In risposta al messaggio di gio 60 del 17/04/2020 alle 13:49:46A me no, ma se dovesse ripetersi, ti consiglio di parlarne con uno specialista
Ciao, dopo 36 giorni in cui non ho messo piede fuori dal cancello del giardino, ieri, avevo necessità di acquistare alcuni prodotti che non riesco a trovare vicino a casa e sono andata all'ipermercato in città distanteuna ventina di Km. da casa Fino a ieri non avevo bisogno di uscire perchè la spesa settimanale la faceva mio marito, io non mi sentivo a mio agio a incontrare gente. Bene, mi è successa una cosa spiacevole all'interno del negozio mi sentivo a disagio perchè mi sembrava di avere tutti addosso e troppo vicino, ho respirato poco fino al momento di uscire quando finalmente ho potuto respirare aria pulitatanto che mi girava anche la testa. E' stata un'esperienza davvero brutta, mi sono sentita a disagio e contaminata per tutto il tempo che sono rimasta fuori. A nessuno è capitato qualcosa di simile? Ciao Giovanna.
In risposta al messaggio di impiegatodelvolante del 17/04/2020 alle 14:06:46Forse dovrei uscire un po' ogni settimana anche solo per andare in farmacia evitando di rimanere così a lungo reclusa.
A me no, ma se dovesse ripetersi, ti consiglio di parlarne con uno specialista
In risposta al messaggio di gio 60 del 17/04/2020 alle 13:49:46
Ciao, dopo 36 giorni in cui non ho messo piede fuori dal cancello del giardino, ieri, avevo necessità di acquistare alcuni prodotti che non riesco a trovare vicino a casa e sono andata all'ipermercato in città distanteuna ventina di Km. da casa Fino a ieri non avevo bisogno di uscire perchè la spesa settimanale la faceva mio marito, io non mi sentivo a mio agio a incontrare gente. Bene, mi è successa una cosa spiacevole all'interno del negozio mi sentivo a disagio perchè mi sembrava di avere tutti addosso e troppo vicino, ho respirato poco fino al momento di uscire quando finalmente ho potuto respirare aria pulitatanto che mi girava anche la testa. E' stata un'esperienza davvero brutta, mi sono sentita a disagio e contaminata per tutto il tempo che sono rimasta fuori. A nessuno è capitato qualcosa di simile? Ciao Giovanna.
In risposta al messaggio di Giovanni del 17/04/2020 alle 14:52:11Ciao, anche io sono ansiosa di carattere e certo avere un giardinetto è un bel vantaggio anche perchè oltre le siepi ci sono i vicini con i quali a distanza di ben oltre 2 metri si possono fare 2 chiacchiere.
Hai scritto: A nessuno è capitato qualcosa di simile? Io esco una volta alla settimana per la spesa, dal 9 marzo. Più un paio di volte per la farmacia. Devo dire che sento l'ambiente insicuro, tipo quando fai la docciain un luogo pubblico e ti casca il sapone: ecco stai all'erta come se qualcuno non arrivasse dal punto giusto, quindi controlli sempre l'ambiente circostante. Un'altra cosa, io sono già ansioso di mio (EAP) per cui mi prende la fregola di fare presto trasgredendo all'ordine di mia moglie di controllare accuratamente le date di scadenza. Però tu sei avvantaggiata, parli di giardino. Io non ho neanche quello! Giovanni
In risposta al messaggio di impiegatodelvolante del 17/04/2020 alle 14:06:46Concordo
A me no, ma se dovesse ripetersi, ti consiglio di parlarne con uno specialista

In risposta al messaggio di annapasqua del 17/04/2020 alle 20:13:08Ti capisco, probabilmente la differenza la fa il carattere di ognuno di noi.
Credo che ci saranno molte persone che usciranno da questa situazione con problemi vari. io sono in isolamento dalla fine di febbraio, spesa e farmacia a carico del coniuge. qualche giorno fa ha telefonato una vicina, proponendodi venirmi a trovare, munita di mascherina. ovviamente ho rifiutato , ma quello che mi ha sorpresa e' stata proprio la mia reazione: ero andata in panico. Ho tutto il tempo di rifletterci sopra e arrivare a capirmi. in compenso, il marito sta imparando a fare la spesa
In risposta al messaggio di gio 60 del 17/04/2020 alle 13:49:46se non hai mai sofferto di tale disturbo è solo normale stress per l'attuale situazione ,nulla di grave ...
Ciao, dopo 36 giorni in cui non ho messo piede fuori dal cancello del giardino, ieri, avevo necessità di acquistare alcuni prodotti che non riesco a trovare vicino a casa e sono andata all'ipermercato in città distanteuna ventina di Km. da casa Fino a ieri non avevo bisogno di uscire perchè la spesa settimanale la faceva mio marito, io non mi sentivo a mio agio a incontrare gente. Bene, mi è successa una cosa spiacevole all'interno del negozio mi sentivo a disagio perchè mi sembrava di avere tutti addosso e troppo vicino, ho respirato poco fino al momento di uscire quando finalmente ho potuto respirare aria pulitatanto che mi girava anche la testa. E' stata un'esperienza davvero brutta, mi sono sentita a disagio e contaminata per tutto il tempo che sono rimasta fuori. A nessuno è capitato qualcosa di simile? Ciao Giovanna.
In risposta al messaggio di gio 60 del 18/04/2020 alle 18:59:52Non è che vanno solo loro, sono le mogli che li mandano infatti si dice che è stata una donna ad inventarlo
Anche noi abbiamo u paio di piccoli negoziati in paese e fino ad ora sono andati bene, ma ho chiesto ai carabinieri se eccezionalmente potevo andare al centro commerciale, comunque nel mio comune, per acquistare alcuni integratorie generi alimentari particolari per mio marito che qui non trovo, la farmacia poi è chiusa per ferie, e hanno detto che potevo. Mi sorge una domanda: dicono che questo virus è più cattivo per gli uomini, ma qui vanno a fare spesa solo loro e noi rimaniamo in casa per la paura di uscire, qualcosa non mi quadra. Ciao Giovanna.
In risposta al messaggio di annapasqua del 18/04/2020 alle 20:09:47Pero da noi noi si puo entrare in due in supermercato! Perche ci possono essere max 15 persone e se ci si va in due ogni carrello, altri devono aspettare doppio. Inoltre in due non si mantengono le distanze e loro devono provvedere che le distanze sono mantenute. Il marito puo aspettare fuori e entrare dall'esterno della cassa ad aiutare fare le borse.
Magari dipende dal fatto che, andando raramente a fare la spese, si spostano borse piu' pesanti e a loro viene piu' facile spostarle. noi andiamo ogni dieci giorni e cerchiamo di unire tutto: materiale per riscaldamento (legna o pellets) farmacia e viveri. dovessi andare io probabilmente i pellets li porterei su a chili invece che a sacchi
In risposta al messaggio di gio 60 del 17/04/2020 alle 13:49:46Forse hai lasciato troppo accesa la tv che cercava di terrorizzarti e/o colpevolizzarti oltremisura?
Ciao, dopo 36 giorni in cui non ho messo piede fuori dal cancello del giardino, ieri, avevo necessità di acquistare alcuni prodotti che non riesco a trovare vicino a casa e sono andata all'ipermercato in città distanteuna ventina di Km. da casa Fino a ieri non avevo bisogno di uscire perchè la spesa settimanale la faceva mio marito, io non mi sentivo a mio agio a incontrare gente. Bene, mi è successa una cosa spiacevole all'interno del negozio mi sentivo a disagio perchè mi sembrava di avere tutti addosso e troppo vicino, ho respirato poco fino al momento di uscire quando finalmente ho potuto respirare aria pulitatanto che mi girava anche la testa. E' stata un'esperienza davvero brutta, mi sono sentita a disagio e contaminata per tutto il tempo che sono rimasta fuori. A nessuno è capitato qualcosa di simile? Ciao Giovanna.
In risposta al messaggio di navarre del 20/04/2020 alle 18:29:41Non so da te, da noi in Emilia Romagna NON SI PUO fare la passeggiata. Solo attorno a casa tua. O lungo la casa tua. O 200m con il cane. Infatti qua sono fortunati i residenti nei comuni dove non hanno ancora la raccolta differenziata casa per casa e si fanno la passeggiata al bidone della spazzatura. Noi no, l'abbiamo al cancello. La mascherina e i guanti in supermercato sei obbligato indossare. Non credo che e' la tv che fa senso, chi non e' prima entrato in un supermercato grosso quello con le file dei carrelli davanti ben distanziati e ci va la prima volta, a dentro vedere tutti con la mascherina e distanziati, puo anche fare un po di senso. Io non ci posso andare e non ci voglio andare anche quando si potra, m'arrangio in paese. O tramite internet.
Forse hai lasciato troppo accesa la tv che cercava di terrorizzarti e/o colpevolizzarti oltremisura? In caso la ricetta è semplice: spegni la TV e ogni santo giorno esci, fatti una lunga passeggiata (si può!!!) o più,prendi il sole, respira senza mascherine del ca@@o (che tanto non servono a quasi nulla), non avere paura del prossimo: non sono spore germinose in moto, sono persone come te. Che poi non sono raccomandazioni mie, ma dell'OMS e dei virologi più noti...
In risposta al messaggio di jana del 20/04/2020 alle 18:47:39Da noi (Lazio) valgono le regole nazionali, quindi "nei pressi" che vuol dire tutto e niente.
Non so da te, da noi in Emilia Romagna NON SI PUO fare la passeggiata. Solo attorno a casa tua. O lungo la casa tua. O 200m con il cane. Infatti qua sono fortunati i residenti nei comuni dove non hanno ancora la raccoltadifferenziata casa per casa e si fanno la passeggiata al bidone della spazzatura. Noi no, l'abbiamo al cancello. La mascherina e i guanti in supermercato sei obbligato indossare. Non credo che e' la tv che fa senso, chi non e' prima entrato in un supermercato grosso quello con le file dei carrelli davanti ben distanziati e ci va la prima volta, a dentro vedere tutti con la mascherina e distanziati, puo anche fare un po di senso. Io non ci posso andare e non ci voglio andare anche quando si potra, m'arrangio in paese. O tramite internet.