questo
 che viene pubblicizzato come "anche a litio", senza però alcuna informazione più approfondita a riguardo e la totale assenza del supporto di batterie al litio nel manuale.In risposta al messaggio di Schizoping del 18/04/2025 alle 09:08:28Fai molte domande... cercherò di aiutarti nel possibile.
Buongiorno, posseggo un Marlin del '97 con centralina NE13/GTE, pannello solare non so da quanto, ma piccolino (installato dal precedente proprietario) e caricabatterie solare PWM. Attualmente monto una batteria AGB da120Ah ormai esausta, amo fare libera ma mi capita di dover lavorare da remoto in camper e dunque dover per forza collegarmi ad una colonnina, e dunque vorrei cogliere l'occasione della sostituzione della batteria per montarne una al Litio, rinnovando l'impianto. Ora, il mio camper monta un caricabatterie/centralina NE13/GTE, che gestisce autonomamente la 220, l'alternatore, batteria servizi e motore, e ha un'unica uscita che si collega al pannello dove poi ci sono switch e fusibili per luci e pompa. Idealmente, volendo fare il minimo sforzo possibile, sostituirei in blocco il caricabatterie con uno che gestisca già autonomamente alternatore e 220. Vorrei anche sostituire il caricabatterie solare con uno MPPT e, in futuro, sostituire anche il pannello con due pannelli più grossi (sui pannelli devo ancora studiare). Infine sto valutando se prendere direttamente una batteria LiFePo4 da 200Ah o provare con una da 100Ah per poi aggiungerne un'altra successivamente. Vado alle domande:Conoscete una alternativa più moderna del NE13/GTE che supporti le batterie al litio? Io ho trovato questo  che viene pubblicizzato come anche a litio, senza però alcuna informazione più approfondita a riguardo e la totale assenza del supporto di batterie al litio nel manuale. In alternativa dovrei prendere tre dispositivi, caricabatterie solare MPPT, caricabatterie DC/DC per alternatore, e caricabatterie 220V. Nel caso mi orienterei sui Victron (spendendo una fortuna, ahimè). Online trovo degli schemi in cui le uscite sono tutte brutalmente parallelate, cosa che mi insospettisce. Non converrebbe mettere un diodo di protezione su ciascuna uscita? O si da per scontato che sia già presente nei dispositivi? In presenza di una BS al litio e una BM al piombo, come si gestisce la ricarica della BM tramite solare e 220 dal momento che tutti i caricabatterie sono impostati per batterie al litio? Se dovessi aggiungere una seconda BS in futuro, posso veramente parallelarla brutalmente a quella già esistente come vedo fare spesso online? Non c'è il rischio che le due batterie si carichino diversamente portando l'usura di una delle due nel tempo? (d'altronde non è per questo che all'interno delle batterie ci sono i BMS per equilibrare le celle?) Suggerimenti di marche di batterie al litio? io ho individuato BasenGreen e LiTime che sono abbastanza economiche. Ma allo stesso tempo mi viene da chiedermi: come mai una NDS con la stessa capacità costa anche tre volte tanto? Per quanto riguarda la sicurezza, c'è ancora da temere a riguardo? Un amico mi mette molto in guardia, ma vedo che quasi tutte hanno sistemi di protezione ad alta temperature per evitare retroazioni positive. Posto che se non si vuole rischiare niente non bisogna uscire di casa, non vorrei neanche sottovalutare la questione, che sarebbe la cosa che caratterialmente tenderei automaticamente a fareBene, ringrazio chi sia arrivato alla fine di questo pippone e ancora di più chi avrà voglia di rispondere ad uno o più punti. Intanto saluto tutti! Andrea
In risposta al messaggio di Schizoping del 18/04/2025 alle 09:08:28Ciao, un caricabatterie da alternatore (DC-DC) serve per 2 motivi, uno e' evitare lo stacco del BMS della batteria l'altro a mio avviso ancora più importante e' salvaguardare l'alternatore.
Buongiorno, posseggo un Marlin del '97 con centralina NE13/GTE, pannello solare non so da quanto, ma piccolino (installato dal precedente proprietario) e caricabatterie solare PWM. Attualmente monto una batteria AGB da120Ah ormai esausta, amo fare libera ma mi capita di dover lavorare da remoto in camper e dunque dover per forza collegarmi ad una colonnina, e dunque vorrei cogliere l'occasione della sostituzione della batteria per montarne una al Litio, rinnovando l'impianto. Ora, il mio camper monta un caricabatterie/centralina NE13/GTE, che gestisce autonomamente la 220, l'alternatore, batteria servizi e motore, e ha un'unica uscita che si collega al pannello dove poi ci sono switch e fusibili per luci e pompa. Idealmente, volendo fare il minimo sforzo possibile, sostituirei in blocco il caricabatterie con uno che gestisca già autonomamente alternatore e 220. Vorrei anche sostituire il caricabatterie solare con uno MPPT e, in futuro, sostituire anche il pannello con due pannelli più grossi (sui pannelli devo ancora studiare). Infine sto valutando se prendere direttamente una batteria LiFePo4 da 200Ah o provare con una da 100Ah per poi aggiungerne un'altra successivamente. Vado alle domande:Conoscete una alternativa più moderna del NE13/GTE che supporti le batterie al litio? Io ho trovato questo  che viene pubblicizzato come anche a litio, senza però alcuna informazione più approfondita a riguardo e la totale assenza del supporto di batterie al litio nel manuale. In alternativa dovrei prendere tre dispositivi, caricabatterie solare MPPT, caricabatterie DC/DC per alternatore, e caricabatterie 220V. Nel caso mi orienterei sui Victron (spendendo una fortuna, ahimè). Online trovo degli schemi in cui le uscite sono tutte brutalmente parallelate, cosa che mi insospettisce. Non converrebbe mettere un diodo di protezione su ciascuna uscita? O si da per scontato che sia già presente nei dispositivi? In presenza di una BS al litio e una BM al piombo, come si gestisce la ricarica della BM tramite solare e 220 dal momento che tutti i caricabatterie sono impostati per batterie al litio? Se dovessi aggiungere una seconda BS in futuro, posso veramente parallelarla brutalmente a quella già esistente come vedo fare spesso online? Non c'è il rischio che le due batterie si carichino diversamente portando l'usura di una delle due nel tempo? (d'altronde non è per questo che all'interno delle batterie ci sono i BMS per equilibrare le celle?) Suggerimenti di marche di batterie al litio? io ho individuato BasenGreen e LiTime che sono abbastanza economiche. Ma allo stesso tempo mi viene da chiedermi: come mai una NDS con la stessa capacità costa anche tre volte tanto? Per quanto riguarda la sicurezza, c'è ancora da temere a riguardo? Un amico mi mette molto in guardia, ma vedo che quasi tutte hanno sistemi di protezione ad alta temperature per evitare retroazioni positive. Posto che se non si vuole rischiare niente non bisogna uscire di casa, non vorrei neanche sottovalutare la questione, che sarebbe la cosa che caratterialmente tenderei automaticamente a fareBene, ringrazio chi sia arrivato alla fine di questo pippone e ancora di più chi avrà voglia di rispondere ad uno o più punti. Intanto saluto tutti! Andrea
In risposta al messaggio di Szopen del 18/04/2025 alle 23:07:11Anche quello che ho io è in realtà un caricabatterie... l'ho chiamata centralina perché gestisce anche il DC/DC, il led 220v, il frigo a motore acceso, ecc...
Ciao, un caricabatterie da alternatore (DC-DC) serve per 2 motivi, uno e' evitare lo stacco del BMS della batteria l'altro a mio avviso ancora più importante e' salvaguardare l'alternatore. Il regolatore di carica solareper l'attuale pannello che hai non serve cambiarlo, a questo potrai pensare solo dopo aver ben definito quanti pannelli e quanta potenza andrai a mettere sul tetto del camper. Non ho capito della centralina, quello sostitutivo che hai postato e' un semplice caricabatterie cui sono stati collegati un paio di relè per il funzionamento del frigo a 12V in viaggio e per ricaricare la batteria servizi da alternatore ma, come spiegato prima non va bene. Sarebbe utile darci un'occhiata, penso che riuscendo a disattivare il relė accoppiatore BM BS attuale, non ti serva poi molto altro per montare una batteria litio. Ciro.
In risposta al messaggio di Schizoping del 19/04/2025 alle 11:18:16Se posso dire la mia... evita il caricabatterie Victron, io 2 comprati e 2 risultati fallati, il resto dei prodotti Victron li sto trovando fantastici ma i caricabatterie fanno davvero sc.hifo: rumorosissimi, scaldano un'esagerazione e si friggono subito, tant'è che sto per fare il reso anche del secondo caricabatterie.
Anche quello che ho io è in realtà un caricabatterie... l'ho chiamata centralina perché gestisce anche il DC/DC, il led 220v, il frigo a motore acceso, ecc... Comunque vorrei cogliere l'occasione per rinnovare un po'l'impianto (che comunque ha 28 anni), solo che mi sa che dovrò fare un pezzo alla volta. Al momento mi appoggio molto alle colonnine 220, anche perché al lavoro me la forniscono, e nei giorni di remoto e nei weekend ho trovato delle aree di appoggio che forniscono la 220.7 Quindi penso che per il momento mi potrebbe andare bene la semplice sostituzione del mio caricabatterie 220-DC/DC con un caricabatterie 220v per magari farmi un paio di giorni in libera nei weekend, e piano piano aggiungere il DC/DC e ripensare il fotovoltaico. Penso che seguendo il suggerimento di ezio55 prenderò un 200Ah powerqueen o LiTime mentre sul caricabatterie sono ancora indeciso... ci sono alternative valide ai Victron?
In risposta al messaggio di Grezz del 19/04/2025 alle 12:31:21Ciao, siccome anch'io utilizzo Victron per tutto, compreso CB in camper e a casa, che problemi ti ha dato il CB, perchè in quello che ho a casa da 20 A, ho notato che scalda molto e non rende completamente, tu parli di friggere..., che problema hai avuto?
Se posso dire la mia... evita il caricabatterie Victron, io 2 comprati e 2 risultati fallati, il resto dei prodotti Victron li sto trovando fantastici ma i caricabatterie fanno davvero sc.hifo: rumorosissimi, scaldano un'esagerazionee si friggono subito, tant'è che sto per fare il reso anche del secondo caricabatterie. Ho fatto circa quel che vorresti fare tu giusto un paio di mesi fa, ti faccio i miei auguri perché sembra più plug and play di quel che in realtà sarà , è un bel lavorone modificare tutto l'impianto elettrico... perché per quanto non sembri... è esattamente quel che dovrai fare... comunque NON DIMENTICARTI IL PARALLELATORE nella centralina! Escludilo prima di collegare la litio! Come batteria io ho montato una soluzione simile (a livello qualitativo) a quel che vuoi comprare tu, mi sento di dirti che è un ottimo prodotto e chi ti dirà il contrario probabilmente è il solito esagerato che crede che solo NDS faccia le batterie. Ci sono comunque molte persone estremamente competenti qui sul forum in materia (io non sono uno di quelli, io sono solo uno che ci è appena passato e che parla per la propria esperienza personale) che ti potranno aiutare moltissimo, però non esiste solo victron e nds, questo ricordalo bene perché io su due camper ho trovato già 3 prodotti difettosi di questi due grandi marchi! (1 nds e 2 victron)
In risposta al messaggio di Schizoping del 19/04/2025 alle 11:18:16Anche quello che ho io è in realtà un caricabatterie... l'ho chiamata centralina perché gestisce anche il DC/DC, il led 220v, il frigo a motore acceso, ecc...
Anche quello che ho io è in realtà un caricabatterie... l'ho chiamata centralina perché gestisce anche il DC/DC, il led 220v, il frigo a motore acceso, ecc... Comunque vorrei cogliere l'occasione per rinnovare un po'l'impianto (che comunque ha 28 anni), solo che mi sa che dovrò fare un pezzo alla volta. Al momento mi appoggio molto alle colonnine 220, anche perché al lavoro me la forniscono, e nei giorni di remoto e nei weekend ho trovato delle aree di appoggio che forniscono la 220.7 Quindi penso che per il momento mi potrebbe andare bene la semplice sostituzione del mio caricabatterie 220-DC/DC con un caricabatterie 220v per magari farmi un paio di giorni in libera nei weekend, e piano piano aggiungere il DC/DC e ripensare il fotovoltaico. Penso che seguendo il suggerimento di ezio55 prenderò un 200Ah powerqueen o LiTime mentre sul caricabatterie sono ancora indeciso... ci sono alternative valide ai Victron?
In risposta al messaggio di ezio55 del 19/04/2025 alle 13:55:58Questo problema
Ciao, siccome anch'io utilizzo Victron per tutto, compreso CB in camper e a casa, che problemi ti ha dato il CB, perchè in quello che ho a casa da 20 A, ho notato che scalda molto e non rende completamente, tu parli di friggere..., che problema hai avuto? Saluti.
https://youtube.com/shorts/xWWv...
In risposta al messaggio di ezio55 del 19/04/2025 alle 14:00:44Intendo che carica la BS dall'alternatore... In effetti DC/DC non è tecnicamente corretto ma lo vedo spesso usato per indicare il caricabatterie alimentato in continua.
Anche quello che ho io è in realtà un caricabatterie... l'ho chiamata centralina perché gestisce anche il DC/DC, il led 220v, il frigo a motore acceso, ecc... Parli di DC/DC, cosa intendi con DC/DC, che tipo di apparato hai? Saluti.
In risposta al messaggio di Schizoping del 19/04/2025 alle 17:50:09Non mi è ancora chiaro cosa hai sul tuo mezzo come DC-DC, ma credo di aver capito...
Intendo che carica la BS dall'alternatore... In effetti DC/DC non è tecnicamente corretto ma lo vedo spesso usato per indicare il caricabatterie alimentato in continua. Cavoli queste esperienze di Grezz con i caricabatterieVictron mi frena dall'acquisto di uno, anche perché in partenza sarebbe l'unico dispositivo che ricarica la mia BS. Solo che appunto non ho idea di marche alternative
In risposta al messaggio di ezio55 del 19/04/2025 alle 21:01:56È esattamente come hai detto, la centralina si occupa sia della carica attraverso la 220 sia attraverso l'alternatore.
Non mi è ancora chiaro cosa hai sul tuo mezzo come DC-DC, ma credo di aver capito... Intendi l'alimentazione che dall'alternatore passa dalla vecchia centralina alla batteria servizi? Se è quello non va bene..., se mettiuna batteria servizi LiFePo4, va alimentata con i parametri corretti dall'alternatore, non deve superare la tensione massima che la LiFePo4 vuole, con la tua centralina la supera e rovini la batteria nuova. Si, ho chiesto anch'io, come leggi sopra..., a Grez, per il CB Victron, cosi rispondo indirettamente anche a lui... Oggi, imparanoiato..., ho voluto testare nuovamente quello che ho a casa per caricare al 100% una LiFePo4 che utilizzo sul balcone con una piccola stazione meteo Arduino e, sto provando..., con un impianto di irrigazione automatico per le piante, sempre Arduino. Sarà che ha solo 15 A di carica massima, che sono più che sufficienti..., ma non da problemi ed il riscaldamento del CB era normale, a differenza di una prova di scarica e ricarica, fatta in precedenza con altra batteria, dove il CB era diventato veramente caldo e non andava oltre 8 A di carica alla batteria. Come esperienza Victron io non mi posso lamentare, oltretutto, se acquisti su amazzonia hai tempo per la restituzione e rimborso, oltre alla garanzia ufficiale Victron, che è di 5 anni... Saluti. Â
In risposta al messaggio di Schizoping del 20/04/2025 alle 07:19:45E' come pensavo..., si la tua centralina è vecchia però... se fa il suo lavoro e se ha la possibilità di settare su gel-Pb, per risparmiare, eviterei di acquistare, almeno all'inizio, il carica batteria da rete, riguardo la mia esperienza volerei basso... nel senso che non andrei a cercare CB potenti, uno da 15/20 A va benissimo, soprattutto se farai un buon impianto solare, io il CB del camper lo utilizzo pochissimo. Invece il DC-DC, se metti la LiFePo4, è essenziale. Strano che tu non riesca a trovare una batteria che rimanga nell'alloggiamento originale, oggi le fanno di tutte le misure, guarda anche eco worthy, so che fanno degli sconti.
È esattamente come hai detto, la centralina si occupa sia della carica attraverso la 220 sia attraverso l'alternatore. È della NordElettronica, modello NE13/GTE, credo leggendo in giro che sia abbastanza diffusa su camperdi 25/30 anni fa Purtroppo so che va cambiata, speravo di trovarne una compatibile in modo da sostituirla direttamente ma ho capito che dovrò rimpiazzarla con due dispositivi. (Appunto un caricabatterie alimentato a 220 e uno alimentato in continua). Altra domanda... La batteria che vorrei prendere è decisamente troppo grande per stare nel vano motore al posto della vecchia. Pensa o di metterla sotto uno dei sedili della dinette con a fianco tutti i vari dispositivi. Però mi chiedo se possa essere un problema a livello di surriscaldamento e se magari non sarebbe meglio prevedere delle ventole.
In risposta al messaggio di Grezz del 19/04/2025 alle 14:07:56Buona Pasqua, puoi gentilmente dirci chi e il venditore, si l'hai preso su Amazon ma il venditore esatto chi è?
Questo problema Le ultime 3 pagine del topic della mia conversione parlano solo di questo dannatissimo CB, , oggi compilo il modulo di reso per amazon, e poi non so davvero cosa comprare!
In risposta al messaggio di Schizoping del 18/04/2025 alle 09:08:28Andrea, Buona Pasqua.
Buongiorno, posseggo un Marlin del '97 con centralina NE13/GTE, pannello solare non so da quanto, ma piccolino (installato dal precedente proprietario) e caricabatterie solare PWM. Attualmente monto una batteria AGB da120Ah ormai esausta, amo fare libera ma mi capita di dover lavorare da remoto in camper e dunque dover per forza collegarmi ad una colonnina, e dunque vorrei cogliere l'occasione della sostituzione della batteria per montarne una al Litio, rinnovando l'impianto. Ora, il mio camper monta un caricabatterie/centralina NE13/GTE, che gestisce autonomamente la 220, l'alternatore, batteria servizi e motore, e ha un'unica uscita che si collega al pannello dove poi ci sono switch e fusibili per luci e pompa. Idealmente, volendo fare il minimo sforzo possibile, sostituirei in blocco il caricabatterie con uno che gestisca già autonomamente alternatore e 220. Vorrei anche sostituire il caricabatterie solare con uno MPPT e, in futuro, sostituire anche il pannello con due pannelli più grossi (sui pannelli devo ancora studiare). Infine sto valutando se prendere direttamente una batteria LiFePo4 da 200Ah o provare con una da 100Ah per poi aggiungerne un'altra successivamente. Vado alle domande:Conoscete una alternativa più moderna del NE13/GTE che supporti le batterie al litio? Io ho trovato questo  che viene pubblicizzato come anche a litio, senza però alcuna informazione più approfondita a riguardo e la totale assenza del supporto di batterie al litio nel manuale. In alternativa dovrei prendere tre dispositivi, caricabatterie solare MPPT, caricabatterie DC/DC per alternatore, e caricabatterie 220V. Nel caso mi orienterei sui Victron (spendendo una fortuna, ahimè). Online trovo degli schemi in cui le uscite sono tutte brutalmente parallelate, cosa che mi insospettisce. Non converrebbe mettere un diodo di protezione su ciascuna uscita? O si da per scontato che sia già presente nei dispositivi? In presenza di una BS al litio e una BM al piombo, come si gestisce la ricarica della BM tramite solare e 220 dal momento che tutti i caricabatterie sono impostati per batterie al litio? Se dovessi aggiungere una seconda BS in futuro, posso veramente parallelarla brutalmente a quella già esistente come vedo fare spesso online? Non c'è il rischio che le due batterie si carichino diversamente portando l'usura di una delle due nel tempo? (d'altronde non è per questo che all'interno delle batterie ci sono i BMS per equilibrare le celle?) Suggerimenti di marche di batterie al litio? io ho individuato BasenGreen e LiTime che sono abbastanza economiche. Ma allo stesso tempo mi viene da chiedermi: come mai una NDS con la stessa capacità costa anche tre volte tanto? Per quanto riguarda la sicurezza, c'è ancora da temere a riguardo? Un amico mi mette molto in guardia, ma vedo che quasi tutte hanno sistemi di protezione ad alta temperature per evitare retroazioni positive. Posto che se non si vuole rischiare niente non bisogna uscire di casa, non vorrei neanche sottovalutare la questione, che sarebbe la cosa che caratterialmente tenderei automaticamente a fareBene, ringrazio chi sia arrivato alla fine di questo pippone e ancora di più chi avrà voglia di rispondere ad uno o più punti. Intanto saluto tutti! Andrea

In risposta al messaggio di banoyo del 20/04/2025 alle 10:42:18Per tale "adozione" bisognerebbe prevederne almeno 2 in parallelo, da non dimenticare la questione "frigo in viaggio" che potrebbe ciucciarsi oltre la metà della corrente ed alla BS, tolti anche qui piccoli assorbimenti in cellula, potrebbero arrivare ben pochi A.
Il carica batterie per Lifepo4 è un oggetto semplicissimo...non ha bisogno di curve di ricarica, basta un controllo on/off a valori prestabiliti, es: OFF=14,4V ON= 13,0V Consiglio di utilizzare il vostro vecchio CB conl'aggiunta di un relè controllato dalla tensione, ne esistono vari modelli programmabili. Costano pochissimo, reggono 30A e sono di facile installazione in una scatola di derivazione, hanno ingresso/uscita e programmazione limite alto/basso. E' solo un relè con poca elettronica attorno, ho provato personalmente al banco quattro di questi oggetti e sono affidabili.  Con questo oggetto qualsiasi alimentatore con tensione attorno ai 14V può diventare un CB per lifepo4. Ecco un esempio che potete trovare in commercio: Â
In risposta al messaggio di ezio55 del 20/04/2025 alle 09:31:26Dal manuale del mio attuale caricabatterie non ho trovato nessuna menzione riguardo al settaggio gel.
E' come pensavo..., si la tua centralina è vecchia però... se fa il suo lavoro e se ha la possibilità di settare su gel-Pb, per risparmiare, eviterei di acquistare, almeno all'inizio, il carica batteria da rete, riguardola mia esperienza volerei basso... nel senso che non andrei a cercare CB potenti, uno da 15/20 A va benissimo, soprattutto se farai un buon impianto solare, io il CB del camper lo utilizzo pochissimo. Invece il DC-DC, se metti la LiFePo4, è essenziale. Strano che tu non riesca a trovare una batteria che rimanga nell'alloggiamento originale, oggi le fanno di tutte le misure, guarda anche eco worthy, so che fanno degli sconti. La batteria non scalda quindi le ventole sono inutili, a meno che tu non abbia altri apparecchi, tipo inverter, allora è diverso. Saluti.
In risposta al messaggio di Schizoping del 20/04/2025 alle 17:00:11Che il dc-dc sia lontano dall’alternatore non importa, importa invece anche sia vicino alla batteria da ricaricare.Â
Dal manuale del mio attuale caricabatterie non ho trovato nessuna menzione riguardo al settaggio gel. Il motivo per cui la Batteria non ci sta nel vecchio alloggiamento è che sto sostituendo una 100Ah con una 200Ah (forsevista la poca differenza di prezzo sto valutando una 280Ah). Sotto la dinette non metterei solo la batteria ma anche tutti i dispositivi necessari (bus bar, fusibili, ma soprattutto in un futuro caricabatterie, dc/dc e mppt). Dal punto di vista del cablaggio mi sembra conveniente e meno pericoloso (ripeto, dal punto di vista del cablaggio) avere tutto vicino alla batteria, dato che sia i pannelli che la 220 avranno meno corrente che circola nei cavi. L'unico dubbio riguarda il dc/dc che sarebbe molto lontano dall'alternatore. Per quanto riguarda l'inverter è probabile che anche quello andrà a finire lì, sempre per una questione di cablaggio.
In risposta al messaggio di Schizoping del 20/04/2025 alle 17:00:11E' esattamente quel che ho fatto io, sotto ad una delle sedute della dinette piccola.
Dal manuale del mio attuale caricabatterie non ho trovato nessuna menzione riguardo al settaggio gel. Il motivo per cui la Batteria non ci sta nel vecchio alloggiamento è che sto sostituendo una 100Ah con una 200Ah (forsevista la poca differenza di prezzo sto valutando una 280Ah). Sotto la dinette non metterei solo la batteria ma anche tutti i dispositivi necessari (bus bar, fusibili, ma soprattutto in un futuro caricabatterie, dc/dc e mppt). Dal punto di vista del cablaggio mi sembra conveniente e meno pericoloso (ripeto, dal punto di vista del cablaggio) avere tutto vicino alla batteria, dato che sia i pannelli che la 220 avranno meno corrente che circola nei cavi. L'unico dubbio riguarda il dc/dc che sarebbe molto lontano dall'alternatore. Per quanto riguarda l'inverter è probabile che anche quello andrà a finire lì, sempre per una questione di cablaggio.
In risposta al messaggio di Grezz del 20/04/2025 alle 19:16:14Già , soprattutto il passaggio dei cavi suppongoÂ
E' esattamente quel che ho fatto io, sotto ad una delle sedute della dinette piccola. Sarà una bella impresa fidati
In risposta al messaggio di Szopen del 20/04/2025 alle 19:07:39Ah, mi aspettavo che la tensione erogata dall'alternatore fosse paragonabile a quella della batteria (insomma tra i 10 e 15 volt) e dunque che servisse la stessa sezione di filo sia in ingresso che in uscita del dc/dc (dato che a quel punto anche la corrente di ingresso del dc/dc sarebbe paragonabile a quella in uscita)
Che il dc-dc sia lontano dall’alternatore non importa, importa invece anche sia vicino alla batteria da ricaricare. Il suo lavoro consiste proprio nell’elevare una tensione in partenza relativamente bassa fino a raggiungerequella necessaria per la ricarica della batteria. Per cui, il dc-dc va bene metterlo anche a 3 metri dall’alternatore purché poi sia a meno di 50cm dalla batteria. Ciro.Â