In risposta al messaggio di breme70 del 23/09/2025 alle 17:33:59Dopo tutte le opinioni lette immagino avrai le idee ancora più confuse…
Sto trattando per un mansardato di 7 m, si tratta di un fiat ducato 2300 di cilindrata con 120 cv. Cosa dite i cavalli sono pochini?
In risposta al messaggio di breme70 del 23/09/2025 alle 17:33:59Non so se c'è una risposta assoluta a questa domanda.
Sto trattando per un mansardato di 7 m, si tratta di un fiat ducato 2300 di cilindrata con 120 cv. Cosa dite i cavalli sono pochini?
In risposta al messaggio di impiegatodelvolante del 23/09/2025 alle 19:53:17Ancora meno si parla della curva di coppia.
Avevo un camion con ptt di 12t e 170 CV Praticamente ogni cavallo sopportava 70,5 kg Ogni cavallo di quel camper ne deve sopportare solo 26 Secondo te sono sufficienti? Io non ho mai avuto problemi a muovermi Ma poi, checi dovete fare con sto cavalli, le corse Poi, i cavalli contano poco, il dato più determinante, e che nessuno chiede mai, è la copia, è quella che serve per affrontare le salite più impegnative È inutile avere cavalli, se non hanno forza
In risposta al messaggio di breme70 del 23/09/2025 alle 17:33:59Ho un 2.5 TD Transit con 100cv di ormai 30 anni e a parte il consumo da petroliera se schiacci parecchio, ho capito che i cavalli sono quelli e probabilmente anche qualcuno di meno quindi mi adeguo al percorso senza pretendere di avere più di quello che il motore può dare e le marce quando serve le scalo e lo faccio girare allegro.
Sto trattando per un mansardato di 7 m, si tratta di un fiat ducato 2300 di cilindrata con 120 cv. Cosa dite i cavalli sono pochini?
In risposta al messaggio di breme70 del 23/09/2025 alle 17:33:59Mi associo a quanto scritto in particolare da Eolo avendo lo stesso identico motore.
Sto trattando per un mansardato di 7 m, si tratta di un fiat ducato 2300 di cilindrata con 120 cv. Cosa dite i cavalli sono pochini?
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In risposta al messaggio di IZ4DJI del 26/09/2025 alle 23:53:45
Abbastanza inerente l argomento, ho notato che i nuovi motori di piccola cilindrata, indipendentemente dai cavalli, VOGLIONO il cambio automatico a 8 o 9 marce per dare il meglio di se, potendo cambiare anche parecchie marcein una frazione di secondo e lavorando così sempre ai giri perfetti per fare rendere al meglio il motore. Vengo da un 2.2 160cv manuale e ora un 2.0 190cv automatico, una differenza abbissale riguardo al funzionamento ottimale del motore, sembra che la differnza non siano solo 30cv ma nell uso la differenza è tanta di piu, e dovuta principalmente all automatico che fa rendere il motore al meglio in ogni istante permetetndo prestazioni (specie in montagna o sorpasso o in situazioni di emergenza) inimmaginabili con un manuale. Forse sugli usati di qualche anno non è ancora tanto diffuso come ora che la maggioranza dei camper sono venduti automatici, ma riuscendo a trovarne uno automatico (basta che non sia il famigerato robotizzato) secondo me si supererebbe il discorso della potenza necessaria.
In risposta al messaggio di salvatore del 27/09/2025 alle 09:47:34
Io l'automatico ce l' ho da sempre sul mio Ducato 3.000: mi metto in sesta in autostrada e quarta o quinta sulle altre strade e uso solo l' acceleratore. Naturalmente e' una battuta ma mi pare che usando il cambio in questomodo, il motore gira sempre ad un regime ottimale. Purtroppo non ho mai usato per un periodo significatico un cambio automatico e mi dispiace. Ho pero' usato per qualche settimana l' attuale 140 caqvalli del Ducato con cambio meccanico. Sicuramente qualcuno ha affrontato con il 140 automatico l' autostrada adriatica. Mi piacerebbe saper cosa succede quando, alla fine di una delle tante lunghissime discese, il camper, magari in fase di sorpasso, deve risalire. La dico diversa: scala in seconda o in terza ovviamente al massimo dei giri o sempicemente si imballa, magari con un autotreno dietro? E' quello che mi e' successo con cambio meccanico del 140 cavalli. Mi sono posto un problema inesistente? Grazie se qualcuno vorra' portarmi la sua testimonianza. Una ultima considerazione: un sovrapprezzo di 4 mila o 8 mila euro per avere l' automatico rispettivamente sul 140 o il 180 cavalli? Ottomila euro sono il dieci percento del costo di un medio semintegrale.
In risposta al messaggio di Giovanni del 27/09/2025 alle 12:03:08Ciao Giovanni.
Credo che tu, avendo un mezzo abbastanza moderno, abbia anche il Cruise Control. Il mio, con cambio robotizzato, non l'aveva per cui l'ho installato post-acquisto. Lo hai e non lo usi, oppure non lo hai? Nel primo caso ticonsiglio di usarlo, nel secondo caso ti suggerisco l'installazione post vendita. E' di una comodità senza prezzo, abbinato al cambio automatico! Il problema di cui parli sparisce. Giovanni
In risposta al messaggio di Giovanni del 27/09/2025 alle 09:31:28Dico famigerato, ma solo per cio che ho letto su queste pagine, ma forse scrive chi ha problemi e quindi sembra che tutti anbbiano problemi.
Hai scritto: ma riuscendo a trovarne uno automatico (basta che non sia il famigerato robotizzato) secondo me si supererebbe il discorso della potenza necessaria. Perché famigerato robotizzato? Il mio è robotizzato,d'annata, 2007, ha 197.000 chilometri; allora parecchi mi avevano qui criticato per il cambio robotizzato, precursore degli automatici sui camper, però questa è la realtà. Vedo in giro parecchie frizioni e cambi manuali in manutenzione. Comunque sia è come l'iter della parabola: da manuale a semiautomatica ad automatica ma mai il percorso inverso; così mi pare per il cambio, da manuale ad automatico ma mai l'inverso e così come per la bici da muscolare verso la pedalata assistita e mai l'inverso. Tutti noi, io per primo, critichiamo quando gli altri abbracciano qualche novità per poi non saperne rinunciare. Giovanni
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In risposta al messaggio di robby66 del 27/09/2025 alle 15:09:11Prima di avere l automatico il mio dubbio era proprio sul funzionamento in discesa. Ora che l uso mi sono tolto ogni remora. Un colpetto di freni e scala una o piu marce, poi se non si tocca piu l acceleratore, mantiene la marcia corta fino anche oltre i 3500 giri, basta un piccolo colpetto di freno di un secondo ogni tanto per evitare che vada troppo su di giri e a quel punto passerebbe in una marcia superiore. In casi rarissimi (parecchi chilometri di discesa molto ripida) ho usato le palette dietro al volante per scalare marcia manualmente, ma nella maggioranza dei casi è superfluo.
Buongiorno a tutti. Rispetto alla domanda iniziale vi porto la mia esperienza,sempre su semintegrali di lunghezza intorno ai 7 m. 1° renault 3000 140 cv credo euro3, ottima coppia, potenza più che adeguata e freno motoreottimo. Ducato 2.3 150 cv euto 5, potenza adeguata ma motore da tenere più su di giri, coppia più bassa , esigenza di scalare per riprendere bene ,freno motore molto più scarso e impianto frenante più sollecitato. Ford 170 cv euro 6 ( forse+)motore esagerato con ottima accelerazione,necessita di scalare e tenere motore su di giri se si va in salita. Frenatura buona e impianto ben dimensionato , freno motore scarso, appena meglio del ducato,. Effettivamente il ford con automatico dicono che sia ottimo..non so in discesa come funziona..
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In risposta al messaggio di IZ4DJI del 27/09/2025 alle 16:37:51Ti ringrazio.
Prima di avere l automatico il mio dubbio era proprio sul funzionamento in discesa. Ora che l uso mi sono tolto ogni remora. Un colpetto di freni e scala una o piu marce, poi se non si tocca piu l acceleratore, mantiene lamarcia corta fino anche oltre i 3500 giri, basta un piccolo colpetto di freno di un secondo ogni tanto per evitare che vada troppo su di giri e a quel punto passerebbe in una marcia superiore. In casi rarissimi (parecchi chilometri di discesa molto ripida) ho usato le palette dietro al volante per scalare marcia manualmente, ma nella maggioranza dei casi è superfluo.
In risposta al messaggio di salvatore del 27/09/2025 alle 17:03:34
Ti ringrazio. Mi pare che concettualmente non ho sbagliato molto. Quindi un automatico scala aumentando ovviamente il numero di giri. Il tuo camper pero' ha 190 cavalli. E a 3500 giri siamo vicini al fuori giri. O sbaglio?Sono certo che qualche partecipante al forum ha percorso l' Adriatica nel tratto dei saliscendi Sarebbe utile conoscere come si e' comportato il suo automatico con il motore da 140 cavalli. Ancora meglio sarebbe conoscere come si comporta il 180 cavalli automatico. Naturalmente la richiesta e' estesa anche a chi possiede un automatico Ford.
In risposta al messaggio di salvatore del 27/09/2025 alle 17:03:34Il motore in accelerazione rende bene fino poco oltre i 4000 giri esprimendo sempre la massima potenza, il limitatore interviene attorno ai 4200 giri (parlo del manuale perchè con l automatico non si arriva mai al limitatore) ma in discesa non c'è limitatore e quindi bisogna guardare il contagiri se hai il cambio manuale e frenare attorno ai 4000 giri per riportarlo ai 3000 (con frenata profonda e breve) mentre con l automatico, anche in discesa, e anche se si fosse selezionata una marcia manualmente, se non si frena, prima di arrivare al regime rischioso, comunque passa alla marcia superiore. Sapendo a che giri passa, basta dare un colpo di freni ogni tanto prima di raggiungere quei giri.
Ti ringrazio. Mi pare che concettualmente non ho sbagliato molto. Quindi un automatico scala aumentando ovviamente il numero di giri. Il tuo camper pero' ha 190 cavalli. E a 3500 giri siamo vicini al fuori giri. O sbaglio?Sono certo che qualche partecipante al forum ha percorso l' Adriatica nel tratto dei saliscendi Sarebbe utile conoscere come si e' comportato il suo automatico con il motore da 140 cavalli. Ancora meglio sarebbe conoscere come si comporta il 180 cavalli automatico. Naturalmente la richiesta e' estesa anche a chi possiede un automatico Ford.
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In risposta al messaggio di IZ4DJI del 27/09/2025 alle 19:52:20
Il motore in accelerazione rende bene fino poco oltre i 4000 giri esprimendo sempre la massima potenza, il limitatore interviene attorno ai 4200 giri (parlo del manuale perchè con l automatico non si arriva mai al limitatore)ma in discesa non c'è limitatore e quindi bisogna guardare il contagiri se hai il cambio manuale e frenare attorno ai 4000 giri per riportarlo ai 3000 (con frenata profonda e breve) mentre con l automatico, anche in discesa, e anche se si fosse selezionata una marcia manualmente, se non si frena, prima di arrivare al regime rischioso, comunque passa alla marcia superiore. Sapendo a che giri passa, basta dare un colpo di freni ogni tanto prima di raggiungere quei giri. Diciamo che l automatico è un protettore del motore impedendo sia di andare fuorigiri, ma anche di spremere il motore giu di giri che è tanto dannoso. I 190cv certo sono una gran bella cosa e permettono di immettersi in autostrada in accelerazione a fondo senza creare disturbo a chi sta arrivando, ma un automatico adegua il suo funzionamento anche in caso di potenze inferiori, sempre per funzionare ai giri giusti (per il motore) ottimizzando comunque l espressione dei cavalli anche se pochi. Per mia esperienza, nei nuovi motori di piccola cilindrata, con il manuale se non si cambia spessisimo usando le marce basse, il mezzo in salita si pianta e non riprende piu, mentre con l automatico in confronto sembra un dragster ..... anche meno