In risposta al messaggio di Faoo del 28/09/2017 alle 23:44:30
tra l altro qui neanche con tutti i tagliandi regolari...Io credo che dipenda molto dal rapporto che c'è tra la Ford Italia e l officina autorizzata non me lo spiego diversamente.
Potrebbero esserci una serie di concause.
Indubbiamente il ruolo dei Concessionari è importantissimo, perchè sono loro che fanno la prima diagnosi e che la rappresentano a Ford (e molto dipende da come la rappresentano, visto peraltro che loro stessi non hanno tutto questo interesse ad eseguire dei lavori in garanzia !).
Bisogna tener conto, tuttavia, che è abbastanza difficile trovare una Concessionaria disposta a contattare la Casa Madre per tentare di far riconoscere un guasto fuori garanzia.
Io ricordo di aver penato non poco, a suo tempo, per farmi riconoscere la garanzia di legge, in quanto - in base alla data di costruzione del mio camper - la Concessionaria sosteneva che la garanzia era da ritenersi ormai scaduta, a nulla rilevando la data di immatricolazione del mezzo.
E fu grazie a ciò che avevo letto in proposito sul forum che, dopo lunghe insistenze, si convinsero a contattare Ford e, dopo aver avuto ricevuto il benestare della Casa Madre, mi riconobbero la garanzia con validità dalla data di immatricolazione del mezzo.
Un altro elemento che potrebbe aver..."ammorbidito" Ford è che nel recente passato - checché se ne dica - vi è stato comunque un velato riconoscimento di un possibile difetto strutturale, attraverso le motivazioni che sono state addotte in occasione della campagna di servizio che c'è stata per i camper dotati di quella motorizzazione (e peccato che io non me ne sia conservata copia !)
Da ultimo poi, bisognerebbe vedere se c'è stato o meno l'intervento di un legale che, con le sue argomentazioni di carattere giuridico, potrebbe aver indotto Ford ad assumere un atteggiamento meno rigido, di fronte alla concreta possibilità di una soccombenza, in case di eventuali controversie giudiziarie.
Giuseppe