In risposta al messaggio di giracchione del 04/10/2019 alle 19:40:01Non vorrei che ci fossero differenze tra i listini dei vari costruttori, il mio dal listino Hymer, il tuo?
Il nuovo cambio automatico montato sui ducato con motore da 160/180 Cavalli ha una differenza di peso rispetto al manuale di + 33 Kg.. questo lo appreso analizzando gli accessori a pagamento da aggiunger in fase di ordine. Mentre sul motore da 140 cv la differenza di peso è di 48 Kg sempre rispetto al manuale.
In risposta al messaggio di nigama del 05/10/2019 alle 09:45:32Come dicevano, cio che non c'è non si guasta.
faccio l'avvocato del diavolo... vi immaginate la quantità di rogne che potranno avere tutti questi bei sistemi (sicuramente utili) in futuro... Già adesso le prime difficoltà di taratura le abbiamo, senza parlare deglienormi costi di acquisto delle attrezzature per la regolazione delle telecamere e sensori vari... Per non essere frainteso specifico di nuovo che sono utilissimi... ma va sempre visto il rovescio della medaglia soprattutto se installati su mezzi che mediamente vivono 20-30 anni
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In risposta al messaggio di giracchione del 04/10/2019 alle 19:40:01Dal configuratore Etrusco.
Il nuovo cambio automatico montato sui ducato con motore da 160/180 Cavalli ha una differenza di peso rispetto al manuale di + 33 Kg.. questo lo appreso analizzando gli accessori a pagamento da aggiunger in fase di ordine. Mentre sul motore da 140 cv la differenza di peso è di 48 Kg sempre rispetto al manuale.
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In risposta al messaggio di latrofa124 del 05/10/2019 alle 09:42:53I miei dati sono da listino Laika su meccanica Fiat.Mentre su meccanica mercedes il pacchetto cambio automatico e assistenza alla guida comporta un aggiunta di peso di 40,5 kg.
Non vorrei che ci fossero differenze tra i listini dei vari costruttori, il mio dal listino Hymer, il tuo? Roberto .
In risposta al messaggio di IZ4DJI del 05/10/2019 alle 11:41:40""Daltronde si è guidato tanti anni senza ABS e non se ne sentiva la mancanza...fino al momento che serve.
Come dicevano, cio che non c'è non si guasta. Alcune cose sono un arma a doppio taglio, pesiamo a quanti dopo un piccoo urto devono buttare un auto che sarebbe facilmente riparabile, ma sono usciti gli airbag e quindi nonè piu economicamente conveniente perchè ha qualche anno. Io sto guardando per il futuro (molto futuro ) per un Hymer Grand Canyon S 4x4 sul nuovo Sprinter, e ha, fortunatamente in opzione tanta roba, ma io penso che prenderei solo il minimo indispensabile obbligatorio. Per esempio in lanto decantato dalla pubblicità, sistema multimediale MBUX, detto in camera caritatis da un ragazzo che conosco, meccanico dipendente Mercedes, mi ha detto di starne alla larga, che gli da tati grattacapi e poi una volta fuori garanzia sono cavli amarie se è da sostiituire costerà come una utilitaria. Per fortuna che le funzioni veramente utili sono di serie e talmente diffuse su larga scala che nel tempo sono diventate affidabili. Ma tutto il resto, meno c'è e meno si guasta. Sto pensando al mio ex Ducato del 2007, che secondo me fin da nuovo non aveva mai funzionato ABS e ASR nonostante alla FIAT dicesesero che era a posto. Poi una volta fuori garanzia, si accorsero che era guasto e mi fecero un preventivo attorno ai 6mila euro per la sostituzione di tutto quanto. Ovviamente lo ho tenuto così fino a quando ho finalmente potuto venderlo. Daltronde si è guidato tanti anni senza ABS e non se ne sentiva la mancanza...fino al momento che serve. Le auto attuali, non diventeranno mai in futuro auto d'epoca, perchè a causa di tutte queste funzioni elettroniche accessorie, verrann rottamate ancora giovani perchè non convenienti da riparare.
In risposta al messaggio di nigama del 08/10/2019 alle 09:51:35In tutto il mondo, grazie agli ADAS e ai sistemi di sicurezza passiva, gli incidenti mortali e con feriti diminuiscono ogni anno, nonostante l’aumento del traffico.
Daltronde si è guidato tanti anni senza ABS e non se ne sentiva la mancanza...fino al momento che serve. Le auto attuali, non diventeranno mai in futuro auto d'epoca, perchè a causa di tutte queste funzioni elettronicheaccessorie, verrann rottamate ancora giovani perchè non convenienti da riparare. Tutto vero... sembra che ormai senza cruise adattivo, controlli corsia, e frenate varie non si riesca più a guidare... Invece basterebbe poggiare lo smartphone nel cassettino porta oggetti e 3/4 degli incidenti sarebbero evitati... Pensa al costo di un faro full led... o semplicemente della radar corsia... Passeremo dall'era attuale del tappami L'EGR e toglimi il FAP all'era del tappami la telecamera e rimappami gli ADAS...
In risposta al messaggio di nigama del 08/10/2019 alle 09:51:35Tra meno di 5/7 tutte le macchine avranno il controllo di tipo 2 ( che precede la guida autonoma) e tra 8/10 anni il 30/50% delle auto saranno a guida autonoma.
Daltronde si è guidato tanti anni senza ABS e non se ne sentiva la mancanza...fino al momento che serve. Le auto attuali, non diventeranno mai in futuro auto d'epoca, perchè a causa di tutte queste funzioni elettronicheaccessorie, verrann rottamate ancora giovani perchè non convenienti da riparare. Tutto vero... sembra che ormai senza cruise adattivo, controlli corsia, e frenate varie non si riesca più a guidare... Invece basterebbe poggiare lo smartphone nel cassettino porta oggetti e 3/4 degli incidenti sarebbero evitati... Pensa al costo di un faro full led... o semplicemente della radar corsia... Passeremo dall'era attuale del tappami L'EGR e toglimi il FAP all'era del tappami la telecamera e rimappami gli ADAS...
In risposta al messaggio di inesperto del 08/10/2019 alle 20:44:48Forse tutte le auto di nuova immatricolazione... ma prima che ci sia il ricambio completo del parco circolante passeranno almeno 20-25 anni...
Tra meno di 5/7 tutte le macchine avranno il controllo di tipo 2 ( che precede la guida autonoma) e tra 8/10 anni il 30/50% delle auto saranno a guida autonoma. già’ oggi se percorre L’ autostrada che attraversa laSilicon Valley in California tutti i giorni in pieno traffico si possono vedere auto a guida autonoma in test di prova... il progresso è inarrestabile per fortuna perché porta a migliorare mediamente le condizioni di vita di tutti...
In risposta al messaggio di alexbio del 08/10/2019 alle 18:39:38il problema di questi ausili alla guida è che non sono infallibili, ma quando li si ha si tende a fidarsi, e quindi se non funziona, ci si accorge quando si ha aspettato troppo e si è perso second preziosi.
Tra un auto e un camper le differenze d'uso e di comportamenti sono notevoli. Oltre a questo c'è il grosso problema della durata. Alla luce degli avvenimenti di questi giorni non sappiamo quale sarà il futuro dei nostrimezzi diesel. Il gasolio in nome del verde potrebbe aumentare anche notevolmente, mentre contemporaneamente le regioni specialmente al nord e i comuni arriveranno a vietare la circolazione anche ai mezzi più recenti, mentre le aziende che dovrebbero alzare la voce invece latitano tranquillizzando come in precedenza hanno fatto per il peso , gli acquirenti. Alla luce di questo spendere questi soldi in più per gli adas non invoglia dicerto. Intendiamoci sono interessanti io gli ho provati sull'auto di mia figlia e alcuni sono eccezionali come il cruiser adattivo che nel caso della sua auto consente praticamente in caso di coda di seguirla senza fare niente in quanto mantiene la distanza da se. Sono cose eccezionali, ma potrebbero anche diminuire la sicurezza anzichè aumentarla come chi si è trovato in piazzola di sosta perchè il sistema di controllo della corsia seguiva la linea continua di destra.
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In risposta al messaggio di Davnet75 del 08/10/2019 alle 19:47:46Bisognerebbe rendre obbligatorio un dispositivo che impedisca a chi segue di avvicinarsi troppo in base alla velocità.
In tutto il mondo, grazie agli ADAS e ai sistemi di sicurezza passiva, gli incidenti mortali e con feriti diminuiscono ogni anno, nonostante l’aumento del traffico. Da un lato, prima l’ABS, poi ESP, il BAS..., ora lafrenata di emergenza automatica... e così via; dall’altra le cinture pretensionate, le portiere con le barre anti intrusione, la struttura dell’auto a deformazione programmata, gli airbags... e così via. Sistemi di sicurezza che il progresso ha introdotto in ausilio ed a tutela del conducente e dei passeggeri delle auto. È assurdo schierarsi contro al progresso, in tutti i campi. Ad esempio nella medicina se non ci fosse stato il progresso la mortalità media sarebbe ferma ai 30 anni. Certamente la presenza degli ADAS non dovrebbe, quanto meno allo stato attuale, distogliere l’attenzione del “pilota” o desponsaribizzarlo, ma resta nella sfera di ogni individuo utilizzare gli strumenti che gli vengono dati al meglio. Spretterebbe tuttavia anche allo Stato predisporre dei corsi e degli esami per prendere la patente seri e che insegnino realmente a guidare, senza e con i dispositivi di ausilio alla guida, anziché concentrarsi solo su dei test, in parte ridicoli ed inutili, e a delle prove pratiche ancora peggiori. Ho imparato a guidare su una vecchia Fiat Uno 1.1 fire senza alcun dispositivo, manco il servosterzo, sulla neve, sul bagnato. A controllarla in tutte le situazioni, conoscendone le reazioni, anticipandole o recuperandole. E mi sono anche divertito. Ma ora sono contendo di avere sui miei mezzi dei dispositivi di sicurezza evoluti. Il costo sociale di un invalido a seguito di un incidente o le cure a seguito dei gravi incidenti stradali è enorme e lo Stato dovrebbe promuovere e spingere l’adozione obbligatoria o quanto meno agevolare l’adozione, dei sistemi di sicurezza più evoluti disponibili in quel momento temporale.
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In risposta al messaggio di IZ4DJI del 09/10/2019 alle 13:37:15Il cruise control adattivo, se inserito funziona proprio così se ci si avvicina al veicolo che ci precede rallenta da solo per poi riprendere se quello davanti riaccellera, inoltre c'è anche la ripetizione dei segnali che si basa sull'analisi dell'immagine come i sistemi di lettura delle targhe. Attenzione però questi sistemi non sono infallibili. A Firenze per esempio c'è un viale col limite 50 quindi senza cartelli (centro abitato) con un autovelox, mentre sul controviale delimitato da un cordolo ci sono due cartelli a destra e sinistra col limite 30. Mia figlia procedeva come al solito ai 50 , l'auto ha mostrato il cartello del 30 suonando . In questo caso nessun problema , ma se capita con i limiti rovesciati? quindi concordo in pieno del paragone col navigatore : occorre non fidarsi troppo.
Bisognerebbe rendre obbligatorio un dispositivo che impedisca a chi segue di avvicinarsi troppo in base alla velocità. Su una strada extraurbana dove si viaggia mediamente ai 70 bisognerebbe tenere almeno 50m, mentre titrovi quello che ti sta attaccato a 10m. In autostrada bisognerebbe stare a 200m (in prima corsia e anche 300 in terza) mentre ti tallonano da vicino. Quello sarebbe utile, che toglie gas e frena da solo.
In risposta al messaggio di alexbio del 09/10/2019 alle 19:07:53Il problema è proprio che sia disinseribile, perchè lo stro*** che ti si attacca dietro a 5 metri ovviamente lo disinserisce.
Il cruise control adattivo, se inserito funziona proprio così se ci si avvicina al veicolo che ci precede rallenta da solo per poi riprendere se quello davanti riaccellera, inoltre c'è anche la ripetizione dei segnali chesi basa sull'analisi dell'immagine come i sistemi di lettura delle targhe. Attenzione però questi sistemi non sono infallibili. A Firenze per esempio c'è un viale col limite 50 quindi senza cartelli (centro abitato) con un autovelox, mentre sul controviale delimitato da un cordolo ci sono due cartelli a destra e sinistra col limite 30. Mia figlia procedeva come al solito ai 50 , l'auto ha mostrato il cartello del 30 suonando . In questo caso nessun problema , ma se capita con i limiti rovesciati? quindi concordo in pieno del paragone col navigatore : occorre non fidarsi troppo.
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In risposta al messaggio di inesperto del 03/10/2019 alle 20:01:05E se uno, una volta che va in pensione, VENDE tutto e va in giro sfruttando le varie opportunità che ci sono? vedi B&B ?
Ci sono delle facilitazioni che aiutano in sicurezza chi guida un mezzo per pochi mesi all’ anno. Ma nessuno li propone di serie e pochissimi come optional. Non vedo proposte di cambio automatico, assistente alla frenata,controllo uscita dalla corsia...cose banalissime che sarebbero utilissime. mah... comunque tutti i camper sono pieni di luccichii, decalcomanie, e un sacco di accessori inutili...che bello !
In risposta al messaggio di monsignore del 09/10/2019 alle 22:23:11Capisco cosa intendi, e se uno si fa due conti, perfettamente vero che viaggiare in albergo alla fine costa meno.
E se uno, una volta che va in pensione, VENDE tutto e va in giro sfruttando le varie opportunità che ci sono? vedi B&B ? Magari con macchina a noleggio sul posto dopo un volo aereo preso ad un prezzo stracciato xkèpreso in giorni che non siano WE? Proviamo a considerare i costi Fissi /gli imprevisti/manutenzione etc...poi mezzi sempre più complessi meccanicamente e sempre più inaffidabili xkè le case allestitrici lesinano sempre più sulla qualità? Aggiungiamo che dormire fuori dalle AA diventa sempre più rischioso ,che molte amministrazioni comunali vedono i camperisti come fumo negli occhi. La mia è una provocazione, ma chi dovrebbe darci una mano (case costruttrici appunto)se ne infischiano beatamente tanto...
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In risposta al messaggio di IZ4DJI del 10/10/2019 alle 00:55:28Se facciamo un conto economico il camper non va acquistato.
Capisco cosa intendi, e se uno si fa due conti, perfettamente vero che viaggiare in albergo alla fine costa meno. Se uno fa un conto, 100mila euro di camper che dopo 10 anni vendi a 50 mila sono 5mila euro all anno, poi cisommi bollo assicurazione, manutenzioni, accessori, alla fine secondo me un camper costa tra 500 e 600 euro al mese tra costo e mantenimento....e che ho posto dove tenerlo. Non ho calcolato il gasolio che piu o meno si consuma nache in auto (ma circa 1/3). e che in camper sono circa 1000 euro di gasolio ogni 5milakm....così a spanne. Però, a me piace viaggiare così, se devo andare in albergo mi faccio l orto a casa e mi diverto a zappare, piuttosto . Pe quanto riguarda la sosta e la fruibilità dei luoghi, in Italia un po è così, infatti in Italia il camper in prativca non lo uso. Però, in Agosto 30 giorni in Francia, entrato un solo campeggio, spesso normali parcheggi, e l anno prima 35 giorni in Norvegia e sempre sostato isolato e in posti da favola....e tranquillo e sereno. Ecco cosa intendo: se dovessi andare a Rimini in estate tutti ammassati e sudati, avrei gia venduto il camper da un pezzo. E con questo fine dell OT dell una di notte