In risposta al messaggio di caronbz del 19/01/2024 alle 18:35:48Intanto, hanno tolto la linea tramviaria da Lissone a Milano da anni, da circa un anno anche quella da Limbiate a Milano a causa dei vari portoghesi che non pagavano e la poca affluenza
non ricordo dove ne quando ma tempo fa ho letto di una città (non ricordo neanche quale) aveva disincentivato l'uso dei mezzi privati con la a gratuità dei mezzi pubblici. poi non ho sentito né letto nessuna conclusionema, se la rete di mezzi pubblici si sviluppasse con l'obiettivo di eliminare i mezzi privati non pensate che sarebbe una opzione valida? è una proposta molto generalista e andrebbe analizzata città per città ma è tanto irreale? tranne Roma e Milano in Italia non abbiamo grandissime urbi come New York, Sao Paolo, Tokyo, etc. dove l'investimento sarebbe enorme. facendo i conti tra i pro e i contro potrebbe venir fuori la validità anche dal punto di vista economico/finanziario e non solo ambientale: meno malattie prodotte dall'inquinamento, meno incidenti stradali, meno stress, spesa pro capite più bassa, etc
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In risposta al messaggio di Bicio90 del 21/01/2024 alle 14:00:57Dove viaggia la Tranvia è ottimo, a Firenze il problema sono i lavori in corso sui viali che rallentano tutto, io riesco a passare agevolmente perché con l’auto elettrica passo dalla zona blu, però se devo andare in centro uso la tranvia che mi passa a 300 metri
Purtroppo la gratuità in sè non è sufficiente, occorre efficienza, a Firenze il trasporto pubblico è pessimo, dallo scorso anno l’abbonamento costa davvero poco, 50€ l’anno (per i nuovi abbonati residenti nel comunedi Firenze), sicuramente hanno venduto qualche abbonamento in più ma l’utilizzo dei mezzi rimane molto basso. Sono convinto che i fiorentini sarebbero ben lieti di pagare, anche più di 50€, se il trasporto fosse efficiente, invece di stare tutti bloccati nel traffico, rigorosamente 1 occupante per automobile
In risposta al messaggio di impiegatodelvolante del 19/01/2024 alle 19:06:30Non sono d'accordo!
Intanto, hanno tolto la linea tramviaria da Lissone a Milano da anni, da circa un anno anche quella da Limbiate a Milano a causa dei vari portoghesi che non pagavano e la poca affluenza sostituendo con i pulmann con laconseguenza che , inquinano di più e ci mettono il doppio del tempo per lo stesso tragitto Poi, anche Milano in certi orari, la rete dei trasporti pubblici è inefficiente L'altro giorno, per andare i porta Vittoria, con i mezzi ci avrei impiegato 1 ora e 5 minuti con 22 minuti a piedi, in macchina 1 ora e 15 parcheggiando davanti alla destinazione E anche come costo non cambiava più di tanto Quindi, di che stiamo parlando? Eliminare i veicoli privati? Impossibile
In risposta al messaggio di dani1967 del 22/01/2024 alle 09:40:18I 10 minuti saranno sicuramente in assenza di traffico e/o incidenti (anche lievi, semplici tamponamenti).
Peraltro se dovessi usare l'auto forse 10 minuti li limerei. Ma davvero 10-15 minuti devono condizionare così la mia vita ? Ma che differenza c'è tra leggere, telefonare, lavorare, dormire su un treno e smadonnare in auto ?
https://www.3bmeteo.com/giornal...
https://www.ilpost.it/2024/01/1...
https://it.wikipedia.org/wiki/M...
In risposta al messaggio di dani1967 del 22/01/2024 alle 09:40:18Sono d'accordo, soprattutto in abbinamento a quanto hai scritto prima, cioè a me va benissimo se fanno in modo che tu che puoi venga incentivato ad usare i mezzi pubblici, l'importante è che per farlo non penalizzino me e tutti quelli come me per i quali la scelta non c'è, perchè spesso chi decide (e chi sta in città) tende a dimenticarsi dell'impatto delle decisioni su di noi che non possiamo certo essere considerati minoranza (tantomeno sacrificabile...).
Peraltro se dovessi usare l'auto forse 10 minuti li limerei. Ma davvero 10-15 minuti devono condizionare così la mia vita ? Ma che differenza c'è tra leggere, telefonare, lavorare, dormire su un treno e smadonnare in auto ?
In risposta al messaggio di mapalib del 22/01/2024 alle 10:28:40Stante il fatto che non vuole essere un giudizio su nessuno, quando ho scelto casa l'ho fatto anche in funzione di quello. Io abito fuori città per scelta precisa, ed ho cercato un posto però che fosse gestibile con i mezzi pubblici; delle volte è molto faticoso, basti pensare tutti gli anni in cui il ragazzo era un bimbo, ma questo è stato funzionale a respirare meno schifezze e riuscire comuqnue a non impazzire in auto, cosa che per qualche anno ho fatto e so cosa voglia dire. Purtroppo arrivo in stazione in auto, quando il ragazzo sarà indipendente posso pensare al monopattino.
Sono d'accordo, soprattutto in abbinamento a quanto hai scritto prima, cioè a me va benissimo se fanno in modo che tu che puoi venga incentivato ad usare i mezzi pubblici, l'importante è che per farlo non penalizzino mee tutti quelli come me per i quali la scelta non c'è, perchè spesso chi decide (e chi sta in città) tende a dimenticarsi dell'impatto delle decisioni su di noi che non possiamo certo essere considerati minoranza (tantomeno sacrificabile...). Come si dice, cornuti e mazziati.
In risposta al messaggio di mapalib del 22/01/2024 alle 10:28:40Chi abita neinpaesi della città metropolitana di Milano ha servizi pubblici verso Milano, ma mancano tra i paesi dell'hinterland.
Sono d'accordo, soprattutto in abbinamento a quanto hai scritto prima, cioè a me va benissimo se fanno in modo che tu che puoi venga incentivato ad usare i mezzi pubblici, l'importante è che per farlo non penalizzino mee tutti quelli come me per i quali la scelta non c'è, perchè spesso chi decide (e chi sta in città) tende a dimenticarsi dell'impatto delle decisioni su di noi che non possiamo certo essere considerati minoranza (tantomeno sacrificabile...). Come si dice, cornuti e mazziati.
In risposta al messaggio di dani1967 del 22/01/2024 alle 10:38:04Hai scritto: "Ripeto, senza puntare il dito sui singoli, delle volte si tratta solo di un po' di volontà."
Stante il fatto che non vuole essere un giudizio su nessuno, quando ho scelto casa l'ho fatto anche in funzione di quello. Io abito fuori città per scelta precisa, ed ho cercato un posto però che fosse gestibile con i mezzipubblici; delle volte è molto faticoso, basti pensare tutti gli anni in cui il ragazzo era un bimbo, ma questo è stato funzionale a respirare meno schifezze e riuscire comuqnue a non impazzire in auto, cosa che per qualche anno ho fatto e so cosa voglia dire. Purtroppo arrivo in stazione in auto, quando il ragazzo sarà indipendente posso pensare al monopattino. Ovviamente il mio modello è applicabile a me stesso, non ad altri Però se ad esempio non avessero tagliato i famosi rami secchi, sarebbero molti di più quelli che potrebbero applicare il mio modo di spostarmi. E poi ... (NON NE VOGLIO FARE UNA CASO PERSONALE!!) .. siamo certi che molti non facciano nemmeno lo sforzo di provarci ? Ho colleghi che da sempre vengono in auto dalla città avendo la metro a pochi passi da casa. Ripeto, senza puntare il dito sui singoli, delle volte si tratta solo di un po' di volontà.
In risposta al messaggio di penguin46 del 22/01/2024 alle 10:43:41Il problema delle tratte è la loro sostenibilità finanziaria, che poi si traduce in costi. Mio figlio prende un bus per andare a scuola, 7 km circa una sola linea. Paga per il 9 mesi scolastici più della metà del sottoscritto in annuale che ha 30 km di treno più tutto la rete torinese senza limiti. Il tutto senza integrazioni. la sua linea è molto meno sostenibile della mia.
Chi abita neinpaesi della città metropolitana di Milano ha servizi pubblici verso Milano, ma mancano tra i paesi dell'hinterland. pertanto se ti devi muovere da est ad ovest, devi prima andare a Milano e poi di nuovo uscireda Milano. In pratica sei obbligato a prendere l'auto. Poi molti paesi sono grandi, dai 50 mila abitanti in su e quindi anche se arrivi alla stazione di uno di questi poi spesso non hai mezzi pubblici per arrivare alla tua destinaziobe
In risposta al messaggio di chorus del 22/01/2024 alle 10:46:45No, mancano proprio i collegamenti.
Hai scritto: Ripeto, senza puntare il dito sui singoli, delle volte si tratta solo di un po' di volontà. In base alla mia esperienza è proprio come dici, e potrei portare gli esempi di amici vicini di casa, e quando dicoamici dico veri amici. E se affronto il tema escono le scuse e le teorie più disparate. Per farla breve: sono arrivato alla conclusione che manca proprio la volontà.
In risposta al messaggio di penguin46 del 22/01/2024 alle 10:43:41Se una persona dovesse spostarsi da Rosate a Abbiategrasso (circa 13 km per chi non conosce la zona) posso capire che l'ipotesi mezzo pubblico sia ardua.
Chi abita neinpaesi della città metropolitana di Milano ha servizi pubblici verso Milano, ma mancano tra i paesi dell'hinterland. pertanto se ti devi muovere da est ad ovest, devi prima andare a Milano e poi di nuovo uscireda Milano. In pratica sei obbligato a prendere l'auto. Poi molti paesi sono grandi, dai 50 mila abitanti in su e quindi anche se arrivi alla stazione di uno di questi poi spesso non hai mezzi pubblici per arrivare alla tua destinaziobe
In risposta al messaggio di mapalib del 22/01/2024 alle 11:09:34Non so dove tu viva, io parlo per per me e mi guardo attorno.
No, mancano proprio i collegamenti. A meno che per te non sia sensato impiegare ore per fare 50 km cambiando più trasporti per arrivare a una destinazione che si trova a 15 km di auto da casa tua ad orari che non sono compatibili con le tue esigenze...