quote:Originally posted by Roberto66> In casi del tutto eccezionali, su v.r. rimasti invenduti da parte del produttore, marchi che si saprà scompariranno come è successo nel finire del 2008, si arriva al massimo al 25-30%. Su veicoli top diciamo sopra i 100,00 euro in periodi normali si può arrivare al 18%, esclusi gli accessori/optional relativi alle meccaniche; nelle normali condizioni di mercato si arriva al 14-15% di guadagno tolta l'IVA per mezzi tra i 60-80mila euro; si arriva ad un guadagno intorno al 9-11% su mezzi al di sotto di quelle soglie di costo, quindi la fascia più bassa. Le percentuali poi possono variare da concessionario a concessionario avente le stesse marche di mezzi punti percentuale, massimo uno, in base al rischio diciamo di impresa nell'accettare proposte "interessanti" ma forse azzardate da parte dei produttori. Generalmente al di sotto delle soglie sopra riportate si può parlare di sotto costo e lì è un mondo a parte. Cordialmente MACULANI.
solo una curiosita' chi li conosce (ad occhio e croce) ? secondo me si aggirano intorno al 30 - 40 % del listino... cosi' solo per sapere... >
quote:Originally posted by Roberto66> Se si parla di margine è da considerare già al netto di tutte le scontistiche.... sennò non è margine... Buona serata Dino51
9 - 11 % ? mi sembra un po poco per campare , sopratutto se ti fanno uno sconto del 8-10 % su mezzi di stagione (e non mi riferisco a questo particolare anno) sei sicuro sicuro ? ciao Roberto >
quote:Originally posted by Roberto66> Lo so è molto difficile crederci ma sono anni che giro nel settore e il "privilegio" di sapere fa parte dell'esperienza che accumuli appunto negli anni; è per questo che mi sento più solidale con i concessionari e meno con i produttori perchè vendere un v.r. da 45mila euro e guadagnarci, solo sul mezzo, 500-700 euro in passato, oggi rischi di cederli addirittura al costo, è un'impresa spesso titanica per mandare avanti la "baracca" e infatti qualcuno ha già fatto il botto. Sui pezzi di ricambio o accessori il discorso è diverso, si viaggia da un 30-40% di guadagno, e lì oggi è un pò l'unico ossigeno di una atmosfera che ne è ormai priva. MACU.
9 - 11 % ? mi sembra un po poco per campare , sopratutto se ti fanno uno sconto del 8-10 % su mezzi di stagione (e non mi riferisco a questo particolare anno) sei sicuro sicuro ? ciao Roberto >
quote:Originally posted by Roberto66> no e' che cerchi un acquirente per la tua attivita' di concessionaria?
intanto vorrei chiarire che la mia non vuole essere per forza una domanda maliziosa. Ogni attivita' deve produrre margine , la mia azienda stessa , per sua conformazione dovrebbe produrre un margine totale lordo del 30 % per stare in piedi , togli le spese , togli gli emolumenti ... bla bla non resta moltissimo. Sono scrttico sulla risposta di Maculani non per partito preso ma per economia aziendale , vendo 100 mezzi e porto a casa 50/70 mila euro ? e chi me lo fa fare con tutto il po po' di attrezzatura , locali espositivi e personale , mezzi nel piazzale (rischio d' impresa). il mio indicare 30-40 % ovviamente e' ipotizzato come margine lordo iniziale dal quale defalcare lo sconto e gli accessori "omaggiati" e quindi subito si scende al 20 % ... poi vi e' l' assistenza in garanzia , il fermo di capitale per il ritiro dell' usato ... pero' se siete in tanti a farmi ricredere io mi ricredo ... ciao Roberto >
quote:Originally posted by maculani cut In casi del tutto eccezionali, su v.r. rimasti invenduti da parte del produttore, marchi che si saprà scompariranno come è successo nel finire del 2008, si arriva al massimo al 25-30%. Su veicoli top diciamo sopra i 100,00 euro in periodi normali si può arrivare al 18%, esclusi gli accessori/optional relativi alle meccaniche; nelle normali condizioni di mercato si arriva al 14-15% di guadagno tolta l'IVA per mezzi tra i 60-80mila euro; si arriva ad un guadagno intorno al 9-11% su mezzi al di sotto di quelle soglie di costo, quindi la fascia più bassa. Le percentuali poi possono variare da concessionario a concessionario avente le stesse marche di mezzi punti percentuale, massimo uno, in base al rischio diciamo di impresa nell'accettare proposte "interessanti" ma forse azzardate da parte dei produttori. Generalmente al di sotto delle soglie sopra riportate si può parlare di sotto costo e lì è un mondo a parte. Cordialmente MACULANI. >> Dettagliato e veritiero come sempre. Per continuare il discorso, il Conce trae il maggior guadagno sulle permute (ndr. ovviamente quando ritira mezzi che hanno mercato) e sulle vendite degli ex-noleggio. Sugli accessori e sul post-vendita, quando riesce a fidelizzare il Cliente (e qui scatta la sua abilita'/competenza/correttezza) i guadagni possono raggiungere anche il 55% tra oggetto e mano d'opera. Messo tutto insieme fa' "vivere bene" un BUON Concessionario. Ciao Giulio
quote:Originally posted by Gigiolone> Grazie, ogni tanto qualche buona conferma serve ai "poveri di spirito". MACU.
quote:Originally posted by maculani cut In casi del tutto eccezionali, su v.r. rimasti invenduti da parte del produttore, marchi che si saprà scompariranno come è successo nel finire del 2008, si arriva al massimo al 25-30%. Su veicoli top diciamo sopra i 100,00 euro in periodi normali si può arrivare al 18%, esclusi gli accessori/optional relativi alle meccaniche; nelle normali condizioni di mercato si arriva al 14-15% di guadagno tolta l'IVA per mezzi tra i 60-80mila euro; si arriva ad un guadagno intorno al 9-11% su mezzi al di sotto di quelle soglie di costo, quindi la fascia più bassa. Le percentuali poi possono variare da concessionario a concessionario avente le stesse marche di mezzi punti percentuale, massimo uno, in base al rischio diciamo di impresa nell'accettare proposte "interessanti" ma forse azzardate da parte dei produttori. Generalmente al di sotto delle soglie sopra riportate si può parlare di sotto costo e lì è un mondo a parte. Cordialmente MACULANI. >> Dettagliato e veritiero come sempre. Per continuare il discorso, il Conce trae il maggior guadagno sulle permute (ndr. ovviamente quando ritira mezzi che hanno mercato) e sulle vendite degli ex-noleggio. Sugli accessori e sul post-vendita, quando riesce a fidelizzare il Cliente (e qui scatta la sua abilita'/competenza/correttezza) i guadagni possono raggiungere anche il 55% tra oggetto e mano d'opera. Messo tutto insieme fa' "vivere bene" un BUON Concessionario. Ciao Giulio
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quote:Originally posted by Roberto66> purtroppo non e' cosi'. luca
una casa costruttrice paga secondo me la meccanica ducato 10 keuro. altri 10 -15 k euro per l' allestimento (il costo al pubblico)di una caravan media che pero' comprende telaio e margine di vendita... quindi secondo i miei conti da pane e salame un camper tipo il mio CI esce di fabbrica a 25000 euro che diventano 30000 al conc che diventano i ns. 45 da scontare ... 40 chiavi in mano. ovviamante i 10 k euro ipotetici sono lordi , vanno sottratte le spese di tutta l' attivita' stipendi inclusi... inverosimile ? ciao roberto >
quote:Originally posted by Roberto66> Secondo i tuoi calcoli, il concessionario avrebbe il primo margine di contribuzione (dato dalla differenza tra prezzo di vendita e costo di acquisto del bene) di 10 mila euro, cioè pari al 33% sul costo di acquisto. Come hai precisato tu, il prezzo di vendita (o se vuoi chiamalo anche ricavo) è già al netto dello sconto spettante al cliente, come risulta da questa formula 40 (prezzo di vendita al cliente) = 45 (listino) - 5 (sconto riservato al cliente) Immagino che i prezzi di listino vengano fatti dal costruttore, per cui un margine del 33% al concessionario mi sembra tanto. Mi sembra tanto perchè se fossero verosimili i costi da te individuati (10k la meccanica e il telaio) 10/15k la cellula risulterebbe che il venditore guadagna più del produttore.
una casa costruttrice paga secondo me la meccanica ducato 10 keuro. altri 10 -15 k euro per l' allestimento (il costo al pubblico)di una caravan media che pero' comprende telaio e margine di vendita... quindi secondo i miei conti da pane e salame un camper tipo il mio CI esce di fabbrica a 25000 euro che diventano 30000 al conc che diventano i ns. 45 da scontare ... 40 chiavi in mano. ovviamante i 10 k euro ipotetici sono lordi , vanno sottratte le spese di tutta l' attivita' stipendi inclusi... inverosimile ? ciao roberto >
quote:Originally posted by chorus> cui un margine del 33% al concessionario mi sembra tanto. bisogna anche togliere l' iva , ad ogni modo , a parer mio i cosnti spiegherebbero come mai nessuna casa costruttrice realizza una rete di vendita propria, considerando che a carico del concessionario vi e' comunque la garanzia. Vero che la casa costruttrice riconosce le spese , ma penso che lo faccia secondo tariffari suoi ... questo spiegherebbe perche' si fa cosi' fatica ad ottenere la riparazione in garanzia... inverosimile ?
quote:Originally posted by Roberto66> Secondo i tuoi calcoli, il concessionario avrebbe il primo margine di contribuzione (dato dalla differenza tra prezzo di vendita e costo di acquisto del bene) di 10 mila euro, cioè pari al 33% sul costo di acquisto. Come hai precisato tu, il prezzo di vendita (o se vuoi chiamalo anche ricavo) è già al netto dello sconto spettante al cliente, come risulta da questa formula 40 (prezzo di vendita al cliente) = 45 (listino) - 5 (sconto riservato al cliente) Immagino che i prezzi di listino vengano fatti dal costruttore, per cui un margine del 33% al concessionario mi sembra tanto. Mi sembra tanto perchè se fossero verosimili i costi da te individuati (10k la meccanica e il telaio) 10/15k la cellula risulterebbe che il venditore guadagna più del produttore.
una casa costruttrice paga secondo me la meccanica ducato 10 keuro. altri 10 -15 k euro per l' allestimento (il costo al pubblico)di una caravan media che pero' comprende telaio e margine di vendita... quindi secondo i miei conti da pane e salame un camper tipo il mio CI esce di fabbrica a 25000 euro che diventano 30000 al conc che diventano i ns. 45 da scontare ... 40 chiavi in mano. ovviamante i 10 k euro ipotetici sono lordi , vanno sottratte le spese di tutta l' attivita' stipendi inclusi... inverosimile ? ciao roberto >
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quote:Originally posted by chorus cut Mi sembra tanto perchè se fossero verosimili i costi da te individuati (10k la meccanica e il telaio) 10/15k la cellula risulterebbe che il venditore guadagna più del produttore. >> Tieni pero' conto che il produttore in un anno vende almeno dieci volte tanto rispetto al concessionario. Ciao Giulio
quote:Originally posted by Roberto66> Il 30% di guadagno non esisteva neanche nei prodotti degli anni 90 in cui i concessionari avevano margini fantastici rispetto ad oggi. Non fate questi calcoli vi portano solo fuori strada e vi fanno pensare che i v.r. di oggi non costino praticamente nulla, non è così credetemi. MACU.
quote:Originally posted by chorus> cui un margine del 33% al concessionario mi sembra tanto. bisogna anche togliere l' iva , ad ogni modo , a parer mio i cosnti spiegherebbero come mai nessuna casa costruttrice realizza una rete di vendita propria, considerando che a carico del concessionario vi e' comunque la garanzia. Vero che la casa costruttrice riconosce le spese , ma penso che lo faccia secondo tariffari suoi ... questo spiegherebbe perche' si fa cosi' fatica ad ottenere la riparazione in garanzia... inverosimile ?
quote:Originally posted by Roberto66> Secondo i tuoi calcoli, il concessionario avrebbe il primo margine di contribuzione (dato dalla differenza tra prezzo di vendita e costo di acquisto del bene) di 10 mila euro, cioè pari al 33% sul costo di acquisto. Come hai precisato tu, il prezzo di vendita (o se vuoi chiamalo anche ricavo) è già al netto dello sconto spettante al cliente, come risulta da questa formula 40 (prezzo di vendita al cliente) = 45 (listino) - 5 (sconto riservato al cliente) Immagino che i prezzi di listino vengano fatti dal costruttore, per cui un margine del 33% al concessionario mi sembra tanto. Mi sembra tanto perchè se fossero verosimili i costi da te individuati (10k la meccanica e il telaio) 10/15k la cellula risulterebbe che il venditore guadagna più del produttore.
una casa costruttrice paga secondo me la meccanica ducato 10 keuro. altri 10 -15 k euro per l' allestimento (il costo al pubblico)di una caravan media che pero' comprende telaio e margine di vendita... quindi secondo i miei conti da pane e salame un camper tipo il mio CI esce di fabbrica a 25000 euro che diventano 30000 al conc che diventano i ns. 45 da scontare ... 40 chiavi in mano. ovviamante i 10 k euro ipotetici sono lordi , vanno sottratte le spese di tutta l' attivita' stipendi inclusi... inverosimile ? ciao roberto >
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