In risposta al messaggio di Faoo del 18/02/2018 alle 09:52:19questa ipocrisia e questo buonismo di maniera, francamente, cominciano a diventare veramente stucchevoli...
Esatto Siamo in Italia Giustamente per il diesel Gate VW deve pagare, poi noi molto liberamente possiamo decidere se sistemare l auto per farla inquinare meno o continuare a essere complici di chi ha truffato W L' Italia.
In risposta al messaggio di magis del 18/02/2018 alle 09:49:50Scusa ma non ho capito la tua domanda!
a limitare ? imposti una velocita', e piu' di quella non va...
In risposta al messaggio di magis del 18/02/2018 alle 11:14:14
scusami, per sbaglio ho quotato te invece di Marco...
In risposta al messaggio di cinquantuno del 18/02/2018 alle 08:58:14Provo a farmi capire,poi ci rinuncio anche io.
Nella mia esperienza è da accreditare a variazione di parametri non previsti dal progettista iniziale. Eseguiti successivamente. Ci rinuncio. Non riesco a farti capire che nessuno ha toccato il mio camper nella centralina. E' così da quando l'ho comprato!
In risposta al messaggio di magis del 18/02/2018 alle 10:04:57
questa ipocrisia e questo buonismo di maniera, francamente, cominciano a diventare veramente stucchevoli... sono strasicuro che chi si scaglia con tanto affanno contro il presunto inquinamento causato dai diesel VW non hamai avuto una caldaia a gasolio, o una stufa a pellet, o un camino in salotto. e sicuramente non ha mai ripulito il boschetto fuori casa, bruciando un po' di sterpaglie. pero', sembrera' strano e sconvolgente, inquina di piu' un camino a legna che tutte le VW del quartiere messe insieme... P.S. ...io ho una Citroen...
In risposta al messaggio di latrofa124 del 18/02/2018 alle 18:56:20Provo a farmi capire,poi ci rinuncio anche io.
Provo a farmi capire,poi ci rinuncio anche io. Quasi tutti motori nascono in strutture laboratorio indipendenti dal marchio, buon esempio è Torino dove progettano anche i migliori motori made in Germany. In questisiti che ripeto sono veri laboratori, ingegneri meccanici e elettronici approntano un nuovo motore con specifiche richieste dal committente,committente che a volte chiede anche di imbrogliare, vedi i vari casi di dieselgate. Per intenderci, da quella elettronica nata in laboratorio,purtroppo ci sono molti punti della catena produttiva e distributiva dove è possibile intervenire con un upgrade per normalizzare i parametri illegali. Pertanto ci sono casi di motori sanati già in origine in fabbrica, altri prima della consegna, come quelli che occorre richiamare perché già circolanti. Roberto
In risposta al messaggio di cinquantuno del 19/02/2018 alle 08:30:17Ora che ti sei spiegato bene, ho capito anche io,
Provo a farmi capire,poi ci rinuncio anche io. Finalmente un post dove sono riuscito a capire il tuo pensiero. Questo non vuol dire che approvo tutto ciò che hai scritto ma almeno l'ho capito. committente che a voltechiede anche di imbrogliare Non penso proprio. Il committente semmai imbroglia in casa propria senza avere testimoni del proprio operato. Poi c'è un secondo aspetto, c'è quello che imbroglia sapendo e volendo imbrogliare ( vedi VW ) e quello che magari sbaglia senza neanche sapere di aver sbagliato, salvo poi accorgersi e sanare la situazione. ( buona fede ) Nel secondo caso può essere più o meno trasparente nel rimettere le cose a posto, dire chiaramente qual'è il difetto e la cura oppure tacere ed alla prima occasione ( tagliando o altri interventi ) rimettere le cose a posto. Per intenderci, da quella elettronica nata in laboratorio,purtroppo ci sono molti punti della catena produttiva e distributiva dove è possibile intervenire con un upgrade per normalizzare i parametri illegali. Le vetture dal momento in cui nascono al momento in cui escono dalla produzione ( inteso come fine vita ) subiscono miglioramenti continui, miglioramenti che possono essere percepiti dai clienti, miglioramenti che sono utili alla produzione , miglioramenti che portano maggiori utili al costruttore senza diminuire o addirittura migliorando le prestazioni etc. etc., non per questo la prima vettura nata deve per forza essere considerata illegale. Il mio camper, nato tra i primi euro VI avrà già subito, ne sono sicuro per esperienza maturata in 43 anni da dipendente Fiat, almeno qualche centinaio di modifiche in tutta la sua componentistica, ma non per questo devo considerarlo un fake o na sola come dite a Roma. Tra queste modifiche vi possono anche essere degli adeguamenti a nuove o subentranti leggi. Ecco che il costruttore se obbligato da una legge retroattiva deve richiamare e modificare. Arrivando al dunque, il mio ducato per ora non ha subito adeguamenti che riguardano prestazioni e gas di scarico, semplicemente perchè non ne sono state previste.
In risposta al messaggio di latrofa124 del 19/02/2018 alle 14:33:28
Ora che ti sei spiegato bene, ho capito anche io, quando la testa pensa è il cuore che comanda, lo farei anche io, poi non dico per l'azienda che mi ha dato da mangiare per 40anni. Resta sempre ilfatto che già nel 2016 il gruppo FCA si era impegnato a recalibrare a titolo gratuito e volontario i propri diesel euro 6,non da meno, un anno dopo, stesso comunicato di Mercedes a luglio 2017, se mettiamo insieme i numeri, si parla di quasi 5 milioni di veicoli, tralasciando i numeri del gruppo WV, penso che sotto sotto qualcosa c'è, In questa guerra le vittime siamo noi. Un po di gossip, perché il Ducato camper euro 6 nasce con doppia EGR? solo problemi di pesi?, vista la fine del 3000, imposizione dei costruttori di camper? massa dei 35ql con i 4 posti. Non è che c'è anche un'altra teoria per il non uso del sistema SCR? visto che è Bosch a fornire il sistema. Roberto
questo giornale
(tedesco) abbia ragione?In risposta al messaggio di alexf del 19/02/2018 alle 17:49:17Ragione da vendere e non solo,
Non sarà che questo giornale (tedesco) abbia ragione?