Intelligenza artificiale

Pensieri disordinati in libera uscita (i miei naturalmente) e molto confusi.

Tutto fatto da uomini, ma di una complessità tale che nessuno sarà più in grado di distinguerlo da un fenomeno naturale.

Questa frase mi ha fatto tornare alla mente un fatto accaduto quasi 13 anni fa quando la Borsa di New York nel tempo di qualche minuto ebbe un crollo del 9%, cioè la perdita di un patrimonio intorno ai mille miliardi di dollari.
Ci vollero ben sei mesi alla SEC per scoprire che due programmi HFT (High Frequency Trading) si erano scontrati.
Sappiamo che le operazioni di acquisto e vendita in sequenza hanno come risultato il far convergere i prezzi;
considerato che un programma HFT riesce a guadagnare un centesimo di dollaro nel lasso di tempo che noi potremmo definire “un istante” e che prima della della stabilizzazione del prezzo si riesce a svolgere oltre centomila transazioni al secondo moltiplicate per tutte le piazze del mondo, il guadagno finale sarebbe di tantissimi dollari.

“Tutto fatto da uomini”.
Si. Ma alla fine chi avrà il governo?  L’uomo o la macchina?
Può la macchina essere padrona di se stessa?
In base ai precedenti giuridici la risposta non può che essere affermativa.
Pensiamo alle varie “Compagnie delle Indie”, ai Trust, agli Organismi Biogiuridici, al “Codice degli Schiavi” scritto per eliminare le contraddizioni dei trattamenti legali riservati agli schiavi sia come proprietà sia come responsabili dei loro crimini prima della guerra civile americana.
Già Cicerone si trovò ad aver a che fare con una causa in cui si doveva stabilire se il proprietario di uno schiavo fosse o no responsabile delle azioni dello stesso schiavo.
Gli schiavi non rimanevano tali per sempre?  No.
Gli schiavi (macchine) avevano già ai tempi dei Romani la possibilità di comprare se stessi e quindi la libertà.
Era un oggetto che era diventato padrone di un oggetto cioè se stesso

Un intelletto sintetico, riconosciuto dalla legge come una persona artificiale (macchina) o avvolto in un altro involucro legale (organismo biogiuridico) può diventare padrone di se stesso. Da chi potrà essere fermato?

Cosa dovrà essere fatto perché la nuova ricchezza (potere) creata da una AI sia equamente distribuita e non finisca nelle mani dell’1% delle persone, se non nello 0% (zeropercento) delle persone?

Mi fermo perché mille altre domande mi si accavallano una sopra l’altra e cresce la difficoltà di darmi delle risposte.

 

Elletufo, al mondo la magia non esiste. Molto fatti inspiegabili che l'uomo mille anni fa assegnava alla magia, alla stregoneria, al padre eterno, in realtà molte sono state spiegate e chiarite dall'intelligenza dell'uomo. L'uomo ne ha fatta di strada, ma solo perché alcuni sono stati sempre con i piedi per terra e non credevano alla magia, alla stregoneria e non addebitavano alcunché al padre eterno.

Un mio collega informatico, più ad alto di livello di me, non parlava di informatica, ma di informagica, perché diceva che così appariva agli utilizzatori; i Capi volevano programmi che schiacciando un tasto il computer gli dicesse questo e quello e la magia (da parte di chi aspettava dei risultati) era proprio quella. Chi non ha mai sentito dire, negli anni '80-90, durante la divulgazione dell'informatica a tutti i livelli, voglio che premendo un tasto mi dica questo!

Per favore, non paragonare gli schiavi ai robot! Per me è grave solo averlo pensato. Degli schiavi, pochissimi fortunati potevano riscattarsi, diventare liberti; non la vedo praticabile l'idea che un robot, un computer, di botta in bianco, dal verniciare le auto si metta a costruire case o fare il caffè. O, magari, si rivolti a suo padrone! Informatica significa trattamento delle informazioni; il computer potrà accumulare tutte le conoscenze dell'uomo, così da rispondere alle più disparate domande (con i rischi prospettati da Marco sulle false notizie), ma non potrà uscire dal computer, salire in macchina ed andare a fare la spesa. Gli si potrà dire di manovrare delle macchine o che alcune macchine facciano qualcosa senza il nostro controllo diretto (come l'esempio sopra dell'ABS) ma sempre originariamente istruite dall'uomo.

I tuoi discorsi in libertà mi ricordano un po' i microchip che ci hanno inoculato con le vaccinazioni anti-cinese.

Giovanni

 

In risposta al messaggio di Giovanni del 02/02/2023 alle 18:02:47

Elletufo, al mondo la magia non esiste. Molto fatti inspiegabili che l'uomo mille anni fa assegnava alla magia, alla stregoneria, al padre eterno, in realtà molte sono state spiegate e chiarite dall'intelligenza dell'uomo.

L'uomo ne ha fatta di strada, ma solo perché alcuni sono stati sempre con i piedi per terra e non credevano alla magia, alla stregoneria e non addebitavano alcunché al padre eterno. Un mio collega informatico, più ad alto di livello di me, non parlava di informatica, ma di informagica, perché diceva che così appariva agli utilizzatori; i Capi volevano programmi che schiacciando un tasto il computer gli dicesse questo e quello e la magia (da parte di chi aspettava dei risultati) era proprio quella. Chi non ha mai sentito dire, negli anni '80-90, durante la divulgazione dell'informatica a tutti i livelli, voglio che premendo un tasto mi dica questo! Per favore, non paragonare gli schiavi ai robot! Per me è grave solo averlo pensato. Degli schiavi, pochissimi fortunati potevano riscattarsi, diventare liberti; non la vedo praticabile l'idea che un robot, un computer, di botta in bianco, dal verniciare le auto si metta a costruire case o fare il caffè. O, magari, si rivolti a suo padrone! Informatica significa trattamento delle informazioni; il computer potrà accumulare tutte le conoscenze dell'uomo, così da rispondere alle più disparate domande (con i rischi prospettati da Marco sulle false notizie), ma non potrà uscire dal computer, salire in macchina ed andare a fare la spesa. Gli si potrà dire di manovrare delle macchine o che alcune macchine facciano qualcosa senza il nostro controllo diretto (come l'esempio sopra dell'ABS) ma sempre originariamente istruite dall'uomo. I tuoi discorsi in libertà mi ricordano un po' i microchip che ci hanno inoculato con le vaccinazioni anti-cinese. Giovanni  

...

Non ho mai pensato alla magia.
Le mie prime righe di codice le ho scritte nel 1967.
Passo e chiudo.

In risposta al messaggio di Giovanni del 02/02/2023 alle 18:02:47

Elletufo, al mondo la magia non esiste. Molto fatti inspiegabili che l'uomo mille anni fa assegnava alla magia, alla stregoneria, al padre eterno, in realtà molte sono state spiegate e chiarite dall'intelligenza dell'uomo.

L'uomo ne ha fatta di strada, ma solo perché alcuni sono stati sempre con i piedi per terra e non credevano alla magia, alla stregoneria e non addebitavano alcunché al padre eterno. Un mio collega informatico, più ad alto di livello di me, non parlava di informatica, ma di informagica, perché diceva che così appariva agli utilizzatori; i Capi volevano programmi che schiacciando un tasto il computer gli dicesse questo e quello e la magia (da parte di chi aspettava dei risultati) era proprio quella. Chi non ha mai sentito dire, negli anni '80-90, durante la divulgazione dell'informatica a tutti i livelli, voglio che premendo un tasto mi dica questo! Per favore, non paragonare gli schiavi ai robot! Per me è grave solo averlo pensato. Degli schiavi, pochissimi fortunati potevano riscattarsi, diventare liberti; non la vedo praticabile l'idea che un robot, un computer, di botta in bianco, dal verniciare le auto si metta a costruire case o fare il caffè. O, magari, si rivolti a suo padrone! Informatica significa trattamento delle informazioni; il computer potrà accumulare tutte le conoscenze dell'uomo, così da rispondere alle più disparate domande (con i rischi prospettati da Marco sulle false notizie), ma non potrà uscire dal computer, salire in macchina ed andare a fare la spesa. Gli si potrà dire di manovrare delle macchine o che alcune macchine facciano qualcosa senza il nostro controllo diretto (come l'esempio sopra dell'ABS) ma sempre originariamente istruite dall'uomo. I tuoi discorsi in libertà mi ricordano un po' i microchip che ci hanno inoculato con le vaccinazioni anti-cinese. Giovanni  

...

Non ho mai pensato alla magia.
Le mie prime righe di codice le scrissi nel 1967.

https://st.ilsole24ore.com/art/...

Passo e chiudo.

https://crsreports.congress.gov...

a questo link si può ben comprendere cosa dobbiamo intendere per Intelligenza Artificiale.
"La realta, a differenza della fantasia, non ha bisogno di essere verosimile" (Pirandello)

https://crsreports.congress.gov...

Congressionanal Research Service
CRS reports, as works of the United States Government, are not subject to copyright protection in the United States. Any CRS report may be reproduced and distributed in its entirety without permission from CRS. However, as a CRS report may include copyrighted images or material from a third party, you may need to obtain the permission of the copyright holder if you wish to copy or otherwise use copyrighted material.
Solo per ulteriore informazione.

Se ieri sera invece che il noiosissimo Sanremo
forse avete visto il filn su Rai 2
altro che intelligenza artificiale!

FilmOre 21:20 Replicas2018
 

A quanto pare l'AI può anche avere un brutto carattere 

https://www.repubblica.it/tecno...

https://www.wired.it/article/bi...

https://www.macitynet.it/chatgp...

Ho provato oggi a fare un paio di domande a chatgpt. Questa è interessante

Scrivi un saggio di 1000 parole riguardanti le frane nel norditalia

Le frane sono un fenomeno naturale che si verificano in tutto il mondo, ma il nord Italia è particolarmente soggetto a questi eventi a causa della sua posizione geografica e della presenza di catene montuose. In questo saggio, analizzeremo le cause delle frane nel nord Italia, le loro conseguenze e le misure che possono essere adottate per prevenire e gestire questi eventi.
Le cause delle frane nel nord Italia sono molteplici e variano a seconda delle condizioni geologiche e climatiche della regione. Una delle principali cause è l'erosione del terreno, che può essere causata da piogge torrenziali, nevicate, vento o attività umane come l'agricoltura intensiva o l'urbanizzazione. La presenza di terreni instabili, come le rocce friabili, può anche aumentare il rischio di frane.
Le conseguenze delle frane nel nord Italia possono essere disastrose. Le frane possono causare la distruzione di edifici, strade e infrastrutture, nonché la perdita di vite umane e animali. Inoltre, le frane possono provocare danni economici, tra cui la perdita di raccolti e la diminuzione del turismo.
Per prevenire le frane, le autorità possono adottare diverse misure. Ad esempio, possono essere realizzati progetti di ingegneria civile, come la costruzione di muri di sostegno, la creazione di canali di drenaggio o l'installazione di sistemi di allarme per frane. Inoltre, le attività umane che possono aumentare il rischio di frane, come l'agricoltura intensiva o l'urbanizzazione, possono essere regolamentate per ridurre il loro impatto sull'ambiente.
Tuttavia, non sempre è possibile prevenire le frane. In caso di emergenza, è necessario adottare misure di gestione delle frane. Queste possono includere l'evacuazione delle persone in zone a rischio, la chiusura di strade e ponti per garantire la sicurezza dei viaggiatori e la rimozione dei detriti dopo un evento di frana.
Un esempio di frana nel nord Italia è stata quella verificatasi a Genova nel 2018. La frana ha causato la chiusura di un'autostrada e la morte di 43 persone. In risposta all'evento, le autorità hanno adottato una serie di misure, tra cui la creazione di un sistema di allerta per frane e la realizzazione di progetti di ingegneria civile per ridurre il rischio di frane nella zona.
In conclusione, le frane sono un fenomeno naturale che può causare gravi danni alle persone, alle infrastrutture e all'economia. Nel nord Italia, le frane sono particolarmente comuni a causa delle condizioni geologiche e climatiche della regione. Tuttavia, le autorità possono adottare misure per prevenire e gestire le frane, tra cui progetti di ingegneria civile, regolamentazioni delle attività umane e sistemi di allerta per frane.

Sicuramente stupisce che venga creato un testo ragionevole e scritto in maniera grammaticalmente corretta. Questo potrebbe essere un ottimo modo per fare le ricerche per le scuole elementari, quelle cose che i bimbi non fanno nella maniera più assoluta ma che spesso nemmeno le maestre leggono.
Ma se poi si legge con attenzione, si scopre la differenza tra una AI e un umano. Le prime cose che scrive sono cose anche vere, ma di fatto si tratta di banalità che chiunque potrebbe scrivere senza nessuna preparazione specialistica. Ma appena si va sullo specifico, ecco che ci si diverte. Esistono le frane per crollo, ma un crollo non è una frana. Per cui il crollo del Ponte Morandi non è per nulla una frana. Questo software fa una attenta raccolta di dati, ma per lui sono solo un insieme di lettere, non concetti, sono associazioni di parole, non di idee. Secondo me è davvero sbagliata chiamarla intelligenza. Certo, è un motore di ricerca avanzato con una interfaccia amichevole, ma nulla di più. Anzi, mentre google ti fa una ricerca e ti manda alla sorgente delle notizie verificabili, questo no.

in compenso iniziano a preoccuparsi per le tesi di laurea e sembra abbiano già trovato qualche furbetto.

https://firenze.repubblica.it/c...

Ora cercheranno di utilizzare l'AI per riconoscere se un documento è stato creato con l'aiuto dell'AI.
E poi?
Useranno l'AI per capire se il sistema AI ha ragione se individua che la tesi l'ha scritta l'AI... e così via...

In risposta al messaggio di giorgioste del 13/03/2023 alle 14:49:00

in compenso iniziano a preoccuparsi per le tesi di laurea e sembra abbiano già trovato qualche furbetto. Ora cercheranno di utilizzare l'AI per riconoscere se un documento è stato creato con l'aiuto dell'AI. E poi? Useranno l'AI per capire se il sistema AI ha ragione se individua che la tesi l'ha scritta l'AI... e così via...

Come ho dimostrato, basta leggere ...
Ho provato a fargli descrivere la nuova AA di Cortina d'Ampezzo, ma li è stato bravo, si è fermamente rifiutato di descrivermela dicendomi che non aveva aggiornamenti dopo il 2021 ma che c'erano altre possibilità per i camper.
Poi ho tolto il nuovo e ..
Cortina d'Ampezzo è una rinomata località di montagna situata nelle Dolomiti, nel nord-est dell'Italia. L'area offre diverse opzioni per i camperisti che desiderano visitare la zona.
Una delle aree camper più popolari di Cortina d'Ampezzo si trova presso il Campeggio Cortina, situato a soli 10 minuti a piedi dal centro della città. Il campeggio offre posti per camper completamente attrezzati con elettricità, acqua e scarico fognario, nonché accesso a servizi igienici, docce calde, lavanderia e una cucina comune.
L'area camper del Campeggio Cortina è situata in un'area tranquilla e panoramica, circondata dalle imponenti montagne delle Dolomiti. Dalla zona camper, è possibile raggiungere facilmente le numerose attività all'aperto disponibili nella zona, tra cui escursioni a piedi o in mountain bike, arrampicata su roccia, sci alpino e sci di fondo.
Per coloro che desiderano un'esperienza di campeggio più rustica, c'è anche l'opzione di campeggiare in aree designate lungo i sentieri escursionistici della zona. Tuttavia, si consiglia di controllare le regole locali per il campeggio e di rispettare l'ambiente circostante.
In generale, l'area di Cortina d'Ampezzo è molto adatta per il campeggio in camper e offre una vasta gamma di opzioni per soddisfare le esigenze dei visitatori.
Sono riuscito a fargli scrivere anche la relazione geotecnica di casa mia, con dati assolutamente inventati da chatgpt. A me fa ridere, ma un non tecnico potrebbe credergli.
Insomma, questi professori basterebbe che leggessero.

In risposta al messaggio di dani1967 del 13/03/2023 alle 15:05:31

Come ho dimostrato, basta leggere ... Ho provato a fargli descrivere la nuova AA di Cortina d'Ampezzo, ma li è stato bravo, si è fermamente rifiutato di descrivermela dicendomi che non aveva aggiornamenti dopo il 2021 ma

che c'erano altre possibilità per i camper. Poi ho tolto il nuovo e .. Cortina d'Ampezzo è una rinomata località di montagna situata nelle Dolomiti, nel nord-est dell'Italia. L'area offre diverse opzioni per i camperisti che desiderano visitare la zona. Una delle aree camper più popolari di Cortina d'Ampezzo si trova presso il Campeggio Cortina, situato a soli 10 minuti a piedi dal centro della città. Il campeggio offre posti per camper completamente attrezzati con elettricità, acqua e scarico fognario, nonché accesso a servizi igienici, docce calde, lavanderia e una cucina comune. L'area camper del Campeggio Cortina è situata in un'area tranquilla e panoramica, circondata dalle imponenti montagne delle Dolomiti. Dalla zona camper, è possibile raggiungere facilmente le numerose attività all'aperto disponibili nella zona, tra cui escursioni a piedi o in mountain bike, arrampicata su roccia, sci alpino e sci di fondo. Per coloro che desiderano un'esperienza di campeggio più rustica, c'è anche l'opzione di campeggiare in aree designate lungo i sentieri escursionistici della zona. Tuttavia, si consiglia di controllare le regole locali per il campeggio e di rispettare l'ambiente circostante. In generale, l'area di Cortina d'Ampezzo è molto adatta per il campeggio in camper e offre una vasta gamma di opzioni per soddisfare le esigenze dei visitatori. Sono riuscito a fargli scrivere anche la relazione geotecnica di casa mia, con dati assolutamente inventati da chatgpt. A me fa ridere, ma un non tecnico potrebbe credergli. Insomma, questi professori basterebbe che leggessero.

...

Si, nel tuo esempio è così, ma in una tesi di centinaia di pagine, spero almeno riletta dal relatore,per rimediare agli errori più grossolani... e se parlano di stare pensando di implementare un sistema per scoprirli, vuol dire che una lettura più o meno distratta può non essere sufficiente... e non è così scontato che i professori leggano tutte le tesi con l'attenzione necessaria... visto le domande che mi fece il mio il giorno di laurea, secondo me aveva guardato solo il numero di pagine ed i disegni