In risposta al messaggio di orlegno del 06/05/2019 alle 12:48:55Riguardo al mobilio, io invece la penso diversamente, generalmente diffido del "legno massello" a tutti i costi ("..ah, i camper di una volta, quando il legno era legno, mica come quelli di oggi", che frasi trite e ritrite...
E' chiaro che ognuno di noi ha le proprie opinioni, nei mobili ho notato troppi componenti in plastica, non so se anche nella versione su Ducato, ma penso di si, le cerniere degli sportelli dei pensili sono fatte di plastica,del tipo con assottigliamento in centro. Dopo un certo numero di aperture e chiusure è inevitabile che si rompano. A me si era spaccata una nel mio 614 sl che teneva lo sportello della cassapanca sotto ai sedili posteriori, sportello che ha un uso alquanto limitato. Penso che utilizzare delle comuni e volgari cerniere in metallo porti un aggravio di costi nell'ordine di pochi centesimi cadauna. La scelta del basculante anteriore, posteriore o del soffietto è molto soggettiva. La mia idea è che il matrimoniale posteriore è si scomodo in fase di salita e discesa, ma una volta chiusi gli occhi diventa comodo come un comune letto. Preferirei avere la zona giorno a disposizione a qualsiasi ora. Con il letto superiore basculante puoi averne uno con altezza vivibile da utilizzare quando si viaggia solo in due oppure nelle giornate di cattivo tempo in cui si è costretti a rimanere all'interno. Ciao Paolo
https://forum.camperonline.it/t...
In risposta al messaggio di nanonet del 06/05/2019 alle 16:26:46Condivido in pieno il tuo commento.
Riguardo al mobilio, io invece la penso diversamente, generalmente diffido del legno massello a tutti i costi (..ah, i camper di una volta, quando il legno era legno, mica come quelli di oggi, che frasi trite e ritrite...), può marcire, è inutilmente pesante, e può deformarsi col tempo. Poi come c'è legno e legno, ci sono altri materiali a prima vista meno nobili, ma probabilmente più adatti allo scopo, ad esempio Hymercar riveste tutti i legni in Alkorcell, a tal punto che le pareti del bagno, possono essere bagnate (quando si fa la doccia) senza bisogno di proteggerle con paretine in plexiglas, o (bruttissimo) termoformato o con tendine, e sopratutto senza il pensiero un domani di trovarsi con delle marcescenze (come invece ho letto su furgonati di marca francese) Per invece me ben venga il mobilio che non marcisce, che non deforma e che fa semplicemente il suo mestiere all'interno di un camper, poi di qualsiasi materiale sia fatto, chissene... il legno a prescindere secondo me non è automaticamente sinonimo di qualità. Riguardo alle cerniere, è vero che sono listelli in plastica che ripiegano a 90°, ma sono semplici, non occupano spazio, non vanno regolate ogni tanto, non cigolano, sono assolutamente silenziose, nei miei precedenti mezzi la regolazione delle cerniere a volte era normale, lo vedevi dalle portelle che iniziavano a disallinearsi. Se a forza di aprire/chiudere si romperanno in due, lo vedrò col tempo, per ora, dopo 15000km ed 1 anno di viaggi ovunque (anche dissestati), non ho ancora rilevato la benchè minima necessità di adattare un'antina o un cassetto, in viaggio i classici rumori di ticchettio, sfregamento, gnicchettii vari sono inesistente, come fosse uscito dal concessionario. Non pretendo da Hymercar cerniere in titanio, mobili in legno massello, coibentazione da spedizione antartica, come ho detto, tutto va analizzato nella giusta dimensione. La mia esperienza al momento è ampiamente positiva, freddo e ponti termici (da chiamarsi tali) non ce ne sono, i mobili sono impeccabili (in perfetto ed austero stile Hymer, senza arredi barocchi inutili e poco funzionali), che si possa migliorare? Ma certo, ma è anche vero che se cerchi soluzioni tecniche molto sofisticate e mirate fino all'ultima vite, è meglio che ti rivolgi ad un artigiano, anche se si chiamano Hymercar o Malibu, pur se di nome blasonato, si tratta pure sempre di prodotti realizzati in catena di montaggio. Poi ci sono gli entry level, ma siccome sono tutti su Ducato, è più comodo immaginare che la differenza di prezzo sia data dal condizionatore, dal Cruise control, dal motore da 180cv, tanto gli interni sono più o meno tutti uguali (letto e riletto più volte). Hymercar ad esempio assembla i furgonati a Bad Waldsee (sede Hymer in Germania) Altri furgonati meno pregiati del gruppo Hymer (Carado Vlow, Bürstner City Car, Sunliving Cliff, Laika Kosmo Van) vengono assemblati in Toscana negli stabilimenti Laika di San Casciano In Val di Pesa), utilizzano tutti gli stessi materiali, ma differenti da Hymercar (qualità leggermente inferiore), con tutto il rispetto per i marchi e per tutto, qualcosa vorrà pur dire...
In risposta al messaggio di nanonet del 06/05/2019 alle 16:26:46io ti dico una cosa
Riguardo al mobilio, io invece la penso diversamente, generalmente diffido del legno massello a tutti i costi (..ah, i camper di una volta, quando il legno era legno, mica come quelli di oggi, che frasi trite e ritrite...), può marcire, è inutilmente pesante, e può deformarsi col tempo. Poi come c'è legno e legno, ci sono altri materiali a prima vista meno nobili, ma probabilmente più adatti allo scopo, ad esempio Hymercar riveste tutti i legni in Alkorcell, a tal punto che le pareti del bagno, possono essere bagnate (quando si fa la doccia) senza bisogno di proteggerle con paretine in plexiglas, o (bruttissimo) termoformato o con tendine, e sopratutto senza il pensiero un domani di trovarsi con delle marcescenze (come invece ho letto su furgonati di marca francese) Per invece me ben venga il mobilio che non marcisce, che non deforma e che fa semplicemente il suo mestiere all'interno di un camper, poi di qualsiasi materiale sia fatto, chissene... il legno a prescindere secondo me non è automaticamente sinonimo di qualità. Riguardo alle cerniere, è vero che sono listelli in plastica che ripiegano a 90°, ma sono semplici, non occupano spazio, non vanno regolate ogni tanto, non cigolano, sono assolutamente silenziose, nei miei precedenti mezzi la regolazione delle cerniere a volte era normale, lo vedevi dalle portelle che iniziavano a disallinearsi. Se a forza di aprire/chiudere si romperanno in due, lo vedrò col tempo, per ora, dopo 15000km ed 1 anno di viaggi ovunque (anche dissestati), non ho ancora rilevato la benchè minima necessità di adattare un'antina o un cassetto, in viaggio i classici rumori di ticchettio, sfregamento, gnicchettii vari sono inesistente, come fosse uscito dal concessionario. Non pretendo da Hymercar cerniere in titanio, mobili in legno massello, coibentazione da spedizione antartica, come ho detto, tutto va analizzato nella giusta dimensione. La mia esperienza al momento è ampiamente positiva, freddo e ponti termici (da chiamarsi tali) non ce ne sono, i mobili sono impeccabili (in perfetto ed austero stile Hymer, senza arredi barocchi inutili e poco funzionali), che si possa migliorare? Ma certo, ma è anche vero che se cerchi soluzioni tecniche molto sofisticate e mirate fino all'ultima vite, è meglio che ti rivolgi ad un artigiano, anche se si chiamano Hymercar o Malibu, pur se di nome blasonato, si tratta pure sempre di prodotti realizzati in catena di montaggio. Poi ci sono gli entry level, ma siccome sono tutti su Ducato, è più comodo immaginare che la differenza di prezzo sia data dal condizionatore, dal Cruise control, dal motore da 180cv, tanto gli interni sono più o meno tutti uguali (letto e riletto più volte). Hymercar ad esempio assembla i furgonati a Bad Waldsee (sede Hymer in Germania) Altri furgonati meno pregiati del gruppo Hymer (Carado Vlow, Bürstner City Car, Sunliving Cliff, Laika Kosmo Van) vengono assemblati in Toscana negli stabilimenti Laika di San Casciano In Val di Pesa), utilizzano tutti gli stessi materiali, ma differenti da Hymercar (qualità leggermente inferiore), con tutto il rispetto per i marchi e per tutto, qualcosa vorrà pur dire...
In risposta al messaggio di MaxCancer del 06/05/2019 alle 19:07:35Avevo (fino a settembre scorso) un Van Solaria di 27 anni, tenuto sempre con grandissima cura, e l'ho ceduto al concessionario, in uno stato che interamente ed esternamente era come nuovo, mai avuto un problema. (Ma ha accompagnato la mia famiglia in tutta Italia ed Europa).
io ti dico una cosa Ho acquistato ed usato per quasi 4 anni un Frankia, considerato una delle migliori marche in germania, mobili in VERO legno dice la brochures, dopo 10 anni, i mobili hanno iniziato a rimanermi in mano,fino a quest'estate dove una maniglia su due mi rimaneva in mano e i mobili si sgretolavano letteralmente, quest'astate mi sono rimaste in mano 5 maniglie su 12, il legno del basculante spezzato a meta, lo sportellino che nasconde i pannelli di controllo del camper e un gavone posteriore, e stata una vacanza tremenda guarda




In risposta al messaggio di nanonet del 06/05/2019 alle 16:26:46A me non interessano i mobili barocchi, anzi.
Riguardo al mobilio, io invece la penso diversamente, generalmente diffido del legno massello a tutti i costi (..ah, i camper di una volta, quando il legno era legno, mica come quelli di oggi, che frasi trite e ritrite...), può marcire, è inutilmente pesante, e può deformarsi col tempo. Poi come c'è legno e legno, ci sono altri materiali a prima vista meno nobili, ma probabilmente più adatti allo scopo, ad esempio Hymercar riveste tutti i legni in Alkorcell, a tal punto che le pareti del bagno, possono essere bagnate (quando si fa la doccia) senza bisogno di proteggerle con paretine in plexiglas, o (bruttissimo) termoformato o con tendine, e sopratutto senza il pensiero un domani di trovarsi con delle marcescenze (come invece ho letto su furgonati di marca francese) Per invece me ben venga il mobilio che non marcisce, che non deforma e che fa semplicemente il suo mestiere all'interno di un camper, poi di qualsiasi materiale sia fatto, chissene... il legno a prescindere secondo me non è automaticamente sinonimo di qualità. Riguardo alle cerniere, è vero che sono listelli in plastica che ripiegano a 90°, ma sono semplici, non occupano spazio, non vanno regolate ogni tanto, non cigolano, sono assolutamente silenziose, nei miei precedenti mezzi la regolazione delle cerniere a volte era normale, lo vedevi dalle portelle che iniziavano a disallinearsi. Se a forza di aprire/chiudere si romperanno in due, lo vedrò col tempo, per ora, dopo 15000km ed 1 anno di viaggi ovunque (anche dissestati), non ho ancora rilevato la benchè minima necessità di adattare un'antina o un cassetto, in viaggio i classici rumori di ticchettio, sfregamento, gnicchettii vari sono inesistente, come fosse uscito dal concessionario. Non pretendo da Hymercar cerniere in titanio, mobili in legno massello, coibentazione da spedizione antartica, come ho detto, tutto va analizzato nella giusta dimensione. La mia esperienza al momento è ampiamente positiva, freddo e ponti termici (da chiamarsi tali) non ce ne sono, i mobili sono impeccabili (in perfetto ed austero stile Hymer, senza arredi barocchi inutili e poco funzionali), che si possa migliorare? Ma certo, ma è anche vero che se cerchi soluzioni tecniche molto sofisticate e mirate fino all'ultima vite, è meglio che ti rivolgi ad un artigiano, anche se si chiamano Hymercar o Malibu, pur se di nome blasonato, si tratta pure sempre di prodotti realizzati in catena di montaggio. Poi ci sono gli entry level, ma siccome sono tutti su Ducato, è più comodo immaginare che la differenza di prezzo sia data dal condizionatore, dal Cruise control, dal motore da 180cv, tanto gli interni sono più o meno tutti uguali (letto e riletto più volte). Hymercar ad esempio assembla i furgonati a Bad Waldsee (sede Hymer in Germania) Altri furgonati meno pregiati del gruppo Hymer (Carado Vlow, Bürstner City Car, Sunliving Cliff, Laika Kosmo Van) vengono assemblati in Toscana negli stabilimenti Laika di San Casciano In Val di Pesa), utilizzano tutti gli stessi materiali, ma differenti da Hymercar (qualità leggermente inferiore), con tutto il rispetto per i marchi e per tutto, qualcosa vorrà pur dire...
In risposta al messaggio di orlegno del 06/05/2019 alle 20:18:56Embè i La Strada sono il top dei furgonati di serie, peccato che in itaIta ci sia un solo concessionario.
A me non interessano i mobili barocchi, anzi. ho solo constatato che, secondo me, le finiture non sono all'altezza del prezzo richiesto, sarà perché mi sono soffermato sul Gran Canyon S. il mio vecchio Hymer lo vendutoper problemi di sovrappeso, altrimenti non l'avrei mollato. Su quel modello era presente una piccolissima percentuale di frassino massiccio che si riduceva al bordo tavolo e due angolari sagomati nei pensili posteriori. Tutto il resto era multistrati di pippo nobilitato, materiale leggero e resistente. il problema in ambienti umidi si ha sugli spigoli che sono stati bordati, li , quando inizia a d infiltrarsi l'umidità il multistrati si gonfia ed il bordo si scolla. Parlando con un mio cliente falegname mi ha spigato che la differenza la fa la colla utilizzata sulla bordatrice, ve ne sono di idrorepellenti, ovviamente cambia il prezzo. Anche nel mondo della ferramenta i prezzi variano e di molto, esistono guide per cassetti con portate tutto fuori da 70 kg l'una, ovviamente anche li si paga. le cerniere regolabili vengono utilizzate per avere l'effetto di chiusura automatica, soft o per far roteare in modo strano le antine stondate. io ci metterei due cerniere semplicissime e una molla a gas che tiene aperta l'antina. A mio avviso il lavoro di falegnameria migliore su di un camper l'ho visto nei LA STRADA, mobili semplici, lineari , pieni di utili soluzioni, di questo allestitore non mi piace l'uso frequente delle persiane in plastica grigia al posto delle antine. Certo molto pratiche ma mi sanno di soluzione low cost. Si potrebbero fare i mobili completamente in legno, infatti BIMOBIL li fa in betulla legno molto resistente, più pesante del pioppo e offreuna tenuta maggiore all'estrazione delle viti . Basta vedere gli impieghi gravosi cui sono sottoposti questi mezzi ( anche il portafogli del cliente in fase di acquisto è molto stressato ). Una cosa che ruberei ad Hymecar? il lavandino pieghevole, di grande qualità. Ciao Paolo
In risposta al messaggio di orlegno del 06/05/2019 alle 20:18:56Un utente esperto sempre del gruppo di FB, che ha fatto dei lavori molto interessanti sul Grand Canyon, lo ha in parte smontato e ha, tra le altre, inserito una foto del pensile superiore, rilevando come il mobilio sia di ottima qualità, tutto avvitato, niente colla, niente chiodo, neppure nei fondi. Quanto alle cerniere dei pensili bassi sono in acciaio fresate intere, come anche quelle del tavolo.
A me non interessano i mobili barocchi, anzi. ho solo constatato che, secondo me, le finiture non sono all'altezza del prezzo richiesto, sarà perché mi sono soffermato sul Gran Canyon S. il mio vecchio Hymer lo vendutoper problemi di sovrappeso, altrimenti non l'avrei mollato. Su quel modello era presente una piccolissima percentuale di frassino massiccio che si riduceva al bordo tavolo e due angolari sagomati nei pensili posteriori. Tutto il resto era multistrati di pippo nobilitato, materiale leggero e resistente. il problema in ambienti umidi si ha sugli spigoli che sono stati bordati, li , quando inizia a d infiltrarsi l'umidità il multistrati si gonfia ed il bordo si scolla. Parlando con un mio cliente falegname mi ha spigato che la differenza la fa la colla utilizzata sulla bordatrice, ve ne sono di idrorepellenti, ovviamente cambia il prezzo. Anche nel mondo della ferramenta i prezzi variano e di molto, esistono guide per cassetti con portate tutto fuori da 70 kg l'una, ovviamente anche li si paga. le cerniere regolabili vengono utilizzate per avere l'effetto di chiusura automatica, soft o per far roteare in modo strano le antine stondate. io ci metterei due cerniere semplicissime e una molla a gas che tiene aperta l'antina. A mio avviso il lavoro di falegnameria migliore su di un camper l'ho visto nei LA STRADA, mobili semplici, lineari , pieni di utili soluzioni, di questo allestitore non mi piace l'uso frequente delle persiane in plastica grigia al posto delle antine. Certo molto pratiche ma mi sanno di soluzione low cost. Si potrebbero fare i mobili completamente in legno, infatti BIMOBIL li fa in betulla legno molto resistente, più pesante del pioppo e offreuna tenuta maggiore all'estrazione delle viti . Basta vedere gli impieghi gravosi cui sono sottoposti questi mezzi ( anche il portafogli del cliente in fase di acquisto è molto stressato ). Una cosa che ruberei ad Hymecar? il lavandino pieghevole, di grande qualità. Ciao Paolo

In risposta al messaggio di Davnet75 del 06/05/2019 alle 20:34:49A questo gruppo Facebook si può accedere liberamente?
Un utente esperto sempre del gruppo di FB, che ha fatto dei lavori molto interessanti sul Grand Canyon, lo ha in parte smontato e ha, tra le altre, inserito una foto del pensile superiore, rilevando come il mobilio sia diottima qualità, tutto avvitato, niente colla, niente chiodo, neppure nei fondi. Quanto alle cerniere dei pensili bassi sono in acciaio fresate intere, come anche quelle del tavolo.
In risposta al messaggio di Davnet75 del 06/05/2019 alle 20:34:49Sono convinto che i mobili siano in multistrati nobilitato, è il materiale più facile ed economico da lavorare, ho solo visto troppa componentistica in plastica.
Un utente esperto sempre del gruppo di FB, che ha fatto dei lavori molto interessanti sul Grand Canyon, lo ha in parte smontato e ha, tra le altre, inserito una foto del pensile superiore, rilevando come il mobilio sia diottima qualità, tutto avvitato, niente colla, niente chiodo, neppure nei fondi. Quanto alle cerniere dei pensili bassi sono in acciaio fresate intere, come anche quelle del tavolo.
In risposta al messaggio di Davnet75 del 06/05/2019 alle 20:04:46Guardando queste foto, ho la sensazione di solidità, noto particolari che distinguono l'allestimento artigianale, ad esempio gli oscuranti arrotolati al posto dei fragili plissettati che girano nel mondo dei camper.
Avevo (fino a settembre scorso) un Van Solaria di 27 anni, tenuto sempre con grandissima cura, e l'ho ceduto al concessionario, in uno stato che interamente ed esternamente era come nuovo, mai avuto un problema. (Ma haaccompagnato la mia famiglia in tutta Italia ed Europa). L'ha rivenduto in un mese ed a distanza di 7 mesi l'acquirente non si è fatto vivo, perché tutto fila perfettamente liscio (foto fatte prima di consegnarlo)
In risposta al messaggio di Mauser del 06/05/2019 alle 22:08:45forse con il Regent s si risparmia qualcosa
Anche secondo me, oltre una certa soglia, i prezzi di vendita sono tutti eccessivi, ma io guardo l'oggetto, il bene strumentale. Forse non è la prima volta che lo affermo, ma considero molto positivamente i La strada e trail Regent s e il Gran Canyon s, a parità di prezzo, non avrei dubbi. Incluse le comode e funzionali antine scorrevoli, peraltro apprezzabili anche negli Adria.
In risposta al messaggio di orlegno del 06/05/2019 alle 22:13:51Può darsi, da quel che ho capito sono rivali nella stessa categoria. Ma una volta visto il Regent, non capisco come si possa prendere in considerazione il Gran Canyon (mia semplice opinione , senza offesa per nessuno).
forse con il Regent s si risparmia qualcosa
In risposta al messaggio di orlegno del 06/05/2019 alle 21:53:12Io, come ho già detto altre volte, fino alla fiera di Parma non ero interessato ad Hymercar, e si può verificare anche dai miei primi posto sul forum, in cui i mezzi ed i marchi che mi interessavano erano altri, sicuramente di buona qualità ma non Hymercar, che avevo escluso principalmente per via del prezzo, decisamente superiore anche rispetto ad altri modelli e marchi considerati di alta gamma. Ho valutato più attentamente Possl, Font Vendome, Vantourer, Knaus, Malibù e Weinsberg (non sto ora a precisare i singoli modelli). Alla fine ero indirizzato principalmente verso FV e Knaus. Alla Fiera di Parma ho potuto confortarli tutti i citati (tranne il Weinsberg che mi interessava che non è stato portato), ma ho anche dato un’occhiata ad altro. Sono rimasto relativamente deluso, ma tra gli altri ho anche guardato Hymercar Grand Canyon, che mi ha colpito proprio per la qualità. Alché l’ho esaminato con maggiore interesse ed attenzione e la cosa si è confermata, andando a riconsiderare il precedente pregiudizio sul fatto che fosse troppo caro (rispetto alla concorrenza) ed andando a trovare giustificato il maggior prezzo.
Sono convinto che i mobili siano in multistrati nobilitato, è il materiale più facile ed economico da lavorare, ho solo visto troppa componentistica in plastica. Se poi vogliamo mettere i puntini sulle i i pensili non hannola ventilazione posteriore. lodevole il tavolo pieghevole ma non vorrei mai appoggiarmi involontariamente di peso…. Rimango dell'idea che questi mezzi non sono all'altezza del prezzo richiesto, si paga e molto il marchio. Questa cosa la sto provando di persona, recentemente ho installato in azienda la terza macchina a controllo numerico per la lavorazione di travi in legno. Sempre la stessa marca prodotta in Germania, a distanza di 20 anni dalla prima installazione, la macchina si presenta di costruzione molto più leggera, accessori venduti a prezzi allucinanti ,da nuova rogne a non finire e promesse di possibili lavorazioni che poi nella realtà non si riescono ad eseguire. Ma la macchina e tedesca, fatta da un leader mondiale… che però e diventato troppo grande. Nel 2000 ho trattato di persona con il titolare in un piccolo ufficio a fianco ad un capannone in legno. Stessa cosa vale per Carthago, ad esempio ti vendono il pavimento ad accumulo di calore, che altro non è che un pozzetto riscaldato in cui ci metti le scarpe ed in inverno, se ci passi sopra a piedi scalzi senti un bel calduccio, ma su di una superfice di 40x40 cm. Potrei continuare con altri marchi storici di altri settori sempre di origine teutonica. Le grandi aziende sfruttano il loro nome e ci rifilano prodotti sempre più scadenti. Ovviamente queste sono mie considerazioni personali derivanti da fatti a me accaduti. Ciao Paolo
In risposta al messaggio di beltrmic del 07/05/2019 alle 08:55:19Le tue sono buone considerazioni.
Ho letto con piacere tutti i vostri pareri e consigli, cerco di tirare un po' di conclusioni premettendo che: - Abbiamo in effetti poche esigenze stringenti, abituati ad adattarci un po' a tutto. Visto l'investimento nonindifferente e impegnativo per noi ovviamente vorrei il massimo, ma la fretta di averlo entro questanno ci porta a compromessi. - TV e antenna non ci servono, non abbiamo la tv nemmeno a casa. - Non sappiamo ancora quanto ci porteremmo in giro bici e carretto bimbo, ora come ora non ci stavano su nessuna delle nostre auto. - Mi pare di capire che la ricerca del camper perfetto richiede prove, sbagli, anni e diversi mezzi :D - Le esigenze sono in evoluzione: Pensiamo di tenere questo mezzo per 15 anni? non penso, visto che dipendera' anche da quanti diventeremo in famiglia. Tornando ai modelli presi in esame, pendiamo verso l'hymer perche': Pro Hymer: - Costo: 7000 euro sono quasi il 10% della somma che spenderemo, ci fanno un po' la differenza. Vero che potrebbe essere solo poco piu' di un anno di mutuo, ma averli risparmiati ci farebbe comodo. - Serbatoio acqua interno e non sotto al mezzo: Una cosa che si puo' rompere in meno sulle strade sterrate dove sicuramente finiro'. - Rivendibilita grazie al fatto che il marchio e' conosciuto? Qui siamo sullo speculativo - Qualita' costruttiva? Anche qui vado di speculazione. - Eventuale portapacchi e oblo' ufficiali sul tetto a soffietto in caso di manifesta necessita'. Contro: - Riscaldamento a gas [anche qui speculazione, non so quanto lo useremo in invernale o in posti freddi e quanto questo possa romperci le scatole, non avendo mai docuto metterci alla ricerca di bombole.] - Mancanza comandi al volante, usandolo come macchina, ed essendo un libero professionista trovo comodo il bt al volante. - Poco spazio nel gavone - Esteticamente a parita' di disponibilita' rispetto al vantourer mi appaga meno Detto questo potrei sistemare alcune delle mancanze: Sollevando di 10cm il letto posteriore ricaverei lo spazio che mi serve per l carretto della bambina, ma posso valutare la reale necessita' in un secondo momento. Esteticamente con un po' di pellicola posso portarlo all'aspetto del Vantourer, a meno del paraurti in tinta che temo sia costoso e complicato. Il riscaldamento mi pare di capire che mi costerebbe parecchio quindi potrei provare un anno a conviverci e anche qui capire se davvero mi potrebbe fare la differenza. Sono compromessi si ma che potrebbero farmi risparmiare 7k oggi, che onestamente, se avessi tempo, investirei magari in un 4x4 piu' avanti. Non pretendo che mi diate una risposta, ma un parere su queste considerazioni lo leggero' volentieri. Grazie mille intanto. Michele
In risposta al messaggio di beltrmic del 07/05/2019 alle 08:55:19. . . Resta sempre il fatto che potresti fartelo come vuoi tu da un allestitore italiano che lavora bene come campertre.it. ti siedi con loro e te lo progetti come vuoi tu. Lavorano molto bene e puoi sceglierti anche il mezzo meccanico senza dover sottostare alle imposizioni degli allestitori seriali. . .
Ho letto con piacere tutti i vostri pareri e consigli, cerco di tirare un po' di conclusioni premettendo che: - Abbiamo in effetti poche esigenze stringenti, abituati ad adattarci un po' a tutto. Visto l'investimento nonindifferente e impegnativo per noi ovviamente vorrei il massimo, ma la fretta di averlo entro questanno ci porta a compromessi. - TV e antenna non ci servono, non abbiamo la tv nemmeno a casa. - Non sappiamo ancora quanto ci porteremmo in giro bici e carretto bimbo, ora come ora non ci stavano su nessuna delle nostre auto. - Mi pare di capire che la ricerca del camper perfetto richiede prove, sbagli, anni e diversi mezzi :D - Le esigenze sono in evoluzione: Pensiamo di tenere questo mezzo per 15 anni? non penso, visto che dipendera' anche da quanti diventeremo in famiglia. Tornando ai modelli presi in esame, pendiamo verso l'hymer perche': Pro Hymer: - Costo: 7000 euro sono quasi il 10% della somma che spenderemo, ci fanno un po' la differenza. Vero che potrebbe essere solo poco piu' di un anno di mutuo, ma averli risparmiati ci farebbe comodo. - Serbatoio acqua interno e non sotto al mezzo: Una cosa che si puo' rompere in meno sulle strade sterrate dove sicuramente finiro'. - Rivendibilita grazie al fatto che il marchio e' conosciuto? Qui siamo sullo speculativo - Qualita' costruttiva? Anche qui vado di speculazione. - Eventuale portapacchi e oblo' ufficiali sul tetto a soffietto in caso di manifesta necessita'. Contro: - Riscaldamento a gas [anche qui speculazione, non so quanto lo useremo in invernale o in posti freddi e quanto questo possa romperci le scatole, non avendo mai docuto metterci alla ricerca di bombole.] - Mancanza comandi al volante, usandolo come macchina, ed essendo un libero professionista trovo comodo il bt al volante. - Poco spazio nel gavone - Esteticamente a parita' di disponibilita' rispetto al vantourer mi appaga meno Detto questo potrei sistemare alcune delle mancanze: Sollevando di 10cm il letto posteriore ricaverei lo spazio che mi serve per l carretto della bambina, ma posso valutare la reale necessita' in un secondo momento. Esteticamente con un po' di pellicola posso portarlo all'aspetto del Vantourer, a meno del paraurti in tinta che temo sia costoso e complicato. Il riscaldamento mi pare di capire che mi costerebbe parecchio quindi potrei provare un anno a conviverci e anche qui capire se davvero mi potrebbe fare la differenza. Sono compromessi si ma che potrebbero farmi risparmiare 7k oggi, che onestamente, se avessi tempo, investirei magari in un 4x4 piu' avanti. Non pretendo che mi diate una risposta, ma un parere su queste considerazioni lo leggero' volentieri. Grazie mille intanto. Michele
In risposta al messaggio di beltrmic del 07/05/2019 alle 08:55:19Ciao, al giorno d’oggi è complicato tenersi un mezzo per 15 anni, le leggi ci impongo di cambiarlo perché “ci dicono” che noi automobilisti inquiniamo, almeno per le regioni del nord è così (abito in Lombardia).
Ho letto con piacere tutti i vostri pareri e consigli, cerco di tirare un po' di conclusioni premettendo che: - Abbiamo in effetti poche esigenze stringenti, abituati ad adattarci un po' a tutto. Visto l'investimento nonindifferente e impegnativo per noi ovviamente vorrei il massimo, ma la fretta di averlo entro questanno ci porta a compromessi. - TV e antenna non ci servono, non abbiamo la tv nemmeno a casa. - Non sappiamo ancora quanto ci porteremmo in giro bici e carretto bimbo, ora come ora non ci stavano su nessuna delle nostre auto. - Mi pare di capire che la ricerca del camper perfetto richiede prove, sbagli, anni e diversi mezzi :D - Le esigenze sono in evoluzione: Pensiamo di tenere questo mezzo per 15 anni? non penso, visto che dipendera' anche da quanti diventeremo in famiglia. Tornando ai modelli presi in esame, pendiamo verso l'hymer perche': Pro Hymer: - Costo: 7000 euro sono quasi il 10% della somma che spenderemo, ci fanno un po' la differenza. Vero che potrebbe essere solo poco piu' di un anno di mutuo, ma averli risparmiati ci farebbe comodo. - Serbatoio acqua interno e non sotto al mezzo: Una cosa che si puo' rompere in meno sulle strade sterrate dove sicuramente finiro'. - Rivendibilita grazie al fatto che il marchio e' conosciuto? Qui siamo sullo speculativo - Qualita' costruttiva? Anche qui vado di speculazione. - Eventuale portapacchi e oblo' ufficiali sul tetto a soffietto in caso di manifesta necessita'. Contro: - Riscaldamento a gas [anche qui speculazione, non so quanto lo useremo in invernale o in posti freddi e quanto questo possa romperci le scatole, non avendo mai docuto metterci alla ricerca di bombole.] - Mancanza comandi al volante, usandolo come macchina, ed essendo un libero professionista trovo comodo il bt al volante. - Poco spazio nel gavone - Esteticamente a parita' di disponibilita' rispetto al vantourer mi appaga meno Detto questo potrei sistemare alcune delle mancanze: Sollevando di 10cm il letto posteriore ricaverei lo spazio che mi serve per l carretto della bambina, ma posso valutare la reale necessita' in un secondo momento. Esteticamente con un po' di pellicola posso portarlo all'aspetto del Vantourer, a meno del paraurti in tinta che temo sia costoso e complicato. Il riscaldamento mi pare di capire che mi costerebbe parecchio quindi potrei provare un anno a conviverci e anche qui capire se davvero mi potrebbe fare la differenza. Sono compromessi si ma che potrebbero farmi risparmiare 7k oggi, che onestamente, se avessi tempo, investirei magari in un 4x4 piu' avanti. Non pretendo che mi diate una risposta, ma un parere su queste considerazioni lo leggero' volentieri. Grazie mille intanto. Michele