In risposta al messaggio di crismel76 del 27/02/2024 alle 20:19:51Ma scusami, io ancora non riesco a capire perché uno che dichiara di conoscere 0 di elettricità (e non parliamo di elettronica), come il sottoscritto d'altronde, cerca in un forum generico tutte le risposte in un settore che risulta essere uno dei più pericolosi e che in caso di errata costruzione può provocare grossi danni .
A me servirebbe semplicemente più energia di 2 semplici Agm da 100Ah ciascuna, senza doverne prendere una da 150 180 che avrebbe poi un peso enorme e spazio maggiore. Per quello pensavo di sostituire una Agm, con una alLitio. Ma già dalle vostre risposte mi par di capire che così com'è il mio impianto non è possibile... Il pannello ho quello da 100W non lo voglio cambiare, ne aggiungere altri, per via della spesa, ecc...stesso discorso per i caricabatterie, ecc..non volevo rifare l'impianto ecco. Se devo aumentari i pannelli, cambiare caricabatteria, andare in assistenza magari per impostare valori di ricarica di cui non ho competenza, ecc...rimango cosi e amen. Grazie per le risposte.
In risposta al messaggio di Fleurette63 del 27/02/2024 alle 21:13:35ti rispondo io anche se la domanda/affermazione non è diretta a me...
Ma scusami, io ancora non riesco a capire perché uno che dichiara di conoscere 0 di elettricità (e non parliamo di elettronica), come il sottoscritto d'altronde, cerca in un forum generico tutte le risposte in un settoreche risulta essere uno dei più pericolosi e che in caso di errata costruzione può provocare grossi danni . Ora, senza nulla togliere a Szopen (che conosco per i suoi interventi competenti) e a Steu (che conosco anche personalmente), mi torno a chiedere: perché non affidarsi a chi ha competenza professionale... (attenzione: non devono essere per forza concessionari di camper, anzi...). Non è difficile scovarli, e in ogni caso come ti puoi fidare di un forum dove possono scrivere emeriti ignoranti, come appunto il sottoscritto.
In risposta al messaggio di crismel76 del 27/02/2024 alle 21:34:53concordo con te, ma non è un problema tuo, è un problema che hanno tutti quelli che fanno dell'invernale e a meno di montare un campo da calcio di batterie non vi è soluzione, nemmeno con le litio.
Sì le mie 2 Agm attuali sono di buona marca, le classice Green Power Nds... Però in inverno in montagna, dove il fotovoltaico carica praticamente 0 non è che fai molto molto..io penso che 2 giorni fermo nello stesso puntonon riuscirei a farli. webasto acceso 24/24 tv 1 ora a pranzo e 2 3 alla sera, luci che le accendi già alle 4 del pomeriggio, e via dicendo alla fine anche 200Ah di Agm sono pochi.. Per quello pensavo di sostituire una Agm con una Litio che è molto più performante. Però magari stò sbagliando valutazione io, non sò. Di sicuro non voglio cambiare pannello, caricabatteria, e altre cose, troppi soldi. Pazienza e rimarrò e mi adeguerò con i miei 200Ah di Agm. La soluzione che ipotizzavo non è fattibile, senza appunto adeguare qualcos'altro nell'impianto. Che poi dovrei far fare in assistenza perchè non ho la manualità di cablare, cambiare, ecc. Se si tratta di tirare giù una batteria e metterne sù un altra, ce la faccio. Poi mi fermo lì.
In risposta al messaggio di crismel76 del 27/02/2024 alle 22:23:27un'altra cosa che potresti fare è eliminare lo switch, questo permette di avere sempre le batterie in parallelo e già solo questo fatto aumenta l'autonomia reale di funzionamento degli accessori collegati perchè la distribizione del prelievo dell'utenza su due accumulatori fa si che nel complesso generale dei consumi si riesca a prelevare più Ampere rispetto al mantenere collegato lo stesso carico su una sola batteria.
Rispondo a Laikone: nò il webasto non mi và in blocco, solo che è capitato che lo switch battery abbia staccato dall'impianto una delle 2 agm perchè ormai scarica. ecco quindi che ti rimane una sola agm e sicuramentenon carica dopo 1gg pieno di montagna in inverno. Però come dici tu, non c'è soluzione purtroppo. O monti 500Ah di batterie o ti adegui diversamente. Forse la soluzione che ipotizzavo io della Litio al posto della Agm mi avrebbe deluso ugualmente, oltre che non è fattibile per tutto quello che avete detto. L'Efoy mi piacerebbe moltissimo, ma è troppo costoso e non mi và di spendere tutti quei soldi al momento.
In risposta al messaggio di crismel76 del 27/02/2024 alle 22:23:27Dici:
Rispondo a Laikone: nò il webasto non mi và in blocco, solo che è capitato che lo switch battery abbia staccato dall'impianto una delle 2 agm perchè ormai scarica. ecco quindi che ti rimane una sola agm e sicuramentenon carica dopo 1gg pieno di montagna in inverno. Però come dici tu, non c'è soluzione purtroppo. O monti 500Ah di batterie o ti adegui diversamente. Forse la soluzione che ipotizzavo io della Litio al posto della Agm mi avrebbe deluso ugualmente, oltre che non è fattibile per tutto quello che avete detto. L'Efoy mi piacerebbe moltissimo, ma è troppo costoso e non mi và di spendere tutti quei soldi al momento.
In risposta al messaggio di Laikone del 27/02/2024 alle 21:49:48Continui a scrivere che ula litio si degrada come una AGM in funzione della profondità di scarica, ma non è vero, o meglio, è ben diverso. Puoi documentare quanto affermi? Una Lifepo4 può avere problemi se si scende sotto al 20 % SOC, o se si va oltre a 1 C di corrente in scarica, riducendo i cicli di vita partendo però da un numero almeno 4 volte superiore a quello di una AGM. Vuol dire per una 100 Ah utiluzzarne 80 prima di entrare in zona critica così come assorbire 100A.
concordo con te, ma non è un problema tuo, è un problema che hanno tutti quelli che fanno dell'invernale e a meno di montare un campo da calcio di batterie non vi è soluzione, nemmeno con le litio. Tutte le performanceche si vanno raccontando sulle litio costeranno molto caro a chi le richiede al proprio pacco batterie, perchè anche le litio non sono eterne e degradano come una AGM, ovvero calano la loro resa in funzione della profondità di scarica, e per fare ciò che vorresti fare tu, o monti 500Ah di litio con spese alle stelle o altriementi non credo che 5 ore di corrente in più possano fare per te la differenza, per questo non ne vale la pena. Uno dei motivi per cui vorresti cambiare le batterie immagino essere quello del fatto che il webasto va in blocco... sei sicuro che ciò non accada perchè l'impianti attuale ha cavi sottili come capelli che creano una grande caduta di tensione da mandare in blocco il webasto prima del tempo? Perchè un conto è avere le batterie al 100% di carica, dove tutti i santi aiutano, ma è quando sono al 50% che se non sei perfetto a livello impiantistico sei fregato... capicorda, fusibili, lughezza cavi, massa... Un impianto di un camper non è così immadiato da fare come tanti raccontano di aver fatto...
In risposta al messaggio di crismel76 del 27/02/2024 alle 21:34:53La batteria è un serbatoio da cui puoi attingere ma che prima o poi finisce e va nuovamente riempito, per questo ti ho scritto di analizzare prima di tutto le tue esigenze energetiche.
Sì le mie 2 Agm attuali sono di buona marca, le classice Green Power Nds... Però in inverno in montagna, dove il fotovoltaico carica praticamente 0 non è che fai molto molto..io penso che 2 giorni fermo nello stesso puntonon riuscirei a farli. webasto acceso 24/24 tv 1 ora a pranzo e 2 3 alla sera, luci che le accendi già alle 4 del pomeriggio, e via dicendo alla fine anche 200Ah di Agm sono pochi.. Per quello pensavo di sostituire una Agm con una Litio che è molto più performante. Però magari stò sbagliando valutazione io, non sò. Di sicuro non voglio cambiare pannello, caricabatteria, e altre cose, troppi soldi. Pazienza e rimarrò e mi adeguerò con i miei 200Ah di Agm. La soluzione che ipotizzavo non è fattibile, senza appunto adeguare qualcos'altro nell'impianto. Che poi dovrei far fare in assistenza perchè non ho la manualità di cablare, cambiare, ecc. Se si tratta di tirare giù una batteria e metterne sù un altra, ce la faccio. Poi mi fermo lì.
In risposta al messaggio di Steu851 del 28/02/2024 alle 04:26:35Se ti vuoi tenere molto basso. 20% di SOC è conservativo anche per celle di grado B.
Continui a scrivere che ula litio si degrada come una AGM in funzione della profondità di scarica, ma non è vero, o meglio, è ben diverso. Puoi documentare quanto affermi? Una Lifepo4 può avere problemi se si scende sottoal 20 % SOC, o se si va oltre a 1 C di corrente in scarica, riducendo i cicli di vita partendo però da un numero almeno 4 volte superiore a quello di una AGM. Vuol dire per una 100 Ah utiluzzarne 80 prima di entrare in zona critica così come assorbire 100A.
In risposta al messaggio di masivo del 28/02/2024 alle 07:20:17Di solito le complicazioni le esprimono quelli che non hanno mai montato una litio.
Capisco sempre di più chi compra una PoweStation, per togliersi tutte le complicazioni, che danno le Litio. Chi ne capisce dirà che è semplice, io che non ne capisco, con più Vi leggo, più mi convinco che è meglio, lasciar perdere . Oltretutto ieri sera mi hanno tolto la corrente in casa, ho pensato che se avevo un Bluetti....
In risposta al messaggio di masivo del 28/02/2024 alle 07:20:17Chi ha operato in ambiti dove la continuità energetica era un requisito fondamentale, avrà sperimentato che l' anello debole sono sempre state le batterie. Le LFP rappresentano un enorme passo avanti e , diversamente da quanto si creda, sono molto più semplici nella gestione. Leggo qui spesso di batterie Pb fatte scendere a 10v , valore al quale anche la batteria costruttivamente migliore è da buttare. Le LFP hanno solamente qualche requisito di impianto da rispettare, ma solo perché consentono correnti di scarica elevate e ,avendo una bassissima resistenza interna devono essere "moderate" nella ricarica. Tolto questo non hanno bisogno di algoritmi complicati di ricarica, non richiedono attenzioni particolari nella profondità di scarica, in media durano più della vita del camper e pesano un terzo. In più nell' ultimo anno il prezzo si è mediamente dimezzato. C'è sempre una comprensibile resistenza al cambiamento ma credo che si analizzi bene senza preconcetti il bilancio è sicuramente ormai a favore delle LFP
Capisco sempre di più chi compra una PoweStation, per togliersi tutte le complicazioni, che danno le Litio. Chi ne capisce dirà che è semplice, io che non ne capisco, con più Vi leggo, più mi convinco che è meglio, lasciar perdere . Oltretutto ieri sera mi hanno tolto la corrente in casa, ho pensato che se avevo un Bluetti....
In risposta al messaggio di GialloRosso1961 del 28/02/2024 alle 05:56:21Ho montato la lifepo4 da 42 giorni e ha fatto un ciclo e mezzo.
Se ti vuoi tenere molto basso. 20% di SOC è conservativo anche per celle di grado B. Ad esempio le specifiche delle celle catlus(CATL), , che è un fornitore TESLA, danno da per le 280A 6000 cicli con 5% di SOC minimoe 1C di scarica continuo. . EVE consiglia un intervallo di SOC di 10-90% . Quello che realmente accorcia la vita delle celle, ,se non le distrugge, è la carica sotto i 0 gradi. Ma li con le protezioni di BMS adeguati, o di celle riscaldate o protezioni a relè dei battery monitor evoluti si riesce contenere il rischio.
In risposta al messaggio di masivo del 28/02/2024 alle 07:20:17come mi è già capitato più volte di ribadire, non vi è dubbio sul passo avanti che le litio stanno facendo e della miglioria che le stesse introducono su un impianto.
Capisco sempre di più chi compra una PoweStation, per togliersi tutte le complicazioni, che danno le Litio. Chi ne capisce dirà che è semplice, io che non ne capisco, con più Vi leggo, più mi convinco che è meglio, lasciar perdere . Oltretutto ieri sera mi hanno tolto la corrente in casa, ho pensato che se avevo un Bluetti....
In risposta al messaggio di Steu851 del 28/02/2024 alle 04:40:10Ciò che rende Plug&Play una lifepo4, fosse anche da 1000Ah, é il BMS.
La batteria è un serbatoio da cui puoi attingere ma che prima o poi finisce e va nuovamente riempito, per questo ti ho scritto di analizzare prima di tutto le tue esigenze energetiche. Io non ho approfondito ma pare cheoggi esista una batteria realmente plug&play che può sostituire una agm ed è la NDS tempra, però non ho esperienza diretta e mi limito a riferire quanto pubblicizzato. Nel forum dovresti trovare un tread dedicato. Per quanto riguarda il fotovoltaico in inverno, è vero che ovviamente non produce se il cielo è coperto, ma un buon pannello moderno nelle giornate di sole arriva a produrre almeno il 50% della capacità di targa.
In risposta al messaggio di Laikone del 28/02/2024 alle 09:42:45Ho scritto più sopra:
come mi è già capitato più volte di ribadire, non vi è dubbio sul passo avanti che le litio stanno facendo e della miglioria che le stesse introducono su un impianto. Va però ricordato che, come in tutte le cose, l'eventualeinstallazione va fatta correttamente e non tutti possono farsela in garage... qui sul forum abbiamo un mucchio di smanettoni che comprano a dx e a manca batterie da 4 soldi, le montano e millantano vantaggi enormi... sono poi sempre quelli che montano 500W di FV e raccontano di non avere mai problemi di energia stando al mare sotto al sole... Nella stragrande maggioranza dei casi gli utenti non possono montarsi le cose da soli e l'affidarsi ad un professionista cambia e di molto le cose e non solo per gli eventuali 45/50€/h di manodopera. Passare alle litio su un camper che non è nato per queste batterie porta inevitabilmente ad una grossa spesa che scoraggia il 90% delle persone. Scoraggia anche chi si fa l'impianto da solo, altrimenti non adrebbe a comprare prodotti da 1€ al kg come spesso si legge qua... Poi è normale che il neofita venga qui, legga di litio montate e che funzionano benissimo e che hanno fatto la svolta in campo elettrico ecc. ecc. a soli 6/700€ in alcuni casi anche meno e gli venga voglia di informarsi... solo che non sapendolo fare si rifugia dal professionista il quale non monta batterie della Barbie e non monterebbe mai il minimo indispensabile fornendo così preventivi a tre zeri... Oltre all'aspetto legato all'installazione vi è sempre e comunque un obbligo verso le litio che parte come per tutte le batterie di non scendere sotto ad una certa soglia di scarica... non è il caso di conservarle cariche al 100% e quindi l'impianto deve prevedere un sistema che non faccia ciò... insomma, se si vogliono trattare come si deve la loro gestione è una rottura di scatole, ma se poi qui ognuno fa quello che gli pare, è un altro discorso... poi abbiamo il discorso del freddo ecc. ecc. tutte cose che sappiamo ma che facciamo finta di non vedere, quando ci fa comodo per riuscire a farla più in là degli altri... Basta leggere tra le righe... si montano litio perchè hanno grande disponibilità energetica, poi non si sta mai fermi più di 1/gg nello stesso posto... non è che abbia un gran senso... PS: il materiale di qualità è da sempre costato tanto e in qualsiasi ambito, solo su col i prezzi delle litio calano, ma mai quelli delle grandi aziende che offrono prodotti di un certo livello... ora qualche allestitore le offre come optional, ma garda caso costano di più di quelle delle grandi marche che si montano in after market... e dire che calano da anni
In risposta al messaggio di Subalpino del 28/02/2024 alle 11:51:12Dai parlaci di Efoy, non vediamo l'ora
Ho scritto più sopra: Di solito le complicazioni le esprimono quelli che non hanno mai montato una litio. Dai parlaci di Efoy, non vediamo l'ora