https://share.goog
le/RVaslnqlFF0LtIvqshttps://primalecco.it/attualita...
In risposta al messaggio di Verdone55 del 21/06/2025 alle 18:06:53evidentemente non basta piu' e quindi nuovi balzelli , ma tra qualche anno fatta debita interpretazione su overturism ci saranno nuove idee x compensare ulteriori spese . il problema che inizialmente la tassa di soggiorno ha risolto ( ? ) qualche problema ma... come si suol dire l'aumento di disponibilità ha acuito i sensi . è come un aumento stipendio , inizialmente tutto bene , poi .... ci si adegua e quindi .... .
Sicuramente i comuni e le località con forte affluenza turistica debbono sostenere over costi che poi vanno scaricati sulla comunità residente e questo può essere un problema, ma esiste già la tassa di soggiorno a tale scopo.
In risposta al messaggio di Verdone55 del 21/06/2025 alle 18:06:53Si, ma la tassa di soggiorno, la paga solo chi soggiorna, non chi arriva al mattino e va via alla sera
Sicuramente i comuni e le località con forte affluenza turistica debbono sostenere over costi che poi vanno scaricati sulla comunità residente e questo può essere un problema, ma esiste già la tassa di soggiorno a tale scopo.
In risposta al messaggio di impiegatodelvolante del 21/06/2025 alle 18:24:17a noi camperisti la tassa di soggiorno non tange!
Si, ma la tassa di soggiorno, la paga solo chi soggiorna, non chi arriva al mattino e va via alla sera Da un lato, è giusto contingentare l'afflusso in certe località(vedasi Roccaraso questo inverno) dall'altro non ègiusto che siano sempre i soliti ad essere vessati Ma il problema maggiore, del resto è il problema maggiore in Italia, è la scarsità di controlli e relative sanzioni
In risposta al messaggio di Grinza del 22/06/2025 alle 08:31:39Stai tranquillo che ci sarà sempre qualcuno che ci andrà
Quando non verrà nessuno tutto si lamenteranno perché fanno la fame….
In risposta al messaggio di chorus del 22/06/2025 alle 12:53:26Non mi sembra che ci sia una norma che prevede il non pagamento della tassa di soggiorno per i camperisti
a noi camperisti la tassa di soggiorno non tange!
In risposta al messaggio di chorus del 22/06/2025 alle 12:53:26La paghiamo anche noi, ed anche nelle aree di sosta non solo in campeggio.
a noi camperisti la tassa di soggiorno non tange!
In risposta al messaggio di impiegatodelvolante del 22/06/2025 alle 13:03:51la paghi se sosti in una struttura ricettiva, in libera non la paghi.
Non mi sembra che ci sia una norma che prevede il non pagamento della tassa di soggiorno per i camperisti Se esiste, ti chiedo gentilmente di mettere un link, così mi faccio rimborsare, visto che gli sto questa mattina go pagato ben 8 euro sul lago di garda
In risposta al messaggio di Grinza del 22/06/2025 alle 08:31:39Copio/incollo quanto riportato dal link postato dall'autore del topic;
Quando non verrà nessuno tutto si lamenteranno perché fanno la fame….
In risposta al messaggio di chorus del 22/06/2025 alle 16:21:09Ovvio, ma da come hai scritto si evince che i camperisti non paghino MAI la tassa di soggiorno
la paghi se sosti in una struttura ricettiva, in libera non la paghi. Non c'è un'esenzione, manca il presupposto impositivo.
In risposta al messaggio di chorus del 22/06/2025 alle 16:46:13Dicono tutti così, poi non succede mai nulla, i soldi verranno spese in inutili consulenze da spartire con gli ‘amici’
Copio/incollo quanto riportato dal link postato dall'autore del topic; Il gettito derivante dal contributo potrebbe finanziare la raccolta e lo smaltimento dei rifiuti, la manutenzione del patrimonio ambientale e culturale,progetti in ambito turistico e mobilità sostenibile, oltre al potenziamento della polizia locale Come può un minuscolo comune come Varenna sostenere queste spese con la sola tassa di soggiorno? 100 mila euro di tassa di soggiorno, a 5 euro al giorno, presuppongono 20 mila pernotti all'anno. VENTIMILA!
In risposta al messaggio di Grinza del 22/06/2025 alle 17:35:39Una delle ultime attività che farei è quella di accettare l'incarico di Sindaco di un piccolo comune.
Dicono tutti così, poi non succede mai nulla, i soldi verranno spese in inutili consulenze da spartire con gli ‘amici’ Gia il fatto che sia una tassa, sai io sono molto scettico su queste cose, sarei felice essere smentito,in genere ripianano il bilancio dalle mancate entrate dallo stato centrale, oppure quanto ho scritto prima. Comunque anche i camperisti che prenotano in strutture pagano la tassa.
In risposta al messaggio di chorus del 23/06/2025 alle 09:16:00Ti posso dare la mia risposta, sono un camperista atipico
Una delle ultime attività che farei è quella di accettare l'incarico di Sindaco di un piccolo comune. Credo ci sia da litigare quotidianamente con il budget, da ponderare con le richieste più disparate dei cittadini, semprepronti a chiedere, mai a dare. Senza andare lontano, prendi noi camperisti: vorremmo aree di sosta in tutto il territorio, possibilmente gratuite o a prezzi ridicoli. Ma chi paga tutto ciò? Dai camperisti passa alle altre forme di turismo, compreso il mordi e fuggi, soprattutto questo, e poi fai delle riflessioni sui servizi necessari per mantenerlo, possibilmente senza cadere nel qualunquismo. Ti ringrazio!
In risposta al messaggio di Giovanni del 23/06/2025 alle 14:30:32Io non confonderei Venezia con Varenna.
Secondo la mia modesta opinione, la tassa di soggiorno non risolverebbe il problema dell'eccessivo turismo se non imponendo davvero un importo importante ma, a quel punto, sarebbe una discriminante anti costituzionale.Faccio l'esempio di Venezia, ma che vale per tante altre località: cosa succede in questi luoghi? Uno arriva, magari portandosi il panino da casa, si gode la bellezza del luogo, comunque sporca tra carte e bagno e se ne va. Cinque Euro? Non cambia nulla. 50 Euro? Diventa anticostituzionale perché discriminante tra chi può e chi non può. Allora? Si attiva un credito da spendere nella località: per esempio, Venezia. Uno arriva, Carta di credito per l'accesso, addebito di, per esempio, 30 Euro; man mano che spende nella città, bar, ristoranti, musei, donne di facili costumi, quello che vuole, si scala da quei 30 Euro. Le attività locali ne beneficiano, l'evasione fiscale si abbassa, chi ha intenzione di fare il mordi e fuggi certamente sarà disincentivato a recarsi in quei luoghi. L'ho buttata là, forse è una delle mie, ma credo che un fondo di interesse possa averlo. Giovanni
In risposta al messaggio di chorus del 23/06/2025 alle 14:59:47
Io non confonderei Venezia con Varenna. Venezia deve gestire la sovra affluenza (overtourism in inglese), e per farlo limita gli accessi sul proprio territorio istituendo una tassa di accesso. Varenna (meno di 700 abitanti,7 hotel, 5 B&B e 22 case vacanza) non riesce a pagare chi deve prestare i servizi minimi per gestire l'affluenza turistica. Per servizi minimi si intendono pulizie, raccolta rifiuti, ordine pubblico. Non ho alcuna soluzione da suggerire al sindaco di Varenna (ma io sono una persona mediocre), se non quella di istituire un biglietto giornaliero di accesso al turista.
In risposta al messaggio di Giovanni del 23/06/2025 alle 15:14:44Costerebbe di più la gestione dell’ingresso a scalare che far pagare 5 euro a tutti, nessuna gestione, nessuna ricevuta, solo un biglietto, ma poi è cedibile? Se esce uno può entrare un altro come si faceva nelle sale da ballo?
Ovviamente stiamo solo ragionando. Varenna, Venezia, Firenze, Roma e Vattelapesca: se soffrono di eccessivo turismo (mi piace di più detto all'italiana maniera) significa che ci sono troppi turisti e bisogna limitarne l'afflusso.Non conosco Varenna ma a Varenna sono gli Hotel ed i B&B a creare questo eccessivo numero di persone per le strade o vi contribuisce pure la valanga dei turisti per un giorno, i mordi e fuggi? Se è il primo caso, Hotel e B&B, si riducano le licenze d'esercizio; se è il secondo caso, l'ingresso a credito potrebbe essere la soluzione. Da quello che riesco nel mio piccolo ad intendere, è la valanga di turisti che arriva la mattina, pranza con un panino da casa e torna a casa. Non si può vietare a nessuno di andare dove vorrebbe, la tassa di soggiorno è sempre oggetto di critica, l'ingresso a credito non ti toglie nulla, quello che paghi all'ingresso ti viene ridato con i servizi che vorrai avere, bar, ristoranti, donne di facili costumi, come vuoi. Ma intanto devi sapere che lì ci vai solo se sei disponibile a contribuire alla vita della cittadina. Vale anche per i camperisti che, spesso, andiamo in amene località, stiamo lì senza spendere nulla e se ci fa pagare la sosta ci incavoliamo pure! Giovanni
In risposta al messaggio di Giovanni del 23/06/2025 alle 15:14:44Nasco ignorante e sono cresciuto ignorante, invecchiando devo altresì affrontare il problema dell'analfabetismo di ritorno.
Ovviamente stiamo solo ragionando. Varenna, Venezia, Firenze, Roma e Vattelapesca: se soffrono di eccessivo turismo (mi piace di più detto all'italiana maniera) significa che ci sono troppi turisti e bisogna limitarne l'afflusso.Non conosco Varenna ma a Varenna sono gli Hotel ed i B&B a creare questo eccessivo numero di persone per le strade o vi contribuisce pure la valanga dei turisti per un giorno, i mordi e fuggi? Se è il primo caso, Hotel e B&B, si riducano le licenze d'esercizio; se è il secondo caso, l'ingresso a credito potrebbe essere la soluzione. Da quello che riesco nel mio piccolo ad intendere, è la valanga di turisti che arriva la mattina, pranza con un panino da casa e torna a casa. Non si può vietare a nessuno di andare dove vorrebbe, la tassa di soggiorno è sempre oggetto di critica, l'ingresso a credito non ti toglie nulla, quello che paghi all'ingresso ti viene ridato con i servizi che vorrai avere, bar, ristoranti, donne di facili costumi, come vuoi. Ma intanto devi sapere che lì ci vai solo se sei disponibile a contribuire alla vita della cittadina. Vale anche per i camperisti che, spesso, andiamo in amene località, stiamo lì senza spendere nulla e se ci fa pagare la sosta ci incavoliamo pure! Giovanni