quote:Originally posted by luponero> l'idea della presa NACA e' ottima, ma ottieni indubbi benefici sopra i 200km/h [:0] Alcuni esempi di modifica ferrari 308 (anni '80)
Dato che non puoi maggiorare il filtro puoi ricorrere al sistema adottato da tempo nelle competizioni,cerca di prelevare aria dinamica dall'esterno e convogliala al filtro di aspirazione,come unico accorgimento devi creare un collo d'oca prima del filtro per evitare che l'acqua piovana possa entrare nello stesso. Cordialmente. Enrico >
Suzuki GSX-R 1000 ('05-'06)
Ciao
Giordano quote:Originally posted by cionni> Ho visto la foto, si tratta di una ventilatore con normale geometria delle pale. Restiamo con i piedi per terra, vi pare che un ciottolo del genere possa produrre sovrapressioni interessanti per il motore, diciamo di qualche centinaio di millibar almeno ? Se non altro, per un'impresa del genere la quantità energetica necessaria (dettata da limiti fisici immutabili) ad occhio dovrebbe computarsi in termini di cavalli, ovvero di kw, ovvero di centinaia di ampere a 12 volt, credete davvero che con un motoretto da tergivetro come quello rappresentato si possa fare questo ? Meglio lasciare perdere anche i magneti e le altre suggestioni per ridurre i consumi, credete davvero che la comunità mondiale di ingegneria trascurerebbe un dispositivo così semplice se il suo effetto fosse reale ? Evitiamo di diventare vittima dei tanti acchiappacitrulli che circolano in giro. Saluti, alessandro antola
Per Mafilù La regolazione è ottimale, specialmente quella che riguarda sotto l'acceleratore, ma quello che non mi è chiaro è che questa ventola agisce solo sull'aria in entrata alla camera di scoppio e non sulla mandata del gasolio, come farebbe ad aumentare come dice la potenza in questo modo? [:0]ciao >
quote:Originally posted by cionni> Perdonami Cionni, non me ne volere, personalmente preferisco dai miei interlocutori schiettezza che l'ipocrisia del blandire; spero tu abbia le stesse preferenze così non te ne vorrai se ti dico che mi appare inimmaginabile che la comunita scientifica internazionale che opera da ormai un secolo sull'evoluzione del motore a scoppio abbia trascurato un particolare progettuale così semplice. Cui prodest? A chi gioverebbe una tale omissione? Anche se fosse esistito un complotto internazionale per disapplicare una importante scoperta il primo che l'avesse disatteso sarebbe stato premiato dal mercato, che è un formidabile motore che globalizza quasi istantanemente ogni evoluzione commerciale. Se non erro, tali dispositivi erano commercializzati da una ditta che è finita nell'occhio della magistratura per la spregiudicatezza, unita alla inconsistenza scientifica, del suo agire commerciale. Inoltre, le mie residue nozioni di chimica, tendono a rendermi incomprensibile come un allineamento delle molecole (sempre che un campo magnetico della intensità proposta possa farlo, e sempre che le molecole in questione se lo lascino fare: sei sicuro siano magneticamente polarizzate?)possa favorire la combustione, processo che per sua natura è favorito dalla casualità e dal moto turbolento delle molecole. Non a caso la temperatura di accensione spontanea è semplicemente la misura delle energie cinetiche delle molecole che si muovono in assoluto disordine, oltre una certa energia abbiamo la generazione, durante gli urti di legami con le molecole di ossigeno presenti, il tutto se riusciamo ad immaginarlo, in una bolgia di caos assoluto, altrochè un flusso ordinato di molecole inquadrate come soldatini. Più caos c'è e meno probabile sarà che una molecola del Ns. idrocarburo raggiunga lo scarico senza averne incontrato un'altra di ossigeno per un bell'abbraccio esotermico. Ciao, alessandro antola
I magneti funzionano e lo posso dire con criterio in quanto l'ho testati personalmente in banco prova, ma certo non fanno miracoli in quanto non abbiamo a disposizione una potenza magnetica molto elevata, poi la teoria a sostegno di quesi è più che valida avendola esaminata con criterio essendo io un ingengere meccanico. Ti ripeto il vantaggio non è eclatante ma si sente. Per quello che riguarda la ventola mi trovi d'accordo riguardo la potenza troppo esigua per ottenere quello che dice. Proveremo anche questa e poi vi dirò, [:(]ciao >
quote:Originally posted by alessandro antola> confermo...
...Se non erro, tali dispositivi erano commercializzati da una ditta che è finita nell'occhio della magistratura per la spregiudicatezza, unita alla inconsistenza scientifica, del suo agire commerciale. >
http://www.cnn.com/2006/TECH/sc...
(articolo della CNN molto interessante!)quote: Inoltre, le mie residue nozioni di chimica, tendono a rendermi incomprensibile come un allineamento delle molecole (sempre che un campo magnetico della intensità proposta possa farlo, e sempre che le molecole in questione se lo lascino fare ... Ciao, alessandro antola >> l'argomento e' stato ampiamente trattato nel forum quale privo di fondamento scentifico... un esempio di vendita su eBay:
http://cgi.ebay.it/ws/eBayISAPI...
analizziamo insieme il contenuto dell'articolo; La più clamorosa delle ca****te è quella del campo magnetico: 13000 Gauss (1.3 Tesla, Il campo magnetico della Terra è circa mezzo Gauss) è il campo magnetico generato da una macchina per risonanza magnetica, e ci vuole un magnete a semiconduttori in bagno di azoto liquido per generare un campo magnetico così potente (e un consumo di energia elettrica notevole). E le macchine per risonanza non sono esattamente tascabili... Povero Lorenz, a quest'ora si rivolterà nella tomba [:(] 1) Le molecole di idrocarburi sono molto stabili dal punto di vista della polarizzazione. 2) I combustibili (a parte il metano) sono composti da miscele chimiche di più idrocarburi ognuno con il suo punto di polarizzazione 3) Anche disponendo di un campo tale da polarizzare gli idrocarburi presenti (non raggiungibile certo da un paio di calamite) le molecole polarizzate queste perderebbero la polarizzazione appena uscite dal dispositivo (polarizzazione non permanente) 4) Pure se in qualche modo si riuscisse a portare le molecole polarizzate in camera di combustione non si capisce che influenza avrebbe sul processo di combustione 5) "equispaziare" la distribuzione di carica in camera di combustione è un metodo ingegneristico che non si usa più dagli anni '50: anzi oggi si sono sviluppati i motori "learn burn" per ridurre i consumi che funzionano proprio sul principio opposto (concentrazione di carica) 6) tutti i motori a benzina, metano, gpl (in generale la famiglia dei motori ad accensione comandata) lavorano con una concentrazione di carica sbilanciata nel punto di accensione (decisa dal progettista) 7) come già detto non si capisce perchè la case automobilistiche che spendono miliardi di dollari in ricerca non adottano un dispositivo da 50€ 8) il dispositivo è in vendita dalla metà degli anni'70 (si trovano vecchie pubblicità su quattroruote del tempo) Cordiali saluti a tutti Giordanoquote:Originally posted by jimbo65 13000 Gauss (1.3 Tesla, Il campo magnetico della Terra è circa mezzo Gauss) è il campo magnetico generato da una macchina per risonanza magnetica, e ci vuole un magnete a semiconduttori in bagno di azoto liquido per generare un campo magnetico così potente (e un consumo di energia elettrica notevole). E le macchine per risonanza non sono esattamente tascabili... Povero Lorenz, a quest'ora si rivolterà nella tomba [:(] >> E pensare che Galileo Galilei era italiano, ... per tanti, troppi, è vissuto invano. Ciao, alessandro
quote:Originally posted by cionni> Scusa, ma non si capisce cosa avete riscontrato al banco motore...era un lieve aumento di potenza quello che intendevi?
Per tutti quelli che hanno scomodato Galieo Galilei e altri illustri personaggi, per quelli che non hanno seguioto bene i miei interventi anche nei vecchi post ecc. ecc. Io non voglio fare polemica in quanto quello che ho affermato è proprio quello che ho sperimentato e dico sperimentato con metodo scientifico presso la scuola dove insegno. Per lo'area di progetto annuale mi sono fatto consegnare un dispositivo di una ditta che qui non faccio il nome e lo abbiamo testato in un banco motore riscontrando un lieve aumento della e stessa cosa con i magneti di un hard disk e abbiamo notato tramite un magnetometro che il vantaggio dipendeva dalla intensità del campo magnetico, e fornrse anche dal tipo di campo indotto. Non sto qui ha descrivere tutto l'eperimento ma torno a ripetere che non si fanno miracoli, poi chi ci crede o chi no io sicuramente non faccio pubblicità perchè vi ho detto di prendere i magneti di un hard disk rotto e di provare e basta. Ora chiudo questo forum per quello che mi riguarda in quanto è andato fuori del seminato e delle informazionii che mi ero proposto di ottenere Ciao a tutti e buni Kilometri >