Nella sprint Leclerc primo degli umani. Verstappen come al solito fa un altro sport. Grande gara di Ricciardo che poi sprofonda inspiegabilmente nelle qualifiche.
Nella gara lunga Norris ha sfruttato bene le soste e con un pò di fortuna ha meritatamente vinto il suo primo GP. Evidentemente il pacchetto di aggiornamenti che la Mc Laren ha portato a Miami funziona ed anche la versione dimezzata che aveva Piastri ha dimostrato che lo sviluppo è nella direzione giusta
Abbastanza strana la gara di Verstappen che dopo la ripartenza non ha mai avuto un ritmo come nella prima parte di gara. E nonostante questo Leclerc non è mai stato in grado di mettere pressione all'olandese.
Speriamo che il pacchetto Ferrari atteso per Imola sia tale da colmare il gap e non ritrovarsi anche dietro alle Mc Laren.
Mercedes allo sbando completo. Alternano prestazioni da F2 ad improvvisi guizzi senza alcuna spiegazione .
Curiosa la dichiarazione di Verstappen a fine gara. Evidentemente scocciato per non aver vinto (per uno come lui arrivare secondo è un fallimento). Se avesse vinto Verstappen, Newey sarebbe salito sul podio a ritirare il premio per la squadra come riconoscimento per la sua esperienza in RB. Non ha vinto e quindi niente passerella finale.
Parentesi regolamento.
L'entrata a gambatesa di Perez non è stata ritenuta sanzionabile mentre lo è stata quella di Sainz su Piastri.
La motivazione è che Perez non ha causato danni mentre Sainz ha rotto una paratia dell'ala anteriore dell'avversario.
Come dire che se sfreccio a 200kmh su un attraversamento pedonale ma non ammazzo nessuno va tutto bene, ma se ammacco un paraurti mi tolgono la patente ... Decisione discutibile ai limiti del ridicolo.
50.000 dollari di multa a Norris che sabato attraversa la pista in un tratto dove le macchine non potevano passare in quanto obbligate a passare dalla pit lane. Ok il regolamento che vieta l'attraversamento della pista, ma se le macchine non ci possono passare mi sembra veramente senza senso. Come sempre 2 pesi e 2 misure.
Magnussen ha collezionato una quantità di penalizzazioni incredibili nella sprint ma alla fine la Haas ha raggiunto lo scopo di portare Hülkenberg in P7 e quindi a punti.
La resistenza oltre ogni limite di Magnussen era totalmente votata a preservare il vantaggio del compagno di squadra che gli avrebbe consentito di non essere rimontato da Hamilton.
Se via radio ti dicono "Protect Nico in P7" mi sembra evidente che tu devi impedire in ogni modo a chi sta dietro di raggiungerlo.
Sacrificando Magnussen hanno preso 2 punti importantissimi in una sprint dove le possibilità per loro di arrivare nei primi 8 erano più che un sogno.
Tattica spregiudicata ma alla fine efficace.
Riportando il tutto sui danni causati avrebbero dovuto applicare lo stesso ragionamento applicato il giorno dopo su Perez, niente danni , niente penalità.
Ma Perez è in RB e Magnussen su una Haas.
Tra l'altro a fine gara il danese lo anche detto nelle interviste, il mio obiettivo era proteggere Nico.
Sergio - Genova - Carthago Liner 65LE (Jeegolino)
Modificato da Sergione66 il 06/05/2024 alle 10:56:46