Fiat x250 2.3 130

Sulle prime versioni credo di no, successivamente è stata introdotta, perché l’acqua piovana ristagnava sugli iniettori.
 

L'  X250 è stato prodotto da giugno 2006 senza copertura in plastica della testata. Ma l'acqua che trafilava dal cassonetto presa aria abitacolo e dal profilo inferiore parabrezza si infilava dritta sulla testata senza defluire. Quindi ossido e ruggine su fermi iniettori e iniettori stessi. E' seguita una azione Fiat che prevedeva pulizia delle parti e applicazione di una sostanza certosa di protezione che impastrocchiava il tutto. Una scemenza. Nel 2008 è arrivata la copertura in plastica di serie; il mio era nato senza (2007) e ho dovuto comprarla. Attenzione che oltre la copertura bisogna ordinare anche i relativi attacchi da fissare alla testata.
Un saluto da Vittorio.

Più o meno si presenta così:

La ordini da un concessionario/ricambista Fiat. Comunque, volendo, ne puoi fare anche a meno, sostituendola con una "patella" rettangolare ritagliata da un foglio di gomma telata resistente alla temperatura. La fissi con 2 bulloncini ai lati del convogliatore aria abitacolo un modo che prenda una forma a "U" e faccia da scivolo per l'acqua che filtra dalla guarnizione del convogliatore (e da li che passa il grosso), dirigendola tra testata e radiatore...

In risposta al messaggio di vadopiano del 22/12/2020 alle 13:53:04

La ordini da un concessionario/ricambista Fiat. Comunque, volendo, ne puoi fare anche a meno, sostituendola con una patella rettangolare ritagliata da un foglio di gomma telata resistente alla temperatura. La fissi con 2

bulloncini ai lati del convogliatore aria abitacolo un modo che prenda una forma a U e faccia da scivolo per l'acqua che filtra dalla guarnizione del convogliatore (e da li che passa il grosso), dirigendola tra testata e radiatore...

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Grazie dei consigli utili anche a me.... dirigendo l'acqua come hai consigliato, non va a finire in punti cruciali tipo avviamento o altro? Purtroppo anche io ho il problema dell'accumulo di acqua piovana sugli iniettori che non riesco a risolvere...

Non crea nessun problema. Prima di tutto scola subito verso il basso e non ristagna da nessuna parte. Poi considera che stiamo parlando del retro del radiatore che in marcia, con pioggia, spesso riceve acqua. Permettete poi un suggerimento: se trovate i bulloni di fissaggio iniettori arrugginiti (nel pozzetto testata) attenzione a cambiarli. Non sono bulloni da 8 mm ordinari. Classe 10.8 e non 8.8 come quelli più utilizzati. Inoltre vanno serrati con dinamometrica. Un saluto da Vittorio.

In risposta al messaggio di vadopiano del 31/12/2020 alle 14:46:54

Non crea nessun problema. Prima di tutto scola subito verso il basso e non ristagna da nessuna parte. Poi considera che stiamo parlando del retro del radiatore che in marcia, con pioggia, spesso riceve acqua. Permettete poi

un suggerimento: se trovate i bulloni di fissaggio iniettori arrugginiti (nel pozzetto testata) attenzione a cambiarli. Non sono bulloni da 8 mm ordinari. Classe 10.8 e non 8.8 come quelli più utilizzati. Inoltre vanno serrati con dinamometrica. Un saluto da Vittorio.

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Grazie 1000: consigli preziosissimi!!

Una foto del mio...
Buon 2021 - Vittorio

Sapete per caso online dove posso trovarlo?
Grazie e Buon Anno a tutti.

Se ti riferisci alla foto del mio post precedente... è un semplice rettangolo di gomma telata resistente alla temperatura. Comprato a metri nei negozi di articoli tecnici in gomma. Un saluto da Vittorio (MI).

Grazie mille mi sembra un buon compromesso vedo di trovarlo ...

Ciao, per togliere l'ossidazione dell'alluminio della testata io userei abbondante WD40 e una spazzola morbida di ottone. Oppure rigida in sintetico. Il problema sarà arrivare nel punto più basso del pozzetto, perché è stretto e con presenza di iniettori e relativi fermi. Qui puoi aiutarti con spazzolini con manico lungo sempre in ottone. Ci sono nei vari brico...
Lo Svitol lo utilizzerei solo per agevolare l'allentamento dei bulloni iniettori. Buon lavoro. Vittorio. 

Purtroppo se non si è provveduto subito quella è una situazione comune... Fiat ai tempi si ostinava a dire che il problema non era funzionale ma solo estetico.. Io ci credo ma immagino che, in caso di interventi, estrarre gli iniettori e i loro bulloni di fissaggio possa essere più complesso x la ruggine presente. Quindi attento a non fare danni nel tentativo di migliorare la situazione. Comunque anche la copertura in plastica introdotta poi da Fiat non mette totalmente al riparo da caduta di acqua sulla testata. Ha infatti un foro in corrispondenza del tappo carico olio motore che è proprio sotto il punto da cui cade l'acqua dal convogliatore aria abitacolo. E quando l' acqua è tanta... Consolati: il Ducato non è l' unico con questo problema. Un saluto da Vittorio.

In risposta al messaggio di vadopiano del 22/12/2020 alle 11:13:00

L'  X250 è stato prodotto da giugno 2006 senza copertura in plastica della testata. Ma l'acqua che trafilava dal cassonetto presa aria abitacolo e dal profilo inferiore parabrezza si infilava dritta sulla testata senza

defluire. Quindi ossido e ruggine su fermi iniettori e iniettori stessi. E' seguita una azione Fiat che prevedeva pulizia delle parti e applicazione di una sostanza certosa di protezione che impastrocchiava il tutto. Una scemenza. Nel 2008 è arrivata la copertura in plastica di serie; il mio era nato senza (2007) e ho dovuto comprarla. Attenzione che oltre la copertura bisogna ordinare anche i relativi attacchi da fissare alla testata. Un saluto da Vittorio.

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Ciao Vadopiano, non è che hai idea di come si chiama il protettivo cerato ceroso che Mamma Fiat applicava? Ho cercato on line ma non troco nulla. Il mio ducato pur funzionando benissimo ha la testata molto ossidata. ho ordinato il coperchio ma prima di montarlo vorrei pulire bene con spazzola morbida, riapplicare il protettivo e montare sia il coperchio originale che la vaschetta fi da te con gomma telata.
Grazie se puoi darmi suggerimenti