quote:Risposta al messaggio di Angelo e Cinzia inserito in data 02/04/2010 17:34:55 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Grazie della spiegazione, non è che voglio cambiarlo, è solo che voglio sapere se sul mio Vr è installato un differenziale oppore un magnetotermico, e quale dei due svolge meglio la protezione nei nostri vr, io credo sia installato solo il differenziale ( ma non ne sono sicuro) sarebbe utile mettere anche un magneto termico? se si di che amperaggio? grazie della spiagazione e Buona Pasqua anche a te e famiglia[:)][:)][:)] Pietro.
quote:Risposta al messaggio di Emme48 inserito in data 02/04/2010 19:05:26 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Grazie Marco, mi rincuori, sai con due bambini piccoli la sicurezza viene prima di tutto, con due pesti come i miei poi, devo stare sempre attento[;)][;)][;)][:o)][:o)]
quote:Risposta al messaggio di moida inserito in data 02/04/2010 19:20:03 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> FERMO LI' Il salvavita ha un nome molto poetico, ma non "salva la vita".[}:)] L'unico possibilità che ha di scattare è se tu sei con i piedi per terra e tocchi un filo, in quel caso abbiamo della corrente che entra nelle tue mani e attraverso i piedi si scarica a terra. Questo provoca una "differenza" (da qui il nome "interruttore differenziale") tra la corrente che c'è nei due fili dell'Enel perchè un po' di questa corrente torna indietro attraverso il terreno e quindi se questo squilibrio supera un certo valore (30 milliampere) si ha l'intervento dell'apparecchio. Se tocchi due fili e sei isolato da terra per lui (il salvavita...) te sei una normale lampadina e quindi non scatta proprio nulla perchè non c'è corrente sacricata nel terreno (il terreno ricorda che dentro la centrale Enel è collegato ad uno dei due fili del 220 che viene chiamato "neutro") Questo anche in casa quindi educa i pargoli a stare lontani dalla corrente. Marco.
quote:Risposta al messaggio di Emme48 inserito in data 02/04/2010 20:18:01 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Sagge parole,anche perchè quando siamo sul camper siamo isolati da terra dalle nostre "ruotone" anche se,ad onor del vero se tocchiamo entrambe i fili provochiamo un corto circuito e qui entra in gioco l'importanza di avere,anche, un buon magnetotermico con adeguato potere di interruzione. Un saluto da Walter e dalla Cucio family [:)][:D][:I]
quote:Risposta al messaggio di cucio inserito in data 03/04/2010 14:38:17>Queste, invece, sono brutte parole, ovvero dei bruttissimi e pericolosissimi consigli. Toccare entrambi i fili della rete elettrica in tensione (230v) comporta la morte sicura al 99,9% (solo il fattore 'c' può essere quel 0,1%) sia sul camper che in casa perchè, questo contatto, non può essere rilevato nè dal magnetico, nè dal termico, nè dal differenziale o salvavita. Il termico ed il magnetotermico salvano la linea elettrica dai sovraccarichi, a vale dell'interruttore; il differenziale salvano dalla scarica verso terra toccando una sola fase (uno dei due conduttori). Se si toccano i due fili (le due fasi), si va al cimitero senza alcuna possibilità di salvezza (eccetto il fattore 'c'). Elio
Sagge parole,anche perchè quando siamo sul camper siamo isolati da terra dalle nostre "ruotone" anche se,ad onor del vero se tocchiamo entrambe i fili provochiamo un corto circuito e qui entra in gioco l'importanza di avere,anche, un buon magnetotermico con adeguato potere di interruzione>
quote:Risposta al messaggio di elfetto inserito in data 03/04/2010 15:07:42 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Di solito quando trovo delle discussoini che tendono ad andare in polemica,le evito,però posso garantirti che non è proprio come dici tu,in ogni caso la soluzione migliore è sicuramente avere entrambe le protezioni,avere molta prudenza e fare eseguire i lavori da personale qualificato. Buona notte e Buona Pasqua a tutti[;)]
quote:Risposta al messaggio di cucio inserito in data 03/04/2010 23:13:15>Non era mia intenzione innescare polemiche e se ho dato questa impressione me ne scuso senza alcuna difficoltà. Se la tua opinione è che toccando entrambe le fasi del 230volt della rete elettrica si è protetti dal salvavita e/o interruttore magnetotermico, è una tua opinione e non posso vietartela. Un altro conto, invece, è scrivere pubblicamente una cosa del genere, una affermazione che può essere letta anche da persone inesperte e, che, rassicurate da questo suggerimento, non tengano conto dei rischi conseguenti con rischi mortali. Ti assicuro che se tocchi i due fili del 230v della rete, ci rimani attaccato: non ci sono salvavita e/o interruttori magnetotermici che possono salvarti. Non ti consiglio di provare. Auguri anche a te. Elio
Di solito quando trovo delle discussoini che tendono ad andare in polemica,le evito,però posso garantirti che non è proprio come dici tu...>
quote:Risposta al messaggio di elfetto inserito in data 04/04/2010 09:27:37 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Si Elio, scatta il salvavita a causa della differenza di corrente tra fase e neutro dovuta al ritorno verso terra. Però le "scosse" sono praticamente due che si sommano tra di loro. Una sicuramente dovuta alla corrente fase-corpo-piedi-terra "forse" di scarsa entità grazie alla limitata conducibilità delle scarpe (a meno che non sei con i piedi nudi in una pozzanghera) ma comunque superiore ai 30 milliampere sufficienti a far scatrtare il salvavita, l'altra di notevole intensità che attraversa il corpo dovuta al contatto purtroppo migliore tra le dita e i fili elettrici. Tuttavia toccare con due dita della stessa mano o con due dita di mani diverse provoca un percorso della corrente molto diverso come pericolosità. In pratica toccando con due mani la corrente passa attraverso il torace e il cuore quindi la tua ipotesi di "non riuscire a raccontarlo" potrebbe non essere poi così fantasiosa. Un trucco... Se avete un atroce dubbio e volete "fare la prova" [}:)] toccando un punto che temete sia collegato alla fase usate la parte del dito dalla parte dell'unghia e non del polpastrello, in pratica il dorso della mano. In quel caso una eventuale scossa elettrica fa contrarre tutti i muscoli chiudendo la mano e avvicinando il braccio al tronco. Questo provoca un automatico allontanamento del braccio/mano dalla parte sotto tensione. Se questa prova kamikaze viene fatta col polpastrello si rischia che la mano si chiuda sul filo col 220 rimanedo quindi "attaccati". A proposito, alla OBI vendono i cacciaviti cercafase a partire da 2,99 euro, se ritenete che la vostra vita valga più di 3 euro usateli.[;)] Marco.
quote:Risposta al messaggio di cucio inserito in data 03/04/2010 14:38:17 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> [?]...se tocchiamo entrambe i fili provochiamo un corto circuito...[?] Quante c****te mi tocca sentire!![V] Prova tu e facci sapere...se torni.[V]
quote:Risposta al messaggio di Emme48 inserito in data 04/04/2010 10:54:10 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Si Marco è chiaro, ma al di là della terminologia volevo capire se effettivamente un differenziale riesca o meno ad intervenire qualora l'impianto su cui fosse montato non sia correttamente collegato a terra. In tal caso infatti, il differenziale dovrebbe essere completamente inutile sul camper anche quando allacciati alla colonnina. Auguri anche a voi