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nicodibari
nicodibari
13/12/2006 2407
Inserito il 10/11/2007 alle: 14:46:11
Chi dice che scrivo poesie? Ringrazio e mi sento onorato: meglio poesie che bestemmie. Con questo però non voglio insinuare che qui si bestemmia, per carità! Nico

Modificato da nicodibari il 10/11/2007 alle 14:51:15
22
Giovanni
Giovanni
rating

28/08/2003 13167
Inserito il 10/11/2007 alle: 16:04:21
Da non credente, o ateo come preferite, ho la sensazione che come ci sono cristiani bigotti e musulmani fondamentalisti, ci sono purtroppo anche tanti atei bigotti e fondamentalisti. Non si può negare che mentre i credenti ribattono sempre con frasi fatte, a volte di difficile e pratica comprensione, noi atei ci riteniamo una casta superiore e deridiamo chi pratica una qualsiasi religione. Giovanni
18
last
last
14/07/2007 2419
Inserito il 10/11/2007 alle: 17:13:23
quote:Originally posted by Giovanni
Da non credente, o ateo come preferite, ho la sensazione che come ci sono cristiani bigotti e musulmani fondamentalisti, ci sono purtroppo anche tanti atei bigotti e fondamentalisti. Non si può negare che mentre i credenti ribattono sempre con frasi fatte, a volte di difficile e pratica comprensione, noi atei ci riteniamo una casta superiore e deridiamo chi pratica una qualsiasi religione. Giovanni >
> Ciao caro Giovanni ,concordo su quanto esprimi e ti ringrazio che non sei tra coloro che si ritengono di "casta superiore". Mi permetto però di dissentire sul fatto che noi credenti ribattiamo su "frasi fatte".Forse danno l'impressione che vengano citate a mò di "automi". Questo può essere in parte vero,specialmente se poi tra il dire ed il fare c'è un abisso,con le conseguenze che a me personalmente crea un certo sconcerto, quindi capisco la tua affermazione in proposito. Ma grazie a Dio , non è in modo così "scontato", come non lo è per me valutare tutti voi atei di casta superiore e quindi priva di oggettiva obiettività. Tu (come altri non pochi), testimoni con questa "tua" il contrario e ciò lo apprezzo con sincera stima. Buona serata Tiziana P&B.
Yuma58-OLD
Yuma58-OLD
-
Inserito il 10/11/2007 alle: 17:28:53
quote:Originally posted by giocanta
quote:Originally posted by vertigo
mi incavolo se mi chiedono se sono felice, mi irrito se qualcuno dice che nelle difficoltà poi diventerei un credente! Di fatto io non ho mai rotto le scatole a nessuno con il mio ateismo, non ho mai bestemmiato, mai urtato la suscettibilità DEL CREDENTE, partecipo alle messe per qualche lieta o dolente ocacsione in disparte con umana partecipazione, beh, non sempre VOI credenti avete la stessa sensibilità nei confronti di chi NON CREDE, che ne siate coscienti o neo, che ve en accorgiate o meno, è così, fidati! Un caro saluto, scusa lo sfogo, Mario >
> uguale, uguale anch'io. Grazie per averlo spiegato così bene...chissà se se lo mettono in testa [;)] Michela (giocanta-moglie)
>
> Sarebbe di risponderti per le rime... ma conoscendoti ne faccio volentieri a meno....[;)][;)][^][^]
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Yuma58-OLD
Yuma58-OLD
-
Inserito il 10/11/2007 alle: 17:42:22
quote:Originally posted by vertigo
Arma', mo' te spiego e vediamo se ci si capisce! Io sono "non-battezzato" e ho 50 anni, vissuto in un quartiere povero di una piccola città di provincia, bimbo negli anni '60, anni DURI, anni in cui la mattina iniziavi la lezione di 1a elementare recitando la preghiera IN LATINO (paternosterquiesisincieli, ecc. avemariagraziaplena, ecc.,) oppure "credoindiopadreonnipotentecreatrore delcieloedellaterra" e le DOVEVI dire,e DOVEVI andare a messa alle COLONIE,e DOVEVI andare a messa per il precetto pasquale e fare il tema sui "sepolcri" (mai visto un sepolcro, inventavo tutto e pigliavo 10!)e baciare il cristo al collo delle suore che passavano sotto casa, ma ame quelle suore non piacevano, non dicevano nulla, a me l'odore dell'incenso dà fastidio, a me delle mese non fregava niente (A ME, lo posso dire, è lecito o debbo infarcire il discorso di fiocchettini per non irritarvi???)! Ho a casa ancora i diplomi presi per la recita dei precetti cristiani, prendevo sempre il primo premio, per non farmi rompere le scatole dal prete che faceva CATECHISMO a scuola! Ecco, sono cresciuto con la perenne sensazione che c'era sempre qualcuno che doveva convincermi di qualcosa, che doveva RADDRIZZARMI (sai quante volte l'ho sentita 'sta parola...), portarmi sulla retta via, volente o nolente! Bene, ero NOLENTE e tale sono rimasto: il simbolo del bambino tenace nella sua convinzione è Santo Stefano, per voi, che si fece lapidare piuttosto che cedere le ostie consacrate, beh, io mi sentivo così, ma dal lato opposto! Io sono rimasto "QUELLO", diffidente con chi vuole spiegarmi coa significa il MIO atesismo, mi incavolo se mi chiedono se sono felice, mi irrito se qualcuno dice che nelle difficoltà poi diventerei un credente! Di fatto io non ho mai rotto le scatole a nessuno con il mio ateismo, non ho mai bestemmiato, mai urtato la suscettibilità DEL CREDENTE, partecipo alle messe per qualche lieta o dolente ocacsione in disparte con umana partecipazione, beh, non sempre VOI credenti avete la stessa sensibilità nei confronti di chi NON CREDE, che ne siate coscienti o neo, che ve en accorgiate o meno, è così, fidati! Un caro saluto, scusa lo sfogo, Marioid="Georgia">id="blue">id="size3"> >
> Caro Mario... anche io ero costretto ad andare a squola dalle suore, (sulla cassia..) ci andavo malvolentieri... ho fatto tutte le elementari, mi ricordo pure di aver preso un mare di bacchettate sulle mani e se lo raccontavo a casa ne prendevo delle altre, ma questo periodo non ha condizionato la mia fede + di tanto... A quei tempi si abitava a campo parioli, non so se conoscevi il posto... pertanto non credo di aver vissuto la mia infanzia meglio della tua, anzi.... si giocava addirittura sui carri armati e residui bellici della seconda guerra mondiale...parcheggiati in un recinto attiguo al nostro accampamento... Però io non rompo i marroni come qualche ateo qui sul forum, rispetto le tue idee e quelle degli altri, quello che mi fa arrabbiare è il condizionare tutto e tutti quelli che credono, tirando in ballo un mare di storie vere o non vere. Se uno crede... crede e basta, non cè bisogno che esca il pinco o pallino di turno spolverando bibbie e storie fittizie per convincere i credenti a non credere... Rispettare le idee altrui specialmente sulla religione vuol dire avere buon senso ed essere democratici, fuori da questo si è disfattisti e totalitari... SALUTONI ARMANDO
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last
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14/07/2007 2419
Inserito il 10/11/2007 alle: 18:08:21
Caro Mario... anche io ero costretto ad andare a squola dalle suore, (sulla cassia..) ci andavo malvolentieri... ho fatto tutte le elementari, mi ricordo pure di aver preso un mare di bacchettate sulle mani e se lo raccontavo a casa ne prendevo delle altre, ma questo periodo non ha condizionato la mia fede + di tanto... A quei tempi si abitava a campo parioli, non so se conoscevi il posto... pertanto non credo di aver vissuto la mia infanzia meglio della tua, anzi.... si giocava addirittura sui carri armati e residui bellici della seconda guerra mondiale...parcheggiati in un recinto attiguo al nostro accampamento... Però io non rompo i marroni come qualche ateo qui sul forum, rispetto le tue idee e quelle degli altri, quello che mi fa arrabbiare è il condizionare tutto e tutti quelli che credono, tirando in ballo un mare di storie vere o non vere. Se uno crede... crede e basta, non cè bisogno che esca il pinco o pallino di turno spolverando bibbie e storie fittizie per convincere i credenti a non credere...id="red">Rispettare le idee altrui specialmente sulla religione vuol dire avere buon senso ed essere democratici, fuori da questo si è disfattisti e totalitari... SALUTONI ARMANDO Ciao Armando, scusami se m'intrometto sulla tua riflessione, ma leggendo la frase che ho evidenziato in rosso, vorrei aggiungere , che la finalità di vari copia & incolla riguardanti personaggi storici di cui anc'io ne sono a conoscenza e come senz'altro altri lo sono , hanno lo scopo di rafforzare la non fede, perchè un credente in quanto tale, e come dici giustamente tu, rimane saldo comunque, se davvero ci crede. Quindi personalmente, non mi smuove e non mi irrita, contrariamente a chi , invece dà molto fastidio: a questo punto domando: ma se sono tutte cose inesistenti, perchè fomentano tanta riluttanza? Se io non credo in qualcosa o in qualcuno , non mi pongo nemmeno il problema.Vivo e lascio vivere. Un salutone! [/quote]
Yuma58-OLD
Yuma58-OLD
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Inserito il 10/11/2007 alle: 18:15:29
quote:Originally posted by last
Caro Mario... anche io ero costretto ad andare a squola dalle suore, (sulla cassia..) ci andavo malvolentieri... ho fatto tutte le elementari, mi ricordo pure di aver preso un mare di bacchettate sulle mani e se lo raccontavo a casa ne prendevo delle altre, ma questo periodo non ha condizionato la mia fede + di tanto... A quei tempi si abitava a campo parioli, non so se conoscevi il posto... pertanto non credo di aver vissuto la mia infanzia meglio della tua, anzi.... si giocava addirittura sui carri armati e residui bellici della seconda guerra mondiale...parcheggiati in un recinto attiguo al nostro accampamento... Però io non rompo i marroni come qualche ateo qui sul forum, rispetto le tue idee e quelle degli altri, quello che mi fa arrabbiare è il condizionare tutto e tutti quelli che credono, tirando in ballo un mare di storie vere o non vere. Se uno crede... crede e basta, non cè bisogno che esca il pinco o pallino di turno spolverando bibbie e storie fittizie per convincere i credenti a non credere...id="red">Rispettare le idee altrui specialmente sulla religione vuol dire avere buon senso ed essere democratici, fuori da questo si è disfattisti e totalitari... SALUTONI ARMANDO Ciao Armando, scusami se m'intrometto sulla tua riflessione, ma leggendo la frase che ho evidenziato in rosso, vorrei aggiungere , che la finalità di vari copia & incolla riguardanti personaggi storici di cui anc'io ne sono a conoscenza e come senz'altro altri lo sono , hanno lo scopo di rafforzare la non fede, perchè un credente in quanto tale, e come dici giustamente tu, rimane saldo comunque, se davvero ci crede. Quindi personalmente, non mi smuove e non mi irrita, contrariamente a chi , invece dà molto fastidio: a questo punto domando: ma se sono tutte cose inesistenti, perchè fomentano tanta riluttanza? Se io non credo in qualcosa o in qualcuno , non mi pongo nemmeno il problema.Vivo e lascio vivere. Un salutone! >
> [/quote] PACE E BENE....
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last
last
14/07/2007 2419
Inserito il 10/11/2007 alle: 18:18:47
quote:Originally posted by Yuma58
quote:Originally posted by last
Caro Mario... anche io ero costretto ad andare a squola dalle suore, (sulla cassia..) ci andavo malvolentieri... ho fatto tutte le elementari, mi ricordo pure di aver preso un mare di bacchettate sulle mani e se lo raccontavo a casa ne prendevo delle altre, ma questo periodo non ha condizionato la mia fede + di tanto... A quei tempi si abitava a campo parioli, non so se conoscevi il posto... pertanto non credo di aver vissuto la mia infanzia meglio della tua, anzi.... si giocava addirittura sui carri armati e residui bellici della seconda guerra mondiale...parcheggiati in un recinto attiguo al nostro accampamento... Però io non rompo i marroni come qualche ateo qui sul forum, rispetto le tue idee e quelle degli altri, quello che mi fa arrabbiare è il condizionare tutto e tutti quelli che credono, tirando in ballo un mare di storie vere o non vere. Se uno crede... crede e basta, non cè bisogno che esca il pinco o pallino di turno spolverando bibbie e storie fittizie per convincere i credenti a non credere...id="red">Rispettare le idee altrui specialmente sulla religione vuol dire avere buon senso ed essere democratici, fuori da questo si è disfattisti e totalitari... SALUTONI ARMANDO Ciao Armando, scusami se m'intrometto sulla tua riflessione, ma leggendo la frase che ho evidenziato in rosso, vorrei aggiungere , che la finalità di vari copia & incolla riguardanti personaggi storici di cui anc'io ne sono a conoscenza e come senz'altro altri lo sono , hanno lo scopo di rafforzare la non fede, perchè un credente in quanto tale, e come dici giustamente tu, rimane saldo comunque, se davvero ci crede. Quindi personalmente, non mi smuove e non mi irrita, contrariamente a chi , invece dà molto fastidio: a questo punto domando: ma se sono tutte cose inesistenti, perchè fomentano tanta riluttanza? Se io non credo in qualcosa o in qualcuno , non mi pongo nemmeno il problema.Vivo e lascio vivere. Un salutone! >
>
>
> PACE E BENE.... [/quote] .. Di cuore a te[:)]id="maroon">id="size3">id="Comic Sans MS">
19
956
956
16/11/2006 1680
Inserito il 10/11/2007 alle: 18:32:06
Considerato che il fuoco della discussione su questo post é alquanto blando [:D] attizzo un poco dicendo che forse la domanda giusta era "agnostici si nasce o si diventa ?". Estratto da Wikipedia: "Si suole distinguere, riguardo alle persone non credenti in una religione, tra ateismo e agnosticisimo. La differenza sta nel fatto che, mentre l'agnostico afferma semplicemente l'impossibilità di conoscere la verità sull'esistenza di Dio e sulla sua volontà, l'ateo, al contrario, afferma con certezza che non esiste alcun Dio." L'articolo completo é qui:[url] http://it.wikipedia.org/wiki/Agnostico X Armando: A proposito di scuola dalle suore, evidentemente non insegnavano molto bene se scrivi anche io ero costretto ad andare a squola dalle suore Scherzo, eh ? Saluti. Umberto.

Modificato da 956 il 10/11/2007 alle 18:34:43
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regalifii
regalifii
16/01/2007 890
Inserito il 10/11/2007 alle: 18:33:09
quote:Originally posted by last
Caro Mario... anche io ero costretto ad andare a squola dalle suore, (sulla cassia..) ci andavo malvolentieri... ho fatto tutte le elementari, mi ricordo pure di aver preso un mare di bacchettate sulle mani e se lo raccontavo a casa ne prendevo delle altre, ma questo periodo non ha condizionato la mia fede + di tanto... A quei tempi si abitava a campo parioli, non so se conoscevi il posto... pertanto non credo di aver vissuto la mia infanzia meglio della tua, anzi.... si giocava addirittura sui carri armati e residui bellici della seconda guerra mondiale...parcheggiati in un recinto attiguo al nostro accampamento... Però io non rompo i marroni come qualche ateo qui sul forum, rispetto le tue idee e quelle degli altri, quello che mi fa arrabbiare è il condizionare tutto e tutti quelli che credono, tirando in ballo un mare di storie vere o non vere. Se uno crede... crede e basta, non cè bisogno che esca il pinco o pallino di turno spolverando bibbie e storie fittizie per convincere i credenti a non credere...id="red">Rispettare le idee altrui specialmente sulla religione vuol dire avere buon senso ed essere democratici, fuori da questo si è disfattisti e totalitari... SALUTONI ARMANDO Ciao Armando, scusami se m'intrometto sulla tua riflessione, ma leggendo la frase che ho evidenziato in rosso, vorrei aggiungere , che la finalità di vari copia & incolla riguardanti personaggi storici di cui anc'io ne sono a conoscenza e come senz'altro altri lo sono , hanno lo scopo di rafforzare la non fede, perchè un credente in quanto tale, e come dici giustamente tu, rimane saldo comunque, se davvero ci crede. Quindi personalmente, non mi smuove e non mi irrita, contrariamente a chi , invece dà molto fastidio: a questo punto domando: ma se sono tutte cose inesistenti, perchè fomentano tanta riluttanza? Se io non credo in qualcosa o in qualcuno , non mi pongo nemmeno il problema.Vivo e lascio vivere. Un salutone! >
> [/quote] Sarebbe bello vivere e lasciare vivere, invece purtroppo la religione influenza ( negativamente) molti aspetti della vita, anche concreti. Ci sono leggi applicate solo in Italia tipo la legge 40 di chiara influenza cattolica ,che vieta alle coppie infertili di avere un figlio tramite donatore oppure limitano drasticamente il numero di embrioni fecondabili in caso di inseminazione artificiale; la chiesa mette bocca e frena lo sviluppo delle ricerche legate alle cellule staminali quando nel mondo ci sono persone affette da diabete, Alzhaimer e tante malattie che aspettano.... I testimoni di geova vietano l'uso del sangue anche in operazioni di trapianto ,anche per i propri figli! I cattolici vietano l'uso dei profilattici facendo proliferare molte malattie che colpiscono anche i non cattolici, in più, quante gravidanze con rispettivi abbandoni si contano in sud america per questa usanza cristiana? Ti risulta che essere atei causi qualcosa di simile?
sierra.c
sierra.c
-
Inserito il 10/11/2007 alle: 18:37:51
quote:Originally posted by 956
Considerato che il fuoco della discussione su questo post é alquanto blando [:D] attizzo un poco dicendo che forse la domanda giusta era "agnostici si nasce o si diventa ?". Estratto da Wikipedia: "Si suole distinguere, riguardo alle persone non credenti in una religione, tra ateismo e agnosticisimo. La differenza sta nel fatto che, mentre l'agnostico afferma semplicemente l'impossibilità di conoscere la verità sull'esistenza di Dio e sulla sua volontà, l'ateo, al contrario, afferma con certezza che non esiste alcun Dio." L'articolo completo é qui:[url] http://it.wikipedia.org/wiki/Agnostico >
> Se tu mi dici che il fuoco brucia se ti avvicini ti tocca anche provarmelo o no? Oppure tocca a me dimostrartelo, visto che da agnostico non me ne frega niente? Salvo-SA
bruno b
bruno b
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Inserito il 10/11/2007 alle: 18:40:16
E se uno non crede ?. Si è macchiato di qualche colpa?. Io sono Ateo perchè come ha ricordato Mario questa definizione è conseguente al fatto che vi siano coloro che credono in Dio. Vivo la mia vita serenamente, ho allevato la mia famiglia nel rispetto del prossimo. Dove sta il problema?. Tizio crede?. Bene. Caio non crede?.Va bene ugualmente. Per me ciò che importa è che Tizio e Caio si comportino correttamente. Il resto fa parte delle proprie convinzioni personali che devono trovare rispetto da entrambe le parti. Anzi forse la parte che più si dovrebbe sentire in dovere di rispettare l'altrui pensiero è proprio colui che crede ,non altro per mantener fede a ciò che afferma . Al contrario l'Ateo qualche licenza, se sfrontato, potrebbe anche concedersela, visto che non credendo non teme l'ira Divina. Bruno . id="size3">id="green">
Yuma58-OLD
Yuma58-OLD
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Inserito il 10/11/2007 alle: 18:46:24
quote:Originally posted by regalifii
quote:Originally posted by last
Caro Mario... anche io ero costretto ad andare a squola dalle suore, (sulla cassia..) ci andavo malvolentieri... ho fatto tutte le elementari, mi ricordo pure di aver preso un mare di bacchettate sulle mani e se lo raccontavo a casa ne prendevo delle altre, ma questo periodo non ha condizionato la mia fede + di tanto... A quei tempi si abitava a campo parioli, non so se conoscevi il posto... pertanto non credo di aver vissuto la mia infanzia meglio della tua, anzi.... si giocava addirittura sui carri armati e residui bellici della seconda guerra mondiale...parcheggiati in un recinto attiguo al nostro accampamento... Però io non rompo i marroni come qualche ateo qui sul forum, rispetto le tue idee e quelle degli altri, quello che mi fa arrabbiare è il condizionare tutto e tutti quelli che credono, tirando in ballo un mare di storie vere o non vere. Se uno crede... crede e basta, non cè bisogno che esca il pinco o pallino di turno spolverando bibbie e storie fittizie per convincere i credenti a non credere...id="red">Rispettare le idee altrui specialmente sulla religione vuol dire avere buon senso ed essere democratici, fuori da questo si è disfattisti e totalitari... SALUTONI ARMANDO Ciao Armando, scusami se m'intrometto sulla tua riflessione, ma leggendo la frase che ho evidenziato in rosso, vorrei aggiungere , che la finalità di vari copia & incolla riguardanti personaggi storici di cui anc'io ne sono a conoscenza e come senz'altro altri lo sono , hanno lo scopo di rafforzare la non fede, perchè un credente in quanto tale, e come dici giustamente tu, rimane saldo comunque, se davvero ci crede. Quindi personalmente, non mi smuove e non mi irrita, contrariamente a chi , invece dà molto fastidio: a questo punto domando: ma se sono tutte cose inesistenti, perchè fomentano tanta riluttanza? Se io non credo in qualcosa o in qualcuno , non mi pongo nemmeno il problema.Vivo e lascio vivere. Un salutone! >
>
>
> Sarebbe bello vivere e lasciare vivere, invece purtroppo la religione influenza ( negativamente) molti aspetti della vita, anche concreti. Ci sono leggi applicate solo in Italia tipo la legge 40 di chiara influenza cattolica ,che vieta alle coppie infertili di avere un figlio tramite donatore oppure limitano drasticamente il numero di embrioni fecondabili in caso di inseminazione artificiale; la chiesa mette bocca e frena lo sviluppo delle ricerche legate alle cellule staminali quando nel mondo ci sono persone affette da diabete, Alzhaimer e tante malattie che aspettano.... I testimoni di geova vietano l'uso del sangue anche in operazioni di trapianto ,anche per i propri figli! I cattolici vietano l'uso dei profilattici facendo proliferare molte malattie che colpiscono anche i non cattolici, in più, quante gravidanze con rispettivi abbandoni si contano in sud america per questa usanza cristiana? Ti risulta che essere atei causi qualcosa di simile? [/quote] Ammesso e non concesso (TOTO') ma il problema non è l'ateismo o la religione, sei tu...[;)] tu cell'hai con la chiesa e tutto quello che gli gira intorno, il resto è vangelo puro....
18
last
last
14/07/2007 2419
Inserito il 10/11/2007 alle: 18:50:54
quote:Originally posted by regalifii
quote:Originally posted by last
Caro Mario... anche io ero costretto ad andare a squola dalle suore, (sulla cassia..) ci andavo malvolentieri... ho fatto tutte le elementari, mi ricordo pure di aver preso un mare di bacchettate sulle mani e se lo raccontavo a casa ne prendevo delle altre, ma questo periodo non ha condizionato la mia fede + di tanto... A quei tempi si abitava a campo parioli, non so se conoscevi il posto... pertanto non credo di aver vissuto la mia infanzia meglio della tua, anzi.... si giocava addirittura sui carri armati e residui bellici della seconda guerra mondiale...parcheggiati in un recinto attiguo al nostro accampamento... Però io non rompo i marroni come qualche ateo qui sul forum, rispetto le tue idee e quelle degli altri, quello che mi fa arrabbiare è il condizionare tutto e tutti quelli che credono, tirando in ballo un mare di storie vere o non vere. Se uno crede... crede e basta, non cè bisogno che esca il pinco o pallino di turno spolverando bibbie e storie fittizie per convincere i credenti a non credere...id="red">Rispettare le idee altrui specialmente sulla religione vuol dire avere buon senso ed essere democratici, fuori da questo si è disfattisti e totalitari... SALUTONI ARMANDO Ciao Armando, scusami se m'intrometto sulla tua riflessione, ma leggendo la frase che ho evidenziato in rosso, vorrei aggiungere , che la finalità di vari copia & incolla riguardanti personaggi storici di cui anc'io ne sono a conoscenza e come senz'altro altri lo sono , hanno lo scopo di rafforzare la non fede, perchè un credente in quanto tale, e come dici giustamente tu, rimane saldo comunque, se davvero ci crede. Quindi personalmente, non mi smuove e non mi irrita, contrariamente a chi , invece dà molto fastidio: a questo punto domando: ma se sono tutte cose inesistenti, perchè fomentano tanta riluttanza? Se io non credo in qualcosa o in qualcuno , non mi pongo nemmeno il problema.Vivo e lascio vivere. Un salutone! >
>
>
> Sarebbe bello vivere e lasciare vivere, invece purtroppo la religione influenza ( negativamente) molti aspetti della vita, anche concreti. Ci sono leggi applicate solo in Italia tipo la legge 40 di chiara influenza cattolica ,che vieta alle coppie infertili di avere un figlio tramite donatore oppure limitano drasticamente il numero di embrioni fecondabili in caso di inseminazione artificiale; la chiesa mette bocca e frena lo sviluppo delle ricerche legate alle cellule staminali quando nel mondo ci sono persone affette da diabete, Alzhaimer e tante malattie che aspettano.... I testimoni di geova vietano l'uso del sangue anche in operazioni di trapianto ,anche per i propri figli! I cattolici vietano l'uso dei profilattici facendo proliferare molte malattie che colpiscono anche i non cattolici, in più, quante gravidanze con rispettivi abbandoni si contano in sud america per questa usanza cristiana? Ti risulta che essere atei causi qualcosa di simile? [/quote] Ad essmpio la laicissima Cina che butta per strada le neonate..Per non parlare di tutti i cattolici perseguitati ed uccisi nele varie dottrine in virtù di un credo contrario alla vita a 36o°.. Riguardo ai profilattici ci sono le macchine distributrici dappertutto oltre all'acquisto diretto in farmacia.. Continuo dopo perchè devo preparare la cena. Peri intanto, buon'appetito a tutti. [;)]
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regalifii
regalifii
16/01/2007 890
Inserito il 10/11/2007 alle: 19:05:08
quote:Originally posted by last
quote:Originally posted by regalifii
quote:Originally posted by last
Caro Mario... anche io ero costretto ad andare a squola dalle suore, (sulla cassia..) ci andavo malvolentieri... ho fatto tutte le elementari, mi ricordo pure di aver preso un mare di bacchettate sulle mani e se lo raccontavo a casa ne prendevo delle altre, ma questo periodo non ha condizionato la mia fede + di tanto... A quei tempi si abitava a campo parioli, non so se conoscevi il posto... pertanto non credo di aver vissuto la mia infanzia meglio della tua, anzi.... si giocava addirittura sui carri armati e residui bellici della seconda guerra mondiale...parcheggiati in un recinto attiguo al nostro accampamento... Però io non rompo i marroni come qualche ateo qui sul forum, rispetto le tue idee e quelle degli altri, quello che mi fa arrabbiare è il condizionare tutto e tutti quelli che credono, tirando in ballo un mare di storie vere o non vere. Se uno crede... crede e basta, non cè bisogno che esca il pinco o pallino di turno spolverando bibbie e storie fittizie per convincere i credenti a non credere...id="red">Rispettare le idee altrui specialmente sulla religione vuol dire avere buon senso ed essere democratici, fuori da questo si è disfattisti e totalitari... SALUTONI ARMANDO Ciao Armando, scusami se m'intrometto sulla tua riflessione, ma leggendo la frase che ho evidenziato in rosso, vorrei aggiungere , che la finalità di vari copia & incolla riguardanti personaggi storici di cui anc'io ne sono a conoscenza e come senz'altro altri lo sono , hanno lo scopo di rafforzare la non fede, perchè un credente in quanto tale, e come dici giustamente tu, rimane saldo comunque, se davvero ci crede. Quindi personalmente, non mi smuove e non mi irrita, contrariamente a chi , invece dà molto fastidio: a questo punto domando: ma se sono tutte cose inesistenti, perchè fomentano tanta riluttanza? Se io non credo in qualcosa o in qualcuno , non mi pongo nemmeno il problema.Vivo e lascio vivere. Un salutone! >
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> Sarebbe bello vivere e lasciare vivere, invece purtroppo la religione influenza ( negativamente) molti aspetti della vita, anche concreti. Ci sono leggi applicate solo in Italia tipo la legge 40 di chiara influenza cattolica ,che vieta alle coppie infertili di avere un figlio tramite donatore oppure limitano drasticamente il numero di embrioni fecondabili in caso di inseminazione artificiale; la chiesa mette bocca e frena lo sviluppo delle ricerche legate alle cellule staminali quando nel mondo ci sono persone affette da diabete, Alzhaimer e tante malattie che aspettano.... I testimoni di geova vietano l'uso del sangue anche in operazioni di trapianto ,anche per i propri figli! I cattolici vietano l'uso dei profilattici facendo proliferare molte malattie che colpiscono anche i non cattolici, in più, quante gravidanze con rispettivi abbandoni si contano in sud america per questa usanza cristiana? Ti risulta che essere atei causi qualcosa di simile?
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> Ad essmpio la laicissima Cina che butta per strada le neonate..Per non parlare di tutti i cattolici perseguitati ed uccisi nele varie dottrine in virtù di un credo contrario alla vita a 36o°.. Riguardo ai profilattici ci sono le macchine distributrici dappertutto oltre all'acquisto diretto in farmacia.. Continuo dopo perchè devo preparare la cena. Peri intanto, buon'appetito a tutti. [;)] [/quote] ti dimentichi che c'erano anche i Sovietici che mangiavano i bimbi ma ora che sono ridiventati ortodossi gli é passato l'appetito. Mi aspettavo obiezioni più dignitose! Sai benissimo che per voi é vietato l'uso dei profilattici e cosa causa questo!! i distributori lasciali perdere, se era per il vaticano non c'erano. Cattolici perseguitati???? ora la stai sparando grossa! La chiesa e la religione hanno per millenni perseguitato chi non la pensava come loro, atei,ebrei,musulmani,omosessuali ecc..ec... le torture che infliggevano i tribunali ecclesiastici erano terrificanti!! mai sentito parlare di pelle scorticata? Galileo? sai chi era costui che ha dato il nome all'aeroporto pisano? La complicità di Pacelli nell'olocausto ha procurato milioni di morti ebrei. Parlare di storia mentre si difende la religione, specie la cattolica, é come darsi due zappe sui piedi.. Ciao e buon appetito
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Bianca65
Bianca65
10/01/2006 2101
Inserito il 10/11/2007 alle: 19:42:03
"L'UOMO E' UN'ESSERE DOTATO DI RAGIONE" ! Molto spesso ci ostiniamo a voler dare una forma e un perchè a qualcosa sopra di noi. Si tratta di un percorso interiore che l'uomo intraprende per Sua scelta a volte viene chiamato zen o illuminazione o fede, ma questa strada costa il prezzo della verità verso Noi stessi e verso gli Altri, in questo, a volte, la religione può aiutare e altre volte allontanare. Suggerisco una lettura che fa riflettere, qualcuno la definirà una rottura di ... o un mattone ma fa parte del prezzo per il cammino: Immanuel Kant "CRITICA DELLA RAGIONE PURA E CRITICA DELLA RAGIONE PRATICA" Chiudo con una citazione di O. Wilde che a Me piace tanto: "Il cinico conosce il prezzo di tutte le cose e il valore di nessuna" Saluti Rita id="navy">id="Comic Sans MS">
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last
last
14/07/2007 2419
Inserito il 10/11/2007 alle: 20:07:42
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Caro Mario... anche io ero costretto ad andare a squola dalle suore, (sulla cassia..) ci andavo malvolentieri... ho fatto tutte le elementari, mi ricordo pure di aver preso un mare di bacchettate sulle mani e se lo raccontavo a casa ne prendevo delle altre, ma questo periodo non ha condizionato la mia fede + di tanto... A quei tempi si abitava a campo parioli, non so se conoscevi il posto... pertanto non credo di aver vissuto la mia infanzia meglio della tua, anzi.... si giocava addirittura sui carri armati e residui bellici della seconda guerra mondiale...parcheggiati in un recinto attiguo al nostro accampamento... Però io non rompo i marroni come qualche ateo qui sul forum, rispetto le tue idee e quelle degli altri, quello che mi fa arrabbiare è il condizionare tutto e tutti quelli che credono, tirando in ballo un mare di storie vere o non vere. Se uno crede... crede e basta, non cè bisogno che esca il pinco o pallino di turno spolverando bibbie e storie fittizie per convincere i credenti a non credere...id="red">Rispettare le idee altrui specialmente sulla religione vuol dire avere buon senso ed essere democratici, fuori da questo si è disfattisti e totalitari... SALUTONI ARMANDO Ciao Armando, scusami se m'intrometto sulla tua riflessione, ma leggendo la frase che ho evidenziato in rosso, vorrei aggiungere , che la finalità di vari copia & incolla riguardanti personaggi storici di cui anc'io ne sono a conoscenza e come senz'altro altri lo sono , hanno lo scopo di rafforzare la non fede, perchè un credente in quanto tale, e come dici giustamente tu, rimane saldo comunque, se davvero ci crede. Quindi personalmente, non mi smuove e non mi irrita, contrariamente a chi , invece dà molto fastidio: a questo punto domando: ma se sono tutte cose inesistenti, perchè fomentano tanta riluttanza? Se io non credo in qualcosa o in qualcuno , non mi pongo nemmeno il problema.Vivo e lascio vivere. Un salutone! >
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> Sarebbe bello vivere e lasciare vivere, invece purtroppo la religione influenza ( negativamente) molti aspetti della vita, anche concreti. Ci sono leggi applicate solo in Italia tipo la legge 40 di chiara influenza cattolica ,che vieta alle coppie infertili di avere un figlio tramite donatore oppure limitano drasticamente il numero di embrioni fecondabili in caso di inseminazione artificiale; la chiesa mette bocca e frena lo sviluppo delle ricerche legate alle cellule staminali quando nel mondo ci sono persone affette da diabete, Alzhaimer e tante malattie che aspettano.... I testimoni di geova vietano l'uso del sangue anche in operazioni di trapianto ,anche per i propri figli! I cattolici vietano l'uso dei profilattici facendo proliferare molte malattie che colpiscono anche i non cattolici, in più, quante gravidanze con rispettivi abbandoni si contano in sud america per questa usanza cristiana? Ti risulta che essere atei causi qualcosa di simile?
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> Ad essmpio la laicissima Cina che butta per strada le neonate..Per non parlare di tutti i cattolici perseguitati ed uccisi nele varie dottrine in virtù di un credo contrario alla vita a 36o°.. Riguardo ai profilattici ci sono le macchine distributrici dappertutto oltre all'acquisto diretto in farmacia.. Continuo dopo perchè devo preparare la cena. Peri intanto, buon'appetito a tutti. [;)]
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> ti dimentichi che c'erano anche i Sovietici che mangiavano i bimbi ma ora che sono ridiventati ortodossi gli é passato l'appetito. Mi aspettavo obiezioni più dignitose! Sai benissimo che per voi é vietato l'uso dei profilattici e cosa causa questo!! i distributori lasciali perdere, se era per il vaticano non c'erano. Cattolici perseguitati???? ora la stai sparando grossa! La chiesa e la religione hanno per millenni perseguitato chi non la pensava come loro, atei,ebrei,musulmani,omosessuali ecc..ec... le torture che infliggevano i tribunali ecclesiastici erano terrificanti!! mai sentito parlare di pelle scorticata? Galileo? sai chi era costui che ha dato il nome all'aeroporto pisano? La complicità di Pacelli nell'olocausto ha procurato milioni di morti ebrei. Parlare di storia mentre si difende la religione, specie la cattolica, é come darsi due zappe sui piedi.. Ciao e buon appetito [/quote] Avevo già intuito dalle tue precedenti risposte , che sei molto inquadrato e col sangue avvelenato: sei patetico.Ma non c'è peggior cieco di chi non vuol vedere, se non quello che è più comodo "vedere". Volevo continuare il discorso, ma con una persona che tira fuori gli scheletri dagli armadi, non ne vale la pena, oltre alla zappa che pensavi di darmela ,ma che è caduta insieme ai tuoi scheletri. Ciao e buon per tutto.
sierra.c
sierra.c
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Inserito il 10/11/2007 alle: 20:50:38
Ciò che l'occhio vede e la mente sa: è reale. Ciò che l'occhio non vede e la mente non sa: non esiste. Cio che l'occhio non vede ma la mente sa: deve essere dimostrato. Ciò che l'occhio vede ma la mente non sa: è allucinazione. Così si espresse Salvo-SA. Noto pensatore minimalista esistenzialista del XXI° Sec. d.C. Che dispensava il suo sapere "Urbi et Orbi" da un famoso sito internet di importanza mondiale. [:D][:D][:D]
Yuma58-OLD
Yuma58-OLD
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Inserito il 11/11/2007 alle: 06:41:46
Quello che non capisco è che cè qualcuno che vuole imporre il suo credo... oops!! il suo non credo!!! cè da rimanere meravigliati per il suo accanimento contro i credenti e la chiesa cattolica, purtroppo il mondo ne è pieno di questa gente, lui potrà insistere all'infinito nessuno glielo vieta.. come nessuno mi vieterà mai di credere in DIO ONNIPOTENTE. E' una scelta democratica il credere in DIO, nessuno me l'ha imposto e nessuno potrà mai impormi di non credere... giusto ? allora sig. regafili perchè insisti tanto ? ti paga qualcuno ? o fai parte anche tu delle BESTIE DI SATANA ??? salutoni e auguroni per il futuro....
18
regalifii
regalifii
16/01/2007 890
Inserito il 11/11/2007 alle: 09:46:43
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Caro Mario... anche io ero costretto ad andare a squola dalle suore, (sulla cassia..) ci andavo malvolentieri... ho fatto tutte le elementari, mi ricordo pure di aver preso un mare di bacchettate sulle mani e se lo raccontavo a casa ne prendevo delle altre, ma questo periodo non ha condizionato la mia fede + di tanto... A quei tempi si abitava a campo parioli, non so se conoscevi il posto... pertanto non credo di aver vissuto la mia infanzia meglio della tua, anzi.... si giocava addirittura sui carri armati e residui bellici della seconda guerra mondiale...parcheggiati in un recinto attiguo al nostro accampamento... Però io non rompo i marroni come qualche ateo qui sul forum, rispetto le tue idee e quelle degli altri, quello che mi fa arrabbiare è il condizionare tutto e tutti quelli che credono, tirando in ballo un mare di storie vere o non vere. Se uno crede... crede e basta, non cè bisogno che esca il pinco o pallino di turno spolverando bibbie e storie fittizie per convincere i credenti a non credere...id="red">Rispettare le idee altrui specialmente sulla religione vuol dire avere buon senso ed essere democratici, fuori da questo si è disfattisti e totalitari... SALUTONI ARMANDO Ciao Armando, scusami se m'intrometto sulla tua riflessione, ma leggendo la frase che ho evidenziato in rosso, vorrei aggiungere , che la finalità di vari copia & incolla riguardanti personaggi storici di cui anc'io ne sono a conoscenza e come senz'altro altri lo sono , hanno lo scopo di rafforzare la non fede, perchè un credente in quanto tale, e come dici giustamente tu, rimane saldo comunque, se davvero ci crede. Quindi personalmente, non mi smuove e non mi irrita, contrariamente a chi , invece dà molto fastidio: a questo punto domando: ma se sono tutte cose inesistenti, perchè fomentano tanta riluttanza? Se io non credo in qualcosa o in qualcuno , non mi pongo nemmeno il problema.Vivo e lascio vivere. Un salutone! >
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> Sarebbe bello vivere e lasciare vivere, invece purtroppo la religione influenza ( negativamente) molti aspetti della vita, anche concreti. Ci sono leggi applicate solo in Italia tipo la legge 40 di chiara influenza cattolica ,che vieta alle coppie infertili di avere un figlio tramite donatore oppure limitano drasticamente il numero di embrioni fecondabili in caso di inseminazione artificiale; la chiesa mette bocca e frena lo sviluppo delle ricerche legate alle cellule staminali quando nel mondo ci sono persone affette da diabete, Alzhaimer e tante malattie che aspettano.... I testimoni di geova vietano l'uso del sangue anche in operazioni di trapianto ,anche per i propri figli! I cattolici vietano l'uso dei profilattici facendo proliferare molte malattie che colpiscono anche i non cattolici, in più, quante gravidanze con rispettivi abbandoni si contano in sud america per questa usanza cristiana? Ti risulta che essere atei causi qualcosa di simile?
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> Ad essmpio la laicissima Cina che butta per strada le neonate..Per non parlare di tutti i cattolici perseguitati ed uccisi nele varie dottrine in virtù di un credo contrario alla vita a 36o°.. Riguardo ai profilattici ci sono le macchine distributrici dappertutto oltre all'acquisto diretto in farmacia.. Continuo dopo perchè devo preparare la cena. Peri intanto, buon'appetito a tutti. [;)]
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> ti dimentichi che c'erano anche i Sovietici che mangiavano i bimbi ma ora che sono ridiventati ortodossi gli é passato l'appetito. Mi aspettavo obiezioni più dignitose! Sai benissimo che per voi é vietato l'uso dei profilattici e cosa causa questo!! i distributori lasciali perdere, se era per il vaticano non c'erano. Cattolici perseguitati???? ora la stai sparando grossa! La chiesa e la religione hanno per millenni perseguitato chi non la pensava come loro, atei,ebrei,musulmani,omosessuali ecc..ec... le torture che infliggevano i tribunali ecclesiastici erano terrificanti!! mai sentito parlare di pelle scorticata? Galileo? sai chi era costui che ha dato il nome all'aeroporto pisano? La complicità di Pacelli nell'olocausto ha procurato milioni di morti ebrei. Parlare di storia mentre si difende la religione, specie la cattolica, é come darsi due zappe sui piedi.. Ciao e buon appetito
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> Avevo già intuito dalle tue precedenti risposte , che sei molto inquadrato e col sangue avvelenato: sei patetico.Ma non c'è peggior cieco di chi non vuol vedere, se non quello che è più comodo "vedere". Volevo continuare il discorso, ma con una persona che tira fuori gli scheletri dagli armadi, non ne vale la pena, oltre alla zappa che pensavi di darmela ,ma che è caduta insieme ai tuoi scheletri. Ciao e buon per tutto. [/quote] Ottima retorica vitimistica, complimenti! Mi dispiace, se la pensi così ,io penso che invece, abbiamo avuto una discussione aspra ma civile, all'insegna del libero pensiero! Ma purtroppo, il libero pensiero non é concepito dalle religioni e come spesso accade, uno dei due interlocutori si indigna e fa la morale. Avrei dovuto ammettere che i cattolici sono stati vittime della storia e sarei stato considerato moderato e la nostra conversazione sarebbe andata avanti; avrei dovuto negare che il vaticano impone la propria etica in questioni vitali per la medicina e sarei apparso mite e rispettoso, avrei dovuto dimenticare che in brasile ( paese cattolicissimo) i bambini continuano a nascere per poi essere spazzati via dagli squadroni della morte e ciò succede in gran parte perchè molti fedeli non usano il preservativo imposto dalla chiesa. Mi dispiace, non riesco a negare l'evidenza.
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