In risposta al messaggio di Laikone del 02/02/2024 alle 16:06:27C'è da fare un distinguo però. Un conto sono le Lifepo4 che trovi sui noti e-commerce a 200 euro che sono per la maggior parte porcate per una serie di motivi (BMS Sconosciuto, mancanza di bilanciatore, celle di seconda scelta, mancata compressione, etc), un altro discorso sono le batterie auto-costruite. JK fa ottimi BMS con bilanciamento attivo delle celle. Basen, da cui le ho prese anche io, fornisce celle di qualità perfettamente bilanciate, non si tratta di prodotti di seconda categoria. Le possibilità di aver una litio a prezzi umani ci sono tutti, però son pochi che si mettono in gioco e l'assemblano. Se si guada prodotti pronti e finiti è vero che invece i costi sono importanti.
ecco... se non trovi una AGM per 392€ da 230Ah, immagina cosa puoi aver comprato spostandoti su litio. Poi non voglio convincere nessuno, te compreso, ma nessuno regala e di questo bisogna tenerne conto, almeno chi si avvicina alle litio spero lo capisca.
In risposta al messaggio di Laikone del 02/02/2024 alle 16:12:42Sono un "forte" consumatore di prodotti elettronici.
se devi fare un paragone di prezzi eventualmente decrementati lo devi fare a parità di prodotto, marca e modello, non mettendo a confronto una Tempra da 1200/1400€ con un prodotto scadente da 200€. La realtà dei fattiè che i produttori di accessori a basso costo hanno iniziato a produrre oggetti di scarsa qualità e quelli che oggi vedi a 200€ semplicemente qualche mese fa non c'erano o quasi... Non mi sembra che NDS (la prima che mi viene in mente) abbia portato i prezzi delle Tempra appunto a 500€... Poi se alcuni sono disposti ad accettare il compromesso e i rischi del caso non c'è alcun problema.
In risposta al messaggio di Laikone del 02/02/2024 alle 16:06:27Guarda che i prezzi che ho riportato sono prezzi normali di mercato, non sono regali (anzi, se comprassi adesso, a distanza di sei mesi, spenderei meno o spenderei lo stesso per una maggiore capacità).
ecco... se non trovi una AGM per 392€ da 230Ah, immagina cosa puoi aver comprato spostandoti su litio. Poi non voglio convincere nessuno, te compreso, ma nessuno regala e di questo bisogna tenerne conto, almeno chi si avvicina alle litio spero lo capisca.
In risposta al messaggio di ciberbastard del 02/02/2024 alle 17:11:50Basen fra l'altro vende anche batterie assemblate a prezzi decenti, se avessi preso quella da 230Ah avrei speso poche decine d'euro in più rispetto a farmela io, ma preferisco il mio bms con bilanciamento attivo e facendomela io è più compatta (quella già fatta non ci starebbe nel mio vano batteria).
C'è da fare un distinguo però. Un conto sono le Lifepo4 che trovi sui noti e-commerce a 200 euro che sono per la maggior parte porcate per una serie di motivi (BMS Sconosciuto, mancanza di bilanciatore, celle di secondascelta, mancata compressione, etc), un altro discorso sono le batterie auto-costruite. JK fa ottimi BMS con bilanciamento attivo delle celle. Basen, da cui le ho prese anche io, fornisce celle di qualità perfettamente bilanciate, non si tratta di prodotti di seconda categoria. Le possibilità di aver una litio a prezzi umani ci sono tutti, però son pochi che si mettono in gioco e l'assemblano. Se si guada prodotti pronti e finiti è vero che invece i costi sono importanti.
In risposta al messaggio di Lebowski del 02/02/2024 alle 18:19:27La batteria che ho acquistato e' di un marchio presente da tempo sul noto shop online.
Guarda che i prezzi che ho riportato sono prezzi normali di mercato, non sono regali (anzi, se comprassi adesso, a distanza di sei mesi, spenderei meno o spenderei lo stesso per una maggiore capacità). Che costi meno diuna agm non vuol dire che sia di qualità inferiore, si tratta solo di una tecnologia ormai matura con costi di produzione (e prezzi) in calo, mentre con il piombo, teconologia ancora più matura, ormai non c'è niente da rosicare. Poi che cani e porci si siano messi a vendere batterie lifepo4 di dubbiosa qualità non lo discuto, com'è anche vero che c`è chi approfitta delle paure di alcuni e dei pregiudizi di altri e vende batterie per cinque volte quello che valgono. Edit: aggiungo che conosco gente che ha comprato le batterie lifepo4 più scarse del mercato, sapendo perfettamente che erano le più scarse, e ne sono soddisfatti: con quello che costano anche se durassero solo un anno o due continuerebbero ad essere un affare rispetto alle agm.
In risposta al messaggio di Szopen del 02/02/2024 alle 11:48:32Ma le ipotesi di quanto si scarica le hai fatte tu, non sono state scritte da nessuna parte.
(Come hai fatto a stabilire questi valori? Mi pare che non si faccia nessun cenno ai consumi quindi i kWh li hai inventati?) Il nostro amico ha una batteria da 280Ah x 13,3V = 3.724 kWh che per ipotesi, come egli stessocorrettamente afferma, vista la capacità di scarica della batteria, potrebbero essere consumati in un'ora. (E quale sarebbe il criterio principe per stabilire quanto si carica al giorno ? Se oggi sono fermo e piove ma domani faccio 500 km.) Il fatto che il nostro amico ha un regolatore solare da 20A (e non è detto che il tempo sia sempre bello) ed un dc-dc da 17A, i quali anche mettendo assieme tutta la loro potenza in piena produzione ricaricheebbe al massimo poco più di 500Wh in un'ora: 37A X 14,4V = 532,8 Wh. Se viaggi per 500 km a 100 km all'ora in 5 ore ricarichi circa 2.6 kWh, alla batteria mancherebberro ancora 1.2 kWh Hai ragione, leggiamo libri diversi ti suggerisco di prendere la nuova edizione :-). Ciro.
In risposta al messaggio di Lebowski del 02/02/2024 alle 12:25:17Pressapoco sono le cose e i prezzi che ho preso io per la nuova batteria.
Allora:4 celle EVE (produttore di comprovata qualità) da 230Ah, comprate da Basen (rivenditore di comprovata affidabilità) per 319€. Le celle sono fornite con busbar e bulloni (edit: e separatori biadesivi eva). 1 BMSJK da 200A con bilanciatore attivo da 2A per 58,50€. 1 DC-DC+MPPT renogy da 50A con adattatore bluetooth per 197,99€ (ieri avevo detto 199,99€ ma ho revisato su paypal e ho pagato 2€ meno di quello che pensavo). 20€ circa fra cavi e capicorda. 2€ per viti M8 con testa quadrata per aggiungere un fusibile al portafusibili della batteria. 5€ per un fusibile mega (comprato in un negozio ricambi auto del paese). 14,97€ di legno per farmi una scatola.Circa 600€ (392€ per la batteria, il resto per adeguare l'impianto). Per 392€ una AGM de 230Ah non la trovo, e comunque non ci starebbe nello stesso spazio che ho dedicato alla lifepo4. Certo, ho fatto tutto io, quindi manodopera a costo zero. Edit: dimenticavo i 3,52€ per un rotolo di nastro adesivo rinforzato con fibra di vetro da 50m. Ne avrò usato sì e no 5m per la batteria.
In risposta al messaggio di Laikone del 02/02/2024 alle 12:07:30Quando parli di fotovoltaico riesco persino a darti ragione poi quando riprendi la cantilena del chi più spende meno spende mi cascano le batterie.
il tuo conto torna, ma non è corretto utilizzare quel metodo di calcolo per definire se l'impianto è giusto o sbagliato. Non è che se uno ha 90A di alternatore anzichè 150 deve sopperire ad ogni costo a questa mancanzacon 800W di FV... anche perchè la ricarica è necessaria in funzione di quanto si scaricano le BS. Se oggi consumo 50Ah e domani poco o nulla non serve certo chissà quale impianto di ricarica. Non tutti i camperisti, io per primo, sono disposti a riempire il tetto di FV, perchè questo funziona senza dubbio quando c'è il sole, ma altrettanto certamente sei obbligato a STARE AL SOLE per avere il massimo con caldi terribili, ma soprattutto non è detto vi sia tutta questa necessità... oltre al fatto che il sole non è detto esserci sempre. Le teorie del FV sul tetto del camper fino a quando c'è spazio, chissà perchè sono sempre correlate a 2 batterie o addirittura litio... se questo FV fosse la soluzione a tutti i mali non vi sarebbe la necessità di avere 2 batterie... Io ho sempre viaggiato con 120W al massimo di FV e una sola batteria, pur facendo espresso e phon da 800W per 4 persone a bordo e NON HO MAI avuto problemi di corrente. Quando ho voluto stare un po' più tranquillo, ma soprattutto ho voluto stressare MENO la batteria ne ho montata una seconda mantenendo lo stesso impianto FV. Chissà perchè si pubblicano foto (in generale) di mezzi al mare e in pieno sole... ma non sono necessarie per comprednere che il FV SE c'è il sole funziona... lo sappiamo, ma è ciò che ci gira attorno che è molto opinabile... Siete talmente invasati (nel senso migliore del termine) che non risucite a vedere dove c'è una reale necessità e dove comincia la fantasia del camperista medio.
In risposta al messaggio di Subalpino del 02/02/2024 alle 20:18:02ognuno credo possa dire quello che crede.
Quando parli di fotovoltaico riesco persino a darti ragione poi quando riprendi la cantilena del chi più spende meno spende mi cascano le batterie. Poi stiamo ancora a parlare di Efoy nel 2024? Era un prodotto innovativoe costoso 20 anni fa, adesso è un prodotto costoso e basta. Capisco che chi si è svenato per comprarlo lo difenda fino alla morte ma chi non lo ha lo dimentichi.
In risposta al messaggio di Subalpino del 02/02/2024 alle 19:44:37Ti sbagli, l'ipotesi di poter scaricare anche a 300A in continua l'ha fatta lui nel suo post iniziale, quasi alla fine leggi bene e se non erro scaricare a 300A per un'ora equivale ad aver assorbito/consumato 3,5 kWh dalla batteria.
Ma le ipotesi di quanto si scarica le hai fatte tu, non sono state scritte da nessuna parte. L’ impianto descritto è disegnato correttamente anche se non ti piace. Il mio camper appena uscito dal concessionario avevaun impianto che non era in grado di sopravvivere una notte senza il collegamento ad una colonnina. E non c’era neppure un inverter. Diciamo che tu hai creato sul tuo camper soluzioni personali che ti servono per le tue esigenze particolari ma molte di queste non rientrano nella normale prassi impiantistica di questo tipo di mezzi. Non puoi farle diventare una pratica comune.
In risposta al messaggio di ciberbastard del 31/01/2024 alle 18:30:32Un pippone ottimo, chiarificatore.
Ciao io sto rifacendo completamente gli impianti di un vecchio Rimor su base Transit del 98 e un po' per sfida con me stesso, un po' per opportunità date dal rifar tutto, ho deciso di montar una LiFePo4. Intanto ti direidi evitare pacchi batterie Litio che non abbiano un BMS integrato con bilanciatore delle celle, perciò qualsiasi prodotto da 200/400 euro per i classici 100/200Ah ti consiglio di evitarlo. Io per una 280Ah con BMS con bilanciatore attivo ho speso circa 600 euro considerando cavi, bms, celle e varie ed eventuali, auto-costruendomela. Purtroppo non basta questo per inserirla in un impianto. Provo perciò a farti un elenco di cosa ho comprato e che andrò a montare a breve:Shunt Victron: indispensabile per gestire la batteria in quanto i BMS non danno un monitoraggio affidabile sullo stato i carica/scarica perchè hanno difficoltà a leggere i bassi consumi, lo shunt è fondamentale anche per pilotare poi eventuali relè ssr collegati a sistemi di ricarica, nel mio caso i pannelli solari MPPT Victron: ormai un 100/20 te lo tirano dietro a meno di 100 euro ma ti permette di gestire circa 250watt di pannelli, oltretutto comunica perfettamente con lo shunt della stessa marca DCDC: io ho optato per un 17A perchè avendo un mezzo datato l'alternatore non è in grado di erogare correnti importanti in modo continuo, mettendo la batteria in coda, poi, con potenze maggiori avrei dovuto optare per cavi da una sezione troppo importante. La litio non la puoi collegare direttamente all'alternatore perché è capace di assorbire potenze maggiori a 1C (che vuol dire che se la batteria è da 100Ah potrebbe assorbire anche 100 o 150 Ah dall'alternatore) Caricabatteria Victron 20A: importante che il caricabatterie sia configurabile, è vero che la batteria al litio fatta bene ha al suo interno un BMS che ne gestisce la carica, ma avere un ambiente unico (in questo caso quello victron) permette di allinare tutti i parametri di carica/scarica. Se con il litio hai il vantaggio che puoi usare quasi tutta la sua capacità, è anche vero che fare cicli continui 100-0 uccide la batteria molto prima di usarla magari nel range 20-80% o 15-85%. E' deleterio soprattutto stare continuamente al 100, per questo motivo è importante un relè che scolleghi i pannelli dall'MPPT come consigliato sopra Inverter di qualità: sull'inverter esistono alternative economiche ai classici victron, io ho optato per uno di questi ma comunque son partiti 200 euro prendendolo in offerta per un 1500W/3000W, occhio che deve essere ad onda pura e deve avere tutte le protezioni del caso Cablaggi: la mia litio in particolare, avessi un bms adeguato, gestirebbe correnti in scarica da quasi 300A in modo continuo, con picchi anche maggiori, io per ora ho un BMS da 200A che ho limitato a 150 per far andar senza pensieri frigo a compressore più eventuali elettrodomestici, i cablaggi in tutto questo devono essere importanti e i cavi non son proprio economici.La lista della spesa te l'ho fatta per darti un'idea di cosa potrebbe servire su un mezzo datato, secondo me portar il litio in camper vecchi non è cosa da poco, è vero che non sono esperto e sto imparando tutto questo da poco, ma la cosa è complessa e non è banale come buttar una batteria AGM e via. D'altro canto ha tanti di quei vantaggi che non mi pento nemmeno un secondo della spesa fatta e delle modifiche che dovrò apportare all'impianto, perciò provo a elencare quelli che per me sono i fattori positivi di una litio di buona capacità:Autonomia in libera pressoché infinita: avendo spazio sul tetto potresti montare pannelli civili da 400/500Watt, una litio non avrebbe nessun problema a gestire correnti di carica importanti e salvo l'inverno non avresti mai la necessità di una colonnina. Basta vedere i video dei youtuber più famosi dove la cucina è spesso a induzione. Correnti di carica/scarica: come detto sopra una litio accetta cariche e scariche importanti, perciò gestire un frigo a compressore, un cinebasto, eventuali macchinette del caffè, asciugacapelli etc non sarebbe un problema, cablaggi permettendo. Longevità: seguendo le specifiche dei produttori delle celle decenti fanno migliaia e migliaia di cicli di carica/scarica (certo a determinate condizioni e precauzioni), però anche usandole nel modo più conservativo possibile sono comunque meglio delle AGM, e usandole nel modo più sbagliato possibile continuano ad essere più longeve delle AGM (ma anche più costose). Sicurezza: le LiFePo4 non prendono fuoco, ed avere un BMS decente ti permette di controllare e decidere ogni aspetto della batteria, correnti di carica/scarica, potenze istantantanee, temperature di esercizio, intervalli di intervento dei sistemi di protezione etc (ti consiglio di guardare un video sui parametri di un BMS ad esempio JK per capire quante cose puoi configurare)In definitiva le consiglio come upgrade, sono facili da gestire? NO, sono economiche? NO, ne vale la pena? Secondo me SI. Scusate il pippone.
In risposta al messaggio di salvatore del 02/02/2024 alle 12:13:59Fai supposizioni senza documentarti. Quello che dici può essere vero per una batteria al piombo, una litio sopporta una corrente di scarica (e di carica) molto elevata, senza problemi. Ad esempio una Nds tempra da 100 Ah regge 100 A continui e 200A per 60 secondi
Fai confusione tra corrente A ed energia Ah Nessuna confusione. Ho solo semplificato Tutti sappiamo cosa succede se da una batteria preleviamo forti correnti in via continuativa. Cerco sempre di far riferimento a situazionireali. Phon da 800 watt per quanto tempo?. Ipotizzo 5 minuti (bastano per asciugarsi i capelli?) 800 watt e' la potenza del motorino di avviamento di una vettura media. Penso che una batteria da 100ah, sia al piombo che al litio, non regga il motorino per cinque minuti consecutivamente. Comunque non ho motivo per dubitare che con la tua litio da 200ah riusciate ad asciugarvi i capelli.
In risposta al messaggio di Steu851 del 03/02/2024 alle 09:25:34Di solito parlo di cose provate.
Fai supposizioni senza documentarti. Quello che dici può essere vero per una batteria al piombo, una litio sopporta una corrente di scarica (e di carica) molto elevata, senza problemi. Ad esempio una Nds tempra da 100 Ah regge 100 A continui e 200A per 60 secondi
In risposta al messaggio di Alexanto05 del 03/02/2024 alle 10:55:17Condivido in pieno il tuo approccio.
Quando si approccia un intervento non banale sul mezzo come può essere il passaggio a batterie lifepo4 secondo me ci deve essere sempre a priori una valutazione quantitativa e non qualitativa del bilancio energetico trafonti e utilizzatori, in base al tipo di esperienza che si vuole ottenere. Dire passo al litio perché preferisco la libera o passo al litio perché faccio il weekend poi carico a casa secondo me significa poco. Io libera estiva illimitata la facevo anche con 240ah di Agm. E con le stesse facevo 4 giorni sotto la neve senza fonti di ricarica. Quando vedo video di gente che tira via 200ah di Agm per mettere su una lifepo4 da 100ah a tre zeri di costo, pensando di aver trovato finalmente il sacro Graal, mi viene solo da immaginare a quale sia la lingua che hanno adottato oggi per le bestemmie. Passando al mio caso, ho puntato al litio perché volevo poter stare almeno 8 ore con il condizionatore acceso in libera e poter ricaricare quanto consumato in altrettante ore di viaggio, e non volevo più preoccuparmi di batterie che soffrono accendendo un carico da 1Kw in cellula. Mi sono fatto due conti, ho accettato una mole imponente di rischi e lo scorso giugno ho montato al posto delle due Agm due lifepo4 cinesi liitokala da 300ah ciascuna in parallelo secco (selettore 3 vie) e senza Dc-Dc. Il mio impianto era già pronto ad accoglierle in quanto lo avevo rifatto anni prima per far andare il condizionatore in cellula durante la marcia. Ho speso 1200€ ed ho ottenuto ciò che volevo ottenere, con i dovuti scongiuri per il futuro. Ciò che è cambiato non è tanto l'autonomia quanto la possibilità che ho adesso di non stare a preoccuparmi di non passare la notte se accendo questo piuttosto che quello. Diciamo che adesso consumo sensibilmente più energia. Però vivo il mezzo con una leggerezza impensabile prima. Per avere gli stessi risultati avrei dovuto montare almeno 2 quintali di Agm in spazi che non ho. È questo secondo me il principale aspetto che porterà il vero boom delle lifepo4, cioè quando la massa realizzerà che 100ah di lifepo4 hanno poco senso. Con i nuovi giocattoli sono salito al Tonale in libera la sera del 29 dicembre e le batterie sono arrivate a 11,2V il 6 gennaio a mezzogiorno. Acceso il motore solo per un'ora circa per una sciata in notturna a Ponte di Legno. Condizioni ombra h24 e neve sui pannelli, trumavent h24 e cinebasto da mattina a sera, 4-5h/g Tv, luci Led la sera, 3 telefoni in carica, friggitrice ad aria 1kw 15min/g a spanne, frigo a gas e niente asciugacapelli perché andavamo per spa e piscine degli hotel. Il 6 dovevo ripartire ma avrei potuto ricaricare completamente le batterie con 24h all'area sosta e fare due settimane. Ps. Prima dell'inverno avevo aggiunto un secondo CB a 220V, 15A+21A, circa 120€, e montato alternatore maggiorato 150A per 400€ al posto del 90A di fabbrica.
In risposta al messaggio di salvatore del 03/02/2024 alle 09:57:23Sono dati del costruttore se la batteria è da 100 Ah puoi assorbire 100A per 1 ora considerando il 20% di salvaguardia fanno circa 45 minuti. Se usi un phon che assorbe 200A in 60 secondi sei calvo con i capelli incendiati
Di solito parlo di cose provate. Ovviamente in questo caso non ho provato ma ho fatto qualche semplice ragionamento comprensibile a tutti: e' possibile tenere un motorino di avviamento da 800 watt attivo per 5 minuti ininterrottamente?Ad esempio una Nds tempra da 100 Ah regge 100 A continui e 200A per 60 secondi. Cosa significa 100 ampere continui cioe' per quanto tempo? E dopo aver prelevato 200 ampere per 60 secondi, cosa succede? Comunque in 60 secondi non ti asciughi i capelli, almeno credo. E quante volte e' possibile ripetere queste operazioni? Sono stati fatti dei test? Per me non ha senso installare una litio per prelevare sistematicamente forti correnti. La litio serve per aumentare l' autonomia elettrica e consentire brevi picchi di assorbimento senza far sedere troppo la batteria stessa, come avviene con il piombo. Sto parlando di assorbimenti di 10-15 ampere per due minuti, questi si' provati con la mia Combi D. Non di assorbimenti di 100 - 200 ampere, operazione che non faro' mai. Naturamente si tratta di pareri del tutto personali, libero ognuno di usare le sue litio come meglio ritiene.
In risposta al messaggio di Subalpino del 03/02/2024 alle 13:37:13Qualche settimana ho usato la Combi D per un pomeriggio e per la notte seguente (tempo brutto).
Io sono fermo in parcheggio da 2 giorni con una 105 Ah LFP, Truma D e Frigo compressore. Ieri abbiamo usato il phon in 2 .