In risposta al messaggio di mimmo69 del 09/09/2025 alle 13:16:13La percezione di "sporco" o "non troppo sporco" è talvolta personale.... purtroppo avendo io una formazione professionale da hotel 5 stelle lusso, che è probabilmente diventata nel tempo una deformazione, non posso certo definire nessun cs "non cosi tanto sporco", li vedo tutti in assoluto come fetidi luoghi infetti dai quali è meglio stare lontani. Ma non tutti la pensano così.
Infatti, come ho già detto in una delle ormai tante discussioni su questo argomento, probabilmente potrei accettare il sistema di Knaus, ma tra il dover maneggiare roba fresca (sebbene mia) e diluita e di un bel blu, preferiscola seconda. Non so se sono stato fortunato io nella mia vita di camperista, ma ormai è sempre più raro trovare luogi sporchi dove vuotare la cassetta visto che si adotta sempre più spesso la colonnina e non più la griglia a terra come tanti anni fa. Forse si possono trovare queste situazioni facilmente nelle aree di servizio in autostrada in Italia, ma le evito salvo che in emergenza.
In risposta al messaggio di wippet del 09/09/2025 alle 18:06:44Premesso che forse non ho capito bene il funzionamento ma non oso pensare se qualcuno dell'equipaggio fosse colto da dissenteria - frequente in viaggio quando si prende freddo, tipo in montagna, o si mangia magari male - come si risolverebbe la faccenda.
La percezione di sporco o non troppo sporco è talvolta personale.... purtroppo avendo io una formazione professionale da hotel 5 stelle lusso, che è probabilmente diventata nel tempo una deformazione, non posso certo definirenessun cs non cosi tanto sporco, li vedo tutti in assoluto come fetidi luoghi infetti dai quali è meglio stare lontani. Ma non tutti la pensano così. A volte osservo camperisti che camminano tranquillamente con le infradito tra le pozze attorno ai cs, magari con il cagnolino che attratto dagli effluvi ci mette pure le zampette, poi la sera salta sul letto.... per certe persone questo non è un problema. Certamente è difficile che prendano il tifo o altro, sopravviveranno sicuramente. Ma non è il mio stile. Ho espresso il mio parere e non voglio convincere nessuno, dico solo che mi trovo bene così, anzi, molto meglio. Mi ripeto spesso: perché non ci ho pensato prima?
In risposta al messaggio di girellik del 09/09/2025 alle 19:07:04Temo che tu abbia ragione...farai l'addetto alla m. ancora per qualche anno, se i tuoi adolescenti non aiutano, e continuerai a portarti dietro litri/chili di escrementi, continuando a svuotare ogni santo giorno più o meno, perché in 4, la produzione è cospicua, e con la crescita dei pargoli, è destinata ad aumentare.
Premesso che forse non ho capito bene il funzionamento ma non oso pensare se qualcuno dell'equipaggio fosse colto da dissenteria - frequente in viaggio quando si prende freddo, tipo in montagna, o si mangia magari male -come si risolverebbe la faccenda. Idem in caso di conati di vomito, a meno che tutti non vadano a vomitare sulla stessa povera siepe dove era passato il vanlifer prima... Noi siamo in 4, due adulti e due ragazzi, già mi vedo a spiegare alla moglie cosa deve fare, figurarsi ai due adolescenti menefreghisti. E poi i loro sacchetti dovrei andare a richiuderli io dentro la tazza? No perché non so voi, ma da me l'addetto alla m***** sono solo io, quindi desumo che vedrei quintuplicato il mio servizio. Da soli forse la vedo praticabile, o in coppie affiatate che condividono una certa ideologia e modo di fare, in famiglia mia sarebbe impensabile.
In risposta al messaggio di wippet del 09/09/2025 alle 20:11:50Si, decisamente la tua é una situazione diversa da quella della maggior parte dei camperisti
Temo che tu abbia ragione...farai l'addetto alla m. ancora per qualche anno, se i tuoi adolescenti non aiutano, e continuerai a portarti dietro litri/chili di escrementi, continuando a svuotare ogni santo giorno più o meno,perché in 4, la produzione è cospicua, e con la crescita dei pargoli, è destinata ad aumentare. Se poi c'è facilità a diarree e vomito, valuterei un bel agriturismo. Per me la situazione è diversa: viaggio da solo da anni, non vomito da secoli, l'ultima diarrea la ebbi all'età di 4 anni. Sarà anche fortuna....
In risposta al messaggio di wippet del 09/09/2025 alle 20:11:50Io invece, che vado solo nei peggiori hotel di Caracas che se non ci sono le blatte sotto il letto e le mignotte nella stanza di fianco, non mi sento a mio agio, continuo a pensare che la tua esposizione dialettica quando affronti questo argomento che pare starti tanto a cuore (e ti ricordo si parla di ****a) sia troppo colorita e poco rispettosa delle abitudini altrui. Te l'ho già detto una volta, ma pare tu non abbia compreso il senso.
Temo che tu abbia ragione...farai l'addetto alla m. ancora per qualche anno, se i tuoi adolescenti non aiutano, e continuerai a portarti dietro litri/chili di escrementi, continuando a svuotare ogni santo giorno più o meno,perché in 4, la produzione è cospicua, e con la crescita dei pargoli, è destinata ad aumentare. Se poi c'è facilità a diarree e vomito, valuterei un bel agriturismo. Per me la situazione è diversa: viaggio da solo da anni, non vomito da secoli, l'ultima diarrea la ebbi all'età di 4 anni. Sarà anche fortuna....
In risposta al messaggio di mimmo69 del 09/09/2025 alle 13:16:13Suppongo e spero che tu non abbia un cane, il recupero delle sue deiezioni è più 'sporco' che il recupero e chiusura del sacchetto, cosa fattibile anche da un bambino senza assolutamente sporcarsi.
Infatti, come ho già detto in una delle ormai tante discussioni su questo argomento, probabilmente potrei accettare il sistema di Knaus, ma tra il dover maneggiare roba fresca (sebbene mia) e diluita e di un bel blu, preferiscola seconda. Non so se sono stato fortunato io nella mia vita di camperista, ma ormai è sempre più raro trovare luogi sporchi dove vuotare la cassetta visto che si adotta sempre più spesso la colonnina e non più la griglia a terra come tanti anni fa. Forse si possono trovare queste situazioni facilmente nelle aree di servizio in autostrada in Italia, ma le evito salvo che in emergenza.
In risposta al messaggio di wippet del 08/09/2025 alle 09:34:31Quali sono questi sacchetti ospedalieri a chiusura doppia e resistenti?
È evidente che per ciò che riguarda il liquido, questo corre pari pari al contenuto della cassetta tradizionale, se non c'è modo di smaltire l'uno, non ci sarà neppure per l'altro contenitore. Per la parte solida, èaltrettanto ovvio che vanno usati speciali sacchetti adatti all'uso. Si tratta di sacchetti di tipo medicale, biodegradabili al 100%, con sistema di chiusura doppio e assolutamente perfetto. Questi sacchetti, utilizzati da anni negli ospedali, non sono traspiranti, non passa alcun odore, e sono di consistenza assai solida , quasi impossibile romperli accidentalmente. Potranno così essere stivati insieme ai sacchetti della pattumiera normale fino alla prima occasione di smaltimento. Lo stesso problema avranno le mamme con i pannolini dei bambini, che inoltre non sono quasi mai biodegradabili al 100%. Nel caso non si possano smaltire immediatamente, nei sacchetti per wc a separazione va messa anche una piccola dose di enzimi, facilmente reperibili in apposite bustine sul mercato, onde evitare fermentazione, e per accelerare il processo biologico naturale. L'unico difetto di questo sistema, è un certo costo finale, poiché i sacchetti e gli enzimi, per ora, non li regalano. Ma ci sono aziende che hanno ultimamente proposto prodotti di questo tipo a prezzi un po' più bassi, come ad esempio nel caso dei sacchetti originali del sistema Knaus, che li vende piuttosto cari. Chiaramente, se uno dovesse, per avarizia, usare il sacchetto riutilizzato del fruttivendolo, combinerebbe un bel guaio, sarebbe un gesto quantomeno incivile. Tale e quale come chi, e non sono pochi, non usa disgregante nella cassetta, con il risultato di trasformare un camper-service in una cloaca a cielo aperto, con escrementi interi sparsi qua e là; e non è raro purtroppo che ciò accada, a quanto spesso mi tocca vedere. Non parliamo poi di chi scarica il nautico nei tombini delle grigie, intasandoli con carta ed escrementi ancora formati. Uno spettacolo rivoltante. Concludendo, come al solito non esiste un metodo wc perfetto in assoluto, bensì ciascuno deve trovare il sistema che più si confaccia al suo modo di viaggiare e a dove viaggia. Se io andassi in Irlanda tutti gli anni, mi organizzerei di conseguenza. Invece tutti gli anni vado in Scandinavia, dove i wc a secco, i dixi e anche quelli compostabili, sono popolarissimi e ampiamente diffusi su tutto il territorio, già da molto tempo prima che ci arrivasse un camper. E dove è anche possibile conferire i liquidi e i suddetti sacchetti speciali per solidi, in modo assolutamente legale.
In risposta al messaggio di memmio del 10/09/2025 alle 09:16:17A livellondi costi di gestione, invece, come siamo? Nel senso che col tradizionale c'é da considerare il costo delle bustine di disgregante (che puó essere ridotto considerevolmente usando la controparte liquida spesso in offerta su Amazon), qui invece quanto costano i sacchetti?
Quali sono questi sacchetti ospedalieri a chiusura doppia e resistenti?
In risposta al messaggio di mimmo69 del 09/09/2025 alle 23:40:45osservazione che gli feci notare tempo fa, ma vedo che non ha colto e continua
Io invece, che vado solo nei peggiori hotel di Caracas che se non ci sono le blatte sotto il letto e le mignotte nella stanza di fianco, non mi sento a mio agio, continuo a pensare che la tua esposizione dialettica quandoaffronti questo argomento che pare starti tanto a cuore (e ti ricordo si parla di ****a) sia troppo colorita e poco rispettosa delle abitudini altrui. Te l'ho già detto una volta, ma pare tu non abbia compreso il senso. Da come descrivi, parentu sia l'unico che caga coi guanti bianchi e noi ci sguazziamo dentro come maiali. Beh, non è così. E non dirmi che non ti é mai successo che nel chiudere il sacchetto non ti sia mai sporcato le mani perché non ci credo. E questo, non per dire quale sistema sia meglio o peggio, ma solo per chiedere di affrontare gli argomenti in cui ci si confronta su scelte e metodi, col dovuto rispetto per quelli non da te condivisi. Grazie.
In risposta al messaggio di impiegatodelvolante del 10/09/2025 alle 13:04:26quoto al 100%. Anch’io mi ero sforzato di essere gentile e diplomatico nello spiegare un diverso punto di vista. Ma come dici tu, non sembra sia servito.
osservazione che gli feci notare tempo fa, ma vedo che non ha colto e continua
In risposta al messaggio di mimmo69 del 09/09/2025 alle 23:40:45@ mimmo69:
Io invece, che vado solo nei peggiori hotel di Caracas che se non ci sono le blatte sotto il letto e le mignotte nella stanza di fianco, non mi sento a mio agio, continuo a pensare che la tua esposizione dialettica quandoaffronti questo argomento che pare starti tanto a cuore (e ti ricordo si parla di ****a) sia troppo colorita e poco rispettosa delle abitudini altrui. Te l'ho già detto una volta, ma pare tu non abbia compreso il senso. Da come descrivi, parentu sia l'unico che caga coi guanti bianchi e noi ci sguazziamo dentro come maiali. Beh, non è così. E non dirmi che non ti é mai successo che nel chiudere il sacchetto non ti sia mai sporcato le mani perché non ci credo. E questo, non per dire quale sistema sia meglio o peggio, ma solo per chiedere di affrontare gli argomenti in cui ci si confronta su scelte e metodi, col dovuto rispetto per quelli non da te condivisi. Grazie.
In risposta al messaggio di salito del 10/09/2025 alle 19:53:13Se si riesce a metterla sul ridere, tanto meglio. Ma il problema della m. umana é da non sottovalutare. Ciascuno di noi ne produce circa 500 grammi ogni giorno, che in un anno sono 180 kg.
ihhhhhhiiiiihhhh quante storie neanche fosse un argomento di m...a
In risposta al messaggio di Furio59 del 10/09/2025 alle 14:17:07Un atteggiamento tipico nel forum è di giudicare e parlare male delle cose che non si conoscono e non si ha idea di come funzionino.
Viaggio molto spesso da solo, ma con un sistema così avrei la certezza di essere solo per tutti gli anni a venire, dovendo insegnare agli/alle ospiti a farla in un sacchetto e chiuderla per portarla in giro. Non è chele cose che inventano i tedeschi siano sempre perfette (anche se loro ne sono convinti) ma a volte fanno anche delle c...e , questa ho paura che sia una di quelle! Poi staremo a vedere, sono pronto a rimangiare le mie parole, sia chiaro.
In risposta al messaggio di Steu851 del 13/09/2025 alle 14:15:35Ma Steu io ho capito bene come funziona, e mi sembra una doppia , anzi tripla moltiplicazione del problema (condivido anche le parole di Wippet, anch'io ho avuto un campeggio e so bene quale responsabilità si hanno su questo argomento).
Un atteggiamento tipico nel forum è di giudicare e parlare male delle cose che non si conoscono e non si ha idea di come funzionino. Non c'è da imparare niente, ti siedi e la fai normalmente, il kit che sto usando ècomposto da una piastra fatta su misura per il wc su cui si mette un vasino da circa 20cm di diametro su cui si è messo il sacchetto, che rimane a pochi cm dal nostro orifizio, impossibile sbagliare. Io non uso sacchetti ospedalieri ma quli per le deiezioni canine, non trovo differenza tra escrementi canini ed escrementi umani, li chiudo facendo un nodo, sono sufficientemente lunghi per non avere problemi, poi non capisco dove sia il problema, a differenza della carta igienica sono impermeabili, quindi se vi pulite fate una operazione molto più sporchevole che chiudere il sacchetto. Per il costo dei sacchetti una confezione da 300 cista meno di 10 euro. La maggioranza dei camperisti hanno un cane, dovrebbero essere pratico col problema se nona lasciano dove il cane l'ha fatta. Per quanto riguarda il liquido può essere smaltito in qualsiasi wc, tra farla al momento o versare la tanichetta cambia solo la quantità, quello che mi frena è evitare discussioni con chi mi può vedere svuotare la cassetta, ma sto studiando un sistema alternativo.
In risposta al messaggio di Steu851 del 13/09/2025 alle 14:15:35Visto oggi una sua versione allo stand Thetford in fiera, credo, se é lui continuo a pensare che per noi non sia fattibile, anzi complicherebbe solo le cose nella gestione.
Un atteggiamento tipico nel forum è di giudicare e parlare male delle cose che non si conoscono e non si ha idea di come funzionino. Non c'è da imparare niente, ti siedi e la fai normalmente, il kit che sto usando ècomposto da una piastra fatta su misura per il wc su cui si mette un vasino da circa 20cm di diametro su cui si è messo il sacchetto, che rimane a pochi cm dal nostro orifizio, impossibile sbagliare. Io non uso sacchetti ospedalieri ma quli per le deiezioni canine, non trovo differenza tra escrementi canini ed escrementi umani, li chiudo facendo un nodo, sono sufficientemente lunghi per non avere problemi, poi non capisco dove sia il problema, a differenza della carta igienica sono impermeabili, quindi se vi pulite fate una operazione molto più sporchevole che chiudere il sacchetto. Per il costo dei sacchetti una confezione da 300 cista meno di 10 euro. La maggioranza dei camperisti hanno un cane, dovrebbero essere pratico col problema se nona lasciano dove il cane l'ha fatta. Per quanto riguarda il liquido può essere smaltito in qualsiasi wc, tra farla al momento o versare la tanichetta cambia solo la quantità, quello che mi frena è evitare discussioni con chi mi può vedere svuotare la cassetta, ma sto studiando un sistema alternativo.
In risposta al messaggio di girellik del 13/09/2025 alle 20:29:26Userà sicuramente quelli biodegradabili per i cani. Siccome li uso per il mio cane, posso testimoniare che sono sottilissimi e che mi danno l'impressione che lascino anche passare un po' di odore, perché una volta fatta l'operazione di raccolta l'odore che rimane nella mia mano non è dei più piacevoli. Mai mi metterei nello zainetto o in una tasca della giacca un sacchetto simile, quindi girerei con la mia m in mano per la strada alla ricerca di un bidone, cosa che mi da fastidio anche quando solo faccio 20 metri con quella del cane, mi sento molto osservato dalle persone sul marciapiede.
Visto oggi una sua versione allo stand Thetford in fiera, credo, se é lui continuo a pensare che per noi non sia fattibile, anzi complicherebbe solo le cose nella gestione. Che poi mi dovete spiegare una cosa: se fossi acasa la nostra famiglia produrrebbe lo stesso quantitativo di solido e liquido che in giro con il camper e quello finisce in fogna. Se uso il metodo classico e non sono uno zozzone anche in camper con la cassetta tutto finisce in fogna. Ed esistono disgreganti (quello verde) che non arrecando danni alla flora delle fosse biologiche. Dove sta il vantaggio ambientale o pratico? @Steu851. Usi i sacchetti per cani, ma quelli in plastica?O quelli biodegradabili? Perché se usi quelli in plastica non fai che mettere una cosa biodegradabile (a suo modo e coi suoi problemi) in una cosa non biodegradabile e non mi sembra una gran soluzione. Se poi devo avere il patema di dove svuotare il tanichino pieno di urina, tanto vale tapparsi il naso e andare al CS come tutti, lí nessuno ti fa discussioni se scarichi nel buco giusto. @wippet sempre in fiera ho preso una confezione da 15 bustine di disgregante a circa 7€ a confezione, qual'é il costo dei sacchetti para-ospedalieri?
In risposta al messaggio di girellik del 13/09/2025 alle 20:29:26Ho usato i sacchetti non compostabili, ma non ha fatto differenza, in questo viaggio dove ho sperimentato la soluzione raramente ho trovato cassonetti per l'umido o anche la plastica accessibili, il diffondersi della raccolta porta a portato a cassonetti chiusi a chiave, quindi nel 90% dei casi ho usato cestini per l'indifferenziata.
Visto oggi una sua versione allo stand Thetford in fiera, credo, se é lui continuo a pensare che per noi non sia fattibile, anzi complicherebbe solo le cose nella gestione. Che poi mi dovete spiegare una cosa: se fossi acasa la nostra famiglia produrrebbe lo stesso quantitativo di solido e liquido che in giro con il camper e quello finisce in fogna. Se uso il metodo classico e non sono uno zozzone anche in camper con la cassetta tutto finisce in fogna. Ed esistono disgreganti (quello verde) che non arrecando danni alla flora delle fosse biologiche. Dove sta il vantaggio ambientale o pratico? @Steu851. Usi i sacchetti per cani, ma quelli in plastica?O quelli biodegradabili? Perché se usi quelli in plastica non fai che mettere una cosa biodegradabile (a suo modo e coi suoi problemi) in una cosa non biodegradabile e non mi sembra una gran soluzione. Se poi devo avere il patema di dove svuotare il tanichino pieno di urina, tanto vale tapparsi il naso e andare al CS come tutti, lí nessuno ti fa discussioni se scarichi nel buco giusto. @wippet sempre in fiera ho preso una confezione da 15 bustine di disgregante a circa 7€ a confezione, qual'é il costo dei sacchetti para-ospedalieri?