quote:Risposta al messaggio di chorus inserito in data 30/12/2014 10:44:51 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Ok Scusa ma io leggo che l'opera è di proprietà di Brebemi e finanziata da banche e in parte direttamente dai soci. Il link non è come avrai visto un report giornalistico. Questo passaggio "ed attraverso l’incasso di un indennizzo finale da parte del nuovo concessionario che subentrerà nella gestione" non significa che a quel punto chi subentra dovrà pagare? Ovviamente se il ricavato dalla gestione sarà stato basso l'indennizzo sarà maggiore per forza per pagare le banche (banca intesa). Non c'è scritto che "sarà di proprietà dello stato" Dove sbaglio? Mi interessa capire da chi come Te ne sa di più di queste tematiche, non affronto questa discussione nel modo più assoluto per polemica. Certo che io poi come molti, ma non necessariamente, " faccio i conti della serva", che dicono come sempre che se le cose vanno bene io privato guadagno e magari chiedo il prolungamento della concessione, se va male ti chiedo stato di subentrare e mi paghi anche i debiti alle banche. Ripeto, spero di sbagliare visione della cosa. Io passo sopra la Brebemi due/tre volte al giorno, negli orari di teorico max traffico, mattina e pomeriggio tardi, desolatamente vuota. Vediamo da gennaio con lo sconto del 15% fino alla fine di maggio se cambierà qualcosa. Gianfermo
quote:che dicono come sempre che se le cose vanno bene io privato guadagno e magari chiedo il prolungamento della concessione, se va male ti chiedo stato di subentrare e mi paghi anche i debiti alle banche. Ripeto, spero di sbagliare visione della cosa.>> Purtroppo non sbagli, è chiaro e limpido che si tratti proprio di quest'ultima situazione [xx(] In ogni caso lo Stato ha già provveduto in abbondanza al finanziamento dell'opera, visto che uno dei principali finanziatori è la Cassa Depositi e Prestiti...quel che doveva pagare lo ha già pagato ampiamente...l'unico problema è che l'autostrada non si è ancora rivelata una gallina dalle uova d'oro come le altre autostrade italiane, fonte di reddito inesauribile con tariffe che aumentano a ciclo continuo e stabilito per legge (legiferate dagli "amici") incuranti di crisi, congiunture o recessione. Gianluca & C.