In risposta al messaggio di 2assi del 12/02/2020 alle 23:48:31
animalisti da cittài topi non sono animali in estinzione anzi tutt'altro, inoltre fanno danni e portano malattie. Io li ho avuti in cantina e nell'orto...adesso non ci sono piu ed i loro eredi passano ben distanti da me...non sono un buonista, sono una persona che vive in un paese di campagna, amo gli animali tranne qualcuno
Io seguo un ragionamento molto semplice. Se un animale è senziente a un certo livello, cerco di non farglidel male. Lo stesso principio che seguo con gli esseri umani. Cerco di non far soffrire il prossimo...e siccome, almeno i mammiferi, è provato abbiano un livello di coscienza, tale da fargli provare terrore, angoscia e agonia,tutte cose per cui non vorremmo mai passasse un nostro simile, è presto spiegato il senso del ragionamento.
dopodiché se ci ergiamo su un piedistallo tale da permetterci di decidere che una moquette vale piu di ciò che prova il cervello di un topo quando io veleno gli distrugge il sistema ematico e lo riempie di emorragie interne be di dolori atroci...beh allora fila il ragionamento di avvelenarlo anche.
Sulle malattie e i danni,non mi addentro...soolo sono convinto che l uomo ha mezzi tali da non temere iindanni di nessun animale. Siamo 7 miliardi, raddoppiando ogni 50 anni...
Un po come le lamentele per 4 orsi che mangiano le arnie in Trentino, e quindi ne giustificano l uccisione. È l arnia dell apicoltore semmai fuori posto, mica l orso nella foresta. 4 poi...
Tuttavia io stesso mi definisco un codardo e un incoerente nella misura in cui ancora nonnsono capace di non mangiare carne,nnonostante sia dotato di un intelletto che mi da il lusso di poter decidere di non causare sofferenza a un essere senziente a me pari nei diritti.
ma spero di arrivarci a breve.
La cultura e il progresso ( quello vero) cambiano, e sono ottimista che riusciremo nei secoli a creare diritti per gli animali e una società che non ne permetta l uccisione per nessun motivo. Come siamo arrivati a costumi impensabili solo 200 anni fa in molti altri ambiti (schiavitù,caste,razzismo,tortura,pena di morte etc)
Assicuro che prima di vedere con i miei ocvhi quanto una gallina possa amare il suo padrone umano e quanto non sia diversa per niente da um cane se non nei nostri schemi mentali...la mia coscienza a riguardo era molto diversa.
Poi che i topi nonnsiano a rischoo estinzione siamo d'accordo. Tuttavia non è il rischio di estinzione il criterio per decidere della vita di un animale. Semplicemente non si dovrebbe avere il diritto di decidere della vita di un animale.come ci siamo tolti questo diritto verso tutti gli esseri umani (a dire il vero nom dappertutto,ma quasi)
Ora non volevo sviare il topic che ha altri scopi...ma semplicemente indicare un modo di liberarsi del picvolo fastidio, senza uccidere il topo.
Ma siccome,come spesso accade, poi si mettono in bocca cose assurde tipo "invitalo a cena.." o epiteti come "animalista da citta", che altro scopo non anno se non quello di provocare, ironizzare, sminuire e infine limitare l altrui libertà di espressione....allora mi trovo a dover spiegare...non tanto per chi punzecchia,ma per gli altri che leggono
Cosi chi ha voglia, può trovare spiegato il senso di un consiglio, e chi invece punzecchia,provoca o ironizza ha ottenuto la prima e ultima risposta
In un mondo dove il male è di casa e ha vinto sempre, Dove regna il capitale, oggi più spietatamente, Riusciranno questo brocco e questo inutile scudiero Al Potere dare scacco e salvare il mondo intero?