Io non avrei sparato

In risposta al messaggio di kalasaya del 26/06/2021 alle 20:43:00

Non era riferito per i Poliziotti, era una battuta che ho sempre sentito in caserma...esercito. Di cattivo gusto lo so' sorry Comunque la mia famiglia è composta tutta da ex poliziotti in pensione . 

Bene, se si tratta di battute ok, anche io per tanto tempo dicevo il ritornello di meglio un brutto processo che un bel funerale, e che è stato citato in un post precedente.
Bisogna PRIMA riflettere e poi agire, il tutto possibilmente in una frazione di secondo.. da questo puo’ dipendere il nostro futuro 
L’addestramento a questo serve, la conoscenza delle normative che interessano questo lavoro.. non sono molte, al carabiniere non viene chiesto il negozio giuridico,

Pugno duro, faccia cattiva, atteggiamento in@azzato...
ma un un atteggiamento professionale no?
distaccato ed asettico..
come se io ferito grave mi trovassi di fronte un medico che si fa prendere dal panico 
​​​​​​..in genere quelli che auspicano pugno duro poi chiedono indulgenza per le loro mancanze e se la prendono proprio con il poliziotto che li sanziona.
Comunque per la mia qualifica segnalavo i giovani che avevano questo pensiero... prima sparo e poi ci penso, e li mandavo ad aprire e chiudere una sbarra.
Preciso altresì che nei corpi speciali e di élite, a cominciare dai Nocs e dai Gis, vengono scelti candidati in possesso di requisiti di assoluto equilibrio psichico.
per Antonio, poi rimango fino al 7 agosto perché un posto meglio non ce ne’.. già pronte casse di birra

In risposta al messaggio di kalasaya del 27/06/2021 alle 18:59:08

Ummagamma scusa la battuta , ma ci vuole anche un sorriso come atteggiamento? Dai , io non ho che fare con i delinquenti ma vedere un tutore che arresta uno con distacco non ce lo vedo proprio. Se non fai il duro ti cag...

in testa.. no? Io ho fatto la scuola sottufficiali dell'Esercito e mi hanno insegnato tante cose.  Ho un ruolo completamente diverso rispetto a voi ma  certo se da sergente giovane che ero ha stretto contatto con la truppa ,usavo il distacco mi avrebbero tutti riso in faccia. Poi non essere sicuro di quello che dici delle truppe di Elite. Magari all'inizio , ma poi e diverso  

...

Dipende il contesto e la situazione specifica 
in un normale controllo si può anche accennare un sorriso rassicurante 
Quando si mettono le catenelle ad un pregiudicato si deve essere doverosamente seri ma non certo in@azzati
Poi si può anche esibire uno sguardo malinconico, triste, abbacchiato, arrappato ecc , non è codificato ed il giudice non ne tiene conto 

In risposta al messaggio di kalasaya del 27/06/2021 alle 18:59:08

Ummagamma scusa la battuta , ma ci vuole anche un sorriso come atteggiamento? Dai , io non ho che fare con i delinquenti ma vedere un tutore che arresta uno con distacco non ce lo vedo proprio. Se non fai il duro ti cag...

in testa.. no? Io ho fatto la scuola sottufficiali dell'Esercito e mi hanno insegnato tante cose.  Ho un ruolo completamente diverso rispetto a voi ma  certo se da sergente giovane che ero ha stretto contatto con la truppa ,usavo il distacco mi avrebbero tutti riso in faccia. Poi non essere sicuro di quello che dici delle truppe di Elite. Magari all'inizio , ma poi e diverso  

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Per motivi di servizio ho avuto a che fare con i raparti di élite anche dell’esercito e della Marina Militare.. qualcosa ne so.
 

In risposta al messaggio di kalasaya del 27/06/2021 alle 20:20:50

Anche io ho avuto a che fare con la legion etrangere (vive la mort vive la guerre vive le sacré mercenair) , USAF, gli incursori , ed altri, e (non tutti) molti erano fuori di testa. Durante le missioni impeccabili ed incredibilmente

devoti e seri, ma se li vedevi nel profondo mi facevano impressione. Ho conosciuto addirittura quando ero appena arruolato reduci del Vietnam di cui uno con i capelli  bruciati dal napalm, scusate se sono OT. Comunque se li farebbero intervenire per non fare rischiare i poliziotti e cc  cosa succederebbe secondo te? Anche la Folgore potrebbe dire la sua. Un bel ripulisti

...

L’Europa è il giardino del mondo e l’Italia il suo fiore più pregiato
Va bene così come siamo e non sarà mai possibile la perfezione 
Non inseguiamo l’America, neanche la Cina, neanche gli Inglesi
C’e’ da aggiustare (parecchio) la Magistratura e la certezza della pena.
La nostra punta di eccellenza tra i reparti di Élite ci metto i Comsubin  Goi della marina militare, professionisti tra i migliori al mondo
Ho conosciuto Agenti della Cia perché hanno fatto corsi interforze dove lavoravo io.. che se li vedi non gli dai una lira, ben diversi dall’immaginario dei film’s 
eppure mostri di conoscenze informatiche.

In risposta al messaggio di dani1967 del 27/06/2021 alle 21:57:33

Ho dato una occhiata alle statistiche degli omicidi negli ultimi 20 anni. Un calo drastico, meno di 1/4, sotto questo aspetto l'Italia è uno dei paesi più sicuri al mondo. Questo malgrado le leggi che noi critichiamo. Questo

grazie ai protocolli ideati e pensati dalle FFOO della generazione di Walter, e soprattutto grazie alla loro generazione di poliziotti. Occhio che la percezione della criminalità, grazie alla TV, è diversa dalla realtà. Ma davvero ogni psichico va preso a colpi di pistola ? Per quanto invece riguarda certi immigrati, questi arrivano da luoghi dove la vita vale zero e la violenza è diffusa ovunque. Prendono bimbi li drogano, li armano e li mandano a sterminare i villaggi. Quindi attenzione va fatta.

...

Vero Dani, i protocolli dell’intelligence e della operatività odierni partono dall’esperienza drammatica degli anni di piombo, costati il sacrificio di tanti operatori, poliziotti, carabinieri magistrati.
Non è un caso che in Italia non abbiamo avuto attentati gravi del fondamentalismo islamico come accaduti purtroppo in Francia e Germania.
L’attività più importante, più difficile, più preziosa è quella della prevenzione e questo è stato fatto in Italia già dalla fine degli anni 80, quando finito il terrorismo interno si affacciava quello di matrice islamista. Sono state fatte molte operazioni che non hanno mai avuto il clamore della cronaca.
In tempi recenti i francesi ed i tedeschi si sono avvalsi dell’intelligence italiana forte della sua esperienza e dei protocolli di cui hai fatto cenno per debellare quel fenomeno, ed infatti, a parte qualche episodio isolato, non
avvengono piu stragi come in passato 
Va pure detto che molti terroristi o aspiranti martiri vengono neutralizzati gia’ nei paesi di origine proprio per l’attività di intelligence che come noto viene coordinata dalla Presidenza  del Consiglio dei Ministri e controllata dai partiti di opposizione 
Ps se ogni psico dovesse preso a pistolettate ci sarebbe ogni giorno una strage, anche gli anziani sono pericolosi 

In risposta al messaggio di dani1967 del 28/06/2021 alle 09:56:49

Aggiungo una cosa. Ad oggi chi compie furti di rado gira armato; chi ruba anche lui ha paura, ma oggi sa che difficilmente rischia per la sua incolumità fisica. Cambiare le regole di ingaggio potrebbe portare ad una escalation.

Ancora di più questo può rendere interessanti armi dall'impatto intermedio come i teaser, visto che il vecchio lazo dei cowboys credo sia solo nella fantasia. Ripeto, quando si legge qui sembra che ogni giorno ci sia una escalation di violenza, in realtà i numeri dicono che sopratutto gli omicidi sono in diminuzione, facendo a questo punto apparire come una emergenza le violenze e gli omicidi di genere, sopratutto nei confronti delle donne. Si, piuttosto che il ghanese di turno, dobbiamo capire come fare in modo che un marito non ammazzi la moglie.

...

,..dobbiamo capire come fare in modo che un marito non ammazzi la moglie..

tre femminicidi al giorno ed un numero imprecisato di violenze contro mogli compagne ecc, ed i numeri sono sempre sottodimensionati rispetto la realtà..
uomini violenti, sicuramente gli stessi che chiedono violenza per contrastare violenza, .. troppo facile ed il problema non si risolve.
Piu’ difficile cercare le cause che determinano questa aggressività negli uomini.
Comunque al primo schiaffo le donne dovrebbero fare subito denuncia e a questo dovrebbe seguire non il braccio violento della legge ma l’obbligo di lavorare ( gratis) in un centro antiviolenza per un tot periodo