalente da 150 litri ho notato che basta aprire la porta  una sola volta di giorno nelle ore più calde   e la temperatura interna non si  riprende sino al giorno dopo , in pratica deve passare tutta una 

notte con temperature fresche perchè lui possa riprendersi e mantenere la temperatura interna  accettabile per mantenere i cibi all'interno ,ma se continuo ad aprire la porta il giorno dopo nelle ore calde lui fqtica molto a recuperare e torna in crisi ...  tutto  questo è sotto inteso quando in ambiente iniziano ad esserci dai 33° in su ,mentre  se apro la porta solo nelle ore fresche il frigo non va in crisi e mantiene una temperatura accettabile anche nelle ore più calde della giornata .

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quindi in un certo qual modo  stai confermando che con temperatura ambiente oltre 33 °C la suluzione quadrivalente è la scelta vincente e quella del frigo portatile è motivata solo per supporto al trivalente e per il suo utilizzo  portatile  , anche io a supporto del trivalente utilizzavo un frigo portatile ma diciamoci la verità perchè ove possibiloe la soluzione quadrivalente rimane vincente 

mario

In risposta al messaggio di Tequi del 15/07/2019 alle 10:54:54

Sono in work in progreaa... Posizione del compressore decisa. Lo mettiamo in garage. Termostato fuori dal frigo anche io, solo sonda dentro

Sappi, per aggiungere elementi utili , che il compressore non si sente minimamente e che il calore prodotto é veramente trascurabile.

In risposta al messaggio di ecostar del 15/07/2019 alle 14:15:06

quindi in un certo qual modo  stai confermando che con temperatura ambiente oltre 33 °C la suluzione quadrivalente è la scelta vincente e quella del frigo portatile è motivata solo per supporto al trivalente e per il

suo utilizzo  portatile  , anche io a supporto del trivalente utilizzavo un frigo portatile ma diciamoci la verità perchè ove possibiloe la soluzione quadrivalente rimane vincente  mario

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be certamente la soluzione quadrivalente  se fatta da una ditta seria che sappia rapportare il tutto rimane la scelta migliore ma anche più dispendiosa , quando ho visto la soluzione ai miei problemi  con frigo  compressore waeco 35 portatile al costo di 250 euro  l'ho presa al volo e alla fine per i miei usi va più che bene quando in funzione consuma pochissima energia lo potrei lasciare acceso h24 inverno/estate   e lo puoi pure regolare che stacchi da solo quando la batteria arriva ad un valore limite senza rovinarla , poi  parto da casa con il frigo bello  freddo pronto all'uso arrivando  al camper rimessato a 15 km da casa senza fare su e giù per accendere il frigo  e lo  sfrutto anche quando facciamo la spesa di surgelati ai grandi magazzini nel tragitto casa iper 
il quiadrivalente nel mio caso con l'uso di tv e cose varie facendo spesso libera ci vorrebbe un qualche supporto oltre ai pannelli per poterlo gestire anche perchè in estate con 40° è dura stare sotto al sole per ricaricare  ,alla fine per gestire un qudrivalente si rischia di fare la fine del  cane che si morde la coda per avere una birra fresca nel frigo.

In risposta al messaggio di immortale1 del 15/07/2019 alle 14:27:51

be certamente la soluzione quadrivalente  se fatta da una ditta seria che sappia rapportare il tutto rimane la scelta migliore ma anche più dispendiosa , quando ho visto la soluzione ai miei problemi  con frigo  compressore

waeco 35 portatile al costo di 250 euro  l'ho presa al volo e alla fine per i miei usi va più che bene quando in funzione consuma pochissima energia lo potrei lasciare acceso h24 inverno/estate   e lo puoi pure regolare che stacchi da solo quando la batteria arriva ad un valore limite senza rovinarla , poi  parto da casa con il frigo bello  freddo pronto all'uso arrivando  al camper rimessato a 15 km da casa senza fare su e giù per accendere il frigo  e lo  sfrutto anche quando facciamo la spesa di surgelati ai grandi magazzini nel tragitto casa iper  il quiadrivalente nel mio caso con l'uso di tv e cose varie facendo spesso libera ci vorrebbe un qualche supporto oltre ai pannelli per poterlo gestire anche perchè in estate con 40° è dura stare sotto al sole per ricaricare  ,alla fine per gestire un qudrivalente si rischia di fare la fine del  cane che si morde la coda per avere una birra fresca nel frigo.

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se noi ritornassimo in camper "esluso i van" essendo amanti di buon spazio a bordo e delle soste montane invernli ma non disdegnamo quelle estive  la scelta sarebbe sul trivalente tenendo in stretta considerazione la possibilità della trasformazione in quadri e se ne sentissi la necessità e avessi spazio per il kit compressore accantonerei il frigo portatile e prenderei o richiederei il kit compressore/evaporatore senza attacchi rapidi ma con i classici attacchi poi il vuoto/carica per mè non sarebbe un problema , ovviamente il tutto supportato da un adeguato sistema di ripristino batteria , per chi preferisce soste estive magari obbiligate a luglio/agosto direi che sia meglio in frigo compressore ma sempre supportato da adeguato sistema di ripristino batteria , questo per dirti che tutto è vincolato da come e dove si utilizza il camper 

 il tuo portatile a compressore se lo hai preso nuovo direi che hai fatto un eccellente affare , io svariati anni fa lo pagai oltre 450 euro e con poco più avrei preso un kit quadrivalente ma francamente per il nostro modo di utilizzare il camper non ne sentivamo la necessità , chiaramente è una questione soggettiva 

mario

In risposta al messaggio di ecostar del 15/07/2019 alle 15:29:05

se noi ritornassimo in camper esluso i van essendo amanti di buon spazio a bordo e delle soste montane invernli ma non disdegnamo quelle estive  la scelta sarebbe sul trivalente tenendo in stretta considerazione la possibilità

della trasformazione in quadri e se ne sentissi la necessità e avessi spazio per il kit compressore accantonerei il frigo portatile e prenderei o richiederei il kit compressore/evaporatore senza attacchi rapidi ma con i classici attacchi poi il vuoto/carica per mè non sarebbe un problema , ovviamente il tutto supportato da un adeguato sistema di ripristino batteria , per chi preferisce soste estive magari obbiligate a luglio/agosto direi che sia meglio in frigo compressore ma sempre supportato da adeguato sistema di ripristino batteria , questo per dirti che tutto è vincolato da come e dove si utilizza il camper   il tuo portatile a compressore se lo hai preso nuovo direi che hai fatto un eccellente affare , io svariati anni fa lo pagai oltre 450 euro e con poco più avrei preso un kit quadrivalente ma francamente per il nostro modo di utilizzare il camper non ne sentivamo la necessità , chiaramente è una questione soggettiva  mario

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Il mio quadrivalente (compreso montaggio) non discosta molto da quella cifra. 

In risposta al messaggio di ecostar del 15/07/2019 alle 15:29:05

se noi ritornassimo in camper esluso i van essendo amanti di buon spazio a bordo e delle soste montane invernli ma non disdegnamo quelle estive  la scelta sarebbe sul trivalente tenendo in stretta considerazione la possibilità

della trasformazione in quadri e se ne sentissi la necessità e avessi spazio per il kit compressore accantonerei il frigo portatile e prenderei o richiederei il kit compressore/evaporatore senza attacchi rapidi ma con i classici attacchi poi il vuoto/carica per mè non sarebbe un problema , ovviamente il tutto supportato da un adeguato sistema di ripristino batteria , per chi preferisce soste estive magari obbiligate a luglio/agosto direi che sia meglio in frigo compressore ma sempre supportato da adeguato sistema di ripristino batteria , questo per dirti che tutto è vincolato da come e dove si utilizza il camper   il tuo portatile a compressore se lo hai preso nuovo direi che hai fatto un eccellente affare , io svariati anni fa lo pagai oltre 450 euro e con poco più avrei preso un kit quadrivalente ma francamente per il nostro modo di utilizzare il camper non ne sentivamo la necessità , chiaramente è una questione soggettiva  mario

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per me gira che te gira il camper lo ricomprerai  lo avevi prima che lavoravi e sinceramente  non so come fai  a resistere di non averlo  ora che sei a meritato  riposo ...è il sogno di ogni  italiano arrivare alla  pensione  per comprarsi un  camper   
il camper una volta avuto ti lascia quel qualcosa che non ti va più via ...

In risposta al messaggio di Tequi del 15/07/2019 alle 18:07:42

Il mio quadrivalente (compreso montaggio) non discosta molto da quella cifra. 

si lo so che con poca spesa in più avrei modiicato il trivalente , sul camper che avevo allora giocoforza andavo con il trivalente + frigo portatile e non andavo male , avevo anche pensato al quadri ma su quel mezzo nelle vicinanze del frigo non avevo sufficiente spazio ove posare il kit compressore e non mi andava di modificare o piazzarlo sotto pianale ne rischiare un malfunzionamento causa troppa distanza altrimenti al posto del frigo portatile con 50 euro in più acquistavo il kit quadri e la posa non mi sarebbe costata nulla ,  successivamente ho venduto il camper ma il kit  lo avrei recuperato , comunque con il trivalente per come e dove utilizzavo il camper non ho mai buttato nulla causa frigo  e se facevo la modifica più che necessità era per sfizio come lo è stato con il frigo portatile ma che tutto sommato il portatile è stato utile   

mario

In risposta al messaggio di immortale1 del 15/07/2019 alle 19:52:29

per me gira che te gira il camper lo ricomprerai  lo avevi prima che lavoravi e sinceramente  non so come fai  a resistere di non averlo  ora che sei a meritato  riposo ...è il sogno di ogni  italiano arrivare alla  pensione  per comprarsi un  camper    il camper una volta avuto ti lascia quel qualcosa che non ti va più via ...

con tutti sti fottuti acciacchi non immagini quanto vorrei ritornare ai tempi del lavoro , pensa che nel nostro capannone ho il camperone in patente C del mio fratellone scapolone disponibile fino a settembre e se non lo uso si incavola ma per noi due oramai  l'entusiasmo se ne sta andando al vento però dal morbo camperite non siamo guariti , ora che con il tempo e finanze ci sarebbero meno problemi a mettere il bastone tra le ruote oltre al poco entusiasmo sono arrivati sti fottuti aciacchi ma quel morbo continua a lavorare e vuoi mai che capiti di incontrarci veranda con veranda in tavolata unica 

ciao 
mario

In risposta al messaggio di RobertoBcn del 15/07/2019 alle 09:55:00

La placca ha circa due metri di tubo, ma credo che un tecnico te lo possa allungare un pó se necessario. occhio perché il tubo é in alluminio, solo i terminali sono in rame. le misure non le ho a mano, ma cercando il modello che ti ho indicato le trovi facilmente.  

io ho un trivalente Dometic da 110 litri con congelatore separato. Fino ad oggi non mi sono mai lamentato delle sue prestazioni. Anche con 35 gradi funziona più che onestamente. A me piace acqua fredda e birra ghiacciata e per adesso l’ho sempre avuta. Io mi regolo così : il frigo vuoto non ha inerzia termica , basta aprire la porta e il freddo se ne va, un frigo pieno di alimenti freddi, recupera subito anche se si apre la porta. Quindi la sera prima di partire porto in frigo 2 bottiglie di acqua ghiacciata e lo accendo a 220v. Il giorno dopo, porto insieme al cibo che prendo dal frigo di casa , anche un paio di panetti freddi e li metto dentro. A questo punto parto per la mia destinazione e durante il viaggio, andando a 12v la temperatura non scende , anzi , aumenta fino all’arrivo, visto che la 12v serve per mantenere più che per raffreddare. L’inerzia dovuta dall’acqua e dai panetti funziona come accumulo quindi il frigo appena chiuso, recupera velocemente il freddo. La notte poi, visto che la temperatura scende, recupero quello che ho perso di giorno. Di solito non salgo mai sopra i 10 gradi nel reparto frigo.