In risposta al messaggio di mavertn del 03/11/2022 alle 12:07:16su COL è possibile tutto e il contrario di tutto.
Buongiorno, chiedo a chi ne sa più di me: possono convivere due bs con amperaggio diverso, tipo 95 e 100Ah? Attualmente sono due da 95, ma una devo cambiarla. Ho anche il relativo parallelatore e il booster. grazie per le risposte. Mario Mario
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In risposta al messaggio di mavertn del 03/11/2022 alle 12:07:16nel tuo caso specifico, se le batterie sono vecchie non lo farei a prescindere e le strade sono 2:
Buongiorno, chiedo a chi ne sa più di me: possono convivere due bs con amperaggio diverso, tipo 95 e 100Ah? Attualmente sono due da 95, ma una devo cambiarla. Ho anche il relativo parallelatore e il booster. grazie per le risposte. Mario Mario
In risposta al messaggio di mavertn del 03/11/2022 alle 12:07:16La risposta è si, ma ci sono delle variabili che rendono non conveniente farlo.
Buongiorno, chiedo a chi ne sa più di me: possono convivere due bs con amperaggio diverso, tipo 95 e 100Ah? Attualmente sono due da 95, ma una devo cambiarla. Ho anche il relativo parallelatore e il booster. grazie per le risposte. Mario Mario
In risposta al messaggio di mavertn del 03/11/2022 alle 12:07:16Possono convivere collegandole ad un sistema automatico di gestione che, essenzialmente, impedirebbe che un gusto della batteria vecchia rovini irreparabilmente anche la nuova.
Buongiorno, chiedo a chi ne sa più di me: possono convivere due bs con amperaggio diverso, tipo 95 e 100Ah? Attualmente sono due da 95, ma una devo cambiarla. Ho anche il relativo parallelatore e il booster. grazie per le risposte. Mario Mario
In risposta al messaggio di mavertn del 03/11/2022 alle 12:07:16Ho sempre avuto due batterie diverse perché acquistate in tempi diversi, per 10 anni una da 100AH è una da 80 Ah, la prima delle VARTA la seconda della FIAMM, devo dire che sono durate tantissimo.
Buongiorno, chiedo a chi ne sa più di me: possono convivere due bs con amperaggio diverso, tipo 95 e 100Ah? Attualmente sono due da 95, ma una devo cambiarla. Ho anche il relativo parallelatore e il booster. grazie per le risposte. Mario Mario
In risposta al messaggio di Laikone del 04/11/2022 alle 09:58:46Per esempio... supponiamo di avere una batteria al 50% di usura e l'altra a 0% ovvero nuova... diamo gli Ah a queste batterie che inizialmente, quando nuove erano entrambe da 100Ah... ovvero a una è rimasta una autonomia da 50Ah (il 50%) e l'altra 100Ah (il 100%) perchè e nuova.
sono diversi anni che frequento COL e non ho mai letto nessun scritto dove si asserisce che il mettere il parallelo due batterie diverse fa saltare in aria il mezzo o più semplicemente lo incendia... L'impianto in parellelocostituito da 2 betterie diverse in sè funziona; funziona, ma non nel migliore dei modi e il migliore dei modi significa che date le diverse resistenze interne delle due batterie, parte della corrente in loro contenuta viene sprecata. Il mettere in parallelo 2 batterie con stati di usura diversi non crea problemi al caricabatterie del mezzo, al limite questo sistema zoppicante crea problemi alla batteria più sana o se preferite quella nuova. Per esempio... supponiamo di avere una batteria al 50% di usura e l'altra a 0% ovvero nuova... diamo gli Ah a queste batterie che inizialmente, quando nuove erano entrambe da 100Ah... ovvero a una è rimasta una autonomia da 50Ah (il 50%) e l'altra 100Ah (il 100%) perchè e nuova. Ora le carichiamo entrambe. Arriveranno mai entrambe al 100%? sì? E allora come possiamo asserire che una delle due batterie ha una efficienza del 50%? Dove vanno quei 50Ah mancanti? Si dice che due accumulatori in parallelo sono come due vasi comunicanti, ma se è vero questo avremo le due batterie o entrambe al 50% o entrambe al 100%, quest'ultima possibilità non può avvenire perchè abbiamo detto di avere una delle due batterie con una efficienza del 50%. Quindi cosa succede? Sempre per il gioco del vasi comunicanti, la batteria al 100% trasferirà energia a quella che risulta al 50%, già, perchè sono comunicanti ricordate? Quindi stiamo buttando al macero 50Ah o giù di lì. Ancora... quanto sopra avviene ciclicamente, e in altre parole possiamo dire che la batteria al 100% viene stressata maggiormente rispetto a quella al 50%. Dove sta la convenienza in tutto questo? Non è il primo caso che si sentirebbe dire se qualcuno affermasse che la batteria più nuova ha ridotto drasticamente e velocemente la sua capacità. Il forum è pieno di io ce l'ho e non ho mai avuto problemi e su questo non vi è alcun dubbio... ma i problemi NON è che NON CI SONO, semplicemente sono mascherati dalla misera richiesta di energia che su quel dato mezzo si ha. E' altrettanto chiaro che se state in una richiesta ipotetica di 150Ah per utilizzare dei numeri tutto funziona... provate a chiederne 175 e vedrete che non funziona. Ho fatto un esempio con 150 e 175Ah ma nella realtà quei 150 NON POSSONO ESSERE TALI, perchè sempre per via dei vasi comunicanti due batterie in parallelo a stati di usura diversi NON possono avere la stessa quantità di energia al loro interno e quella messa peggio si mangia buona parte di energia di quella sana Ora, montate pure batterie diverse l'una dall'altra, ma non dite che non lo sapevate. Varta, Bosch, ecc. ecc docet.
In risposta al messaggio di Hunter85 del 04/11/2022 alle 11:11:45ma quando mai stiamo collegati h24 alla rete? Non avremmo problemi di corrente...
Per esempio... supponiamo di avere una batteria al 50% di usura e l'altra a 0% ovvero nuova... diamo gli Ah a queste batterie che inizialmente, quando nuove erano entrambe da 100Ah... ovvero a una è rimasta una autonomiada 50Ah (il 50%) e l'altra 100Ah (il 100%) perchè e nuova. Ora le carichiamo entrambe. Arriveranno mai entrambe al 100%? sì? E allora come possiamo asserire che una delle due batterie ha una efficienza del 50%? Dove vanno quei 50Ah mancanti?Si dice che due accumulatori in parallelo sono come due vasi comunicanti, ma se è vero questo avremo le due batterie o entrambe al 50% o entrambe al 100%, quest'ultima possibilità non può avvenire perchè abbiamo detto di avere una delle due batterie con una efficienza del 50%. Quindi cosa succede?Sempre per il gioco del vasi comunicanti, la batteria al 100% trasferirà energia a quella che risulta al 50%, già, perchè sono comunicanti ricordate? Quindi stiamo buttando al macero 50Ah o giù di lì. Questo discorso che fai è elettricamente scorretto. Non c'è passaggio di corrente tra 2 batterie sotto carico. Mai. Me diverse me uguali. Un passaggio di corrente c'è solo al momento della connessione se le batterie hanno differenza di tensione. In un sistema di parallelo permanente la tensione è sempre identica,non c'è passaggio di corrente. Le.batterie diverse equilibrano la tensione fornendo corrente diverse al carico o assorbendo correnti diverse dal caricatore. Anche una batteria al litio in parallelo con una AGM, dopo un breve e grosso sversamento di corrente verso la AGM, trova l equilibrio di tensione a 0 corrente tra le 2. Solo 2 batterie con grossa differenza di tensione possono avere un passaggio di corrente permanente. Parliamo di 12 e 24v. Altrimenti basta un piccolo passaggio di corrente per equilibrare le tensioni. La cosa vera che dici è che una batteria usurata fa lavorare di più la sorella sana. Ma non la fa mai lavorare di più che se la sana fosse da sola. Questo succede sono se una è in corto in uno o più elementi. Il.discorso è molto semplice. 2 batterie in parallelo avranno sempre la stessa tensione sul carico. Per avere la stessa tensione,moduleranno la corrente secondo la legge di ohm per resistenza interna e capacità. Se la resistenza interna è molto simile (caso di stessa tecnologia costruttiva e stesso stato di salute) la.corrente verrà divisa in base alla capacità quasi perfettamente. Se la resistenza interna è diversa, quella con resistenza interna maggiore contribuisce poco o nulla, almeno fino a quando quella a resistenza minore si è scaricata abbastanza. Morale la capacità totale disponibile È SEMPRE LA SOMMA.DELLE.2. anche con batterie diversamente usurate. Quella che c'è. Tuttavia l unico caso in cui la capacità viene restituita in modo sincronizzato è con batterie a stessa tecnologia e quindi stessa resistenza per capacità. in questo caso anche essendo di diversa capacità raggiungeranno lo 0% all unisono. Per capire questo (oltre decine di test fatti con amperometro) basta vedere i grafici di tensione per stato di carica di tutte le AGM cicliche buone. PEr esempio a 12.2v a circuito aperto unanagm è al 50%. Sia essa da 250ah , sia essa da 50Ah. Quindi una AGM dab250ah in parallelo con una da 50ah (a stesso stato di salute) vanno giù allo stesso modo e si caricano allo stesso modo. Sono sempre e comunque allo stesso stato di carica in ogni situazione. In casi di diversa resistenza interna invece, la migliore raggiunge lo 0% prima e la peggiore si può scaricare del tutto solo quando la migliore si è già scaricata. Inoltre,Sotto carico nessuna batteria può drenare corrente dall' altra. Mai. Salvo elemento in corto.
In risposta al messaggio di Laikone del 04/11/2022 alle 11:30:49Ma il punto è che se la vecchia non va in corto, non ti manda a p...la nuova.
ma quando mai stiamo collegati h24 alla rete? Non avremmo problemi di corrente... Il fatto è che prima o poi ci si stacca dalla dalla 230 e quel livellamento che citi è quello che ti frega. Ma a parte tutto, montare unabatteria nuova di zecca in parallelo a una vecchia o meglio usurata, dove l'usurata ti manda a donne di facili costumi quella nuova prematuramente, ti sembra conveniente? Solo per questo motivo ce n'è già abbastanza per evitare questa pratica come la peste...
In risposta al messaggio di Hunter85 del 04/11/2022 alle 13:43:56già due batterie uguali inteso come marca, modello e Ah NON SONO UGUALI in termini di resistenza interna, seppur molto simili... questo lo dicono i costruttori, non io. Di mio posso aggiungere che da una verifica sulle mie batterie a batterie cariche al 100% e lasciate riposare in modo indipendente, ergo non in parallelo, se vado a misurare la tensione non sono assolutamente uguali, ovvero si scostano di alcuni centesimi di Volt pur essendo batterie al momento della misurazione nuovissime e gemelle.
Ma il punto è che se la vecchia non va in corto, non ti manda a p...la nuova. Semplicemente la nuova lavora di più verso il carico. Specialmente nella prima parte della scarica. In ogni caso la nuova comunque lavora menoche da sola , perché la vecchia un contributo presto o tardi lo darà. E piccolo,lo da sempre. Ti assicuro che sono certo di quanto dico. Una batteria usurata SENZA ELEMENTI IN CORTO non assorbe corrente da una più nuova. Perché comunque ha una tensione a vuoto simile all altra. Quindi in situazioni di carico 0 dopo 30 secondi di passaggio di corrente di lieve entità le tensioni sono identiche a 0 corrente. Mentre un situazioni di uso semplicemente più la batteria è vecchia e più tarda a contribuire ai carichi in modo equo all Altra . Ma non c'è situazione in cui una batteria più vecchia sia un carico nei confronti dell' Altra. Salvo appunto elemento in corto. Perché l elemento in corto porta la batteria a 2v in meno rispetto all altra per praticamente qualsiasi corrente. Col risultato di un perenne drenaggio di corrente da quella sana (che non ha modo di equilibrare la tensione sversando corrente,essendo lmaltra in corto). E conseguente scarica a 0 della sana con morte in breve tempo. Detto questo, io periodicamente verifico lo stato delle 2 batterie misurando se la corrente viene erogata in modo proporzionale alla capacità, nel mio caso 11:7. Cosa che ovviamente farei anche se avessero uguale capacità. Le mie comunque hanno 2 mesi di vita di differenza. E sono batterie dello stesso tipo con resistenza interna identica in rapporto alla capacità. Quindi ho verificato un milione di volte che danno e prendono corrente in rapporto 11:8 essendo da 110ah e 68ah a c20. Ergo sono sempre alla Stesso SOC percentuale, ergo hanno una stessa vita attesa, ergo se spengo tutti i carichi o tutti i caricatori, si vede 0.03/0.01A di passaggio tra le 2 sullo schunt interposto, per 10 secondi e poi quiete a 0.00A. Parallelare invece una avviamento a una AGM solare di uguale capacità ha il risultato che la avviamento contribuisce molto meno rispetto alla sua capacità fino a che la AGM si è scaricata abbastanza (diciamo 30/40%). Solo a questo punto entrambe iniziano a fare corrente in rapporto alla capacità. Poiché la AGM ha abbassato abbastanza la sua tensione da compensare la sua minore resistenza interna e quindi le 2 possono avere sul carico pari tensione A PARI CORRENTE.. è tutto un discorso di resistenza interna, tensione a circuito aperto e legge di ohm. Parallelare invece una gel con tensione di carica raccomandata a 14.2v e una AGM con tensione raccomandata a 14.7v (per dire) non è raccomandabile poiché bisognerà impostare un solo tipo di parametri di carica. Che saranno o un compromesso per entrambe, o da sovraccarica per la gel(deleterio) o da leggera sotto carica per la AGM (accettabile). Peggio ancora se si parallelano una gel e una trazione a piastra tubolare, dove la prima si deve caricare a 14.2v e la seconda a oltre 15 se non 16v. In questo caso un compromesso dei parametri non è possibile e un parametro adatto alla trazione distruggerà la gel in pochissimo tempo. Un parametro adatto alla gel solfaterà la trazione in altrettanto poco tempo. Le cose si possono fare, il parallelo tra batterie diverse anche. Bisogna però conoscere i parametri di carica (limite di corrente, tensione di assorbimento, tensione di mantenimento, eventuale tensione di equalizzazione, fattore di compensazione per temperatura). Se questi sono compatibili, avremmo comunque un sistema che stressa di meno le batterie che usate singolarmente. Indipendentemente da età e capacità. Però l equilibrio dello.stress dipende dalla resistenza interna. Se mettiamo una batteria con alta resistenza interna (sia essa dovuta alla tipologia o all usura) con una a bassa resistenza interna è altamente probabile che per scariche entro 30%, lavorerà quasi solo quella a bassa resistenza interna.
In risposta al messaggio di Laikone del 04/11/2022 alle 14:27:08"""". Di mio posso aggiungere che da una verifica sulle mie batterie a batterie cariche al 100% e lasciate riposare in modo indipendente, ergo non in parallelo, se vado a misurare la tensione non sono assolutamente uguali, ovvero si scostano di alcuni centesimi di Volt pur essendo batterie al momento della misurazione nuovissime e gemelle.""""
già due batterie uguali inteso come marca, modello e Ah NON SONO UGUALI in termini di resistenza interna, seppur molto simili... questo lo dicono i costruttori, non io. Di mio posso aggiungere che da una verifica sulle miebatterie a batterie cariche al 100% e lasciate riposare in modo indipendente, ergo non in parallelo, se vado a misurare la tensione non sono assolutamente uguali, ovvero si scostano di alcuni centesimi di Volt pur essendo batterie al momento della misurazione nuovissime e gemelle. Figuriamoci cosa può avvenire su due batterie diverse. E' chiaro che i numeri dei Volt lì ballano, stiamo comunque e sempre parlando di batterie a 12V nominali... Ripeto, e poi chiudo, due batterie con anzianità e Ah diverse in parallelo non fanno esplodere il camper, ma a livello elettrico non offrono sicuramente il massimo delle loro prestazioni, e nel peggiore dei casi la nuova lavora molto di più della vecchia facendola degradare in fretta. Se monto due batterie in parallelo, VOGLIO GODERE di TUTTI i vantaggi, non solo di una parte e personalmente non vado a fottermi in breve tempo una batteria nuova da 200€ per evitare di cambiarle entrambe. I costruttori dicono di non metterle in parallelo, aziende hanno messo a punto strumenti per evitare che ciò accada, vedasi i vari switch in commercio, tutto per vendere senza una motivazione tecnica dietro... siamo proprio su COL... questo non devo mai dimenticarlo.