Quale tipo di multistrato per gli interni

Di solito si usa il multi di pioppo, di buona qualità, che è leggero.
Ha bisogno di essere laminato esternamente, per essere stabile.
Esistono materiali leggeri anche marini, non ricordo il legno usato.

Vernice... pennelli...tempo
Poi non viene bene e rivernici ancora e alla fine diventa una superficie poco lavabile e delicata che si ammacca anche con un'unghia.

Vai col compensato marino di qualità che viene un bel lavoro, c'è di tanti colori...

Sul mio ho fatto esattamente così

http://www.m48.it/camper/

L'unico legno grezzo è dove appoggiano i materassi, questo perché deve traspirare.

Marco

In risposta al messaggio di thecuz84 del 16/07/2020 alle 15:36:05

molto molto bello... ma per trattare il marino cosa hai usato?

E' tutto legno laminato, bianco da un lato e color legno dall'altro.
Lo usi dalla parte che vuoi.

Quando si allestisce un camper si risparmia sulla manodopera, non sul materiale.

Progetta prima l'impiantistica... posizione dei serbatoi, del riscaldatore con relativa canalizzazione, posizione delle batterie ecc..

Marco.

Volendo puoi usare quello che vuoi, tutto si può verniciare bene, basta saperlo fare, io in una mia realizzazione passata usai tutto multi di betulla da 15 mm, e verniciai in trasparente opaco, la betulla è più compatta e dura del pioppo, sapevo che era più facile da verniciare con vernici bicomponenti, venne liscia e antigraffio, ancora quel furgonato gira nei paraggi di Milano.
Certo non mi posi i problemi di peso che non avevo, era una realizzazione minimale, senza grosse coimbentazioni, senza bagno e senza riscaldamento.

Quando ho costruito le mie barchette, mi ero informato un po' sui legni e compensati.
Sostanzialmente ho capito che la denominazione di "marino", non è legata al tipo di legno ma alla colla che viene usata tra i vari strati che deve resistere ad acqua ed umidità.

Solitamente come compensato marino troviamo quello di Okumè e di Mogano, e quest'ultimo è il piu caro e più pesante, ma ormai si trova in giro anche il compensato marino di pioppo.

Ricordo all'inizio del 2000 la ditta Brivio aveva iniziato a produrlo ed aveva proposto alcuni fogli in omaggio ad  costruttori amatoriali di derive e simili, a patto di poterle esporre per qualche tempo l'opera costruita.

Il problema grosso di okumè e pioppo è che sono teneri e si scalfiscono facilmente, personalmente ho dato una/tre mani di resina epossidica per laminazione (è come dare il flatting) ed in effetti la superficie si indurisce notevolmente, ma e' un lavoro da far fare ad un professionista se si vuole ottenere un buon risultato.
Se si trova già "nobilitato" allora ne vale la pena.
Su COL, se non ricordo male, c'e' un camperista (Marinox) che ha arredato di suo un Daily.
Ciao,
Renzo.

In risposta al messaggio di thecuz84 del 16/07/2020 alle 16:05:31

Emme, l'impiantistica e la divisione degli spazi l'ho già progettata, purtroppo non ho foto dell'impianti idraulico ed elettrico perchè sono file autocad, ma, da ingegnere, non inizio un percorso di questo tipo senza avare

eseguito il dimensionamento e la progettualità necessaria. Mi chiedevo solamente se esistesse un compromesso percorribile tra l'utilizzo di multistrato marino e classico così da ottimizzare anche i costi, senza lesinare assolutamente sui materiali.  Ti faccio un esempio. Pannellerei esternamente con multistrato marino e farei il mobilio in pino, così se dovessi cambiare il frigo per un guasto, posso pensare anche di fare un restyling alle singole parti della cellula senza dovermi troppo preoccupare dell'impatto economico.     

...

Io ho progettato tutto con mspaint 

Cose che ho fatto:

- Tutti i serbatoi interni per andare sotto zero quanto mi pare; acque chiare trai letti gemelli a formare un rialzo di 26 cm, grigie sotto il bagno che quindi risulta rialzato.

- Aspirazione aria dallo scalino al centro e bocchette perimetrali per avere la temperatura uniforme; i tubi di quelle ai piedi dei letti passano rasenti ai materassi

- Vano tecnico con batterie ecc accessibile sia da dentro che dal portellone dietro.

- Nessun interruttore ma scatola con 16 relè a impulsi con 4 tastiere da 16 pulsanti sparse in giro per accendere tutto, dappertutto. Impianto molto semplice, per far funzinare qualsiasi cosa (luci, frigo, pompa, aspiratore, turbovent ecc...) porti il doppino rosso.nero alla scatola relè ed è fatta.

... e tanto altro

Marco
 

Materiali cosi si dovrebbero trovare anche in Italia , ho costruito 3 camper con questo materiale di  pioppo , secondo mé il marino é troppo pesante poi il costo ...

https://www.reimo.com/de/G-camp...

Saluti Rucki
Altre foto

https://orix-on-road.blogspot.c...

 

Io darei poca importanza al marino, su un arredamento da camper, ma più importanza alla resistenza a sbalzi di temperatura, per questo parlavo di materiali leggeri e bilanciati da laminati, oppure da impiallacciature di legni più nobili, e più facili da rifinire a vernice.
Poi è la struttura costruttiva che fa il mobile, meno il materiale....voglio dire che se serve qualche asta portante di massello, la si mette.

Non intendevo dilatazioni, ma pannelli, traversi, listelli che montati perfettamente dritti, poi si storcono a banana. ....il legno è così,....certo anche una buona verniciatura, bilancia bene.

I laminati con interno pioppo li trovi in una marea di colori, volendo puoi anche usare il multistrato di pioppo grezzo e poi incollarci sopra il laminato che preferisci e solo una questione di tempo di esecuzione

clicca CAMPER FAI DA ME SU GOOGLE , anche se è inserito tutto su questo sito . 
 pannelli in multi strato nobilitato sia con plastificazione finto legno oppure in vero legno con essenze che vuoi le trovi da rivenditori x falegnami in ogni luogo ( x il mio li ho impiallacciati in TEK marino su multi in pioppo ) da 20mm tutta l'ossatura e da 15 mm x il resto . x la verniciatura hai solo l'imbarazzo della scelta da vernice x il parquet ( lucida o opaca ) x il mio primo camper e devi verniciare in piano in quanto tende a colare su verticale , oppure bi componente poliuretanica ottima x mobili casa ma delicata se fresca ( dura dopo alcuni anni ) x questo vernice all'acqua opaca a tre mani ( non soddisfacente ) , adesso opterei x la vernice x parquet meno problemi e superficialmente dura e resistente . leggi bene quanto scritto e su foto del mezzo .
 sul riscaldamento a gasolio ho costruito deviatori con ( chiusure x tubi stufa x intenderci ) possibilità di deviare a dx o sx il flusso e la portata , mentre una finiva in bagno ( caldo è riduttivo ) le altre due finite sotto i serbatoi acqua posizionati sopra i passaruote e hanno il duplice scopo di espandere il calore e impedire che si ghiaccino in inverno ( acqua tiepida ma gustosa ) tubi da 80 mm inox allungabili ( come quelli in alluminio x stufe ) coibentati x evitare qualsiasi problema . impianto elettrico circa 40 fusibili ovvero uno x ogni punto luce se succedono imprevisti stacco e poi riparo ( mai successo ) ottimo ma l'impianto di EMME 48 è decisamente migliore del mio ,ma IO non sono a quella altezza e mi devo accontentare . se hai domande chiedi pure . 

carlo